La storia di Padmè

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 19, 2018 10:02 am

Ragazze perdonatemi, ma è un'urgenza e non ho trovato materiale sul forum... Stamattina mi sono svegliata tardi e sono corsa al lavoro dimenticando di assumere il Cymbalta.... È grave? È la prima volta che mi succede... devo tornare a casa a prenderla o aspetto di tornare? Io stacco alle 15/15.30..
Mio padre dice di non preoccuparmi che non succede nulla ma sono preoccupata, solo che non so nemmeno se sia il caso di telefonare al dottore.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » mer set 19, 2018 11:27 am

Non succede nulla! Prendi la dose successiva, senza problemi (nel senso, non prenderne due per compensare, non serve).

:ciao:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 19, 2018 2:45 pm

Grazie :)
Ho scritto al dottore e mi ha detto di prendere la pastiglia di stamattina quando arrivo a casa!

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 19, 2018 6:54 pm

Stasera mi sento in vena di confessioni... e scrivo qui perchè ho un peso di cui non riesco a parlare con nessuno che mi conosca personalmente, quindi spero di riuscire a farlo almeno dietro uno pseudonimo...

Ho una colpa imperdonabile: in passato ho avuto una relazione clandestina. Ecco com'è andata, da adolescente ho avuto un grande amore, chiamiamolo L., che era ostacolato dai miei genitori perchè non studiava e non avrebbe avuto un grande futuro professionale. Temevo molto la disapprovazione dei miei e così per diverse volte ho tentato di lasciarlo, ma non riuscivo a stare lontana da lui, e così l'ho frequentato di nascosto per diversi anni, finchè tra noi non è finita. Lui è stato, tra l'altro, il ragazzo che mi ha costretta ad avere rapporti anche se avevo dolore, ma io, non so perchè, volevo comunque stare con lui. Era un rapporto di amore-odio.

A ventitrè anni mi sono messa con G., sapevo di non amarlo... ma lui era il ragazzo perfetto, era ciò che i miei volevano.

Solo che... G. è partito per studiare all'estero. La relazione tra noi non andava bene, eravamo entrambi infelici ma ci siamo sforzati di rimanere insieme. Il punto è che io ho ricominciato a vedere L. di nascosto. E la cosa più spregevole è stata che quando G. è stato ricoverato in ospedale, io ero a casa mia con L.
La mia relazione con G. era logora, ormai praticamente ci odiavamo senza ammetterlo. Eppure avrei dovuto stare in ospedale con lui.

Quando ho conosciuto il mio attuale ragazzo, mi sono innamorata tantissimo di lui e ho capito che L. sarebbe stato sempre una minaccia per la mia stabilità e così ho tagliato i ponti. E sono contenta di averlo fatto.

Ma non riesco a perdonarmi per il mio tradimento, mi odio, non riesco a parlarne nemmeno con la mia psicoterapeuta perchè temo che mi disprezzerebbe.

Non so che fare.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Lyra7 » mer set 19, 2018 7:33 pm

Cara, io personalmente non attribuisco al tradimento in amore tutta questa gravità (e non ho mai tradito). Certo non è una cosa simpatica specialmente se si è traditi. Penso però che tra i possibili modi per fare male ad una persona, tradirla non sia tra le peggiori. Prendiamo ad esempio il comportamento di G: costringere qualcuno ad avere rapporti è davvero una cosa brutta, maligna, che ferisce nel profondo. È un atto disgustoso. Il tradimento molto spesso invece può essere una sorta di via d'uscita da una situazione spiacevole. Infatti a me sembra il tuo caso. Non essere così dura con te stessa. È ovvio che c'è chi tradisce per il gusto di farlo, si può tradire per tanti motivi. E credimi che la tua psicoterapeuta non ti giudicherà, è una professionista e fa parte del suo lavoro aiutare le persone senza giudicare. Parlale, sono sicura che ti farà bene.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer set 19, 2018 8:35 pm

Grazie Lyra, lo apprezzo tantissimo :love1:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda flo67 » gio set 20, 2018 10:59 am

padmè ha scritto:Ho una colpa imperdonabile

No cara, ti prego non ci sono colpi imperdonabili. E poi pure se fosse, non è certo questa.
Hai vissuto un percorso sentimentale a due vie, condizionato da mille sensi di colpa e dalla incapacità di esprimerti in maniera libera. Quando non ci sentiamo liberi di amare, lasciare, essere amati, decidere ecc... ci ritroviamo in un vortice assurdo di comportamenti che alla fine, se visti da fuori, sembrano e a volte lo sono, sbagliatissimi. E' come se sbagliassimo apposta. Io pure ho avuto un'esperienza del genere. Mi ha fatto solo capire che non era per me, che mi stavo circondando di persone non compatibili con la mia serenità. E ho tagliato, come hai fatto tu.
Ora, cambia pagina e riscrivi la tua vita senza rancori per te stessa. E dì tutto alla tua psicoterapeuta, merita di sapere se è preposta ad aiutarti.

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » ven set 21, 2018 11:09 pm

Grazie!!! :love1:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda 1PIMPI1 » lun set 24, 2018 8:05 am

Ti direi che non dovresti sentirti così, perché tesoro, non è cosi grave visto che neanche vi amavate. Ma il punto non è tanto quello che pensiamo noi, quanto quello che pensi tu. Si sa che i giudici più severi siamo proprio noi stessi.

Anche io vivo con sensi di colpa ed è davvero un peso, parlane con la tua psicologa, a me sta aiutando davvero tanto. Mi ha anche dato un libro da leggere "senso di colpa, virus letale".

