La mia storia di vulvodinia

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda alexsandra » dom giu 16, 2019 5:31 pm

Ciao Alba...
Anche io penso che sia contrattura.
Capita spesso che dopo la manipolazione compaiano questi sintomi.
Prova a fare anche qualche esercizio di stretching, magari la rana e la gamba a 4... a me aiutano.
Facci sapere come va!

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » dom giu 16, 2019 10:20 pm

Poiché in questi giorni si sono manifestati anche altri sintomi, già noti, come dolori muscolari diffusi a schiena, fianchi e gambe, nicturia, insonnia, agitazione e giramenti di testa, oltre allo spasmo uretrale e alla contrattura pelvica, sono andata a leggere il bugiardino dell’antidepressivo Zoloft, che mi è stato prescritto al dosaggio omeopatico di 1/4 di compressa.
Ci sono TUTTI i sintomi che sto accusando. In attesa di parlare col medico e in vista della sospensione di quest’altro farmaco, oggi non l’ho preso, perché tanto a questo dosaggio la sospensione si fa assumendolo a giorni alterni.
Ebbene, oggi i disturbi, pur presenti, sono stati visibilmente attenuati.
Siccome questo quarto di compressa l’ho preso per anni, ora mi domando che ruolo abbia avuto questo accidente di antidepressivo nella mia contrattura pelvica e nei miei frequenti e inspiegabili dolori muscolari, presenti soprattutto col caldo.
Porca miseria!!!

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Lyra7 » lun giu 17, 2019 8:38 am

Alba ti è mai stata diagnosticata la fibromialgia?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » lun giu 17, 2019 9:02 am

Sono stata da un reumatologo specializzato sulla fibromialgia che l’ha esclusa radicalmente. Ha concluso per un ipertono muscolare generalizzato da stress cronico.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Lyra7 » lun giu 17, 2019 12:53 pm

Albarossa ha scritto:un ipertono muscolare generalizzato da stress cronico.

Io prenderei in considerazione questo come causa dei tuoi recenti malesseri prima di dare la colpa al farmaco, tanto più che lo prendi da tempo.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » lun lug 01, 2019 8:36 pm

Ciao a tutte, passo per un breve aggiornamento.
Sul fronte uretra ho ancora un po’ di difficoltà, soprattutto appena mi alzo la mattina. Poi va meglio, ma non ho la sensazione di uretra libera di un mesetto fa.
Però ci sono grossi miglioramenti su altri fronti.
Intanto, nonostante l’uretra un po’ bloccata, non ho dolori spontanei.
Poi, la scorsa settimana ho deciso di riprovare la crema galenica al Dhea prescrittami dalla ginecologa dr.ssa Stolfi e...miracolo: la prima volta mi ha dato un po’ di bruciore alle mucose passato del tutto dopo 10 minuti e la seconda volta nessun fastidio!!
Il 3 luglio ho la visita di controllo dalla Stolfi e glielo dirò!
A questo punto credo proprio di riuscire a usarla. Anche se l’ho utilizzata solo due volte, la mattina ho avuto la sensazione di mucose più nutrite...
Poi ho ripreso ad avere una vita di coppia, senza dolori e in modo assolutamente soddisfacente.
Mi sono voluta ascoltare, senza forzarmi ad esperimenti inutili e ho avuto ragione.
Unica accortezza l’uso del lubrificante Vidermina Mucus gel, che per me è ottimo.
Il 12 luglio ho appuntamento con Ileana Luglio e il 17 la visita di controllo da Porru.
Insomma, mi pare che ci siano miglioramenti su più fronti e spero che anche il fastidio all’uretra, che si accompagna a peso sovrapubico, passi, come già accaduto in passato.
Credo proprio sia un sintomo di contrattura...
Un grosso abbraccio

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda signo » lun lug 01, 2019 10:33 pm

Alba questo tuo post mi riempie di gioia. Non hai mai mollato nonostante tutto e ora ecco i risultati :cup:

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda 1PIMPI1 » mar lug 02, 2019 10:08 am

Che bell'aggiornamento Alba, questa è la prova che alla lunga se non ci si arrende e con il giusto atteggiamento a vincere siamo noi! Continua cosi :cup:

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Lyra7 » mar lug 02, 2019 10:41 am

Che belle notizie!

