Il mio lungo calvario

Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » mer nov 21, 2018 8:53 pm

Mi chiamo Marina ,la mia storia è lunga, proverò ad essere breve, sperando di non annoiarvi. :-gulp :-::::
Avevo 24 anni quando ho cominciato a soffrire di forti pruriti, qualche volta mi veniva diagnosticato la candida e stati infiammatori vari..
Ho continuato così per alcuni anni, provando ogni tipo di crema ma nulla poi ho deciso di usarne una sola
La vitamindermina pasta (quindi non più antimicotici) e così, poco per volta, sono stata meglio.
Diciamo meglio, ma non del tutto “libera”, il prurito era ormai finito però ad ogni rapporto susseguivano
2/3 giorni nei quali non riuscivo a sedermi (ciò rendeva ogni rapporto un momento particolarmente sofferto, prima e dopo).
Ho proseguito così per anni fino a quando delle perdite di sangue mi hanno portato a conoscenza di un polipetto che ho tolto insieme ad una fastidiosa cisti di bartolino .
Dopo questo doppio intervento (in cui ho avuto alcune complicanze) sono cominciati rossori e bruciori uretrali e questa volta sedersi era diventato utopia pura… soliti giri…urologi ginecologi ecc.
Dopo un primo momento di sconforto e stanchezza totali (dopo l’intervento, con tutto quello che avevo passato, non avevo ancora finito e questa volta non sapevo dove sbattere la testa) disperata comincio a girovagare sul web e incontro problematiche e sintomi nei quali mi rivedevo, tutto sotto il nome di vulvodinia .
Mi sono recata, a questo punto dal prof. Pesce, che mi ha diagnosticato vestibolodinia, e mi ha prescritto una cura che sto’ ancora facendo, anche se ho dovuto sospendere uno dei prodotti che mi aveva dato il Laroxyl in quanto mi faceva stare malissimo, quando ho esposto il problema al professore mi ha detto che dovevo continuare a prenderlo (soffro di tachicardia e quindi tollero pochissimo il laroxyl).
Nel frattempo le mie condizioni sono ulteriormente peggiorate (problemi legati alla vescica), e, in considerazione che la cura di Pesce la sto facendo incompleta, ho posto la mia attenzione al Dott. Murina di Milano (sono della provincia di Roma, per cui lascio immaginare le difficoltà logistiche ed economiche), con cui ho prenotato una visita nei prossimi giorni, e a cui ripongo speranza di guarigione.(elettroporazione, laser).
A questo punto, dopo avervi descritto, spero brevemente, la mia storia, mi rivolgo a voi, sventurate mie colleghe. Qualcuna di voi ritrova qualche analogia con la mia storia, avete qualche consiglio da darmi, qualcuno ha effettuato la elettroporazione o il laser per risolvere tali problematiche???
Inoltre, se possibile mi farebbe piacere dialogare con qualcuna di voi per potermi confrontare, anche in modalità privata.
Grazie a tutte per l’attenzione :ciao: :ciao: :ciao: :ciao:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda Laulaura » ven nov 23, 2018 6:11 pm

Ciao Marina e :welcome: sul forum! Innanzitutto ti chiedo di rispondere al questionario per le nuove iscritte, in modo da capire meglio la tua situazione.
marinamare ha scritto:mi ha prescritto una cura che sto’ ancora facendo, anche se ho dovuto sospendere uno dei prodotti che mi aveva dato il Laroxyl in quanto mi faceva stare malissimo, quando ho esposto il problema al professore mi ha detto che dovevo continuare a prenderlo (soffro di tachicardia e quindi tollero pochissimo il laroxyl).

A quante gocce eri arrivata prima di avere questi problemi? Quante ne devi prendere? A che dose sei adesso? O hai del tutto sospeso? La muscolatura invece come va?
marinamare ha scritto:ho posto la mia attenzione al Dott. Murina di Milano (sono della provincia di Roma, per cui lascio immaginare le difficoltà logistiche ed economiche), con cui ho prenotato una visita nei prossimi giorni, e a cui ripongo speranza di guarigione.(elettroporazione, laser).

Facci sapere come andrà la visita e cosa ti suggerirà di fare.
marinamare ha scritto:Qualcuna di voi ritrova qualche analogia con la mia storia, avete qualche consiglio da darmi, qualcuno ha effettuato la elettroporazione o il laser per risolvere tali problematiche???
Inoltre, se possibile mi farebbe piacere dialogare con qualcuna di voi per potermi confrontare, anche in modalità privata.

