Storia di una cistite non-cistite

Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » mer gen 02, 2019 4:09 pm

Ciao a tutte! Dopo una intensa lettura del sito e del forum, ho deciso di scrivere anche io un post qui sul forum.

Inizio con il questionario.

Quali sono i tuoi sintomi principali?
Stimolo costante o persistente/frequente.
Difficolta' ad urinare, specialmente di mattina.
Flusso scarso, spezzato, doppio e poca urina ad ogni minzione.
Svuotamento incompleto, a volte reale (= dopo poco devo effettivamente tornare in bagno) oppure solo sintomatico (= stimolo costante).
Dolore pelvico generalizzato.
Per fortuna raramente ho tutti questi sintomi insieme contemporaneamente!

Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Ho avuto 3 attacchi acuti in 6 mesi, con tutti i sintomi spiegati sopra. Quello piu' invalidante e' lo stimolo costante, quasi un dolore alla vescica, da non riuscire a camminare. Quindi direi che i sontomi sono localizzati in vescica.

Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Di solito sto bene tra ciclo e ovulazione e peggio in ovulazione fino al ciclo successivo. I sintomi sono quelli spiegati sopra in versione lieve.

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare?
Rapporti sessuali, stress, freddo, ovulazione spesso peggiorano il tutto.
I fattori scatenanti degli episodi acuti sono stati una volta il pap test e due volte coliche intestinali (soffro di colon irritabile).

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
Sempre tutto negativo, leucociti e batteri assenti.

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
Li ho ordinati.

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Il numero di pipi' dipende da come sto con i fastidi. Fase acuta...potrei stare sempre al bagno. Anche se spesso non esce nulla. Periodi con fastidi: vado ogni 2 ore circa. Periodi in cui sto bene, dipende da quanto bevo...posso stare senza andare in bagno anche 4-5 ore. Ma non saprei. Bevo 1-2 lt al giorno.

Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Quando sto bene il getto e' perfetto. Quando ho fastidi dipende...a volte e' stentato come ho scritto sopra.
Mi e' capitato a volte di dover spingere di mattina...

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Mai avuto dolori, tranne il primo anno post parto, in cui non sono riuscita ad avere rapporti...avevo un dolore cane.

Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Ho avuto candida, ma spesso asintomatica. La scopro di solito casualmente dal tampone di controllo annuale.

Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Le mie urinocolture sono sempre negative. La candida e' accertata da tampone.

Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
No, ma intendo farlo al piu' presto.

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Si! I jeans devono essere a vita alta e una mezza taglia piu' grande. Gli assorbenti mi fanno impazzire, ma non posso usare la coppetta per problemi di emorroidi.

Che metodo contraccettivo usi? Nessuno. So quando ovulo e mi regolo di conseguenza :)

Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Da dopo il parto si, prima mai.

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Una volta dopo un giorno dal rapporto ricordo di aver avuto sintomi per 24 h.

Utilizzi detergente intimo? No, solo quando vado di corpo.

L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
L'intestino e' la mia croce. Al momento vado benissimo ogni giorno (una volta) e sto avendo pochi problemi. Credo sia dovuto al fatto che ho tolto completamente dalla dieta glutine e lattosio.

Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
Credo di si.

Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
Non ancora.

Il calore ti aiuta?
Si molto. Uso lo scaldino sul basso ventre o tra le gambe di notte nei periodi in cui ho fastidi.

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Decisamente si per la contrattura. Per la vulvodinia solo in parte, non sono sicura.

Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
Si parecchi. Ho sempre fatto esame urine quando ho avuto fastidi e non prendo antibiotico random. Uso lo scaldino. Dormo senza slip. Non uso preservativo. Uso lubrificante ai rapporti. Uso lo sgabello quando vado di corpo. Faccio KR e respirazione diaframmatica. Faccio yoga. Forse anche altro..non ricordo.

Di quali altre patologie soffri?
Emorroidi e colon irritabile. Emicrania.

Che sport pratichi?
Iyengar yoga.


