la mia storia: malika

dopo vari tentativi per scrivere in questa sezione ce l'ho fatta!!!!
la mia storia inizia praticamente da quando ero piccola: ho sempre sofferto di bruciori vari e ho sempre imputato questo al fatto che mangiavo schifezze ecc...ma ci ho sempre convissuto senza problemi...
la situazione è peggiorata quasi un anno fa quando ho iniziato ad avere rapporti completi(già ci sono voluti 3 anni prima di avere un rapporto completo con il mio ragazzo(un pò la paura di deludere chissà chi, un pò un trauma che ho avuto con il mio ex ragazzo)), subito dopo il primo rapporto è iniziato un dolore atroce(che io ho imputato al fatto che ero stata al mare qualche giorno dopo)da non riuscire a muovermi. per fortuna si è risolto con del vasigil. dopo pochi mesi(ottobre)ancor un dolore lancinante(naturalmente c'è sempre il fastidio di sottofondo che mi porto sin da piccola) ma poi sembra passar da solo. intanto spaventata prenoto una visita dalla ginecologa(c'ero già stata 4 mesi prima)che a dicembre mi dice che ho una vaginosi batterica e intanto cambio la pillola. dopo essermi curata con ovuli e crema dopo 3 settimane il bruciore si ripresenta. naturalmente nei rapporti sento sempre fastidio, ma penso che sia sempre un fattore solo di psiche e che sono inesperta. quindi mi impongo di riprovarci e riprovarci nonostante la paura. ma un giorno quasi per caso lavandomi ho sentito un forte dolore partire da un punto. mi ricordo di aver visto su internet degli accenni sulla vestibolite, magari non sarà ciò mi son detta, però decido comunque di informarmi. più leggevo e più mi convincevo che era questo disturbo, però per precauzione(e per il fatto che non tutti i medici conoscono questo disturbo) testa mia di andare a fare un tampone, esami del sangue(per paura che fosse un effetto collaterale della pillola) il test delle urine e il pap test. il mio medico di base (ignorante) mi dice che forse ho i miceti(perché gli avevo detto di avere delle perdite strane, in realtà era la nuova pillola). spedo un sacco di soldi e dopo 2 mesi(ho fatto prima il tampone, poi saputo l'esito negativo ho fatto il resto: tutto negativo), chiamo la ginecologa che mi ha suggerito la mia vicina di casa. dopo 3 settimane vado da lei e mi dice subito che è vestibolite/vulvodinia dando conferma ai miei sospetti(a saperlo che conosceva la malattia sarei andata subito da lei). avevo già preso qualche precauzione(es lavarmi con un detergente apposta)ma ho subito preso gli accorgimenti necessari: eliminati jeans e roba stretta ora uso solo pantaloni in cotone morbidi senza cuciture spesse. ho quasi eliminato gli assorbenti non in cotone(perché per 2 giorni son costretta ad alternarli per non sporcarmi), dormo senza biancheria e di giorno uso solo cotone bianco, cerco di bere il più possibile, mi astengo dalla penetrazione(ma ho comunque un'attività sessuale, ho già chiesto)mangio tanta frutta e verdura per combattere la stipsi che si fa sempre maggiore. solo prendendo gli accorgimenti non ho più i picchi di dolore.
per la cura la ginecologa mi ha consigliato come cuara la tens, perchè mi ha detto "la pastiglietta i massimi esperti non la consigliamo più"(sono gli antidepressivi che ho letto in giro)mi ha indirizzato verso un ospedale della mia zona per la tens che ha al suo interno un'associazione che cura i malati di incontinenza, stpsi, problemi al colon. sono andata a vedere e sono stati gentilissimi ma non hanno la possibilità di farmi fare i cicli di tens, quindi ho già ordinato l'elettrolizzatore(pagato meno di 200€)che mi arriverà a breve e queste persone mi educheranno a utilizzarlo nel modo corretto.
c'è da aggiungere che la mia vestibolite(come la dermatite che ho già)sono effetti psicosomatici di problemi che mi porto dietro da tempo. sono già in cura da una psicoterapeuta già da un anno ma a quanto pare questi sono gli effetti...
