la storia di stellina

la storia di stellina

Messaggioda Stellina2775 » mer mar 16, 2016 8:12 pm

Buonasera a tutti. Sono iscritta da un po’ ma ancora dovevo scrivere la mia storia personale.
Dopo il parto ho iniziato a soffrire di prurito anale, perianale e vulvare. Sono stata così per nove anni, girovagando tra dermatologi e ginecologi che non riscontravano nulla di anormale.
Finche un dermatologo di Napoli mi mise sulla strada giusta dicendomi che i posti dove si scatenava il prurito corrispondevano alle terminazioni nervose del nervo pudendo e mi mandò da un osteopata a fare delle manipolazioni.
Ebbi dei lievi miglioramenti e, esaltata da questa situazione, comprai il libro di amy stein e inizai a fare gli esercizi di stretching (prima parte del programma) 4 volte al giorno. Da li, dopo 4/5 gg che avevo iniziato gli esercizi, si è scatenato l’inferno. SI indurisce la zona sovra pubica, inizio ad avvertire una sensazione di corpo estraneo all’interno della vagina, mi partono gli spasmi alla vagina.
Il 9 febbraio vado da Pesce e mi diagnostica: ipersensibilità (allodii) di notevole intensità su tutto l’ambito vestibolare e sul clitoride allo swab test; muscoli del pavimento pelvico notevolmente ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, evidenza di triggerpoint nei muscoli elevatori dell’ano, otturatori interni, coccigei, piriformi bilateralmente. Sindrome del dolore pelvico cronico con vestibulodinia, sintomi minzionali di riempimento e svuotamento e sintomi irritativi dell’innervazione distrettuale.
Cura: etinerv compresse 2 cpr (al mattino e alla sera), dobetin 5000 fiale , una fiala alla settimana per 4 settimane (un mese si e uno no), rivotril gocce, due gocce da aumentare molto lentamente (sono arrivata a gocce e ho notato miglioramenti, non sto proprio bene, ma va meglio anche se con il farmaco mi sento molto rallentata, manipolazioni una v alla settimana.
Ho conosciuto anche una bravissima istruttrice di Yoga che mi ha spiegato, a suo dire, che sono andata oltre il limite degli esercizi di stretching e quindi, il muscolo già contratto, per non strapparsi è come se avesse attivato una sorta di auto protezione, accorciandosi, ma che una attenta e lenta pratica hatha yoga senza forzare mai i propri limiti potrà aiutarmi a risolvere la contrattura.
Conto di iniziare ad aprile, se trovo una brava baby sitter che tenga i bambini.
Ieri mi sono recata anche all’ambulatorio del dolore pelvico attivato a Napoli presso il Primo policlinico di Napoli e dopo una lunga chiacchierata, mi hanno controllato con un’ecografia transavaginale per escludere endometriosi all’ovaio. Tutto negativo. Poi mi hanno prescritto , un tampone uretrale per la ricerca di chlamydia, micoplasma, urea plasma e un tampone vaginale completo e una vulvocolposcopia per la ricerca del papilloma virus, solo a seguito di queste indagini,e se usciranno negative, loro iniziano a fare le manipolazioni (recarmi a roma ogni settimana ha dei bei costi, quindi avevo pensato di farne due al mese a Napoli e due a Roma. Alla fine mi hanno fatto avere anche un colloquio con la psicologa, ma so benissimo cosa potrebbe aiutarmi nella guarigione. Dedicare un po’ di tempo a me stessa e dedicare tempo ai miei interessi, ai miei amici e a delle serate divertenti (sono mamma di due bimbi di 9 e 7 anni e lavoro dalle 8,30 alle 16,30)

