La storia di Padmè

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mar ago 25, 2020 3:01 pm

Ciao ragazze come state?
Io relativamente bene, anzi ho avuto un periodo veramente sereno fino agli ultimi due giorni... Vi spiego: il 14 agosto ho iniziato ad accusare dolori molto forti all'orecchio destro, il giorno dopo ancora peggio e il 16 sono andata alla Guardia Medica che mi ha diagnosticato otite media e mi ha schiaffato 5 giorni di antibiotico Amoxicillina. Io, dopo tutto quanto ho letto anche sul forum, non ero proprio sicurissima di voler prendere l'antibiotico, ne ho quindi parlato col medico di base (che sa della vulvodinia), il quale ha insistito perchè lo prendessi e, su mia richiesta, mi ha prescritto una cura di fermenti lattici: 15 giorni di Lactoflorene Plus e 6 giorni di ovuli Normogin. Fino a ieri in realtà sono stata bene sia a livello intestinale che vaginale, anzi ero contentissima perchè i fermenti mi avevano regolarizzato l'intestino, solo che negli ultimi due giorni sono stata male... Stitichezza forte (mentre prima avevo il problema contrario, cioè - scusate i dettagli - feci non ben formate), addirittura con fitte alla pancia, e un gran bel bruciore vulvare.
Il bruciore sembra più essere "esterno" perchè ieri sera durante l'automassaggio mi aspettavo di sentire chissà che dolori e invece la mucosa mi sembra a posto. Non so se questi possano essere i colpi di coda dell'antibiotico o se magari sto prendendo troppi fermenti (sono al 10° giorno di Lactoflorene)...
Urine regolari, non mi bruciano, però mi brucia la vulva dopo aver urinato.
Nel frattempo sto sempre smutandata, respiro profondamente e faccio i Kegel Reverse, ma onestamente non mi pare contrattura. Sto pensando di aspettare ancora qualche giorno e poi fare un tampone, che ne pensate?

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » mar ago 25, 2020 3:20 pm

Rallenta coi fermenti... Li avevo mai presi? Se sei stitica le feci possono premere sul pudendo e scatenare qualche sintomo.. se proprio vuoi levarti i dubbi, fai uno Stick per vedere il pH urinario. Magari è quello che brucia.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mar ago 25, 2020 5:10 pm

Ciao Lisa, si avevo già preso i Lactoflorene ma mai per 15 gg filati, sì mi avevano sempre dato stipsi ma molto più leggera di così. il fatto è che secondo me 2 pastiglie al giorno per 15 giorni sono tanti... Concordo perfettamente con il tuo ragionamento sulla stitichezza infatti. Sto pensando di finire comunque la cura coi fermenti, ma proseguendola solo con 1 compressa. Vi aggiorno!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » gio ago 27, 2020 10:00 am

Buongiorno ragazze,
volevo solo informarvi che le cose stanno andando meglio :::::
Riducendo la quantità di fermenti lattici e aumentando frutta e verdura, la stitichezza si è ridotta e anche i sintomi vulvari stanno sparendo. Grazie! :ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Mare73 » gio ago 27, 2020 1:19 pm

Benissimo!
E brava per aver messo a fuoco il problema: via via che impariamo a conoscere il nostro corpo e i messaggi che ci lancia, abbiamo sempre più controllo su eventuali problematiche che dovessero insorgere.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 30, 2020 1:19 pm

Ciao a tutte ragazze, come state?
Mi dispiace di non essermi fatta sentire per un mese abbondante, ma eccomi qui. Le manipolazioni e la fisioterapia stanno dando buoni risultati ::::: e sono stabilmente a 15 mg di Cymbalta (non me la sento di ridurre per il momento). Ci sono stati dei periodi in cui avverto una sensazione tipicamente neuropatica come di "formicolio/solletico", ma onestamente sto cercando di non focalizzarmi troppo su questi sintomi leggeri. Il che non significa che faccio finta di niente, ma quando arrivano cerco di lasciar andare il pavimento pelvico e di concentrare la mente sul qui e ora, e non sulla sensazione neuropatica. Per adesso sembra funzionare.
Per il resto, putroppo, non è un bel periodo: sono in un momento di forte tensione in famiglia e non vedo altra soluzione che andare a vivere da sola... ma non credevo che trovare una casetta in affitto potesse essere un tale incubo! :hurted: cioè, io continuo a telefonare come una pazza ma quasi tutte le case o sono già prese, oppure sono delle catapecchie e si capisce come mai nessuno le vuole :muro:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Mare73 » mer set 30, 2020 1:57 pm

padmè ha scritto:Mi dispiace di non essermi fatta sentire per un mese abbondante
Ma figurati, mica devi timbrare il cartellino!

padmè ha scritto:quando arrivano cerco di lasciar andare il pavimento pelvico e di concentrare la mente sul qui e ora, e non sulla sensazione neuropatica
Mi sembra un ottimo metodo. Tu continua con tutti gli accorgimenti per il rilassamento, le manipolazioni, integratori/farmaci e il giusto approccio mentale, e vedrai che anche questi fastidietti spariranno.