Ora vi racconto un po' la mia storia.
Prima cistite della mia vita: lontano 2012, post intervento di emorroidi con catetere post anestesia spinale. Curata con antibiotico, senza fare urinocoltura.
Ricordo che stavo molto peggio per il dolore alla vescica che per quello dell'intervento!!! E i sintomi erano gli stessi descritti sopra. Dolore alla vescica, stimolo costante, difficolta' ad urinare (dovevo urinare in piedi con getto sulla patata).
Piu' nulla fino alla gravidanza 2014-2015..durante la quale ho avuto batteri e leucociti nell'urinocoltura per tutti i 9 mesi, ma senza sintomi.
Arriviamo al parto...2015. Una tragedia! Fase espulsiva di quasi 2 ore, episiotomia, spinte sulla pancia per far uscire la testa, emorroidi.
Per almeno due settimane post parto ho avuto problemi alla minzione. Ricordo vagamente quei giorni, ma non sentivo bene lo stimolo e poi arrivava tutto insieme. Non riuscivo a fare pipi', dovevo stare in piedi nella doccia. Per fortuna si risolse in due settimane circa.
Ho allattato molto in modo esclusivo e il ciclo e' tornato a inizio del 2017. Il ritorno del ciclo coincide con l'inizio delle mia cistite non-cistite (nel senso che nessuno mi crede! visto che non ho batteri e infiammazione). Solo che ci ho messo un po' a capire di avere qualcosa!
I primi sintomi erano solo durante l'ovulazione...stimolo aumentato, flusso stentato. Fino ad aprile 2018, quando faccio un pap test di controllo esattamente il giorno dell'ovulazione!
Aggiungo una precisazione..vivo all'estero e il pap test viene effettuato ogni due anni dal medico di base...
Forse la mia dottoressa non e' stata molto delicata, non so...ma ricordo di aver provato un dolore assurdo! Piu' del solito.
La notte successiva...blocco urinario per un'oretta. Dal giorno dopo stimolo perenne. Mi viene prescritto antibiotico senza fare urinocoltura, una sorta di monuril, una terapia breve insomma. Non mi fa nulla. Urinocoltura dopo 10 giorni negativa... ma anche i sintomi erano scemati.
Secondo attacco a maggio, un mese dopo circa, dopo una colica intestinale! Andai in bagno tipo 10 volte in due ore... e dalla notte...di nuovo cistite non-cistite. Urinocoltura fatta dopo qualche giorno...positiva. Ripetuta dopo due giorni...negativa! Niente antibiotico questa volta, ho solo aspettato.
A questo punto finisco da un ginecologo, trovato random su Google. La visita va bene, non trova nulla di anomalo. Mi fa un tampone uretrale per clamydia e mycoplasma...entrambi negativi. E mi diagnostica una contrattura pelvica! Dice che avrebbe iniziato a tastare i miei muscoli con 3 diverse intensita', per capire se ero dolorante o meno. Alla prima pressione io salto sul lettino e lui smette, dicendo che era evidente ci fosse una contrattura. Non specifica che muscolo, che lato..nulla. Mi manda solo da una osteopata/fisioterapista esperta in pavimento pelvico. Piccolo problema... i costi! Vado la prima seduta e capisco che i due non si sono minimamente parlati...e che avrei dovuto fare 2-3 sedute solo x capire se ero contratta e dove. Mi sono sentita leggermente presa per i fondelli... Poi e' arrivata l'estate, lei e' andata in ferie, io sono andata in ferie, i sintomi sono molto migliorati e non sono piu' tornata da lei per continuare la terapia. Errore forse... visto che a inizi dicembre ho avuto un nuovo attacco acuto! Dopo un'altra colica...tipo 10 volte al bagno in 1 ora. La notte... via coi sintomi. Urinocoltura negativa. Ripetuta due volte.
Sono riuscita finalmente ad ottenere un colsulto in una clinica uroginecologica, ho appuntamento per domani. Vedremo... Se riesco ad escludere altre cause e ad avere una diagnosi leggermente piu' accurata posso ritornare dalla fisioterapista oppure cercarne un'altra in autonomia. Non e' semplice, visto che non conosco molte persone qui, la lingua e' difficile e lavoro molto...
Sto anche considerando di prendere appuntamento da Pesce a Roma, io sono romana.

Qualche dubbio sui miei sintomi...che mi lascia perplessa. Come mai sono cosi' variabili? Io non sento di essere contratta nelle pelvi, forse un po' gli addominali...Avro' davvero una contrattura? Come mai ho questi blocchi urinari solo di mattina? A me sembra sia legato alla presenza delle feci vicine all'uretra... ma non sono sicura. Se vado in bagno esce anche un po' di pipi (cosa anche strana, non mi pare mi succedesse in passato) e dopo un po' riesco normalmente ad urinare di nuovo.

Spero di avervi detto tutto e grazie per aver creato questo forum. Davvero fantastico.

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Laulaura » ven gen 04, 2019 8:15 pm

Ciao Biogiu e :welcome: sul forum!
Iniziamo dalla fine:
Biogiu ha scritto:Sono riuscita finalmente ad ottenere un colsulto in una clinica uroginecologica, ho appuntamento per domani. Vedremo...

Fatto?
Ed ora da questo:
Biogiu ha scritto: E mi diagnostica una contrattura pelvica! Dice che avrebbe iniziato a tastare i miei muscoli con 3 diverse intensita', per capire se ero dolorante o meno. Alla prima pressione io salto sul lettino e lui smette, dicendo che era evidente ci fosse una contrattura.

Come si è svolta la visita? Ti ha controllato i muscoli interni?
Ragioniamo insieme sui tuoi sintomi, ti va?
Biogiu ha scritto:Stimolo costante o persistente/frequente. Difficolta' ad urinare, specialmente di mattina.
Hai la vescica molto piena? E' "normale" avere difficoltà ad urinare se la vescica è troppo piena.
Biogiu ha scritto:Flusso scarso, spezzato, doppio e poca urina ad ogni minzione. Svuotamento incompleto, a volte reale (= dopo poco devo effettivamente tornare in bagno) oppure solo sintomatico (= stimolo costante).

Ti consiglio, prima di urinare, di fare dei respiri profondi di diaframma perchè questo aiuta i muscoli pelvici a rilassarsi e la minzione sarà meno difficoltosa. Inoltre, cerca di ignorare il falso stimolo.
Biogiu ha scritto:Dolore pelvico generalizzato.

Ossia?
Biogiu ha scritto:Di solito sto bene tra ciclo e ovulazione e peggio in ovulazione fino al ciclo successivo.

Eh, succede a molte. Pre-mestruo ed ovulazione sono i periodi più critici.
Biogiu ha scritto:I fattori scatenanti degli episodi acuti sono stati una volta il pap test e due volte coliche intestinali (soffro di colon irritabile).

Intestino e pavimento pelvico sono direttamente collegati fra di loro. Mai fatto cicli di fermenti per cercare di regolarizzare?
Biogiu ha scritto:Il calore ti aiuta? Si molto. Uso lo scaldino sul basso ventre o tra le gambe di notte nei periodi in cui ho fastidi.

E allora usalo più che puoi, cerotti caldi, cerotti fit, scaldino, calida. Il freddo è deleterio per i nostri muscoli e dobbiamo "combatterlo" con ogni mezzo possibile.
Biogiu ha scritto: Poi e' arrivata l'estate... io sono andata in ferie, i sintomi sono molto migliorati

maggiore relax? Caldo?
Biogiu ha scritto:Qualche dubbio sui miei sintomi...che mi lascia perplessa. Come mai sono cosi' variabili?