Per rispondere alle domande che consigliate sulla storia personale vi riporto anche le risposte.
I miei sintomi principali, (al momento) sono fastidio/dolore alla compressione nella zona della vagina corrispondente all’uretra che si manifesta quando sto seduta principalmente e quando premo e degli spasmi vaginali che si manifestano al momento dell’addormentamento.
Il fastidio/dolore alla digitopressione nella zona della vagina corrispondente all’uretra mi da fastidio principalmente quando sto seduta.
L’alimentazione (pepe, peperoncino, coca cola, bibite zuccherate, zuccheri, caffè, cioccolata, lieviti) e il pre-ciclo mi peggiorano la situazione. Dopo i rapporti sessuali avverto un lievissimo arrossamento alla vulva.
Ho fatto un esame delle urine ma è uscito negativo.
Non ho a casa degli stick delle urine per monitorare la situazione e anzi vi prego cortesemente di dirmi come si fa :-gulp
La pipì la faccio in media 8/10 volte al giorno e cerco di bere 1,5 lt e mezzo di acqua al giorno. Il flusso della pipì è abbastanza lento e si interrompe verso la fine per poi riprendere ( non è molto continuo). Non spingo per urinare ma lo facevo spesso.
Durante i rapporti fortunatamente non ho dolori ma devo lubrificarmi bene.
Non so se ho candida.
Non ho un tampone vaginale per accertare il ph e i lattobacilli, anzi sarei estremamente grata se qualcuno mi spiegasse come fare. :-gulp
Mi danno fastidio i jeans e in generale tutti gli slip, sto molto meglio senza. Gli assorbenti uso lines lei e non ho parti corali problemi, diciamo li sopporto.
Ho smesso di utilizzare detergente intimo e mi lavo solo con acqua. Non tollero saponi, mi seccano la pelle.
Soffro di colon irritabile e cerco di stare molto attenta all’alimentazione. Riesco a scaricarmi tutti i giorni (sempre 1 volta al giorno, qualche volta 2/3)
Riesco a riconoscere il muscolo pubococcigeo e a rilassarlo (grazie a Pesce) e ho iniziato a fare gli auto massaggi e noto che dopo gli auto massaggi sto molto meglio. Mi sento “liberata” e i rapporti sessuali mi sembra di essere tornata come prima.
Il calore mi aiuta molto e ho letto gli articoli riguardo contrattura e vulvodinia Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia.
Vi saluto e ringrazio Rosanna per l’impegno, la dedizione e la costanza.
P.s. ho visto l’attrezzo che facilita i massaggi per il rilassamento della muscolatura, lo comprerei di corsa

Re: la storia di stellina

Messaggioda Aliruna » mer mar 16, 2016 8:55 pm

Cara stellina, benvenuta. Prima di risponderti sulla tua storia, ti invito, qualora fossi interessata, a scrivere nell'apposito argomento di idee per lei per avere l'attrezzo a prezzo agevolato. Ne abbiamo solo 3 a quel prezzo è visto che sei in cura da pesce potresti anche chiedere a lui come utilizzarlo al meglio nel tuo caso.

Re: la storia di stellina

Messaggioda Aliruna » mer mar 16, 2016 9:03 pm

Stellina2775 ha scritto:Cura: etinerv compresse 2 cpr (al mattino e alla sera), dobetin 5000 fiale , una fiala alla settimana per 4 settimane (un mese si e uno no), rivotril gocce, due gocce da aumentare molto lentamente (sono arrivata a gocce e ho notato miglioramenti, non sto proprio bene, ma va meglio anche se con il farmaco mi sento molto rallentata, manipolazioni una v alla settimana.
Ho conosciuto anche una bravissima istruttrice di Yoga
Se hai già miglioramenti, non avere dubbi: arriverai di certo alla risoluzione completa, con il tempo. Lo yoga poi ti aiuterà moltissimo. Mi raccomando, sempre attenzione a non superare il limite dei movimenti, contrai poco i glutei e rilassa sempre il muscolo pubococcigeo.
Stellina2775 ha scritto: un tampone uretrale
Non farlo. Non è necessario. Hai già una diagnosi e il tampone uretrale è inutile e dannoso.
Stellina2775 ha scritto:Non ho a casa degli stick delle urine per monitorare la situazione e anzi vi prego cortesemente di dirmi come si fa :-gulp
Trovi gli stick meditrol sul sito ditta e le istruzioni nell'apposita sezione del forum
Stellina2775 ha scritto:devo lubrificarmi bene
Utilizzi regolarmente un lubrificante? Quale?
Stellina2775 ha scritto:sarei estremamente grata se qualcuno mi spiegasse come fare.
Consulta la sezione laboratori della tua regione in "Tampone vaginale".
Stellina2775 ha scritto: uso lines lei
Ti suggerisco assorbenti 100% cotone.

