La storia di Padmè

Re: La storia di Padmè

Messaggioda 1PIMPI1 » lun ago 27, 2018 11:47 am

Tesoro, mi dispiace che tu abbia ereditato questo modo distorto di pensare. :potpot: Però lavorandoci, con il tempo questo può cambiare. Ti manca molto amore per te stessa. Tu MERITI di vivere e di essere in salute perché tu sei speciale. Prova a ripetertelo ogni gg finchè anche tu inizierai a crederci. Perché i peggiori giudici siamo proprio noi stessi, infatti ciò che è successo con tua sorella fa capire che quella che non si perdona sei proprio tu. Ho notato che molte di noi, tendono a voler essere il meglio per tutti, a non sentirci mai abbastanza perché non ci sentiamo perfette, ma chi al mondo lo è? Poi succede che ci ammaliamo perché qualcosa dentro di noi dice “fermati e inizia ad amarti e a prenderti cura di te…perché Tu esisti e sei importante!” :consola:
Hai solo 25 anni, sei molto giovane e tra l’altro ti stai dando da fare come stagista, non sei con le mani in mano. Arriverà il momento dove guadagnerai anche tu, ma sarà per te stessa. I tuoi genitori hanno fatto solo ed esclusivamente il loro dovere da genitore, nulla di più e tu impegnandoti sempre, li hai già ripagati. Non sentirti in colpa ne in debito.

Ti abbraccio forte….e mi raccomando ricordati sempre: tu sei speciale.... :baci: :flower:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mar ago 28, 2018 10:13 pm

Grazie... :baci: :love1:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Mare73 » dom set 02, 2018 2:24 pm

padmè ha scritto:mentre io andavo a scuola, nel resto del mondo i bambini lavorano
A parte il fatto che, PER FORTUNA, non è che al di là di Milano tutti i bambini del mondo vadano a lavorare anziché a scuola... Ma poi fammi capire: quindi la normalità sarebbero i bambini che lavorano? Vabbe', andiamo oltre, eh.

padmè ha scritto:essere eccellente era un mio dovere

Il tuo dovere è fare del tuo meglio senza accontentarti di restare a galla. Ora:
1- capirlo e metterlo in pratica mica è da tutti! Perciò tu, che l'hai fatto, sei speciale.
2 - fare del proprio meglio costa fatica, mentale e fisica, determinazione e costanza. Perciò a chi lo fa, come te, va riconosciuto il merito di sapersi spendere, di mettersi in gioco. Il che, ripeto, mica è da tutti.
3 - oltre a fare del tuo meglio, tu hai un altro dovere morale: regalare a te stessa anche la giusta dose di piccoli e grandi momenti che ti fanno bene. E perciò tutti i pensieri che invece non ti fanno bene per niente, mandali in soffitta e non ci pensare. Ma proprio mai più!

Padmè, solo se dai il giusto valore a te stessa saprai dare valore anche agli altri. È un concetto tanto banale quanto potente.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » lun set 03, 2018 9:38 am

Che dire, hai ragione, purtroppo sono cresciuta con queste regole e non è sempre facile modificarle...
Ragazze sono a terra, praticamente sto cercando di preparare dieci materie in un mese per il concorso dell'INPS, con risultati disastrosi che potete facilmente immaginare... sono distrutta, non sto capendo più niente! In più, avevo inviato un articolo alla mia relatrice, da candidare alla pubblicazione su una rivista scientifica: gliel'ho inviato a fine luglio e lei si è degnata di leggerlo pochi giorni fa, e ovviamente ci sono da fare un sacco di correzioni, il tutto entro il 15 settembre. Una parte della mia mente dice:"Sei il solito fallimento, non vincerai nè il concorso nè il dottorato e per l'ennesima volta perderai l'occasione di toglierti dal groppone della tua famiglia".
La vulvodinia è l'unica cosa che non mi sta dando problemi, ma per il resto il dolore al pube è tornato prepotentemente da due giorni (stress?) e devo tornare dal medico. Spero che almeno questa volta si decidano a farmi fare una lastra...

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Laulaura » lun set 03, 2018 11:30 am

padmè ha scritto:"Sei il solito fallimento, non vincerai nè il concorso nè il dottorato e per l'ennesima volta perderai l'occasione di toglierti dal groppone della tua famiglia".

