La mia storia - Elena

Ciao a tutte, mi chiamo Elena, ho 25 anni e sono nuova qui nel forum.
Mi sono iscritta per avere più risposte alle mie domande, nonostante la diagnosi datami un paio di settimane fa dalla dott.ssa Silvia Di Maria, consigliatami da ragazze che soffrono di questo problema.
Ma veniamo al dunque. Ad agosto ho avuto una grossa cistite, poi una grossa iinfezione vaginale che probabilmente era collegata a una recidiva. Da dicembre non bo più pace. Il mio problema iniziale è stato il bruciore costante alla vulva, persistente anche durante i rapporti nonostante l'ottima lubrificazione interna, tanto da non riuscire da terminare il rapporto. Il mio ginecologo, con il quale mi trovo molto bene in realtà, mi ha fatto fare innumerevoli esami (urine, urinocoltura, tamponi vari), ma tutti con esito negativo. Dopo essermi informata su internet e in vari libri ho chiesto se poteva essere "vulvadinia", ma a gennaio mi ha risposto che i problemi dovevano durare almeno più di tre mesi ed essere quotidiani. Non era passato così tanto tempo perciò ho lasciato stare. Ma tra creme, cremine, gel idratanti, ovuli e lavande la cosa mi sembrava peggiorata perché si era presentato anche il problema della secchezza, dunque per due mesi non ho più avuto rapporti. Ora con fermenti lattici per ripristinare la flora batterica il bruciore costante si presenta in misura minore, ma ahimè durante i rapporti la vulva e l'ingresso, nonostante la lubrificazione, mi brucia sempre.
Così ho deciso di andare da una specialista e, prima di ferragosto ho fatto appunto la visita con la dott.ssa Di Maria che mi ha detto che i sintomi sono proprio quelli della vulvadinia anche se, fortunatamente, sono riuscita ad accorgermene presto quindi forse il problema si risolverà più velocemente. Speriamo!!
Nella mia storia non ho affrontato tutte le domande poste nella sezione "Come compilare la propria storia personale", quindi:
- non ho a casa gli stick urine, sinceramente non so cosa siano
- la pipì è tutta sotto controllo, dopo i problemi bevo di più anche se ho sempre controllato l'idratazione, e va tutto bene
- Mai avuto candida, le cistiti non sempre sono state accertate da urinocolture e tamponi vaginali
- Ho avuto grossi problemi inizialmente quando usavo indumenti stretti, tanto che giravo per casa senza slip; ora che la situazione è migliorata (ma non guarita) va un po' meglio
-Come metodo contraccettivo uso l'anello nuvaring, non ho mai usato lubrificanti ma ora la dott.ssa me ne ha consigliato uno che provvederò ad acquistare giusto per attutire il rapporto.
-uso detergente intimo solo quando sono "costretta" (non so prima di una visita o di un rapporto se sono a casa), altrimenti solo acqua
- l'intestino va perfettamente
- Riconosco i muscoli ma faccio fatica a rilassarlo, come automassaggio nulla
- non ho notato se il calore mi aiuta o meno
Grazie per l'attenzione :)
Elena
Mi sono iscritta per avere più risposte alle mie domande, nonostante la diagnosi datami un paio di settimane fa dalla dott.ssa Silvia Di Maria, consigliatami da ragazze che soffrono di questo problema.
Ma veniamo al dunque. Ad agosto ho avuto una grossa cistite, poi una grossa iinfezione vaginale che probabilmente era collegata a una recidiva. Da dicembre non bo più pace. Il mio problema iniziale è stato il bruciore costante alla vulva, persistente anche durante i rapporti nonostante l'ottima lubrificazione interna, tanto da non riuscire da terminare il rapporto. Il mio ginecologo, con il quale mi trovo molto bene in realtà, mi ha fatto fare innumerevoli esami (urine, urinocoltura, tamponi vari), ma tutti con esito negativo. Dopo essermi informata su internet e in vari libri ho chiesto se poteva essere "vulvadinia", ma a gennaio mi ha risposto che i problemi dovevano durare almeno più di tre mesi ed essere quotidiani. Non era passato così tanto tempo perciò ho lasciato stare. Ma tra creme, cremine, gel idratanti, ovuli e lavande la cosa mi sembrava peggiorata perché si era presentato anche il problema della secchezza, dunque per due mesi non ho più avuto rapporti. Ora con fermenti lattici per ripristinare la flora batterica il bruciore costante si presenta in misura minore, ma ahimè durante i rapporti la vulva e l'ingresso, nonostante la lubrificazione, mi brucia sempre.
Così ho deciso di andare da una specialista e, prima di ferragosto ho fatto appunto la visita con la dott.ssa Di Maria che mi ha detto che i sintomi sono proprio quelli della vulvadinia anche se, fortunatamente, sono riuscita ad accorgermene presto quindi forse il problema si risolverà più velocemente. Speriamo!!

Nella mia storia non ho affrontato tutte le domande poste nella sezione "Come compilare la propria storia personale", quindi:
- non ho a casa gli stick urine, sinceramente non so cosa siano

- la pipì è tutta sotto controllo, dopo i problemi bevo di più anche se ho sempre controllato l'idratazione, e va tutto bene
- Mai avuto candida, le cistiti non sempre sono state accertate da urinocolture e tamponi vaginali
- Ho avuto grossi problemi inizialmente quando usavo indumenti stretti, tanto che giravo per casa senza slip; ora che la situazione è migliorata (ma non guarita) va un po' meglio
-Come metodo contraccettivo uso l'anello nuvaring, non ho mai usato lubrificanti ma ora la dott.ssa me ne ha consigliato uno che provvederò ad acquistare giusto per attutire il rapporto.
-uso detergente intimo solo quando sono "costretta" (non so prima di una visita o di un rapporto se sono a casa), altrimenti solo acqua
- l'intestino va perfettamente
- Riconosco i muscoli ma faccio fatica a rilassarlo, come automassaggio nulla
- non ho notato se il calore mi aiuta o meno
Grazie per l'attenzione :)
Elena