I sintomi sono variabili per tutte perchè sono tante le varianti che influenzano lo stato della nostra muscolatura: postura, stress, temperatura, periodo del ciclo. Cosa fare allora? Cercare di essere il più costanti possibili con tutti gli accorgimenti che conosciamo: calore, stretching, respirazione, massaggi esterni ed interni, kr, tutto aiuta e la costanza fa davvero la differenza.
Biogiu ha scritto: Io non sento di essere contratta nelle pelvi, forse un po' gli addominali..

Anche io non credevo di essere contratta ed invece...sono saltata dal lettino proprio come hai detto te. A volte è una condizione così "radicata" che diventa difficile rendersi conto che non è quella giusta.
Biogiu ha scritto:Sto anche considerando di prendere appuntamento da Pesce a Roma, io sono romana.

A me sembra una buona idea, considerando che le liste di attesa sono lunghe puoi benissimo organizzarti secondo le tue esigenze. Nel frattempo che fare? Approfondisci la lettura del forum, partendo da qui dove trovi delle linee-guida davvero utili e poi fai tutto quello che puoi fare in autonomia dalla presa di coscienza dei muscoli ai massaggi. Facci sapere cosa ti hanno detto dopo la visita, ti aspettiamo :ciao:

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » sab gen 05, 2019 8:37 pm

Ciao Lalaura, grazie della risposta!

Laulaura ha scritto:Come si è svolta la visita? Ti ha controllato i muscoli interni?

Il ginecologo mi ha tastato dei muscoli dentro la vagina, ma poi si è fermato: sosteneva fosse inutile continuare perché mi avrebbe fatto male. Mi aveva anche spiegato tutti il protocollo, i vari punti da tastare, le tre diverse intensita' (aveva fatto una prova sul mio braccio).

Laulaura ha scritto:Hai la vescica molto piena?

Non ho idea di quando ho la vescica piena o meno. Credo che a volte sia capitato che era troppo piena e allora si bloccava, ma non sono sicura sia quello il motivo.

Laulaura ha scritto:cerca di ignorare il falso stimolo.

A volte noto di assecondare il falso stimolo, perche' non capisco che e' falso! e questo peggiora nettamente tutti i sintomi, il flusso è più scarso etc. Il problema x me è capire quando sia falso e quando no. È davvero dura ma ci sto lavorando.
A volte ammetto di andare nel panico e/o deprimermi, e la situazione peggiora ancora di più.

Laulaura ha scritto:Cercare di essere il più costanti possibili con tutti gli accorgimenti che conosciamo: calore, stretching, respirazione, massaggi esterni ed interni, kr, tutto aiuta e la costanza fa davvero la differenza.

Per quanto riguarda le vostre indicazioni, ho ordinato cerotti fit e stick urine. I cerotti sono già arrivati. Prendo il magnesio supremo. Ho anche iniziato utistop, ma mi ha dato problemi di cali di pressione.. E l'ho interrotto. Qualcuna con lo stesso effetto collaterale? I massaggi ancora non li ho mai fatti, devo provare. Pensavo di tornare dalla fisioterapita/osteopata da cui ero stata a giugno. Da quello che avevo capito, lei trattava manualmente la contrattura, quindi credo che possa anche insegnarmi a farlo in autonomia?

Laulaura ha scritto:Ti consiglio, prima di urinare, di fare dei respiri profondi di diaframma perchè questo aiuta i muscoli pelvici a rilassarsi e la minzione sarà meno difficoltosa.

Avevo letto sul forum il trucco dei respiri col diaframma e già ho visto che funziona! Quando ho abbastanza urina nella vescica...e torniamo al punto del falso stimolo!

Per dolore pelvico, intendo dolore ai muscoli pelvici e addominali, alla schiena, alle gambe e al coccige. Durante la gravidanza ho avuto un blocco alla schiena/sciatica, dopo il parto mi si e' bloccata l'altra. Gli ultimi mesi di gravidanza ho avuto una pubalgia tremenda. Magari era tutto legato alla contrattura che gia' era presente?

Per l'intestino ho davvero provato di tutto, sto male a periodi alterni dalla nascita. Ho visto 1000 medici diversi.
Da quando ho tolto il glutine pare la situazione sia molto migliorata, vedremo.

Alla fine ho deciso di prenotare da Pesce a Roma e ho appuntamento i primi di marzo.

Laulaura ha scritto:Fatto?

La visita è stata davvero deludente. Sono stata visitata da una ginecologa che era veramente inesperta. Dopo aver constatato che ero contratta (non in modo sistematico, ha tastato destra e sinistra della vagina...e stop), ha detto che quella non poteva essere la causa dei miei sintomi (sigh), quindi lei non poteva aiutarmi.
In compenso almeno tutto il resto (ovaie e utero) stava bene.
Ha trovato la vulva molto infiammata, soprattutto intorno al clitoride, e mi ha dato una crema anti-allergia! Inutile, non sta funzionando assolutamente. Ma per fortuna mi infastidisce relativamente poco, rispetto al continuo stimolo!
Poi mi ha liquidato con un diario minzionale da compilare e un appuntamento dopo UN MESE con un urologo per una uroflussimetria...
Io incazzata nera il giorno dopo ho richiamato la clinica e mi hanno dato appuntamento per lunedì mattina! Con un urologo esperto, dicono. Non ho troppe aspettative...vedremo.
Ho anche chiesto se poteva farmi un tampone vaginale...e quella mi ha risposto che lo avrebbe visto se ho una infezione ed e' sicura che non ce l'ho! grrr.
Provero' a chiedere al mio medico di base qui in Danimarca...e se non riesco, lo faro' a Roma... Qui non esistono laboratori clinici privati...