Ti consiglio di usare il tasto cerca per quel che riguarda elettroporazione e laser. Invece il dialogo con le altre nasce dal confronto nelle diverse storie, leggi ed interagisci, vedrai che ti sentirai meno sola. :ciao:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda 1PIMPI1 » ven nov 23, 2018 6:33 pm

benvenuta anche da parte mia :ciao:

che strano che Pesce non ti ha sostituito il Laroxyl con un altro medicinale :humm: , ma tu avevi provato a vedere se il tuo corpo si abituava? magari era solo un sintomo iniziale?

marinamare ha scritto:Nel frattempo le mie condizioni sono ulteriormente peggiorate

in autonomia che cosa fai? stretching, respirazione diaframmatica, kegel reverse, calore, auto massaggi ??

Attendiamo le risposte al questionario nuove iscritte e il resoconto della visita!
A presto :ciao:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » ven nov 23, 2018 11:39 pm

Grazie ragazze, per me è molto importante sapere che posso contare sul vostro aiuto.
Per quanto riguarda la cura di Pesce, dovevo iniziare con 2 gocce di Laroxyl, per poi aumentare gradualmente fino ad arrivare ad 8 gocce. Invece, dopo un primo periodo di cura, sono arrivata a 6 gocce ed ho iniziato ad avere fenomeni insopportabili di tachicardia ed exstasistole. Riferito al Prof. Pesce del fenomeno, e richiesto un farmaco alternativo ,mi ha riferito che il Laroxyl era l'unico farmaco efficace e lo dovevo continure. Ho provato a continuare la cura, ma il mio organismo non lo reggeva proprio. Ho quindi deciso di interrompere il Laroxyl e continuare solo ethinerv e vitamina b12.
Per quanto riguarda lo stretching/respirazione diaframmatica, ho iniziato da poco, di sera sto provando a fare auto massaggi, ma la mia perplessità è riferita ai massaggi interni. A proposito, l'auto massaggio, per come ho capito io, va eseguito a giorni alterni. Ma solo per il massaggio interno alla vagina oppure anche per quelli esterni ??
Poi volevo gentilmente chiedere, lo scaldino (ho letto ma non ho ben capito) va posto sul pube, oppure tra le gambe ??
Dal Dott. Murina vado la settimana prossima, ed approfitto del viaggio per recarmi anche a Trento ad assistere alla "serata informativa su vulvodinia e dolore pelvico".
Volevo chiedervi, qualcuna di voi ci si recherà. Se così fosse fare , mi farebbe piacere scambiare due chiacchiere.
Grazie a tutte.

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » dom nov 25, 2018 11:23 pm

Ad integrazione della mia storia , invio le risposte al questionario:

I miei sintomi principali sono: bruciori uretrali, difficoltà a sedermi, bruciore forte durante la minzione.

Si manifestano molto frequentemente (quasi sempre) a livello dell’orifizio uretrale.

Tra un attacco e l’altro avverto bruciore e difficoltà a sedermi.

La causa scatenante ritengo sia: rapporto sessuale, ma anche senza nessun motivo.

Esami nella norma.

Non ho stick urine.

Bevo molto ed urino spesso.

Il flusso della pipì è stentato e qualche volta devo spingere.

Ultimamente nella parte iniziale ho dolore con la penetrazione.

Non soffre di candida ma in passato ne ho sofferto.

Ogni volta le cistiti e le candide sono sempre state accertate da esami.

Non ho tamponi vaginali recenti.

Non posso usare ne jeans ne biancheria sintetica.

Sì, utilizzo lubrificanti durante i rapporti.

Dopo i rapporti le cistiti, in passato, sono arrivate , ultimamente i rapporti sono quasi inesistenti.

Non utilizzo detergenti intimi.

L’intestino va bene, scarico tutti i giorni. Ho problemi di aerofagia.

Il muscolo pubcoccigeo lo riconosco, e penso di riuscire a contrarlo/rilassarlo.

Ho provato a fare massaggi da sola, non so se in maniera corretta.

Metto tutte le sere la borsa di acqua calda ma non so se mi aiuta.

Ho letto e sto leggendo gli articoli in homepage e mi riconosco in tante sintomatologie.

Ho fatto tante visite e tra gli accorgimenti che voi consigliate faccio stretching, automassaggi, calore, respirazione addominale e rilassamento del pavimento pelvico.

Tra le patologie che io soffro, in particolare, soffro di tachicardia/aritmie e ipotiroidismo.

Frequento in maniera assidua la palestra.