No che non sei un fallimento! Il mio prof del dottorato mi lasciava molta libertà nello scrivere gli articoli ed io lì a fare ricerche, a scrivere in inglese impeccabile, esperimenti su esperimenti per verificare e richiesta di incontri per correzione. Morale? La correzione me la faceva il giorno stesso in cui scadeva il termine per la sottomissione, demoliva tutto ed usava il suo inglese sgangherato che mi dava sui nervi ed uscivamo dal suo ufficio alle nove il venerdì sera. :-zzz Hai ancora del tempo fino al 15 settembre, credimi! Per il concorso: non ci sono quei fantastici libroni su cui preparasi con gli esempi di domande?
padmè ha scritto:La vulvodinia è l'unica cosa che non mi sta dando problemi

Almeno...
padmè ha scritto:per il resto il dolore al pube è tornato prepotentemente da due giorni (stress?)

Resti seduta troppo a lungo?

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » lun set 03, 2018 12:28 pm

Tutte queste paranoie derivano dal fatto che sento il dovere morale di "non essere più un peso economico per nessuno". Sono talmente appesantita che non sento nessun entusiasmo nè per il dottorato nè per il concorso, perchè se ci penso mi viene da dire: "Boh non me ne frega niente ma devo farlo..."
Non sono mai stata una campionessa di entusiasmo, sono una persona molto tenace e non mi arrendo mai: però condisco la mia determinazione con una dose incredibile di lagne, quindi passo per una persona arrendevole anche se in realtà non lo sono.
Circa il concorso, sì, sto studiando dal compendio, vedremo cosa ne cavo fuori.
Sì, resto seduta molto a lungo, probabilmente è anche a causa di questo.
In realtà sono molto contenta che la vulvodinia vada bene, ma purtroppo ho la tendenza a focalizzarmi solo su ciò che va male... :-zzz

Re: La storia di Padmè

Messaggioda zuzu » lun set 03, 2018 3:39 pm

Pad, sposta l' attenzione sulla cosa positiva. Il resto verrà come capita, e se anche non sarà un successo, vorrà dire che non era destino. Così ti alleggerirai un po' .

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 05, 2018 7:24 am

Ragazze, scusate lo sfogo ma io non ce la faccio più. Dolore, dolore e ancora dolore. Questa volta al pube. La mia vita ormai da anni, come quella di molte di voi, è scandita dal dolore. Il dolore mi rende arrabbiata, depressa, nervosa. È un tarlo continuo che mi mangia la mente. Sono abituata a ignorare i dolori nella speranza che se ne vadano da soli, ma ormai non funziona più. Eppure sono stanca di fare questa vita. Mi arrabbio per i treni in ritardo, scatto in aria al minimo disguido, ho sempre litigato a morte con i fidanzati, ma la causa profonda è il dolore, fisico e psicologico. Fatico a prendermi cura di me stessa, ogni volta che ho un dolore evito di andare dal medico perché i miei mi accusano di averne "sempre una".
Non voglio vivere così, ogni mattina apro gli occhi e tac, dolore!
Stamattina ginecologo e il pomeriggio torno dal medico di base per la pubalgia...

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 05, 2018 10:29 am

Ciao ragazze, ho un aggiornamento abbastanza positivo :)
Sono stata dal ginecologo e abbiamo fatto un'ecografia transvaginale... l'inserimento della sonda è stato indolore e anche il pavimento pelvico era molto rilassato!
Utero e ovaie tutto a posto, unica nota negativa: ho un accenno di varicocele superficiale sull'utero.
Il medico dice che secondo lui non è questo varicocele a causare il dolore sovrapubico, ma lo riconduce alla pubalgia.
Avete esperienze con varicocele?
Lo swab test è andato bene, poco bruciore solo in alcuni punti.
Mi ha aggiunto Alanerv Age.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » mer set 05, 2018 3:44 pm