Il diario minzionale mi ha insegnato che il massimo intervallo di tempo tra una minzione e l'altra sono x me sono 4 ore, solo di mattina.. Ma oggi stavo anche relativamente "bene". Nel pomeriggio sono peggiorata e sono andata ogni 1-3 ore. Il volume è stato 130-190 ml. Il flusso buono oggi, però non sto assecondando il maledetto falso stimolo, che oggi mi sembra forse più localizzato sull'uretra? Che confusione.

Nota positiva della visita di venerdi'... Mi hanno dato dei dépliant per la riabilitazione pelvica. Ho chiamato per prenotare e sono anche andata venerdì. La fisioterapista e' stata molto gentile. Ha fatto un PhD sul sindrome del dolore pelvico cronico (credo 10-15 anni fa pero'). Mi ha controllata per bene! Esternamente e internamente. Anche lei dice che sono contratta. Mi ha dato da fare degli esercizi di stretching, che mi stanno devastando, mi fa male tutto oggi! Mi ha insegnato come fare la respirazione diaframmatica, in che posizione, etc. E ovviamente kegel reverse, che ha controllato sapessi fare (ora sono sicura di quale muscolo contrarre e rilasciare). Credo sia quello che sul sito chiamate fisiochinesiterapia?
La clinica uroginecologica mi ha anche assegnato un fisioterapista del comune...gratis...che mi ha chiamato per prendere appuntamento! Andro' mercoledi'. Solo che nessuno di loro tratta manualmente la contrattura (il massaggio vaginale di cui parlate nel sito): devo ricontattare l'osteopata di cui ho gia' scritto sopra, sperando lei sia esperta in questo. E' davvero difficile ottenere queste informazioni in un paese straniero!

Un mio grande problema e' che a momenti mi prende uno sconforto atroce nell'affrontare questa cosa. Vorrei focalizzarmi sul lavoro, motivo per cui sono andata via da Roma. Vorrei che mia figlia non mi vedesse triste cosi' spesso. Vorrei fare un viaggio...uscire senza stress alla ricerca del bagno ovunque! Vorrei anche un altro figlio! Ma al momento non so se mai potro' averne un altro e mi viene una tristezza incredibile, soprattutto per mia figlia, mi sento cosi' in colpa.
Non ho parlato con nessuno di questa cosa, tranne il mio compagno e i miei genitori. Non riesco, non sono ancora in grando di parlarne serenamente. Forse perche' ancora non so dargli un nome e una causa?

Grazie di tutti i consigli, vi tengo aggiornate.

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Laulaura » lun gen 07, 2019 2:03 pm

Biogiu ha scritto:A volte noto di assecondare il falso stimolo, perche' non capisco che e' falso!

Puoi provare ad applicare calore e a fare dei respiri profondi, in questo modo un falso stimolo dovrebbe attenuarsi.
Biogiu ha scritto:Pensavo di tornare dalla fisioterapita/osteopata da cui ero stata a giugno. Da quello che avevo capito, lei trattava manualmente la contrattura, quindi credo che possa anche insegnarmi a farlo in autonomia?

Questa mi sembra una buona idea! Puoi iniziare già da te in autonomia e poi farti trattare da lei chiedendole di darti indicazioni per esercizi a casa. Prima inizi prima i muscoli cederanno!
Biogiu ha scritto:Alla fine ho deciso di prenotare da Pesce a Roma e ho appuntamento i primi di marzo.

Bene, due mesi volano!
Biogiu ha scritto:mi hanno dato appuntamento per lunedì mattina! Con un urologo esperto, dicono. Non ho troppe aspettative...vedremo.

...vedremo...facci sapere!
Biogiu ha scritto:Mi ha dato da fare degli esercizi di stretching, che mi stanno devastando, mi fa male tutto oggi! Mi ha insegnato come fare la respirazione diaframmatica, in che posizione, etc. E ovviamente kegel reverse, che ha controllato sapessi fare (ora sono sicura di quale muscolo contrarre e rilasciare).

Soprattutto all'inizio non esagerare, dieci minuti al giorno sono più che sufficienti. Insisti molto invece sui kr, concentrandoti soprattutto sul rilassamento, questa fase deve essere il più lunga possibile. Guarda bene i video presenti sul forum ed inizia con gli automassaggi. Insomma risulta chiaro che tu sei molto contratta ed è su questo fronte che devi muoverti, anche e soprattutto in autonomia!
Biogiu ha scritto:Un mio grande problema e' che a momenti mi prende uno sconforto atroce nell'affrontare questa cosa.

Succede a molte ma non sei sola, ci siamo noi. E siamo tante. E siamo una forza. Nei tuoi momenti tristi puoi scrivere qui, puoi leggere le storie delle altre utenti. Non fossilizzarti su quello che non va, pensa che sei sulla buona strada e che ci sono davvero molti accorgimenti che puoi attuare nel quotidiano per stare meglio, inizia a fare poco tutti i giorni ed i risultati non tarderanno ad arrivare. E poi ci siamo noi. Per tutto.

