la storia di zuzu

Re: la storia di zuzu

Messaggioda Asiotta » sab feb 05, 2022 9:53 am

:clap: :clap: :clap: grandissimo aggiornamento, Zuzu... Brava davvero :flower: continua così, goditi questo momento fanne tesoro!!!!! :love1:

Re: la storia di zuzu

Messaggioda signo » sab feb 05, 2022 2:32 pm

Grazie zuzu per questo aggiornamento positivo, ne hai fatta di strada :clap:

Re: la storia di zuzu

Messaggioda zuzu » lun feb 07, 2022 11:29 am

Grazie ragazze, e si da quando sono approdata qui ne è passato di tempo. E ho imparato ad ascoltare e conoscere meglio il mio corpo. E a non fermarmi davanti ad un fallimento, ma a fare tesoro delle testimonianze altrui, per vedere se erano adattabili anche a me. Grazie per questo, per condividere le varie strade provate da ognuna di voi, che non erano le canoniche tracciate.

Re: la storia di zuzu

Messaggioda Asiotta » lun feb 07, 2022 12:11 pm

Grazie a te, Zuzu.. Io avevo letto tutta la tua storia e non è stato certo un percorso facile e non parlo solo della VVD, ma anche di tutto il resto... Continua così, sei una guerriera :yahoo:

Re: la storia di zuzu

Messaggioda Maria00 » mar feb 08, 2022 12:23 am

Zuzu sono veramente contenta per te, aggiornamento meraviglioso, grazie!! :::::

Re: la storia di zuzu

Messaggioda giuliap » lun feb 14, 2022 4:27 pm

Che bell'aggiornamento cara zuzu!!
e sono contenta che anche tu ti sia trovata bene con il Kalanit! :love1: :love1:

Re: la storia di zuzu

Messaggioda zuzu » mar mar 01, 2022 1:21 pm

Tagliando semestrale da Galizia fatto. Mi ha trovato migliorata, mi ha detto di togliere nel giro di 1 mese il ritrovil e di aumentare il laroxyl di qualche goccia(se non mi peggiora la stitichezza), continuare con la crema e ha approvato l' osteopata che su me fa bene. Mi ha trovato contrattura ai parauretrali(il mio punto debole), ma secondo lui al prossimo controllo ad ottobre, potremmo valutare di togliere anche il laroxyl.
Sono arrivata in ritardo per il traffico, non trovavo parcheggio, arrivata li sono dovuta andare prima al bagno, che la pipì urgeva, ma sono uscita con il sorriso.
Oggi ovviamente sono di corsa, perchè il lavoro è stato così cortese da aspettarmi, non sia mai che qualcuno facesse qualcosa per me, ho 2 volte al giorno gli esercizi da fare per il ginocchio, dopo deve venire l' idraulico perchè abbiamo qualche problema a casa, ma sono uscita da li con il sorriso.
C'era dopo di me 1 ragazza alla prima visita, con il ragazzo. Ho pensato peccato che ho la mascherina, le avrei voluto trasmettere il sorriso con cui sono uscita dallo studio di Galizia. Lui sempre ottimista e rilassante... lo adoro.
Penso sia tutto e questa notte dormirò come un sasso. Mi aspetta sempre l'osteopata giovedì, ma è un piacere vederlo ;-p

Re: la storia di zuzu

Messaggioda Albarossa » mar mar 01, 2022 3:40 pm

Brava Zuzu! :::::

Re: la storia di zuzu

Messaggioda LisaBetta » mar mar 01, 2022 6:40 pm

Grande Zu, daje
:::::

Re: la storia di zuzu

Messaggioda zuzu » lun mar 21, 2022 1:22 pm

ciao, vi scrivo solo per dire, che come detto da Galizia ho tolto il rivotril e aumentato il laroxy. Il cambiamento che ho notato è stato che non mi addormento più dopo 5 secondi che mi sono messa a letto, ma ci impiego 5 minuti. Inoltre ho avuto l' intestino bloccato per 2 giorni e oggi sono riuscita ad evacuare con grande difficoltà un pochino. E ho subito notato, che mi sono partiti i bruciori davanti. Sono in un periodo incasinato, e questo mi si ripercuote un po' in generale, ma spero che il mio intestino si riprenda presto. Domani ho l'osteopata che mi tratta per la vulvodinia, vediamo che mi dice, come mi trova.

Re: la storia di zuzu

Messaggioda zuzu » mer mar 30, 2022 2:27 pm

ragazze, voi conoscete lo yin yoga? Può andar bene per noi? Se doveste scegliere tra fare meditazione o fare yoga, cosa sarebbe meglio?

Re: la storia di zuzu

Messaggioda iaia1717 » mer mar 30, 2022 4:02 pm

Ciao zuzu, come va l’intestino?
Anch’io mi ero interessata allo yin yoga e mi ispirava molto. Potresti provare e farci sapere meglio in cosa consiste!
Penso che yoga e meditazione abbiano qualcosa in comune ma siano due cose molto diverse: con lo yoga vai a muovere il corpo, con la meditazione allenì esclusivamente la mente. Di cosa hai più bisogno in questo momento?