padmè ha scritto:sono in un momento di forte tensione in famiglia e non vedo altra soluzione che andare a vivere da sola
Mi dispiace molto per queste tensioni: spero che la cosa si risolva, e che tu trovi una casa per-fet-ta per te!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mar nov 17, 2020 11:29 am

Buongiorno ragazze,
come state?? Io ho una bella notizia: VADO A VIVERE COL FIDANZATO!!!!!! CASA GIA' TROVATA E AFFITTO FIRMATO ::::: ::::: ::::: :::::

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » mar nov 17, 2020 11:54 am

Echeccavolo.... ce lo dici così? :lol:
Grandissimo risultato, sei felice?
:::::

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Albarossa » mer nov 18, 2020 10:31 pm

Padme’, un grande in bocca al lupo per la tua nuova vita!!!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Mare73 » gio nov 19, 2020 8:57 pm

Evvaiiiiiiiiiiiiiiiii!!!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » gio dic 03, 2020 4:33 pm

Ciao ragazze!! Finalmente ho un po' di tempo per me stessa!
Sono felice ma anche abbastanza…. scombussolata XD però sono contenta di avere fatto questo passo e non tornerei mai veramente indietro. Questo per me è un periodo molto intenso perché sto scoprendo nuovi lati di me che non sapevo di avere. Ammetto di essere stata spesso una ragazza un po'…. ehm…. lamentosa e pessimista, ma mi sono accorta che quando ho un obiettivo concreto divento una specie di LEONESSA! Giuro che non voglio vantarmi ma sono rimasta stupita persino io della mia grinta… Sto persino superando la fobia di guidare (che mi ha sempre tormentato e un po' mi affligge ancora…)
Per quanto riguarda la VV, sto avendo qualche alto e basso. Concluse le manipolazioni, mi sto comunque impegnando a fare regolarmente gli auto massaggi e gli esercizi, ma purtroppo durante i rapporti sessuali qualche bruciore c'è ancora (soprattutto nella fase pre mestruale).
Senza contare che ora che io e il mio ragazzo conviviamo ci siamo resi conto di un suo problema…. allora lui non è impotente e non soffre di EP, ma al contrario…. praticamente, scusate la schiettezza, i rapporti sono lunghissimi (con mia conseguente irritazione intima) e lui fa veramente fatica a raggiungere l'orgasmo. Lui giura e spergiura che non è un problema di attrazione nei miei confronti - e io gli credo perché mi rendo conto che è attratto da me - è già stato da un uroandrologo ma niente… gli hanno solo detto di cercare di rilassarsi.
Il mio fidanzato, come me, è una persona molto ansiosa e severa con se stesso, e onestamente non so come aiutarlo se non cercando di stargli vicina. Ma, insomma, diciamo che come inizio della convivenza è tutto perfetto tranne il lato sessuale, sia per i bruciori sia per la sua questione. Spero che la situazione migliori, ma in ogni caso appena la situazione COVID migliorerà vorrei da un lato fare ancora qualche seduta di manipolazioni e anche comunque parlare con un sessuologo.
Vi abbraccio fortissimo :ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » ven dic 04, 2020 7:18 pm

Buonasera, Pad! :ciao:
padmè ha scritto:mmetto di essere stata spesso una ragazza un po'…. ehm…. lamentosa e pessimista, ma mi sono accorta che quando ho un obiettivo concreto divento una specie di LEONESSA!

Ma chi l'ha detto, noi lo abbiamo sempre saputo che sei tosta! :lol:

padmè ha scritto:Concluse le manipolazioni, mi sto comunque impegnando a fare regolarmente gli auto massaggi e gli esercizi, ma purtroppo durante i rapporti sessuali qualche bruciore c'è ancora (soprattutto nella fase pre mestruale)

Ci vuole tempo affinchè la memoria del corpo si resetti. Tu continua con tutto quello che sai, prima-durante-dopo. Anche se hai concluso le manipolazioni, ti suggerisco di non abbandonare gli specialisti che ti seguono finchè non sarai assolutamente sicura di poter gestire tutto da sola.

padmè ha scritto:praticamente, scusate la schiettezza, i rapporti sono lunghissimi (con mia conseguente irritazione intima) e lui fa veramente fatica a raggiungere l'orgasmo

Praticamente, scusa la schiettezza, perchè non comincia da solo? A parte gli scherzi, mi sembra un "problema" che si può risolvere dedicando più tempo ai preliminari e arrivando alla penetrazione solo quando lui è meglio disposto. Solitamente più che problematiche "fisiche" sono le implicazioni psicologiche a venir mal gestite, quindi...

padmè ha scritto:comunque parlare con un sessuologo

...un parere professionale potrebbe essere chiarificatore.
A presto!
:ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda petalina75 » ven dic 04, 2020 9:50 pm