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » mer gen 09, 2019 7:20 pm

Aggiornamento di questa settimana.
Il dottore che mi ha visto lunedi' era decisamente piu' competente e anche umanamente mi e' molto piaciuto.
Ha visto il mio diario minzionale e ha escluso patologie della vescica (es. vescica dolorosa o iperattiva), perche' secondo lui i miei sintomi sono troppo altalenanti per corrispondere a queste patologie.
Mi ha anche fatto un discorso su quanto la nostra mente influisca sulla vescica. In pratica diceva che chiunque si metta a pensare alla vescica sente di dover fare pipi'. Ed ha ragione... ma purtroppo quanto uno entra nel loop non c'e' via di scampo!
Mi ha fatto una eco transvaginale dopo aver urinato e la vescica era totalmente vuota. Io sono sicura che delle volte non riesco a svuotarla bene, ma evidentemente non e' una cosa sistematica. Non ha quindi ritenuto opportuno fare una uroflussimetria.
Mi ha toccato i muscoli pelvici e mi ha trovati molto contratti. In particolare, ha toccato la regione tra vagina e ano e mi ha davvero fatto male! E il dolore che sento assomiglia a quello della fase acuta con lo stimolo ad urinare fisso.
Siamo rimasti che ci vediamo tra 3 mesi e nel frattempo io faccio attivamente fisioterapia e terapia manuale dall'osteopata di cui ho scritto sopra. Vado la prossima settimana per iniziare.
Dopo la visita sono peggiorata per una mezza giornata e poi il tutto e' rientrato nella norma (non stavo ancora bene pero').
Con l'arrivo del ciclo... il tutto e' migliorato. Mi siedo sul wc e la pipi' viene giu' senza manco pensarci. Lo stimolo e' veramente minimo, faccio pipi' quando mi siedo sul wc per cambiare l'assorbente e manco me ne accorgo. I volumi non sono migliorati, ma puo' essere ritenzione idrica?
I peggioramenti sono sempre in ovulazione e si trascinano fino al ciclo successivo.
I sintomi che personalmente ancora non capisco e non so gestire sono i blocchi urinari. E sono sempre in concomitanza con l'andare di corpo. Succede che mi sveglio, vado a fare pipi', la pipi' non esce... respiro e mi viene da andare di corpo! Ma invece di rimanere nella vescica, la pipi' esce quando spingo, prima della cacca. Successo mai a qualcuna?
Stamattina (ho il ciclo) tutto cio' non e' avvenuto. Prima ho spinto per la cacca...e poi e' uscita da sola anche la pipi'. Puo' essere una sorta di compressione dell'uretra o della vescica a causa delle feci, quando e' gia' tutto molto contratto?
Non mi ricordo se avevo scritto che sto prendendo magnesio, due volte al giorno. Speriamo faccia un po' effetto.
Ho anche un altro dubbio... riguardo alla neuropatia pelvica. Ho letto negli articoli sul sito che la causa e' l'infiammazione dovuta a cistiti o vaginiti croniche. Ma nel mio caso puo' esserci neuropatia anche se io non ho mai avuto infezioni? Puo' una contrattura causare neuropatia? Se si', come si diagnostica?
Magari e' spiegato altrove, ma leggendo e rileggendo non sono sicura di aver capito bene... Vi chiedo scusa in anticipo.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto :) A presto

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda 1PIMPI1 » mer gen 09, 2019 8:31 pm

Biogiu ha scritto:quando spingo, prima della cacca.
perché spingi? È dura?

Biogiu ha scritto:Puo' una contrattura causare neuropatia? Se si', come si diagnostica?
si perché i muscoli contratti possono strozzare i nervi, viene diagnosticata con lo swab test (test del cottonfioc).
Ma un passo alla volta, molti sintomi che hai sono proprio da contrattura, se lavori con la fisioterapia e se fai molto a casa in autonomia (stretching, respirazione, kegel reverse, calore, automassaggi) vedrai che inizierai a vedere miglioramenti.

:ciao:

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Carmen91 » gio gen 10, 2019 12:11 am

Ciao e benvenuta! Vedo che scrivi dalla Danimarca. Ho vissuto lì fino ad un mese fa ^_^ dove abiti di preciso?

Bene che inizierai un percorso di fisioterapia a breve. La respirazione diaframmatica è fondamentale in caso di contrattura, bene che già la stai facendo.

Toglimi una curiosità, cosa pensi della sanità danese?

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » sab gen 12, 2019 6:45 pm

1PIMPI1 ha scritto:perché spingi? È dura?

No, non particolarmente. Un po', a volte, devo spingere per farla uscire...

Aggiornamento. Questi esercizi di rilassamento e stretching che ho iniziato mi hanno comportato due volte l'infiammazione di un muscolo nella spalla/collo con relativa emicrania...e anche il peggioramento delle emorroidi!

Ora sono andata nel panico e sono peggiorati immediatamente tantissimo anche i sintomi urinari... Ma come e' possibile? A volte penso sia nel mio cervello questa malattia. Sara' la neuropatia?
Penso che lunedi' richiamero' la clinica per spiegare la situazione al ginecologo.

Altra paranoia del momento... Come mai nessuno ha ipotizzato l'endometriosi?

Ho provato a fare l'automassaggio, ma non sono riuscita... il braccio va tra le gambe o sotto la gamba/gluteo?
Ho messo il pollice dentro, ma quasi non riuscivo a muoverlo... non so, forse sono io incapace.

Aiuto :(

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Laulaura » sab gen 12, 2019 6:57 pm

Biogiu ha scritto:Questi esercizi di rilassamento e stretching che ho iniziato mi hanno comportato due volte l'infiammazione di un muscolo nella spalla/collo con relativa emicrania...e anche il peggioramento delle emorroidi!

Che tipo di esercizi fai? Quanti minuti al giorno?
Biogiu ha scritto:Ora sono andata nel panico e sono peggiorati immediatamente tantissimo anche i sintomi urinari...

Ansia = contrazione dei muscoli = peggioramento. Respira e rilassa.
Biogiu ha scritto:Ho provato a fare l'automassaggio, ma non sono riuscita

Non devi fare tutto subito e non esiste un metodo standard, prova passo passo, magari prima cerca la posizione più comoda per te e poi prova con gli stiramenti. Un passo alla volta troverai la modalità giusta per te.

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » sab gen 12, 2019 8:13 pm

Laulaura ha scritto:Che tipo di esercizi fai? Quanti minuti al giorno?