Re: la storia di zuzu

Messaggioda zuzu » mer mar 30, 2022 4:47 pm

L 'intestino va per conto suo. A volte lo svuoto meglio, altre volte con più difficoltà. E la scorsa volta ho sbagliato orario per cui mi è saltato l' appuntamento dall' osteopata.
Però ho notato che se si blocca, poi quando mi svuoto il mio p.p. va in fiamme.
ieri ho avuto l' ultima seduta dall' osteopata che mi segue per il crociato, e si è interessato al problema vuolvodinia perchè si era evidentemente informato con l' altro. A parte che sono stata vaga nelle risposte, ma anche lui mi consigliava di fare yoga o meditazione, che secondo lui sono cose che mi possono servire.
E devo dire che diverse persone che mi hanno conosciuto, mi hanno consigliato un percorso del genere... evidentemente emano la necessità di qualcosa che mi calmi.
Chiedevo dello yin yoga perchè lo fanno nel circolo dove sono iscritta, ma ad un orario un po' scomodo per me. Altrimenti mi dovrei iscrivere anche ad un centro yoga, oppure chiedere ad una vicina di casa che fa lezioni private, oltre ad insegnare in un centro che mi rimarrebbe meno comodo. In uno di questi centri fanno anche meditazione, ma volevo capire se poteva essere valido per me, dovendo essere un ulteriore costo a parte. Ci sto ragionando e intanto prendo info.

Re: la storia di zuzu

Messaggioda iaia1717 » mer mar 30, 2022 5:17 pm

Diciamo che nessuna è mai guarita dalla vulvodinia facendo yoga e meditazione, però è fuori di dubbio che praticare attività rilassanti per il corpo e per la mente sia un validissimo supporto nel percorso di guarigione e nel mantenimento di un pavimento pelvico sano e rilassato :):

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Messaggioda zuzu » mer mar 30, 2022 6:03 pm

questo sicuramente :-) Ma qualcosa che mi rilassi in via generale, proprio caratterialmente, che mi aiuti ad affrontare con meno affanno la vita, sarebbe per me un aiuto generale. Io sono una persona che caratterialmente sta sempre a 1000 e ho sicuramente bisogno di qualcosa che mi spenga.

Re: la storia di zuzu

Messaggioda iaia1717 » mer mar 30, 2022 6:26 pm

Io ho trovato un validissimo aiuto nella psicoterapia per tenere a bada l’ansia, non so se questo potrebbe essere anche il tuo caso, prendilo in considerazione!

Re: la storia di zuzu

Messaggioda Albarossa » gio mar 31, 2022 3:48 pm

Quando ho iniziato a praticare hata yoga 10 anni fa, non avevo ancora una diagnosi, ma ero piegata in due dai dolori pelvici lancinanti.
Seguendo le indicazioni dell’insegnante, praticai circa 30-45 minuti ogni giorno e nel giro di due mesi e mezzo i dolori regredirono fino a sparire del tutto per tre anni. Poi il mio insegnante ebbe problemi personali e sospese l’insegnamento per 2 anni.
Tempo sei mesi e i dolori mi tornarono.
Praticavo hata yoga e meditazione e, oltre ad essere stata miracolosamente meglio fisicamente, ebbi anche una sensibile riduzione dell’ansia.
Imparai ad ascoltare i miei tempi interiori e a rallentare.
Ora non sto facendo yoga praticamente da due anni a causa del covid.
Pratico a casa quando posso e sempre ne sento il beneficio, anche se non in maniera clamorosa come all’inizio.
Ho voluto raccontare la mia esperienza, perché hata yoga e meditazione aiutano realmente il benessere psico-fisico.

Re: la storia di zuzu

Messaggioda zuzu » lun apr 04, 2022 11:02 am

Grazie Alba, io al momento sto valutando l' opzione migliore per me, dove andare eventualmente a fare yoga e/o meditazione. E dato che sarebbe un costo e tempo aggiuntivo rispetto alla palestra dove sono iscritta ora, sto propendendo per una vicina di casa, che fa lezioni private. Almeno pagare per pagare, potrei gestire al meglio la cosa. Sto solo aspettando una risposta per capire se la mia attuale routine lavorativa cambierà oppure no, in modo da sapere quando e come incastrare queste altre cose. Però credo che per me possa essere un buon aiuto.

Re: la storia di zuzu

Messaggioda iaia1717 » lun apr 11, 2022 9:29 am

Zuzu, forse te lo avevamo già segnalato, ma nel caso dovesse interessarti la onlus offre un corso di yoga online, apposito per le nostre problematiche :ciao:

Re: la storia di zuzu

Messaggioda zuzu » mer apr 13, 2022 5:38 pm

Grazie Iaia, me lo ricordavo, ma non mi piacciono i corsi online in generale. Indipendentemente dalla tematica, preferisco quelli in presenza anche se hanno un costo maggiore. Mi fanno sentire più seguita e corretta, e mi danno la sensazioni di apprendere di più. E' una cosa soggettiva, tutta mia. Ora appena si sarà chiarita un attimo la situazione lavorativa, vedrò come muovermi.


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