ecco la mia storia

Salve a tutte! Sono Lory e ho 30 anni. Sono capitata qui per caso… E sono qui, soprattutto, per condividere con voi la mia storia. Tutto è iniziato quel maledetto dicembre 2013: sensazioni di spilli che mi trafiggevano in vagina in modo violento, tanto da bloccarmi e bruciori fortissimi. Da premettere che questi sintomi sono iniziati subito dopo i primi rapporti con il mio attuale compagno. Non capendo cosa avessi, ho fatto una cura con ovuli idratanti e lenitivi e sembrava essere passato tutto. Poi, a gennaio si è scatenato l’inferno! Una cistite dopo l’altra, con una settimana di respiro… Tutte curate con antibiotici: noroxin, clavulin, monuril, ecc… Non riuscivo più a lavorare perché la cistite era troppo violenta e accompagnata da questi spilli che mi immobilizzavano. Ovviamente inizio la lunga lista di esami: tamponi vaginali, pap test, tamponi uretrali, miliardi di ecografie pelviche, renali, transvaginali, urinocolture, esami delle urine… TUTTO NEGATIVO! Solo il mio ragazzo era risultato positivo dopo il tampone uretrale: Proteus Mirabilis e ha fatto la cura antibiotica. Nel frattempo arriviamo a marzo. Ero ridotta uno straccio fisicamente e moralmente. Ma poi a complicare le cose arriva il 18 marzo una bella cistite emorragica che mi fa stare piegata tutta la notte a urinare sangue fino alla mattina seguente; dopo questo episodio i miei sintomi non mi hanno dato tregua neanche per un giorno! Ho preso il levoxacin che mi ha bloccato l’emorragia, ma per una ventina di giorni, dopo aver urinato avevo grumi di sangue, non potevo lavarmi, non potevo camminare… insomma è stato orrendo. E quegli spilli non mi hanno abbandonato più. Decido di fare un esame urodinamico completo sotto il consiglio di un urologo. Risulta una probabile ostruzione cervico-uretrale, e lui con molta tranquillità mi dice: “Signorina dobbiamo operarla, le facciamo un’incisione e poi starà bene per un paio di anni, ma successivamente le ritornerà l’ostruzione. Arriva l’estate, cambio urologo, e questa dottoressa (un po’ più umana) mi dice di fare ulteriori esami a settembre e di andare in vacanza perché il mio morale era ormai a pezzi…. “Non puoi continuare a stare chiusa a casa… Vai in vacanza, a costo di imbottirti di medicine!” Queste le sue parole… È stata una vacanza orrenda, ho preso spasmex, mannosio, di tutto, ma avevo attacchi di bruciori e punture di spilli ogni santo giorno! L’urina si svuotava a tratti e il flusso era ormai sempre più debole. A fine agosto la dottoressa mi dice di prendere Omnic per un mese, che è un alfa-litico che si prescrive agli uomini per l’ipertrofia prostatica benigna. All’inizio ho sentito un leggero beneficio, ma dopo una settimana, i sintomi peggioravano sempre più. Faccio il gravissimo errore di chiamare il mio medico curante che mi ha vista crescere, che mi dice testuali parole: “Tu non hai niente, il problema è nella tua testa. Vai dallo psicologo e vedrai che guarirai”. Vi dico solo che il giorno dopo ho cambiato medico di base. E poi l’ultima crisi, prima di approdare nello studio del dottor Pesce, trovato grazie al vostro forum. Vado a visita, mi tiene un’ora e mezza. Mi ha diagnosticato una vestibolodinia spontanea e provocata, nevralgia del pudendo, ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con sintomi minzionali di riempimento e svuotamento e fibromialgia. Mi ha prescritto sirdalud, lyseen (se non lo sopporto devo sostituirlo con expose), etinerv e laroxil gocce. E poi devo fare da lui riabilitazione del piano perineale e terapia manuale dei trigger point. Mi ha spiegato che appunto questa stenosi che ho è dovuta all'ipertono dei muscoli pelvici e al nervo infiammato che non fa lavorare bene l'uretra e non mi permette di svuotare bene la vescica. Inizio ad avere un barlume di speranza, immediatamente interrotto dalla prima compressa di sirdalud che prendo: REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Pesce mi consiglia di sospendere il sirdalud e fare le iniezioni intramuscolo di lyseen. A tutto ciò si aggiunge anche lo stomaco! Sto prendendo gastroprotettore e antiacido. Ho fatto 10 giorni di iniezioni, e oggi ho iniziato a prendere il lyseen a compresse, però solo da 2mg per non stressare troppo lo stomaco. Poi aumenterò gradualmente. Oggi ho preso etinerv e tra qualche giorno laroxil; nel frattempo continuo a stare molto male tutti i giorni. Insomma, mi sento troppo giù di morale e ho paura che non mi libererò mai di questi sintomi
Ma com’è possibile che neanche con il lyseen mi passano questi spilli maledetti??? E non riesco svuotare la vescica? Non c’è un giorno in cui posso dire di stare bene! Ho iniziato a praticare hatha yoga, ma insomma, mi sembra di vivere tutti i giorni un incubo che non passa e non mi dà un attimo di respiro. L’unica cosa che mi fa sentire un po’ meglio è l’esistenza di questo forum, dove ci sono persone che hanno il mio stesso problema e possono capire cosa si prova a dover convivere con questi dolori quotidiani. Spero possa nascere un bel rapporto
Un abbraccio, Lory.