Prima riesci a perdonarti, prima troverai la tua serenità.
Ti abbraccio forte :baci:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » lun set 24, 2018 8:42 am

Sai Pimpi, non so se il fatto di non amarci renda più perdonabile un tradimento... ho riflettuto molto e ho parlato con la psicologa di quella fase della mia vita. E abbiamo capito che ho agito come ho agito perché in quel momento ero come stremata dalla fame, fame di comprensione, vicinanza e amore. Ed ero soffocata dalla paura della solitudine e dell'abbandono. Questo non giustifica le mie scelte, ma continuare a torturarmi non farebbe altro che continuare a risvegliare la parte più negativa di me. Devo solo accettare che esista...
:love1:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » sab set 29, 2018 8:12 pm

Ciao ragazze, ho una bella notizia! Ho superato gli scritti di un concorso a cui tenevo tantissimo e ora mi mancano solo gli orali, il 26 novembre!! :yahoo:
sono molto felice perchè era da tanto tempo che aspettavo l'opportunità di avere un lavoro vero, e, se vinco, finalmente col mio ragazzo potremmo iniziare a pensare al futuro... Non sto più nella pelle ::::: ::::: :::::
Sul fronte vulvodinia, va tutto bene. Ho notato che non ho quasi più dolore a inserire i tampax (anche se cerco di evitarli), per tutta la vita mi avevano dato fastidio. Ora sto pensando di provare la coppetta mestruale, anche se vorrei iniziare a usarla se e quando andrò a vivere da sola. So già che mia madre non sarebbe mai d'accordo a vedermi usare la coppetta, lei è per i prodotti usa-e-getta!
Il 2018 sta finendo e, se mi guardo indietro, posso dire di essere fiera di me. Sono partita da un febbraio in cui ero distrutta dal dolore fisico e psicologico, arrivando al punto più nero della mia depressione in aprile. Poi sono riuscita a riprendere in mano la mia vita, iniziando i farmaci, lo yoga e la psicoterapia; ho fatto il certificato IELTS, passandolo con 8; e adesso ho quasi un lavoro... yuppidu, è molto più di quanto immaginassi!
E la cosa bella è che sto imparando a volermi bene *a prescindere* da questi risultati: eppure mi stupisco e sono fiera della forza che ho avuto. Anche grazie a voi :love1:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda signo » sab set 29, 2018 11:09 pm

Bravissima! Un grande traguardo. Incrociamo tutto per il 26.
padmè ha scritto:anche se vorrei iniziare a usarla se e quando andrò a vivere da sola. So già che mia madre non sarebbe mai d'accordo a vedermi usare la coppetta, lei è per i prodotti usa-e-getta!
Invece dovrebbe essere contenta perché si risparmiano un sacco di soldi. Poi mica ti controllerà sull'uso degli assorbenti! A me ha cambiato letteralmente la vita e sono certa che se la provi poi non torni più indietro. Facci sapere :pugile:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » lun ott 01, 2018 12:40 pm

Ma che meravigliose notizie!!!!
Devi essere molto fiera di te!!!
Incrociamo tuto per il 26!!!!!!!!
:::::

Re: La storia di Padmè

Messaggioda flo67 » lun ott 01, 2018 2:38 pm

Daje tutta allora!!!
:pugile:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda Musettina » mer ott 03, 2018 6:14 am

Ciao tesoro , sono passata qui per caso e leggevo gli ultimi aggiornamenti. Volevo dire che capisco in pieno il senso di colpa che ti pervade . Io ho vissuto una storia analoga che ha avuto anche risvolti peggiori , magari un giorno ve la racconterò , e per tanto tempo mi sono portata dentro quel senso di colpa anzi penso che ciò che è successo allora abbia condizionato tantissimo la mia malattia perché mentalmente io mi sono afflitta per tanto tanto tempo e come al solito non sono riuscita ad esternare il mio dolore con nessuno . Questo trattenere come mi diceva lau nella mia storia ci fa male... noi dobbiamo mollare , mollare il dolore , mollare le colpe , il passato , tutto ... lasciar andare scorrere .... queste strane patologie si sviluppano secondo me perché di fondo c’e uno stato d’animo che se noti un po’ ci accomuna tutte .
Sonó felice per te per i risultati che hai raggiunto con il lavoro e la vulvodinia che migliora . I tuoi risultati sono anche miei .. di tutte ...
Ti abbraccio :love1:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » mer ott 03, 2018 9:15 am

Grazie a tutte ragazze :love1:
Musettina, grazie per aver condiviso con me i tuoi ricordi. È davvero difficile accettare di aver commesso degli errori; personalmente tendo a confondere il perdono con il "vabbè, non è successo niente". Vorrei sviluppare la capacità di essere consapevole dei miei errori e al tempo stesso di non detestarmi...

Re: La storia di Padmè

Messaggioda padmè » ven ott 12, 2018 10:22 pm

Ciao ragazze!!! :ciao:
Qui tutto stabile, anche se nelle ultime due settimane ho iniziato ad avvertire dei bruciori spontanei che si presentano dopo aver urinato e possono durare anche diverse ore, come se il passaggio dell'urina "bruciasse" la vulva. Immagino sia una questione di ph dell'urina, domani mi metto a leggere bene :book: perché ora sono stanchissima!! :zzz:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda LisaBetta » sab ott 13, 2018 9:03 am

Esatto, verifica il Ph e se fosse troppo acido prendi un alcalinizzante, inoltre puoi usare una crema-barriera.
Buon week end!
:love1:

Re: La storia di Padmè

Messaggioda zuzu » sab ott 13, 2018 9:42 am

Cos'è una crema barriera? Hai un nome?

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Re: La storia di Padmè

Messaggioda 1PIMPI1 » sab ott 13, 2018 10:37 am

Ad esempio il Vea, io uso il bua a spray.


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