Leggi molto le sezioni principali del forum e in breve avrai acquisito tutti gli strumenti per migliorare. Sei assistita da Pesce, uno dei migliori in questo campo. Affidati a lui (secondo me anche per le manipolazioni).

Re: la storia di stellina

Messaggioda signo » gio mar 17, 2016 10:29 am

Ciao Stellina, :welcome:
Ti consiglio di leggere e studiare bene il forum, solo cosi capirai che il tuo problema non dipende dai batteri. I batteri vanno resi innocui con gli accorgimenti che qui consigliamo, non vanno annientati con antibiotici. Il forum e' strapieno di informazioni e quindi e' perfettamente inutile chiedere per ogni cosa. E' tutto ben strutturato per sezioni, basta prenderci un po' su la mano e usare la funzione CERCA in alto a destra. Nel caso in cui tu non avessi tempo di leggere puoi eventualmente far capo alla nostra consulenza telefonica.
Ti consiglio di continuare con Pesce, massimo esperto di questa patologia. Pasticciare con le cure non va mai bene.
Buona lettura :book:

Re: la storia di stellina

Messaggioda Stellina2775 » sab mar 19, 2016 8:22 am

Buongiorno a tutti. Vi scrivo di primo mattino perché non riesco a capire una cosa che mi sta facendo pensare e ripensare. come la centrifuga di una lavatrice e non ne posso più.
Da quando è iniziata la cura con pesce diciamo va un po meglio, a parte gli effetti collaterali del rivotril, se infilo un dito in vagina e mi tocco diciamo dietro L urètra (parete anteriore, neanche infilando tutto dito) trovo una specie di pallina che non so cosa sia :O.O: , vicino la pallina e anche un po oltre, ho un dolore che sembra davvero che parte da lì e mi arriva al cervello!!!
A letto il dolore non ce l ho, quando cammino non avverto nulla, ma quando mi siedo per più tempo avverto la compressione di quel punto e inizio ad avvertire lo stimolo fisso di fare la pipì e quindi inizio a fare la pipì ogni mezz/ora. Come bevo faccio pipì. E dopo averla fatta sento una sensazione strana, come se dovessi farne ancora. Allora mi metto all'impiedi con la carta igienica in mezzo alle gambe, mi rilasso, faccio uscire le ultime goccioline di pipì e mi passa un po. Ma come mi siedo ricominciano. Anche quando spingo la pancia nella zona sovrapubica, dove si trova la vescica, sento lo stesso risentimento in quel punto. Ieri ho provato ad annotarmi in un diario minzionale la quantità di acqua bevuta e quella espulsa ed effettivamente ho notato che la minzione aumenta quando sto seduta. Stanotte non ho fatto la pipì. Ma se fosse l effetto del rivotril che non mi fa sentire l infezione All urètra?
Vi prego ditemi la vostra. Quando glielo ho detto a pesce mi ha risposto che fa parte del quadro, senza prescrivermi degli accertamenti ulteriori. E se invece fosse uretrite? O una stenosi dell ùretra? O qualcosa di peggio???
Ieri per la seconda volta sono andata a fare analisi urine. I risultati li avrò fra 7 giorni . Se prendessi un po di D-Mannosio potrebbe aiutarmi?
Grazie di cuore a chi mi risponderà.

Re: la storia di stellina

Messaggioda signo » sab mar 19, 2016 8:39 am

Stellina per prima cosa ti devi calmare. L'ansia non ti porta da nessuna parte, anzi peggiora la patologia.
Se Pesce ti ha detto che e' tutto sotto controllo gli devi credere. E' uno dei massimi esperti e ci sono utenti tipo Lyra che si fanno centinaia di chilometri per andare proprio da lui.
Per la pipi' NON devi spingere in alcun modo. Aspetti di sentire lo stimolo, la fai e ti rialzi subito. Se stai seduta e' normale che ce ne sia sempre un pochino. Quando ti prendono queste ansie ti fermi, fai una bella respirazione con il diaframma e tanti kegel reverse. Vedrai che andra' tutto bene ma dipende anche tanto dal tuo atteggiamento.
Oggi cerca di distrarti senza pensare alla tua vescica.
Forza :pugile:

Re: la storia di stellina

Messaggioda Vln » sab mar 19, 2016 1:28 pm

Ciao cara e benvenuta fra noi!
Hai una diagnosi e una cura, starai bene, credimi.