Faccio due esercizi di stretching. Entrambi in piedi.
Primo - Una gamba a terra, l'altra piegata, con piede appoggiato sul tavolo, e mi piego in avanti.
Secondo - Una gamba a terra e l'altra sul tavolo, con il polpaccio poggiato sul tavolo e il piede rivolto verso l'interno. Mi piego in avanti fino a poggiare i gomiti sul tavolo.
Poi faccio respirazione diaframmatica accovacciata a terra (tipo per fare la pipi'), oppure stesa sul letto nella stessa posizione ma con la schiena appoggiata sul letto, oppure per terra a 4 zampe.
Faccio degli esercizi che ho visto sulla vostra guida e che mi hanno insegnato a yoga in cui da stesa si aprono le gambe e si uniscono i piedi oppure si incrociano le gambe.
Faccio KR in qualunque posizione, preferisco da stesa.
KR li faccio spesso...gli altri esercizi 2 volte al giorno, per poco tempo.
Le emorroidi credo siano peggiorate per il rilassamento del muscolo in generale...

E sono andata nel panico perche' ho realizzato che non mi hanno nemmeno accennato all'endometriosi, quando qui sul forum ho letto delle storie in cui se ne parla. Come e' possibile che tutti i medici che incontro siano cosi' superficiali?

Provero' a rilassarmi al massimo stasera...

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Laulaura » dom gen 13, 2019 12:05 pm

Ti consiglio di fare due-tre esercizi per dieci minuti al giorno, variali pure tutti i giorni se vuoi ma non esagerare troppo perché ti assicuro, anche per esperienza personale, che il troppo stroppia...anche con lo stretching! Respirazione diaframmatica e kr invece sempre. Così dovrebbe andare meglio.
Biogiu ha scritto:E sono andata nel panico perche' ho realizzato che non mi hanno nemmeno accennato all'endometriosi, quando qui sul forum ho letto delle storie in cui se ne parla.

E perché dovrebbe essere il tuo caso? C'è qualche spia che te lo fa pensare?

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » lun gen 14, 2019 2:02 pm

Ciao Lalaura.

Laulaura ha scritto:E perché dovrebbe essere il tuo caso? C'è qualche spia che te lo fa pensare?

Il fatto che tutti i miei problemi sono iniziati con la ripresa del ciclo post-parto... Nonostante questa contrattura penso sia li' da anni.

Non ricordo di aver mai fatto lunghissime e abbondanti pipi' nella mia vita! Ma nemmeno me ne sono mai preoccupata in passato. Il che fa pensare che sono stata contratta per anni? Ho le emorroidi da quando vado alle elementari! Penso che sia un buon motivo per avere tutto contratto XD Sono un caso disperato!!!

Alla fine della gravidanza ho avuto per un mese la sciatica bloccata...e ora mi viene da pensare che fosse dovuto al pavimento pelvico, non alla schiena, come di solito si pensa.
Ho avuto anche una terribile pubalgia, sempre verso la fine.
E durante il parto, appena prima della fase espulsiva, ho avuto un dolore pelvico lancinante, molto peggio delle contrazioni! Che la' per la' nessuno ha compreso cosa fosse, ma a posteriori magari potrebbe essere stato qualche muscolo pelvico contratto che era stato toccato dalla discesa di mia figlia?
Post-parto non ho camminato per un mese per colpa dell'altra sciatica...
E per due settimane ho avuto i dolori dell'episiotomia! Che pure non e' proprio una manna per il pavimento pelvico.
Per un anno post parto non ho potuto avere rapporti. Sembrava mi stessero accoltellando quando provavo. A suo tempo lo imputavo agli ormoni, visto che in allattamento gli estrogeni sono 0 spaccato.
Ma anche quando sono riuscita a riprendere ho sempre notato una ipersensibilita' vulvare che non ricordavo di avere. Del tipo: guai a chi mette le mani la' sotto! Poi alla fine riesco anche ad avere un orgasmo, ma e' davvero una via tortuosa...

Tutto questo fa pensare ad una contrattura che sta li' da tempo immemore... Ma i veri problemi, quelli urinari, sono iniziati col ciclo.
Non ho grossi dolori pelvici durante il ciclo, ma ho abbastanza dolore per l'ovulazione (mai avuto in vita mia, e' iniziato dopo la gravidanza).
Non dico che devo per forza avere l'endometriosi...ma almeno considerare la cosa, accennare, fare qualche esame in piu'... magari eviterebbe tanta sofferenza?

Ieri ho prenotato dal ginecologo da cui andai la scorsa estate, per parlare con lui di questi miei dubbi, aggiornarlo sui sintomi e magari convincerlo a farmi un tampone.
Non ho perdite ricottose ne' altre perdite, ma ho questa irritazione vulvare che va e viene... a volte sento dei formicolii o pruriti. Niente di terribile, ma sarebbe bello capire se ci sono infezioni o meno.
Probabilmente anche l'irritazione e' li' da tempo, ma non era abbastanza fastidiosa da farmi pensare fosse patologica... :)

Ieri ho letto la storia di Vln e mi sembra che i suoi sintomi fossero gli stessi che ho io. Mi ha abbastanza tirato su il morale, forse perche' lei e' sempre cosi' ottimista! Al contrario di me.

Questo stimolo cmq va e viene.
A volte e' impossibile non assecondarlo, perche' diventa quasi doloroso. Sento questo dolore/stimolo al basso ventre, come se qualcosa mi premesse li' sulla vescica. Manda al manicomio.
A volte e' piu' sopportabile e riesco a concentrami su altro senza impazzire.
A volte si associa al flusso spezzato, a volte il flusso e' abbondante invece.
Aumenta se mi alzo in piedi, ma migliora se cammino per un po'.
Peggiora anche se sto seduta a gambe accavallate oppure se vado in bicicletta. Migliora se sto stesa, oppure seduta a gambe aperte. Peggiora se sto stesa a pancia in giu' o sul fianco.
A volte si attenua se faccio pipi' e per un po' scompare, a volte sto benissimo e non sento lo stimolo per ore, ma poi faccio pipi' e subito dopo ricompare!
Veramente non so cosa fare. Ho addosso fit e calida, prendo il magnesio e mercoledi' ho la prima manipolazione dalla osteopata.
Chissa' se si tratta della stessa manipolazione di cui parlate voi nel forum? Si chiama protocollo Stanford vero? magari provero' ad indagare con lei.