la mia storia inizia praticamente da quando ero piccola: ho sempre sofferto di bruciori vari e ho sempre imputato questo al fatto che mangiavo schifezze ecc...ma ci ho sempre convissuto senza problemi...
la situazione è peggiorata quasi un anno fa quando ho iniziato ad avere rapporti completi(già ci sono voluti 3 anni prima di avere un rapporto completo con il mio ragazzo(un pò la paura di deludere chissà chi, un pò un trauma che ho avuto con il mio ex ragazzo)), subito dopo il primo rapporto è iniziato un dolore atroce(che io ho imputato al fatto che ero stata al mare qualche giorno dopo)da non riuscire a muovermi. per fortuna si è risolto con del vasigil. dopo pochi mesi(ottobre)ancor un dolore lancinante(naturalmente c'è sempre il fastidio di sottofondo che mi porto sin da piccola) ma poi sembra passar da solo. intanto spaventata prenoto una visita dalla ginecologa(c'ero già stata 4 mesi prima)che a dicembre mi dice che ho una vaginosi batterica e intanto cambio la pillola. dopo essermi curata con ovuli e crema dopo 3 settimane il bruciore si ripresenta. naturalmente nei rapporti sento sempre fastidio, ma penso che sia sempre un fattore solo di psiche e che sono inesperta. quindi mi impongo di riprovarci e riprovarci nonostante la paura. ma un giorno quasi per caso lavandomi ho sentito un forte dolore partire da un punto. mi ricordo di aver visto su internet degli accenni sulla vestibolite, magari non sarà ciò mi son detta, però decido comunque di informarmi. più leggevo e più mi convincevo che era questo disturbo, però per precauzione(e per il fatto che non tutti i medici conoscono questo disturbo) testa mia di andare a fare un tampone, esami del sangue(per paura che fosse un effetto collaterale della pillola) il test delle urine e il pap test. il mio medico di base (ignorante) mi dice che forse ho i miceti(perché gli avevo detto di avere delle perdite strane, in realtà era la nuova pillola). spedo un sacco di soldi e dopo 2 mesi(ho fatto prima il tampone, poi saputo l'esito negativo ho fatto il resto: tutto negativo), chiamo la ginecologa che mi ha suggerito la mia vicina di casa. dopo 3 settimane vado da lei e mi dice subito che è vestibolite/vulvodinia dando conferma ai miei sospetti(a saperlo che conosceva la malattia sarei andata subito da lei). avevo già preso qualche precauzione(es lavarmi con un detergente apposta)ma ho subito preso gli accorgimenti necessari: eliminati jeans e roba stretta ora uso solo pantaloni in cotone morbidi senza cuciture spesse. ho quasi eliminato gli assorbenti non in cotone(perché per 2 giorni son costretta ad alternarli per non sporcarmi), dormo senza biancheria e di giorno uso solo cotone bianco, cerco di bere il più possibile, mi astengo dalla penetrazione(ma ho comunque un'attività sessuale, ho già chiesto)mangio tanta frutta e verdura per combattere la stipsi che si fa sempre maggiore. solo prendendo gli accorgimenti non ho più i picchi di dolore.
per la cura la ginecologa mi ha consigliato come cuara la tens, perchè mi ha detto "la pastiglietta i massimi esperti non la consigliamo più"(sono gli antidepressivi che ho letto in giro)mi ha indirizzato verso un ospedale della mia zona per la tens che ha al suo interno un'associazione che cura i malati di incontinenza, stpsi, problemi al colon. sono andata a vedere e sono stati gentilissimi ma non hanno la possibilità di farmi fare i cicli di tens, quindi ho già ordinato l'elettrolizzatore(pagato meno di 200€)che mi arriverà a breve e queste persone mi educheranno a utilizzarlo nel modo corretto.
c'è da aggiungere che la mia vestibolite(come la dermatite che ho già)sono effetti psicosomatici di problemi che mi porto dietro da tempo. sono già in cura da una psicoterapeuta già da un anno ma a quanto pare questi sono gli effetti...