La sensazione che hai descritto la conosco bene, e so quanto sia difficile conviverci. Quando ti siedi appoggia bene il sedere e metti le gambe a 4, cambiando gamba ogni tanto, così distendi e rilassi i muscoli. Ogni mezz'ora alzati e cammina un po'. Siediti sullo scaldino o mettilo sulla vescica. Ti potrebbe aiutare moltissimo anche allay.
Respira sempre di diaframma e dai ogni momento possibile il comando rilascia. Non contrarre mai il muscolo ma digli solo di andare giù.
Bevi un sorso d'acqua ogni quarto d'ora per non sovraccaricare la vescica e se ti fa stare più tranquilla prendi pure D-Mannosio. Anche la tisana MEG potrebbe aiutarti.

Purtroppo il tenesmo e la frequenza sono sintomi molto difficili da gestire, ma come ti ha detto il Prof, rientrano nel quadro della patologia. Quindi guarendo scompariranno. Il fatto che rivotril ti stia aiutando è indicativo del fatto che siamo sulla strada giusta.

Coraggio cara, leggi il forum, ascolta Pesce e sfogati con noi. Hai tutti gli strumenti per uscirne, ce la farai!
Un abbraccio

Re: la storia di stellina

Messaggioda michiamoMaddalena » sab mar 19, 2016 2:14 pm

Ciao Stellina, devi tranquillizzarti, tutto quello che dici può essere ricondotto alla contrattura, sono cose che abbiamo in molte, vedrai che tutto andrà via col tempo e l'impegno.
Segui alla lettera i suggerimenti di signo e Vln che sono tutti utilissimi, possono aiutarti tantissimo ma ti devi impegnare tanto ad essere costante, solo così si vedranno i risultati.
Io invece volevo solo dirti che la pallina che senti è la cervice, non ti far spaventare di sentire dei corpi che sembrano estranei ma che in realtà sono sempre stati lì solo che non te ne eri mai accorta! Anzi, facci amicizia che è sempre utile conoscersi bene, sia per te stessa e poi anche per gli automassaggi.

Ti mando un grande bacio!

Re: la storia di stellina

Messaggioda adamina » sab mar 19, 2016 3:30 pm

Ciao cara. Pensa che io,che tecnicamente non ho più la contrattura, tendo comunque a contrarmi subito ed avere gli stessi sintomi che descrivi se c'è qualcosa,come l acidità della pipi per esempio(ma anche freddo,postura scorretta) che scatena questa reazione...Ma facendo ciò che ti hanno descritto finora le moderatrici questi sintomi transitori si alleviano in breve tempo...Sono davvero tipici delle patologie di cui soffriamo e anche una volta guarite bisogna comunque considerare che restiamo sensibili in quest'area.. Ma una volta guarite dalla fase critica, i mezzi che abbiamo per prevenire sono tanti. Tutti quelli che ci sono descritti qui nel forum e che funzionano davvero. Io ho avuto problemi dall'età di 17 anni(ora ne ho 45),contrattura e cistite conseguente, ma sono guarita ugualmente. Stai serena,perché lo specialista che ti segue è uno dei pochi che conoscono realmente il problema e lo sanno curare. Fidati e stai serena. Un abbraccio.

