la mia storia

Ciao a tutte, ho 29 anni e sono moglie e mamma di un bellissimo bambino di 5 anni. Vi seguo da qualche mese, da quando quella che credevo essere " solo" candida cronica, ha cominciato, nella mia testa e leggendo di voi, con l'assumere i tratti di qualcosa di assolutamente estraneo e che non volevo accettare. Comincio col dire che fin dal primo rapporto, ho sempre avuto il sentore di essere troppo "stretta" là sotto, di dover sempre un pò calcare la mano per raggiungere la penetraione ...non sto a dirvi il dolore perchè sapete bene di cosa parlo...tuttavia, un mese dopo il mio primo rapporto ho effettuato il primo di una lunga serie di tamponi che mi ha indicato la positività per candida albicans...feci la cura con antimicotico orale e ovuli più lavande e sembrò passare...dopo qualche settimana scopro di essere incinta e durante i 9 mesi ho dei fastidi ma vado avanti fino al parto, nasce mio figlio, il mio miracolo, " il figlio del dolore" come " per ridere" mi piace dire ...nasce il mio bambino con un peso di 4,090 gr e una bella testona con episiotomia ....
gli anni passano, le recidive si ripresentano, davo sempre la colpa alla candida per i dolori che sentivo alla penetraione...anni ed anni di antimicotici. Nel 2014 mi iscrivo all'università, tre anni di duro lavoro fisico e mentale , grossi stress che mi portano ad avere numerose coliche, sembro essere diventata intollerante a tutto fino a quando , l'anno scorso comincio ad assumere kefir che, immediatamente, mi sgonfia la pancia e lo stomaco e mi aiuta a perdere una notevole quantità di peso...il peggio arriva un giorno di novembre 2017 in cui passo la giornata a letto in preda a dolori vulvari, bruciori e punture di spilli che attribuisco sempre alla candida visto il tampone positivo.Ancora.Questa volta l'antibiogramma mi segna 4 resistene su 8 per cui ero sensibile solo ad antimicotici usati per malati oncologici o persone fortemente defedate! Ero nello sconforto più totale, non so chi mi abbia aiutato a rimanere lucida, fatto sta che mia madre mi porta da un medico che mi prescrive una cura omeopatica e una dieta attribuendo il tutto all'intestino in disbiosi. Dopo appena 6 mesi di cura, ho ottenuto il mio primo tampone negativo per candida! Ero felice, se non fosse che i fastidi continuano ed io mi sono convinta a ritornare su questo forum e prendere in mano la situaione ed affrontarla...non ho una diagnosi certa che spero mi arriverà quando andrò all'appuntamento col dottore Aponte , di cui ho letto buone recensioni proprio graie a voi ...
Mi sento molto giù in questi giorni e sto tentando di rimanere positiva aspettando questa visita che ho dovuto rimandare a causa del flusso mestruale arrivato il giorno prima. Sono angosciata e mi vergogno perchè so che ci sono patologie gravi ma sono tanto arrabbiata. Ho 29 anni, vorrei tanto godere nel fare l'amore con mio marito e non posso, non possiamo concederci almeno questo visto quanti sacrifici facciamo ed abbiamo fatto.So che mi capirete, le uniche che potete capire siete voi tutto il resto mi guarda come se fossi una psicopatica...Mi sento così avvilita che vorrei solo piangere ...ho tante domande per il futuro e non so con chi parlarne...Spero , con tutto il cuore che la diagnosi sia quella che credo di avere e poter fare qualcosa per migliorare, almeno , le cose...Ho tanti desideri, tra cui anche quello di avere un altro bambino ma so che , se tutto andrà bene. dovrà volerci altro tempo...
Scusate il " papiello" come si dice dalle mie parti, vi auguro una buonanotte
gli anni passano, le recidive si ripresentano, davo sempre la colpa alla candida per i dolori che sentivo alla penetraione...anni ed anni di antimicotici. Nel 2014 mi iscrivo all'università, tre anni di duro lavoro fisico e mentale , grossi stress che mi portano ad avere numerose coliche, sembro essere diventata intollerante a tutto fino a quando , l'anno scorso comincio ad assumere kefir che, immediatamente, mi sgonfia la pancia e lo stomaco e mi aiuta a perdere una notevole quantità di peso...il peggio arriva un giorno di novembre 2017 in cui passo la giornata a letto in preda a dolori vulvari, bruciori e punture di spilli che attribuisco sempre alla candida visto il tampone positivo.Ancora.Questa volta l'antibiogramma mi segna 4 resistene su 8 per cui ero sensibile solo ad antimicotici usati per malati oncologici o persone fortemente defedate! Ero nello sconforto più totale, non so chi mi abbia aiutato a rimanere lucida, fatto sta che mia madre mi porta da un medico che mi prescrive una cura omeopatica e una dieta attribuendo il tutto all'intestino in disbiosi. Dopo appena 6 mesi di cura, ho ottenuto il mio primo tampone negativo per candida! Ero felice, se non fosse che i fastidi continuano ed io mi sono convinta a ritornare su questo forum e prendere in mano la situaione ed affrontarla...non ho una diagnosi certa che spero mi arriverà quando andrò all'appuntamento col dottore Aponte , di cui ho letto buone recensioni proprio graie a voi ...
Mi sento molto giù in questi giorni e sto tentando di rimanere positiva aspettando questa visita che ho dovuto rimandare a causa del flusso mestruale arrivato il giorno prima. Sono angosciata e mi vergogno perchè so che ci sono patologie gravi ma sono tanto arrabbiata. Ho 29 anni, vorrei tanto godere nel fare l'amore con mio marito e non posso, non possiamo concederci almeno questo visto quanti sacrifici facciamo ed abbiamo fatto.So che mi capirete, le uniche che potete capire siete voi tutto il resto mi guarda come se fossi una psicopatica...Mi sento così avvilita che vorrei solo piangere ...ho tante domande per il futuro e non so con chi parlarne...Spero , con tutto il cuore che la diagnosi sia quella che credo di avere e poter fare qualcosa per migliorare, almeno , le cose...Ho tanti desideri, tra cui anche quello di avere un altro bambino ma so che , se tutto andrà bene. dovrà volerci altro tempo...
Scusate il " papiello" come si dice dalle mie parti, vi auguro una buonanotte