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » mer lug 03, 2019 7:20 pm

Ciao, ho fatto la visita dalla ginecologa dr.ssa Stolfi a Milano.
Mi ha trovato mucose trofiche ed elastiche.
Le ho riferito che il ph vaginale, misurato oggi con lo stick di N.D. è 5.5-6, nonostante l’uso della crema ad Dhea.
Allora mi ha spiegato che quest’ultima, come Gelistrol, mira a mantenere il trofismo delle mucose, non ad abbassare il ph.
Su alcune donne si verifica anche questo effetto, ma non su tutte.
Avendo io avuto problemi di polipi endometriali e fibromi, la dr.ssa ha ritenuto che per me sia più sicuro l’uso del Dhea piuttosto che dell’estriolo.
Quindi mi ha prescritto la crema al Dhea una o due volte a settimana, ovuli di acido ialuronico (Hyalo Gyn o Santes) due volte a settimana e una volta a settimana ( due se ho fastidi) un ovulo Lactofin oppure Gynocanesflor oppure Pegaso Candinorm Lavanda.
Ho usato la crema al Dhea solo tre volte, per cui la dr.ssa ha ritenuto di farmi continuare per vedere se comunque il ph migliora.
Ho una sensazione un po’ di irritazione, ma non forte e non sento odori strani.
Poi la dr.ssa mi ha consigliato vit. D3 e vit. K2 in gocce della OTI, al posto di quelle della Longlife che sono insieme in unica compressa.
La dr.ssa infine, considerato che non ho dolore ai rapporti e che non ho avuto neanche alcuna difficoltà alla visita, a parte un po’ di fastidio per il pap test, ha ritenuto che io stia ormai uscendo dalla vulvodinia, per cui mi ha sconsigliato di fare la visita di controllo da Porru il 17 luglio.
Lei ritiene che sia uno stress inutile, visto che chiaramente sto sempre meglio.
Voi che ne pensate?
Andrei da Porru essenzialmente per fare lo swab test, perché tanto i farmaci che mi ha prescritto non li ho tollerati.
Il 12 vedo Ileana Luglio potrei chiederle se sa fare lo swab test.
Non so... è vero che lo stress di quella visita mi uccide!
Riuscite a darmi un consiglio?
Grazie come sempre.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda signo » mer lug 03, 2019 10:20 pm

Alba da Porru ci puoi sempre andare anche più avanti
, ora goditi il ritrovato benessere :yahoo: Interessante il discorso della Stolfi, facci sapere come procede.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » sab lug 06, 2019 10:27 am

Ciao, il fastidio all'uretra nei giorni scorsi è diventato forte dolore, con stimolo continuo alla vescica e minzione ogni mezz'ora- ora!!
Mi sono fatta fare in erboristeria il preparato per tisana a base di equiseto, gramigna e malva e...peggio che mai!
Ieri non facevo che andare in bagno: non credevo che la tisana potesse avere un effetto diuretico così forte.
La situazione andava assolutamente sbloccata!
Allora ieri pomeriggio ho fatto un massaggio ayurvedico, che mi ha sbloccato il diaframma (era durissimo!) e un pochino, di riflesso, la muscolatura del pavimento pelvico.
Poi ieri sera ho assunto un cucchiaino di magnesio con un bicchiere d'acqua e dopo un paio di ore la morsa della contrattura ha cominciato a ridursi.
Stamattina ho ripreso il cucchiaino di magnesio e penso di prenderlo anche stasera, come terapia d'urto.
Nei prossimi gg magari prendo solo un cucchiaino la sera.
Vediamo.
Anche il flusso dell'urina è decisamente migliorato.
Comunque il fatto che questo dolore tipo crampo continuo uretrale e la fitta alla vescica abbiano risposto al massaggio e al magnesio conferma che si tratta di un problema di contrattura muscolare, giusto?
Se è così, sono molto contenta di stare riuscendo a gestire...stavo diventando matta!!
Stamattina non ho dolore.
Incrocio le dita e mi sa' che andrò in vacanza col barattolo di magnesio, che non si sa mai.
È la prima volta che sento un beneficio evidente col magnesio: sto usando il Magnesio Completo della BiosLine, che unisce quattro diversi tipi di magnesio per aumentarne la disponibilita'.
Infine, volevo informarvi, se per caso non lo foste, che la dr.ssa Stolfi mi ha detto che sono usciti da poco in commercio in Italia un ovulo di estriolo Atrocom con dosaggio più basso di tutti i prodotti analoghi in commercio (0,03 mg) e un ovulo di Dhea, di cui la dr.ssa non mi ha detto il nome.
Lei preferisce la crema al Dhea galenica sia perché di fronte vegetale e quindi più debole, sia perché si può applicare anche sulle mucose vulvari.
Spero che queste informazioni possano essere utili a qualcuna.
Vi saluto!