Re: la storia di stellina

Messaggioda signo » sab mar 19, 2016 3:39 pm

Stessa storia di Adamina, io dai 20 ai 41 anni ed entrambe abbiamo scritto in guarigioni! Io patisco ancora il freddo e ogni tanto ho fastidi in fase premestruale. Ma ho tutti i mezzi per farvi fronte e sto bene, ho finalmente una vita normale. E presto l'avrai anche tu :potpot:

Re: la storia di stellina

Messaggioda flo67 » sab mar 19, 2016 7:55 pm

Ciao Stellina,
volevo solo dirti che i tuoi sintomi sono tutti riconducibili alla diagnosi che ti ha fatto Pesce e cioè hai una vestibolodinia e muscoli ipertonici. Capisco lo sconforto, soprattutto all'inizio quando pensi e ripensi che magari qualcosa è dovuto ai batteri e quindi ad un infezione, ma non è così, credimi. Sono i nervi e i muscoli che hanno subito una battuta d'arresto nella loro funzionalità. Bisogna rimetterli in carreggiata con le giuste cure e con il giusto atteggiamento. Molto di tutto questo, puoi farlo tu da sola, impegnandoti sugli esercizi di rilassamento, essere costante con gli accorgimenti, ascoltare e mettere in pratica le prescrizioni di Pesce.
Noi ci siamo passate e ci stiamo passando, e ti capiamo. Se ti va, puoi leggere le tante storie che parlano di vv. e di contrattura al pavimento pelvico, e poi leggiti anche qualche storia di guarigione, ti farà bene.
Coraggio, non sei sola.

Re: la storia di stellina

Messaggioda Rosa80 » sab mar 19, 2016 9:41 pm

Ciao stellina io abito in Campania e ogni settimana vado dal Prof.Pesce per la terapia.Lui mi ha dato una diagnosi quasi simile alla tua e sto seguendo la sua cura.Volevo dirti ke i tamponi uretrali vaginali rettali e analisi delle urine ecografie e tutti gli esami sono inutili ne ho fatti tanti perchè i medici incompetenti sempre in Campania erano convinti ke avevo batteri e infezioni.Anke per le terapie io non farei mettere le mani a nessuno perchè qui non sanno nemmeno cosa sia una contrattura pelvica.Cerca di continuare con Pesce anke xle terapie xchè è un grande esperto e vai sicura su tutto ;)

Re: la storia di stellina

Messaggioda Stellina2775 » sab mar 19, 2016 9:44 pm

:thanks:
Grazie, davvero. Non mi aspettavo tutte queste parole di incoraggiamento. Speriamo che prima o poi potrò scrivere anche io la mia storia di guarigione. Per il momento sacco in spalla, testa bassa e si scala la montagna, fermandoci a guardare tutto quello che di bello abbiamo intorno (nonostante la salita) :pugile:
Grazie ancora a tutte.
E grazie a Rosanna per aver dato origine a questo forum così attivo

Re: la storia di stellina

Messaggioda signo » sab mar 19, 2016 9:57 pm

Rosa ha perfettamente ragione! Quel momento arriverà, te lo garantisco. Buona serata :ciao:

Re: la storia di stellina

Messaggioda Rosa80 » sab mar 19, 2016 10:04 pm

Stellina sembra di stare tutte sullo stesso treno.Ki prima e ki dopo guariremo o impareremo a saper gestire la situazione e a non farci trovare impreparate xchè siamo su un forum ke ci aiuta e ci sa consigliare ma soprattutto sono donne ragazze mamme ke hanno sofferto il dolore.Ciò ke ti consiglio sono le terapie da Pesce mi ha rimesso a camminare e stare seduta

Re: la storia di stellina

Messaggioda Stellina2775 » mer mar 23, 2016 4:03 pm

Ciao a tutte e a tutti.
giusto per riepilogare, dopo aver iniziato la cura con Pesce - 6 gocce rivotril e etinerv - mi sono rimasti come fastidi:
- lo stimolo di fare la pipì anche dopo averla fatta;
- dolore durante la pipì, non fortissimo come cistite tipo bruciore ma assai somigliante;
- difficoltà nell'effettuare nel rilasciare la muscolatura (kegek reverse) perchè mi viene la voglia di fare la pipì;
- flusso di urine debole e talvolta la sensazione di non sentire la pipì quando esce;
- un dolore al meato uretrale e un pò più su - spero si chiami così quella pallina che sta internamente in vagina alle spalle del clitoride e dei piccoli spasmi uretrali durante la giornata, soprattutto quando devo fare la pipì
- gli spasmi vaginali che iniziano nella fase dell'addormentamento, in pratica se voglio addormentarmi un pò il pomeriggio non posso, sono insopportabili, mi partono anche con una sollecitazione uditiva, cioè se,
mentre mi sto per addormentare sento un rumore mi parte lo spasmo, me lo sento addirittura fin dietro la schiena, sono insopportabili !!!!!

