La storia di Ale

Re: La storia di Ale

Messaggioda Laulaura » sab nov 24, 2018 8:00 pm

Ale1984 ha scritto:Leggo spesso nelle altre storie "massaggi vaginali esterni" distinguendoli da quelli interni, ma non ho trovato nulla al riguardo.

Si tratta di fare dei cerchi e dei piccoli pigini in tutta la zona esterna, favoriscono l'ossigenazione ed aiutano molto. Li puoi fare senza problemi e starà a te poi capire quale "pressione" applicare.

Re: La storia di Ale

Messaggioda signo » dom nov 25, 2018 4:29 pm

Ale1984 ha scritto:Ho fatto l'iscrizione sul sito e nei prossimi giorni le prendo...ma fanno molto spessore sotto i vestiti
Ci sono diversi modelli di Calida in lana e seta: uno è più sottile (modello a costine) e l'altro leggermente più spesso. Se indossi pantaloni con il cavallo un po' ampio non dovresti avere problemi.

Re: La storia di Ale

Messaggioda Ale1984 » lun nov 26, 2018 2:30 am

Grazie Laura domani provo anche quelli...e grazie Signo ora scelgo e le prendo.
Intanto nel frattempo mi è arrivato il ciclo e magicamente è scomparsa la pungicata che era tornata da qualche giorno...
Un equilibrio davvero sottile...si passa da stare bene ad aver 1000 fastidi in un attimo...ma tengo duro e continuo con tutti i compitini da fare giornalieri :pugile:

Re: La storia di Ale

Messaggioda Ale1984 » sab dic 08, 2018 1:19 am

Ciao ragazze vi aggiorno un po'. ..
Ho iniziato le manipolazioni con Barbara presso lo studio di :fish:
Ho fatto la prima seduta e mi ha anticipato che ci sarebbe andata leggera per vedere le reazioni. Mi ha detto che sono fortunata ad aver avuto subito la regressione dei sintomi della vestibolodinia (almeno x quanto riguarda pizzichi vari) dal primo giorno di terapia farmacologica, ma che sono molto contratta e parecchio stretta all'entrata. Mi ha detto di non fare gli automassaggi a casa per ora ma solo esercizi di KR in tutte le posizioni possibili.
Nel frattempo per la prima volta in vita mia mi è uscita un'emorroide che mi ha dato molti fastidi e dolori. Barbara dice che non è connessa col resto quindi è questione di sfiga (questo lo dico io). Procedevo bene con gli esercizi e i bagni caldi a casa, ma x ora li ho smessi perché mi sembra di dare ancora più fastidio alla zona ano. Sto prendendo DAFLON e PROCTOLYN e dopo 7 giorni sta cominciando a rientrare. Continuerò col DAFLON anche dopo aver sistemato la situazione per cercare di prevenire una ricaduta e comunque fa bene alla circolazione in generale quindi 2 piccioni con una fava.
È strano perché non ne ho mai sofferto, nemmeno quando il mio colon impazziva, inoltre vado in bagno ogni mattina senza problemi e lavoro quasi sempre seduta ma da almeno 10 anni senza mai problemi :humm:
Spero passi presto perché è davvero un disturbo fastidioso.
Intanto vi lascio un caro saluto :ciao:

Re: La storia di Ale

Messaggioda Laulaura » lun dic 10, 2018 7:13 pm

Procedi come stai facendo, mi sembra che vada bene. Benissimo per il daflon che aiuta tantissimo ed è spesso risolutivo. Tienici aggiornate... :ciao:

Re: La storia di Ale

Messaggioda 1PIMPI1 » mar dic 11, 2018 12:04 pm

Ale1984 ha scritto:lavoro quasi sempre seduta ma da almeno 10 anni senza mai problemi Spero passi presto perché è davvero un disturbo fastidioso.
e un cuscino ce l'hai? nel forum se fai una ricerca trovi quelli consigliati.

Ale1984 ha scritto:sono molto contratta e parecchio stretta all'entrata. Mi ha detto di non fare gli automassaggi a casa per ora ma solo esercizi di KR in tutte le posizioni possibili
però mi raccomando anche respirazione diaframmatica, tanto calore e tutte le sere due/tre esercizi di stretching (la rana e la posizione con gamba a 4 sono quelli da non tralasciare mai!)

:flower:

Re: La storia di Ale

Messaggioda Ale1984 » sab dic 15, 2018 1:17 am

Non posso usare cuscini diversi da quelli normali poiché la mia postazione è visibile al pubblico però, nonostante non sia proprio il massimo dell'eleganza, sto seduta con la gamba a 4...
Il daflon sta facendo effetto e l'emorroide non fa più male, quasi sempre rimane interna :::::
Nella seconda seduta di manipolazioni ho chiesto a Barbara quanto sono contratta secondo la sua esperienza, mi ha risposto che non è una grave contrattura ma che per ora è meglio finire il ciclo di 8-10 sedute prima di riprovare ad avere rapporti. Devo dire che questa volta nei 2 giorni successivi ho avuto dei fastidi all'uretra, me la sono sentita "strozzata" come ai vecchi tempi, poi è passato. Credo sia dovuto al fatto che mi ha trattato i para-uretrali che sono il mio punto cruciale in questa storia.
Sto lavorando tantissimo e quindi non ho praticamente tempo libero, per cui oltre alla terapia farmacologica, applico il calore ogni sera, notte e appena mi sveglio per sopperire un po' all'aver tralasciato il resto. Una cosa che ormai ho fatto mia è la respirazione diaframmatica che cerco di tenere tutto il giorno, fa bene anche al mio intestino a cui ormai voglio molto bene perché non sta dando problemi :love1:
Che dire...è un lavoro ricordarsi di fare tutte queste cose ma sono sicura ne varrà la pena per ritrovare una vita serena.
Vi abbraccio e vi ringrazio sempre per esserci. :flower:

Re: La storia di Ale

Messaggioda signo » sab dic 15, 2018 10:02 am

Ale1984 ha scritto:Mi ha detto di non fare gli automassaggi a casa per ora ma solo esercizi di KR in tutte le posizioni possibili.
Non sono d'accordo di aspettare, io fossi in te inizierei piano piano a fare degli stiramenti con il pollice per una trentina di secondi per parte. Secondo lei per quale motivo dovresti aspettare? :humm: Per i rapporti sta a te decidere, se te la senti prova...

Re: La storia di Ale

Messaggioda Ale1984 » sab dic 15, 2018 12:24 pm

signo ha scritto:Non sono d'accordo di aspettare, io fossi in te inizierei piano piano a fare degli stiramenti con il pollice per una trentina di secondi per parte. Secondo lei per quale motivo dovresti aspettare? :humm: Per i rapporti sta a te decidere, se te la senti prova...

Mi ha detto che potrei fare peggio e che a breve mi insegnerà lei cosa fare a casa...Per quanto riguarda i rapporti io mi sento ancora molto stretta all'entrata, non volendo fare errori che rovinino il lavoro che abbiamo appena cominciato, ho chiesto consiglio a lei...mi ha detto che magari è meglio aspettare e credo che seguirò il consiglio almeno fino a metà del numero di sedute...non vorrei ritrovarmi la cistite a Natale o a Capodanno :roll:

Re: La storia di Ale

Messaggioda giuliap » sab dic 15, 2018 4:54 pm

signo ha scritto:
Ale1984 ha scritto:Mi ha detto di non fare gli automassaggi a casa per ora ma solo esercizi di KR in tutte le posizioni possibili.
Non sono d'accordo di aspettare, io fossi in te inizierei piano piano a fare degli stiramenti con il pollice per una trentina di secondi per parte. Secondo lei per quale motivo dovresti aspettare? :humm: Per i rapporti sta a te decidere, se te la senti prova...


anche a me Barbara consigliò all'inizio delle nostre sedute di non fare nulla...mi ricordo che intorno al nostro penultimo appuntamento mi spiegò come fare gli automassaggi a casa...secondo me è la prassi indicata da Pesce.
:ciao: :ciao:

Re: La storia di Ale

Messaggioda signo » lun dic 24, 2018 5:34 pm

Abbiamo notato che prima si inizia con gli automassaggi meglio è: sbagliare è impossibile. Con il tempo si impara a non prendere tutti i consigli per oro colato valutando cosa fa al caso nostro. La lettura approfondita del forum aiuta molto perché si trovano tanti spunti nelle storie di chi ci è già passato. Quindi niente paura!

Re: La storia di Ale

Messaggioda Ale1984 » mer apr 22, 2020 4:06 pm

Ciao a tutte :ciao: è passato moltissimo tempo dal mio ultimo aggiornamento ma nel 2019 mi è successo di tutto.
Trasloco e dopo 1 mese vengo lasciata dal mio compagno di una vita. Ovviamente potete immaginare che crollo psicologico dopo 12 anni e una convivenza di 5. In ogni caso non dimentico di stare attenta a non cadere nel baratro anche con i miei problemi li sotto. Cosi cerco subito di reagire, continuo con le visite ogni 6 mesi (l'ultima a novembre scorso). Ho quindi conosciuto il prof Galizia che mi ha fatto una buonissima impressione. Dice che sto andando benissimo,di continuare con Laroxyl, ansiolin e etinerv, che grazie alle sedute di fisioterapia con Barbara (finite a febbraio 2019) la contrattura è quasi del tutto scomparsa. Mi rimangono fastidi di neuropatia prima del ciclo o quando sono sotto forte stress. Continuo sempre con calore, esercizi di KR. Durante la quarantena ho finalmente ricominciato a fare qualcosina di allenamento fisico ma purtroppo mi faceva tornare il "pizzico" dell'uretra e quindi ho smesso...così sono passata a fanghi rilassanti. Per riparare "il danno" ho cominciato qualche automassaggio e la situazione è rientrata subito per fortuna. Nel frattempo mesi fa ho conosciuto una persona fantastica a cui ho raccontato subito il mio problema e che sotto quel punto di vista mi rispetta e comprende. Insomma, ho passato quasi indenne la tempesta.
In teoria ad aprile avrei dovuto fare la visita periodica e sarebbe stato il fatidico traguardo dell"'anno e mezzo, tempistica minima per guarire. Purtroppo ovviamente dovrò aspettare e comunque non credo di essere guarita del tutto. Appena si sistemerà abbastanza prenderò appuntamento.
Un caro saluto a tutte.

Re: La storia di Ale

Messaggioda alexsandra » gio apr 23, 2020 10:43 pm

Ciao Ale
Beh in generale che bell'aggiornamento!!!
Nonostante il dolore che avrai provato per la fine della tua storia sei stata brava a non "cadere nel baratro" ed a non dimenticarti del tuo pavimento pelvico... brava!! :clap:
Ottimo anche per la tua visita con Galizia e per la nuova conoscenza... che dire, continua così!!
Un abbraccio


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