Ciao, mi associo ai consigli di Lisabetta...
posso aggiungere che in questi frangenti e' sempre bene parlare apertamente col partner: tu hai ancora dei fastidi relativi alla vulvodinia, ed un rapporto "prolungato" non ti giova.
Cercate di fare piu' preliminari, ma stabilendo insieme un certo feeling: le cose non vanno fatte meccanicamente, perche' il tutto diventa deleterio anche in assenza di patologie...
Parlarne con un sessuologo e' una buona scelta, perche' molte volte nell'uomo si manifesta questa "problematica" in presenza di stati emotivi o ansiosi...ma prima ,ripeto, parlatene tra voi...magari riuscite a stabilire un'equilibrio!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » lun dic 14, 2020 11:53 pm

Buonasera ragazze,
un nuovo entusiasmante capito della mia vulva-saga: allora, praticamente il dolore ai rapporti è scomparso, sento la muscolatura bella morbida e le mucose sane ::::: ::::: avere rapporti è un piacere! :love1: :love1:

in compenso.... mi è partito un dolore fisso, costante e sordo proprio sopra il pube! Di questo dolore, che mi è capitato di avere in passato per periodi prolungati, nessuno ha mai cavato un ragno dal buco, nè ginecologi nè fisioterapista del pavimento pelvico, zero... tutto ciò che eravamo riusciti a capire era che il dolore era scatenato da pantaloni con la cintura troppo stretta e che dalle ecografie transvaginali risulta che io abbia una forma leggera di varicocele uterino. Dopo di che il dolore sovrapubico era scomparso, per mesi, per tornare a farmi compagnia da 4 giorni a questa parte. Non è atroce come i dolori che ho vissuto nei momenti peggiori della vulvodinia, ma è costante e questo mi snerva non poco
Soprattutto perchè sembra sempre che io migliori da una parte e peggiori dall'altra.
Il 7 gennaio avrò l'ennesima ecografia transvaginale per vedere se possa essere un ampliamento delle vene coinvolte dal varicocele. Ma a questo punto comincio a sospettare che possa essere qualche altro distretto... Vescica? Retto? Ma allora perchè dovrebbero avere come unico sintomo un dolore all'altezza dell'utero?

Spero di potervi dare presto aggiornamenti positivi. :love1: :love1:

P.S. il mio ragazzo venerdì andrà da un andrologo, almeno per escludere eventuali cause fisiche delle difficoltà di cui vi parlavo.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda iaia1717 » mar dic 15, 2020 8:16 am

Ciao Padmè, sono Sara :):
Volevo dirti -se può aiutarti- che io verso la primavera di quest’anno ho avuto dolori nella zona che dici tu. Alla fine li ho risolti grazie ad una fisioterapista che mi ha trovato vari muscoli della parete addominale contratto + l’ileo psoas e il diaframma.
Tieni presente che prima di andare da lei ero andata da un osteopata che non mi aveva risolto nulla.
Anche la fisio che mi segue adesso resta molto concentrata sul pp ma non prende in considerazione altri dolorini che ho (adesso occasionalmente, tanto che non li ho più trattati) ma ormai so essere collegati alle contratture di questa primavera ;)
Anch’io avevo fatto mille visite ginecologiche + eco addome pensando che la causa fosse li! E i ginecologi avevano ipotizzato le cause più assurde (addirittura ernia inguinale occulta...)
Ciao!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda 1PIMPI1 » mer dic 16, 2020 10:32 am

Ciao Pad!

Avevi già letto l'articolo di Ros sul varicole pelvico ?
Anche per capire come debbano diagnosticartelo.

padmè ha scritto:avere rapporti è un piacere!
::::: una bella hola è d'obbligo!


Ti abbraccio!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » lun dic 21, 2020 11:16 am

Buongiorno a tutte,
ho letto adesso l'articolo di Rosanna sul varicocele pelvico, devo ammettere che a me nessuno ha mai parlato degli esami in Eco Color Doppler, ma si limitavano alle ecografie. Parlerò con il mio medico di base per vedere se ritiene di fare esami più approfonditi. Il fatto è che per adesso il dolore di cui vi parlavo è già sparito.
Alla fine al mio ragazzo hanno trovato un principio di fimosi e gli hanno prescritto, indovinate un po', un gel alle ALIAmidi proprio come il Saginil che qui in tantissime conoscono. Spero che possa funzionare. Vi aggiorno.
Buone feste :ciao: :love1:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda iaia1717 » lun dic 21, 2020 12:44 pm

Ciao Padmè!
Mi dispiace per il tuo ragazzo... facci sapere come sta :):
Intanto buone feste anche a te, mi raccomando continua a tenerci aggiornate!
:ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » lun feb 22, 2021 10:15 am

Ciao ragazze,
qui non si molla :pugile:
più o meno tutto regolare, fatta eccezione per alcuni giorni in cui mi sento veramente super contratta… però devo dire che in generale con i massaggi, lo yoga e quel poco di cymbalta che ancora prendo, riesco a gestire il tutto. ::::: :::::


PrecedenteProssimo

Torna a Storie di Vulvodinia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214