:thanks: per tutto, come sempre

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda 1PIMPI1 » lun gen 14, 2019 3:47 pm

Biogiu ha scritto:Non ho grossi dolori pelvici durante il ciclo, ma ho abbastanza dolore per l'ovulazione (mai avuto in vita mia, e' iniziato dopo la gravidanza). Non dico che devo per forza avere l'endometriosi...ma almeno considerare la cosa, accennare, fare qualche esame in piu'... magari eviterebbe tanta sofferenza?
Una cosa alla volta, non mettiamo troppa carne al fuoco. I sintomi che dici sembrano più riconducibili ad una contrattura, occupiamoci di quello e poi tuttalpiù andremo a fondo. Che tipo di dolori hai in ovulazione? Per quanti giorni?
Biogiu ha scritto:A volte e' impossibile non assecondarlo, perche' diventa quasi doloroso. Sento questo dolore/stimolo al basso ventre, come se qualcosa mi premesse li' sulla vescica. Manda al manicomio. A volte e' piu' sopportabile e riesco a concentrami su altro senza impazzire.
Capisco perfettamente, cerca di ritardare il più possibile il momento di far pipi, e usa tanto tanto calore, sia durante il giorno che anche la notte, ce l'hai la borsa dell'acqua calda o lo scaldino elettrico? Va bene anche una bottiglia di plastica riempita con acqua calda.
Biogiu ha scritto:Peggiora anche se sto seduta a gambe accavallate oppure se vado in bicicletta
Consigliamo sempre di non accavallare le gambe e anzi di metterle tipo a"uomo che legge il giornale" cioè come le mettono di solito gli uomini hai presente? Inoltre la bicicletta per il momento sarebbe meglio accantonarla perché purtroppo sappiamo che non ci fa bene.
Biogiu ha scritto:mercoledi' ho la prima manipolazione dalla osteopata. Chissa' se si tratta della stessa manipolazione di cui parlate voi nel forum?
A mercoledì non manca molto dai, assicurati che si occupi di contrattrattura del pavimento pelvico, perché molti trattano solo il problema inverso e cioè il prolasso.

Facci sapere come andrà! :baci:

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » lun gen 14, 2019 4:54 pm

Ciao 1PIMPI1, non so come altro chiamarti, scusa!

1PIMPI1 ha scritto:Che tipo di dolori hai in ovulazione? Per quanti giorni?

Ho dei dolori leggeri per 2-3 giorni con un picco di qualche ora, di solito la sera...e dopo esattamente 13 giorni dal dolore ho il ciclo.

1PIMPI1 ha scritto:ce l'hai la borsa dell'acqua calda

si, e la uso molto

1PIMPI1 ha scritto:Inoltre la bicicletta per il momento sarebbe meglio accantonarla perché purtroppo sappiamo che non ci fa bene.

Piu facile a dirsi che a farsi, quando vivi a Copenhagen e l'unico modo per spostarti e' la bici! Devo prendere mia figlia all'asilo, fare la spesa, andare a lavoro... e non posso fare tutto cio' in autobus, purtroppo :muro:

Cmq di solito io provo sollievo dopo essere aver fatto pipi', ma quando la situazione e' nera, tipo oggi, dopo poco ho di nuovo lo stimolo!
E quando ho scritto che a volte il tutto parte dopo aver urinato, intendo che quando sto bene di solito ricomincia tutto con una normale pipi'... Mistero.

Vi aggiorno mercoledi', ma credo sia esperta in contrattura, perche' lei tratta la contrattura manualmente. Di solito per l'incontinenza si fa fisioterapia, giusto?

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda 1PIMPI1 » lun gen 14, 2019 5:43 pm

Biogiu ha scritto:non so come altro chiamarti, scusa!
Mi Chiamo Silvia, ma va benissimo anche Pimpi, ormai ci sono abituata :lol:
Biogiu ha scritto:Ho dei dolori leggeri per 2-3 giorni con un picco di qualche ora
credo sia la normale ovulazione, anche a me succede. 10 gg prima del ciclo. Non sono dolori forti da impedirti di fare le tue cose giusto?
Biogiu ha scritto:quando vivi a Copenhagen e l'unico modo per spostarti e' la bici
vero :cry: dopo che l'hai usata allora fai molto stretching e se è possibile usa una sella più comoda e morbida.
Biogiu ha scritto:sia esperta in contrattura, perche' lei tratta la contrattura manualmente
:coool: perfetto è quello di cui hai bisogno!

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda signo » mar gen 15, 2019 7:28 am

Ciao Biogiu
Biogiu ha scritto:Cmq di solito io provo sollievo dopo essere aver fatto pipi', ma quando la situazione e' nera, tipo oggi, dopo poco ho di nuovo lo stimolo!
E quando ho scritto che a volte il tutto parte dopo aver urinato, intendo che quando sto bene di solito ricomincia tutto con una normale pipi'... Mistero.
Basta un colpo di freddo per peggiorare. Pe ril falso stimolo sono di grande aiuto lo stretching (gamba a 4 e posizione della rana ad esempio) e gli automassaggi (stiramenti di pochi secondi con il pollice), hai già provato? Benefici?

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » mer gen 16, 2019 9:41 am

Ciao Signo!

signo ha scritto:di grande aiuto lo stretching

Per me sono di aiuto nel momento in cui sono nella posizione, ma appena mi alzo e torno a stare in piedi il falso stimolo torna...
Ho notato che se riesco ad aspettare per fare una pipi' decente con un flusso buono, lo stimolo si attenua dopo la minzione successiva. Pare facile pero' aspettare due ore, a volte vorrei strapparmi la patata!!!