Buonasera, cara!
Tutto sommato mi sembrano notizie rassicuranti, cerca di non focalizzarti sul resto per non innescare il solito circolo vizioso.
La frase "ci sono bambini che lavorano" la ripeteva sempre anche mia madre… come se fosse "dovere" di una bambina, quale io ero, di fare di più di ciò che ero… ossia, appunto, una bambina. Sono frasi che feriscono, perchè tendono a sminuirci e a farci sentire inadeguate ed inconcludenti e questa sensazione a volte riemerge ma io la caccio via.
A me sembra che tu stia, invece, facendo un sacco di cose (studio, lavoro) e intanto ti stai curando e migliorando le tue relazioni con gli altri... è un SACCO di roba, sei ammirevole.
Facci sapere il medico così ti ridirà per la pubalgia, ok?
:ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 05, 2018 7:34 pm

Eccomi! Purtroppo il mio medico era in malattia e c'era il suo sostituto, un tizio che è famoso nella mia famiglia perchè ha cercato di curare una tendinite a mia madre facendole avvolgere il braccio nel cellophane (senza alcuna pomata, solo cellophane). Temevo che mi avrebbe rimandata a casa con la patty avvolta nella pellicola tipo toast :cavoli:
Una volta avevo la candida e l'ha scambiata per cistite, riempiendomi di antibiotici (che non presi). :muro:
Mi ha visitata e ha sentenziato "lombosciatalgia", in realtà quando mi toccava i punti tipici della lombosciatalgia io non sentivo nessun dolore, ma vabbè. Io continuavo a dirgli "dottore io ho male alla sinfisi pubica, sopra i genitali" e lui imperterrito mi tastava schiena e addome. :-zzz
Settimana prossima tornerò a farmi vedere dal mio vero medico.
Il dolore sembra essere diminuito, forse effettivamente cercando una lombosciatalgia inesistente il dottore potrebbe aver smosso qualcosa? :O.O: :-gulp
:ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda 1PIMPI1 » mer set 05, 2018 7:48 pm

padmè ha scritto:Il dolore sembra essere diminuito, forse effettivamente
allora ringraziamo questo folle medico :lol:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » gio set 06, 2018 9:05 am

Ma se davvero fosse una questione solo muscolare? :humm:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » sab set 08, 2018 8:56 am

Probabilmente è davvero solo un fatto muscolare. Però sono un paio di giorni che sto bene :yahoo:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » sab set 08, 2018 9:35 am

Ottimo!
:ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Mare73 » mar set 11, 2018 10:41 pm

padmè ha scritto:Temevo che mi avrebbe rimandata a casa con la patty avvolta nella pellicola tipo toast
:risatona:
Be', però con questo tizio due risate si rimediano sempre!!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » sab set 15, 2018 10:14 am

Ciao ragazze :ciao:
sono rinchiusa in casa con un brutto raffreddore. :-tt però in questi giorni tutto ok, ho ricominciato yoga che è davvero una manna dal cielo... dopo aver fatto le sequenze di asana, sento davvero una bella sensazione di euforia e benessere! endorfine?? :grin:
comunque da quando sono stata a fare l'ecografia settimana scorsa, non ho più avuto quel dolore al pube che mi ha tormentata praticamente da marzo. ovviamente mia madre sostiene che era un dolore di natura psicogena, ed a questo punto mi sta venendo il dubbio: nel momento in cui ho verificato che non avessi niente di grave, quel dolore è scomparso nel giro di poche ore, e adesso sono dieci giorni che non lo sento più, mentre prima erà già tanto se si attenuava un paio di giorni.
eppure il mio dolore era *vero*, ne sono certa! Ora come ora, visto che sto bene, non mi sembra il caso di fare ulteriori visite, ma chissà cos'era.
Stasera forse :sesso: .... speriamo bene! :risatona: :risatona:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » sab set 15, 2018 10:23 am

Ma certo che era vero! Il dolore è sempre "vero", bisogna solo capire cosa vuole dirci il nostro corpo!
Detto questo, sono contenta che sia passato… in bocca a lupo per stasera! :grin:
:ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda 1PIMPI1 » mar set 18, 2018 8:53 pm

Quindi :sesso: com'è andata? :mrgreen:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 19, 2018 8:47 am

Ahahahaha Pimpi :risatona:
Direi abbastanza bene, perché veramente sento i muscoli morbidi, mentre mesi fa avevo quella sensazione di rigidità/difficoltà/chiusura... anzi perdonatemi la finesse ma a dirla tutta è come se la muscolatura si fosse *troppo* rilassata... sento poco :(


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