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » sab lug 06, 2019 2:45 pm

Purtroppo il dolore all’uretra e alla vescica è ripartito, con necessità di andare continuamente in bagno per poca urina e a fatica.
Fino a stasera non posso prendere altro magnesio.
Si accettano di buon grado suggerimenti!

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Laulaura » sab lug 06, 2019 4:47 pm

Manovra del dito? Stretching? Qualche posizione yoga per il pavimento pelvico? Non oso suggerirti il calore perché è improponibile ma sì a kr, tanti, e magari ad un cerotto fit se lo hai. Da cosa pensi dipenda?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda signo » sab lug 06, 2019 5:42 pm

Riesci a stirare gli otturatori? Sono doloranti?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » sab lug 06, 2019 6:15 pm

Grazie ragazze, ho fatto un po’ di kr accovacciata e qualche asana che allunga gli otturatori. Poi mi sono riposata un po’ e mi sono proprio addormentata: per paio d’ore almeno non sono andata in bagno!
Sono stanca per il lavoro e nelle scorse settimane ho avuto un evento molto stressante... mi sento molto contratta.
Spero che Ileana la prossima settimana riesca a fare qualcosa.
Sono stata così male solo una volta due anni fa.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda signo » dom lug 07, 2019 10:25 am

Mi spiace Alba. L'intestino funziona?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » sab lug 13, 2019 2:24 pm

Ciao a tutte,
si, almeno l’intestino funziona.
Sto assumendo i nuovi fermenti Flor e mi sembrano buoni. Ho però segnalato a natura diretta l’estrema fragilità delle capsule: se ne sono rotte finora ben tre estraendole dal blister!
Non è che sia un prodotto economico...
Poi ieri sono stata da Ileana Luglio che, come prevedevo, mi ha trovato TUTTI i muscoli contratti, nessuno escluso!
Erano molto contratti i parauretrali (e questo secondo lei spiega la difficoltà nella minzione), i sacrali, i piriformi...Ileana ha osservato che sicuramente sono stata troppo seduta (verissimo, prima delle ferie sto lavorando come una matta).
Sembrava che mi fossi dimenticata pure le cose già acquisite, tipo la respirazione diaframmatica.
Ileana scherzando a un certo punto mi ha minacciata di darmi due sberle, se non avessi fatto quello che mi chiedeva di fare come sapevo fare!!
Mi ha consigliato un integratore che dovrebbe avere un minimo effetto miorilassante: Decontral compresse (acido alfa lipoico, magnesio, artiglio del diavolo, partenio, ononide, escolzia, zinco, rame).
Io comincio a prenderle, poi mercoledì, quando vedrò Porru, gli chiederò un parere.
Per ora vi saluto...chissà cosa mi dirà Porru.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda signo » sab lug 13, 2019 4:53 pm

È già qualcosa. L'ideale sarebbe potersi alzare un paio di minuti ogni ora. In un'altra vita magari. Ora va meglio? Sintomi?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » lun lug 15, 2019 5:56 pm

Ciao, alla fine ho deciso di spostare la visita da Porru all’autunno, per non aggiungere stress allo stress.
Tanto non sto seguendo nessuna terapia farmacologica.
Ho misurato il ph vaginale dopo tre settimane di utilizzo della crema al Dhea: valore tra 4 e 4,5.
La crema funziona!!


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