Saluti calorosi a tutte :ciao: :ciao: :ciao:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda 1PIMPI1 » lun nov 26, 2018 6:35 pm

Ciao Marina!
marinamare ha scritto:va eseguito a giorni alterni. Ma solo per il massaggio interno alla vagina oppure anche per quelli esterni ??
i massaggi esterni sono più delicati puoi farli tutti i giorni o quando ne senti il bisogno. Quelli interni a giorni alterni.
marinamare ha scritto:lo scaldino (ho letto ma non ho ben capito) va posto sul pube, oppure tra le gambe ??
ma guarda chi dice in un modo chi in un altro, per me ad esempio dipende dalle volte, lo applico in mezzo alla gambe oppure sul basso ventre, prova e vedi dove ti giova maggiormente.

marinamare ha scritto:Il flusso della pipì è stentato e qualche volta devo spingere.
:-no non farlo, devi modificare questa abitudine, un bel respiro di pancia e poi la pipi scende da sola.
marinamare ha scritto:difficoltà a sedermi.
usi un cuscino?
marinamare ha scritto:Frequento in maniera assidua la palestra.
cosa fai in palestra? Alcuni sport sono sconsigliati per il fatto che fanno contrarre ancora di più i muscoli del PP cosa che invece noi dobbiamo contrastare.

:ciao: :ciao:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » lun nov 26, 2018 10:55 pm

Grazie 1Pimpi1 per i preziosi consigli.
Per quanto riguarda il cuscino ho comprato quello per la cervicale che avendo il foro centrale
mi permette di star seduta con minori difficoltà..
Per quanto riguarda la palestra , lo so che per noi è fortemente controindicata, infatti cerco di non tonificare e di lavorare in modo blando,
anche perchè questo è il mio mestiere.(sono un insegnante di ginnastica).
Buona serata e ancora grazie
Marina :flower:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda flo67 » mar nov 27, 2018 11:50 am

Ciao Marina e benvenuta
marinamare ha scritto:Il muscolo pubcoccigeo lo riconosco, e penso di riuscire a contrarlo/rilassarlo.

marinamare ha scritto:infatti cerco di non tonificare e di lavorare in modo blando, anche perchè questo è il mio mestiere.(sono un insegnante di ginnastica).

Allora non ti sarà difficile capire quale muscolo non va contratto assolutamente anzi devi proprio abituarlo attraverso 1000 kegel reverse al giorno a rilassarlo e poi a mantenerlo rilassato. Ti consiglio in prima battuta di farlo sia prima che subito dopo l'attività fisica, e nell'arco della giornata quando mentalmente ti colleghi al tuo pavimento pelvico dai subito il comando "rilassa".
Facci sapere

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » sab dic 01, 2018 12:49 am

Buonasera a tutte. :ciao: :ciao:


Siccome
flo67 ha scritto:Ciao Marina e benvenuta
marinamare ha scritto:Il muscolo pubcoccigeo lo riconosco, e penso di riuscire a contrarlo/rilassarlo.

marinamare ha scritto:infatti cerco di non tonificare e di lavorare in modo blando, anche perchè questo è il mio mestiere.(sono un insegnante di ginnastica).

Allora non ti sarà difficile capire quale muscolo non va contratto assolutamente anzi devi proprio abituarlo attraverso 1000 kegel reverse al giorno a rilassarlo e poi a mantenerlo rilassato. Ti consiglio in prima battuta di farlo sia prima che subito dopo l'attività fisica, e nell'arco della giornata quando mentalmente ti colleghi al tuo pavimento pelvico dai subito il comando "rilassa".
Facci sapere


a me duole la regione coccigea a causa dell'intervento,per mesi mi sono seduta in modo scorretto, e quindi in realtà ciò che mi provoca dolore è l'osso.
Per quanto riguarda la ginnastica , in realytà già stavo provando a farlo di mia iniziativa,però seguirò il tuo consiglio che penso sia giustissimo.
bacioni Marina

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » sab dic 01, 2018 1:09 am

Carissime , vi aggiorno , inoltre, sulla visita che ho effettuato dal Dott. Murina a Milano. Innanzitutto , tengo a precisare, che sono rimasta molto e piacevolmente soddisfatta. Sono entrata impaurita ma il Dottore mi ha messo subito a mio agio, trasmettendomi serenità. Ha ascoltato con attenzione il mio racconto, senza apparire frettoloso, come fanno di solito i medici. Durante la visita è stato delicatissimo ( e questo per noi è di fondamentale importanza) . La sua diagnosi è stata : vestibolodinia da atrofia vaginale (sono in menopausa anticipata da circa 6 anni). Mi ha prescritto una nuova cura . Questa volta ,ovviamente, non mi sono stati prescritti antidepressivi, come in precedenza, e mi ha detto che non ho bisogno di fisioterapia. Dovrò ritornare tra 2 mesi , se dalla cura non avrò giovamento, sarò sottoposta a terapia LASER.
A fine visita mi ha rincuorata dicendo che avrei sicuramente risolto, ed anche questo mi è stato utile.
Ragazze speriamo bene , vi aggiornerò nei prossimi giorni sull'andamento della cura.
Un bacione a tutte
Marina :ciao: :ciao: :ciao:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda signo » sab dic 01, 2018 5:14 pm

Bene per la visita Marina, che cura ti ha dato esattamente?

