Buongiorno a tutti!
Inizio il mio post con un
GRAZIE di cuore...perché davvero in questi ultimi tempi ho avuto occasione di comprendere come forum come questo e siti web di associazioni rappresentino spesso l'unico modo di capire quale sia il mostro che ci perseguita (magari già da parecchi mesi). Nel mio caso è andata così: ho speso centinaia di euro passando da una ginecologa all'altra per mesi; l'esito era sempre simile "se lo sta inventando", "deve bere di più", "si metta questa crema e le passerà in 5 giorni massimo". Inutile dire che il male non è mai passato.
La mia storia potrebbe rientrare anche nell'ambito delle storie di candida e di cistite, ma preferisco inserirla qui, dato che l'esito finale è stata proprio la vulvodinia.
Tutto inizia a febbraio 2018, con un periodo particolarmente stressante della mia vita: la mia coninquilina mi fa impazzire e mi costringe a cambiare casa, sono costretta a cambiare importanti progetti che avevo a livello di studio e, mentre vivo tra casa dei miei genitori e quella del mio ragazzo in attesa di trasferirmi, anche l'ambiente di lavoro diventa insostenibile. Inizio a mostrare pustole rosse su tutta la faccia e (stitica da una vita) ad avere terribili mal di pancia: decido così di fare esami allergologici e relativi ad intolleranze alimentari. Risulto intollerante (non allergica, eh!) a FRUMENTO, LATTE e NOCCIOLE al 100%! E così, a malincuore, smetto di mangiare questi alimenti.
Poi improvvisamente arriva la cistite, a marzo. Prima mi era capitato solo qualche rarissimo episodio di candida, ma mai un male del genere: un giorno, a causa dei crampi insopportabili al basso ventre, mi faccio accompagnare al pronto soccorso e, dopo gli esami delle urine, individuano una cistite e mi prescrivono Ciproxin da 1000 Mg due volte al giorno...se solo non avessi seguito quelle indicazioni! Dopo qualche giorno inizio a sentirmi debole e stanchissima, chiedo al mio medico di base se non sia il caso di interrompere la cura, lui dice di no. Dopo una ventina di giorni torno a fare gli esami delle urine: la cistite è passata. Penso sia finita, ma c'è una cosa che non mi convince : il
dolore TREMENDO che sento al fondo e all'ingresso della mia vagina e che già da un mesetto mi impedisce di avere rapporti con il mio compagno.
Penso che la cosa si sistemerà, che siano solo gli strascichi della cistite...ma nulla. Passano i mesi. Anche il mio ragazzo, estremamente dolce e comprensivo, inizia a pensare si tratti di una questione psicologica...ma io, reduce da un percorso di psicoterapia (riguardante anche il mio rapporto col sesso) con la mia stupenda psicologa che è finito l'anno prima e da cui sono uscita rinata, sono forte delle mie convinzioni: NON E' COSI'!
Inizio a cercare dottori esperti in vaginite e vulvite...ovviamente la mia scelta cade sui ginecologi. La mia dottoressa di fiducia mi liquida sostenendo si tratti solo di un po' di secchezza vaginale e io...mi fido. Assumo ovuli (Normogin e co.) per qualche giorno e poi aspetto.
Ma i mesi passano e continuo a non riuscire a sostenere una penetrazione.
Inizio anche io a dubitare di me stessa. Non capisco cosa mi succeda, mi sento frustrata sempre di più, sia perché non riesco ad ottenere piacere sia perché temo di non soddisfare più il mio ragazzo...invece per fortuna lui si dimostra la mia roccia e, arrivati a luglio, prima di partire per le vacanze, mi sprona dicendo "ora la affrontiamo di punta!".
E' così che mi reco da un'altra eminentissima ginecologa di Torino, che dopo una visita frettolosa mi chiede 150 euro per dirmi che devo bere più acqua e prescrivermi la pomata Multigyn. La metto, parto per le vacanze e...la mia patata si infuoca! Tutto inizia a bruciare tantissimo, così la chiamo e lei la svia dicendo che ci vedremo al ritorno dalle vacanze. Ma manco per idea!
Continua il mio calvario: in un intero mese di vacanza riesco ad avere appena due rapporti, tra atroci dolori!