Per l'automassaggio, ho provato...ma sono negata. Aspetto di iniziare questo trattamento dall'osteopata di cui ho parlato sopra, e confido nel fatto che capiro' meglio come fare dopo aver parlato con lei!

Un altro problema di cui ho parlato sopra e' questo blocco che ho la mattina appena sveglia.
A volte la pipi' fa davvero fatica a scendere e mi porta a spingere, che so sia sbagliato, ma viene istintivo! A volte scende ma poi per mantenere il flusso devo spingere. Mi sto impegnando a non farlo.
A volte sono sicura di non farla tutta. Infatti quando spingo per andare di corpo viene fuori anche la pipi'!
Stamattina ad esempio sono andata e niente. Ho fatto la respirazione diaframmatica nella posizione della rana, sono riandata ed e' uscita ma poi ho spinto per mantenere il flusso!!! :na: Poi sono andata di corpo ed e' uscita altra pipi' prima della cacca.
Come mai la mattina succede questo? E' come se stare troppe ore senza impegnarmi a rilassare faccia tornare il muscolo nella posizione contratta???

Comunque stamattina ho il primo appuntamento, vi faro' sapere.
Tra l'altro ieri ho raccontato la mia storia alla mia osteopata di fiducia, un'altra ragazza, che mi segue da un anno per problemi di emicrania di origine muscolo tensiva nel collo e spalle. E' bravissima. Mi ha detto che molte donne vengono da lei per questi problemi di contrattura, principalmente post parto come me. Dice che e' parte della scuola di osteopatia imparare a trattare il pavimento pelvico, ma che poi alcuni osteopati si specializzano ulteriormente. Conosce bene la ragazza da cui vado oggi, dice che sono in buone mani :)
Mi ha detto anche che, almeno in Danimarca, l'osteopatia e' pochissimo conosciuta tra i medici e, in particolare, la questione pavimento pelvico e trattamento manuale e' totalmente ignota a quasi tutti.

A presto :ciao: e :thanks:

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » mer gen 16, 2019 9:52 am

Ciao Carmen, scusa per il ritardo, mi ero persa il tuo commento.
Carmen91 ha scritto:Toglimi una curiosità, cosa pensi della sanità danese?

Il problema qui e' la totale dipendenza dal medico di base, che e' un tuttologo.
a) impossibile trovare tempo per parlarci con calma, perche' e' sempre super impegnato; b) quando ci parlo, tendenzialmente minimizza tutti i miei sintomi; c) se mi manda da uno specialista, potrebbe essere quello sbagliato! Tipo la visita che ho fatto recentemente e' in una clinica in cui sono esperti di incontinenza e altre cose, ma sicuramente non del mio problema.
Quando riesci ad approdare dallo specialista, cmq, l'approccio e' sempre non invasivo, non interventista, proviamo e vediamo, poi passa...etc. Il che rallenta molto il processo di diagnosi e guarigione!
Per il resto... va bene. E' tutto gratis, no file, no ticket, niente ospedali affollati. Certo che se la gente viene curata solo se in fin di vita ha senso che tutto funzioni :lol:

Carmen91 ha scritto:dove abiti di preciso

Frederiksberg (Copenhagen)

1PIMPI1 ha scritto:Non sono dolori forti da impedirti di fare le tue cose giusto?

Per rispondere a Silvia, di solito no... ma a volte devo prendere un anti-dolorifico o sdraiarmi con lo scaldino per una mezz'ora!

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Biogiu » mer gen 16, 2019 2:48 pm

Ciao a tutte, vi aggiorno sul primo incontro con l'osteopata.
Ha per oggi solo valutato l'esterno...e ha trovato contratti la fossa iliaca (che pare sia quella che mi diede dolore durante il parto), lo psoas e tutti i muscoli del pavimento pelvico che tastava mentre io ero stesa a pancia in giu' (intorno ai glutei insomma).
Ha detto che il mio coccige sembra rotto, fa una curva alla fine... E questo puo' essere in parte la causa dei problemi che ho.
Io credo sia sempre stato cosi'?!?
Ho letto che anche altre ragazze hanno fratture al coccige: sapete se viene in qualche modo riposizionato? Lei mi ha spiegato che ci lavorera' passando dall'ano, ma non e' entrata nei dettagli.
Mi ha detto di continuare con i miei esercizi fino alla prossima seduta, che purtroppo sara' solo i primi di febbraio, perche' sta per andare in ferie :--P
Lei sostiene che mi puo' mettere apposto, io vorrei veramente fidarmi, mi e' sembrata davvero super competente!
Questa cosa del coccige mi ha un po' sconvolto, ora ho l'ansia :)
:help:

Re: Storia di una cistite non-cistite

Messaggioda Laulaura » mer gen 16, 2019 8:03 pm

Biogiu ha scritto:Ha detto che il mio coccige sembra rotto, fa una curva alla fine... E questo puo' essere in parte la causa dei problemi che ho.

Non è inusuale che i due problemi siano collegati e l'osteopata è proprio una delle figure che più ti può aiutare per questo tipo di problema per cui io mi sentirei rassicurata del fatto che le sue previsioni sono quelle di riuscire a rimetterti a posto!
Biogiu ha scritto:appena mi alzo e torno a stare in piedi il falso stimolo torna...

Hai provato con i cerotti caldi perennemente attaccati?
Per quel che riguarda la vescica, puoi leggere qualcosa qui e scorrendo verso il basso trovi anche la sua fisiologia.
Io credo che tu abbia trovato i giusti professionisti, ovviamente la strada è lunga e ci vuole pazienza. Noi siamo qui! :ciao:


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