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » sab dic 01, 2018 10:52 pm

Ciao cara, la cura consiste :
-Senshio cp. 1 al giorno
-crema galenica a base di estriolo/testosterone da applicare 1 volta al gg. la sera

A presto
Marina :-gulp :-gulp :-gulp :thanks:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » lun dic 03, 2018 6:09 pm

Buonasera ragazze, chiedo una informazione tecnica:
il risultato dello swab test seguito da 1 o 2 o 3 segni + che significato ha, nello specifico ????
Grazie a chi gentilmente mi risponderà :ciao: :ciao:

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda signo » lun dic 03, 2018 10:20 pm

marinamare ha scritto:Ciao cara, la cura consiste :
-Senshio cp. 1 al giorno
-crema galenica a base di estriolo/testosterone da applicare 1 volta al gg. la sera

Marina gli estrogeni sintetici per bocca non sono il massimo. Perché non ti orienti sugli ormoni bioidentici?
Per lo swab test ti risponderanno le altre perché non ho esperienza.

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » sab dic 08, 2018 7:31 pm

Hai ragione, io la penso esattamente come te, infatti la pillola che avrei dovuto assumere per forza di cose, in quanto sono entrata in menopausa precoce, l'ho assunta solo 1 anno e successivamente sono andata avanti con i fibrostrogeni. Purtroppo la situazione che sto vivendo mi porta a fare scelte che probabilmente prima non avrei fatto; se la mia problematica è dovuta a questa atrofia mi sento costretta ad essere un po' più audace...... :-::::
Cmq. mi sono documentata non si tratta di veri e propri ormoni, ma di un recettore che va' a stimolare in modo selettivo la formazione di nuovi tessuti vaginali (speriamo ). Comunque grazie del tuo affettuoso consiglio. :ciao: :ciao:
Marina

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda signo » sab dic 08, 2018 10:17 pm

Fossi in te approfondirei il tema, io me ne sto interessando perché non mi manca molto. A Milano alcune ragazze si sono rivolte alla dr. Stolfi che lavora con i bioidentici. Magari senti un secondo parere!

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda Albarossa » sab dic 08, 2018 10:55 pm

Scusate se intervengo: Signo il dr. Stolfi a cui hai accennato, è la dr.ssa Giuliana Stolfi, ginecologa che visita a Milano sia nel suo studio, che al Ginecea dove lavora anche la dr.ssa Piloni?
Grazie

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda signo » sab dic 08, 2018 11:24 pm

Si è proprio lei, pare che la Piloni in questo momento non prenda nuovi pazienti.

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda marinamare » lun dic 17, 2018 5:58 pm

Scusate l'assenza, in questo periodo ho avuto poco tempo.....
Cmq grazie per i consigli.
Inoltre volevo porre dei quesiti:
per quanto riguarda gli esercizi di kegel reverse , da lettura effettuata sul sito, ho capito che
bisogna contrarre il pavimento pelvico per 2 secondi. E poi rimanere decontratta per 20 secondi.
Questa procedura riguarda solo le prime fasi, ( quando ancora non si è padroni dell'esatta procedura) ??
Successivamente, è corretto mandare solo il comando di rilassamento senza ripetere la procedura ???
Cercando di verbalizzare un esercizio che è di difficile definizione, (non sono sicura di eseguirlo correttamente ),
quando contraggo sento la "parete muscolare posteriore" indurirsi; nella fase di rilassamento mi sembra di avvertire
"la parete muscolare anteriore" che scende verso il basso (per capirci , quella coincidente con l'uretra). E' tutto corretto ???
La mia insicurezza ovviamente riguarda la fase di decontrazione e non quello di contrazione....
Comprendo la difficoltà di rispondere ad una domanda così meccanica, se qualcuna di voi puoi chiarirmi
le idee, ne sarei grata.
Marina

Re: Il mio lungo calvario

Messaggioda flo67 » lun dic 17, 2018 7:09 pm

Guarda Marina per non sbagliare esegui questo procedimento: inserisci il dito in vagina stando sul bidet o dove ti trovi più comoda, e contraendo avvertirai il dito stringersi. Viceversa sentirai il dito libero dalla pressione. È solo un modo per rendersi conto se stai facendo bene, imparato il quale dopo, puoi fare tranquillamente senza dito dando solo il comando rilassa.
Comunque la sensazione è proprio quella di sentire la parete rilassata e abbassata.


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