Al ritorno decido che bisogna dare una svolta. Inizio con esami delle urine e urinocultura.
Esito: CISTITE DA ESCHERICHIA COLI.
Cazzo.
Me la sono tenuta. Probabilmente da marzo. Ecco perchè il bruciore è sempre peggio.
Il fatto è che la mia cistite a livello di pancia e vescica è praticamente asintomatica: non brucia, non ho male, ho solo bruciore vaginale continuo. Quindi chi se lo aspettava!
Mi curo, ma questa volta pretendo un antibiotico più leggero che infatti me la fa passare senza troppi stravolgimenti. Questa volta, però, decido di rivolgermi anche ad una dietologa/omeopata: la dott. Allasino di Rivalta Torinese.
La prima scelta positiva del mio percorso.
Mi sistema con una dieta apposita e soprattutto mi impartisce una megacura di fermenti lattici alternati tra loro che, finalmente, rende regolare il mio intestino. Mi dice che se ricomparirà la cistite la combatteremo senza antibiotici. Ma compare la
candida invece...la dott. Dice che è un buon segno perché l'infezione pian piano regredisce...tra dieta e cure omeopatiche in un mese mi sento come nuova.
Eppure...eppure il male non sparisce. Chiedo consiglio alla Allasino, guardo su internet e la risposta che trovo è un nome: quello della dott. GARIGLIO.
Faccio la mia prima visita da lei a dicembre 2018 e riscontra una contrattura fortissima dei muscoli del perineo, oltre ad un coccige fisso che, dice, potrebbe aver facilitato il blocco...e, con lo swap test, individua anche la vulvodinia. Mi prescrive automassaggi e una cura con etinerv al mattino e alanerv Age alla sera, sempre accompagnati dal mannosio (antinfiammatorio la mattina e d-mannosio la sera). Un mese fa mi reco alla seconda visita e, incredibile, le cose sono migliorate!!! Alcuni punti che la volta prima se massaggiati ma causavano un dolorr allucinante questa volta non me ne provocano nessuno. C'è però ancora tanta strada da fare: non riesco ancora ad avere rapporti, e la Gariglio dice che sarei dovuta arrivare da lei sei mesi prima...ma io non mi perdo d'animo e voglio arrivare fino in fondo a questo percorso di rinascita!
Questa è la mia storia finora...sabato avrò una nuova visita dalla Gariglio, vedremo come andra!
Vi prego di raccontarmi le vostre esperienze se simili e di darmi ulteriori consigli se ne avete...se volete altri dettagli chiedetemi pure!
Un saluto a tutte!
Concludo rispondendo alle domande di rito:
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Non ho attacchi ma ho un dolore che si manifesta solo al momento della penetrazione per poi sparire.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Rapporti sessuali ma ormai penso anche le mie intolleranze alimentari fossero a monte del problema.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
No lo farò a breve. L'ultimo è di novembre e non riportava piu la presenza di escherichia coli.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
Si
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Una decina, cerco di bere minimo due litri al giorno.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Getto unico, non spingo né faccio sforzi.(nemmeno durante le cistiti)
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Si moltissimo, come aghi infilati nella pelle.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Si, bruciore intimo, ma soprattutto prurito e classiche perdite bianche.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Cistite si, candida no...mi sono basata sull'esperienza precedente.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
No.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Non particolarmente ormai
Che metodo contraccettivo usi?
Pillola Kipling da un anno.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Si ma ho raramente rapporti :(
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
No non è strettamente legato credo; l'ultima volta è tornata senza che avessi rapporti a causa del dolore.
Utilizzi detergente intimo?
Si ma non troppe volte al giorno.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Ormai si grazie alla dott. Allasino!
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
Non ancora benissimo, sto cercando di migliorare con lo yoga.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
Il calore ti aiuta?
Si su indicazione della gariglio. Il calore aiuta abbadtanza.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Si in moltissimi, è anche grazie a questi post che ho deciso di rivolgermi alla Gariglio.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
Penso di aver gia risposto nella storia.
Di quali altre patologie soffri?
Vulvodinia
Che sport pratichi?
Yoga da pochissimo