Dopo aver provato a bere un sorso di vino sabato pomeriggio , e aver visto che i miei sintomi e dolori erano peggiorati, sabato sera ho preso una dose di D-Mannosio. Mi sono svegliata domenica mattina:
- il dolore al meato uretrale, e quello un pò più su, è diminuito del 50% ;
- lo stimolo di fare la pipì è diminuito del 50%;
- il flusso di urine all'inizio è migliorato ma verso la metà del flusso si
indebolisce e sto tre ore per far uscire la pipì finale, soprattutto quando
sono in ufficio e non posso sedermi.
- riesco a fare i kegel reverse senza dover prima fare la pipì;
- nessun effetto sugli spasmi.

Speriamo che pian piano si risolva tutto...

Re: la storia di stellina

Messaggioda Mare73 » ven mar 25, 2016 6:42 pm

Si risolverà di sicuro, i primi miglioramenti già ci sono! Ma è un processo lento e impegnativo: piano piano, come hai detto tu.

Stellina2775 ha scritto:meato uretrale - spero si chiami così quella pallina che sta internamente in vagina alle spalle del clitoride
Il meato uretrale è lo sbocco dell'uretra, Stellina: in soldoni, il buchino da cui esce l'urina. La pallina che descrivi tu con tutta probabilità è la cervice, come ti diceva Maddalena. E che tu ce l'abbia è un gran bene, il problema sarebbe non averla!! ;)
Continua con la cura di Pesce e tutti gli accorgimenti per il rilassamento, e andrà sempre meglio.

Re: la storia di stellina

Messaggioda signo » ven mar 25, 2016 9:49 pm

Stellina per fare pipi in ufficio procurati la LadyP. Serve per fare pipi in piedi, cosi eviti di spingere. Usa il tasto cerca in alto a destra :ciao:

Re: la storia di stellina

Messaggioda michiamoMaddalena » sab mar 26, 2016 3:26 pm

:ciao: Stellina, allora ad ore 12 procedendo dall'esterno verso l'interno del canale vaginale, innanzitutto trovi la carena uretrale che è la zona in corrispondenza di dove scorre l'uretra, che sì, è un pochino bombata e rugosa, ma non è esattamente una pallina è più un canale curvo verso l'alto diciamo. Finita questa poco più in profondità si trova il punto G come diceva signo, che non penso si possa percepire come la pallina di cui parli, ma è un'area che in condizioni normali è abbastanza piatta e morbida e anche questa lievemente rugosa. In fine in fondo si trova la cervice, che è una sporgenza circolare molto pronunciata con un buchino al centro.

Insomma la tua pallina è una di queste cose, cerca tu di capire quale, senza paura perché tutto quello che trovi è giusto che sia lì ;)

Ti lascio un bacio! :baci:

Re: la storia di stellina

Messaggioda Stellina2775 » sab mar 26, 2016 5:17 pm

Siiii, la carena uretrale. Finalmente ho un nome. Grazie mille. È quella che mi fa male.
Avevo pensato ai coni per fare pipì all'impiedi. Li comprerò. Intanto D-Mannosio con la pala anche con esame urine negativo e urino cultura negativa. Ph 6,5.
Non so se è una fissazione ma mi aiuta a urinare meglio e ad avvertire meno la sensazione dolente alla carena urètrale. Infinite grazie per tutti i suggerimenti preziosi che mi date.
Inizierò a prendere anche un po di vitamina C perché intanto l'allergia stagionale ci ha messo lo zampino e temo che con L antistaminico possa amplificare l effetto del rivotril. Un abbraccio a tutte voi e grazie per la lezione di anatomia


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