La paura di fare pipì

Tutto ciò che riguarda i sintomi urologici e genitali

La paura di fare pipì

Messaggioda Laura81 » mer ott 23, 2013 3:33 pm

Scrivo qui perchè ritengo che la paura scateni un sintomo: l'ansia. E l'ansia scatena techicardia e contrazione.

A me succede questo (e parlo di fase NON acuta): sento lo stimolo ad urinare, non è prepotente, ma solo un accenno.
Normalmente andavo sul wc e la facevo...senza pensarci troppo. Aspettavo un minuto per vedere se era uscita tutta (senza spingere, ma solo controllando di essere rilassata), mi pulivo, mi rivestivo e stop. Niente pensieri nè paranoie, anzi, mentre urinavo pensavo a tutt'altro.
Ora invece mi sento dire mentalmente 'vado fra un po' che ne ho di più' ('di più'= più diluita=meno bruciore) e...aspetto.
Aspetto finchè lo stimolo diventa più prepotente, mi avvicino al wc e comincio a sentire l'ansia che sale (mi batte forte il cuore), rilascio il muscolo, lei scende...e mentre scende il battito aumenta, anche perchè scende con una dirompenza arrogante (l'uroflussometria dice che la spinta dovrebbe essere nel mvalore di 10...io ho 44).
In quel momento ho tanta, tanta paura che le ultime gocce mi brucino, di sentire qualcosa che non va, di sentire dolore..e il solo pensiero mi fa quasi venire le lacrime. E invece: non accade un bel nulla di tutto ciò...il che dovrebbe tranquillizzarmi.
Invece esco dal bagno e mi sento talmente fuori controllo a livello mentale che devo subito prendere il Rescue Remedy di Bach, concentrarmi totalmente sul comando 'rilassa' e prendere subito una dose di D-Mannosio.

Praticamente sto sviluppando una psicosi nei confronti della minzione.
Capita anche a voi? Avete un consiglio da darmi per autocalmarmi in modo da arrivare 'serena' alla minzione? :consola:
Laura
[font=Script MT Bold]"Il cuore muore di morte lenta, perdendo ogni speranza come foglie, finché un giorno non ce ne sono più.
Nessuna speranza, non rimane nulla."[/font]

Re: La paura di fare pipì

Messaggioda Cles » ven ott 25, 2013 12:06 pm

Penso che ci siamo passate tutte prima o poi. Io, a parte una ricaduta questa estate, non ho cistiti da due anni, eppure ogni volta che faccio pipì alla fine provo ancora un senso di sollievo per non aver sentito bruciore o dolore.
All'inizio era dura, come dici tu ogni volta che dovevo fare pipì cominciavo ad agitarmi, a pregare di non sentire bruciore. Poi col tempo, vedendo che tutto andava bene, è passato. Ho imparato a concentrarmi sulla sensazione di sollievo che sentivo dopo la minzione, una sensazione di benesse e di vittoria.
Prova a svuotare la mente, ad andare a fare pipì come se niente fosse (senza pensare che potrebbe fare male ecc) e alla fine concentrati su quanto dia bello che sia andato tutto bene....penso che poco alla volta riuscirai a sentirti più serena.

Re: R: La paura di fare pipì

Messaggioda Laura69 » sab ott 26, 2013 12:19 am

Leggevo che bevi circa tre litri di acqua e tisane al giorno.
Bevi perché ti va, hai sempre bevuto queste quantità, o bevi così tanto per timore?
Per quanto trattieni (non farlo!) prima di fare pipì?

Re: La paura di fare pipì

Messaggioda Stefania 69 » sab ott 26, 2013 11:43 pm

Invece di focalizzarti sulla paura, prova a concentrarti su tutte le volte che invece la pipi' e' andata in modo soddisfacente e fanne un pounto di forza. :): Lo so che non e' facile, ma piano piano acquisterai fiducia.

Re: R: La paura di fare pipì

Messaggioda Laura81 » mer dic 04, 2013 11:29 am

Laura69 ha scritto:Leggevo che bevi circa tre litri di acqua e tisane al giorno.
Bevi perché ti va, hai sempre bevuto queste quantità, o bevi così tanto per timore?
Per quanto trattieni (non farlo!) prima di fare pipì?


Per timore.
Ogni volta che faccio pipì poi mi fiondo sull'acqua o sulla tisana, le aggiungo una dose di D-Mannosio e un terzo di una di vobis...e l'ansia si attenua.
Vado a svuotare la vescica solo quando sento che ho veramente necessità e una buona quantità...per fare 3 gocce cerco di non andare nemmeno (l'uroginecologa mi ha detto che sarebbe meglio fare una pipì abbondante che non 3,ma lievi perchè il getto, se è di una certa consistenza, rilassa il muscolo...almeno nel mio caso in cui, almeno per ora, i problemi non sono causati dai batteri).
Questa settimana in proposito ho avuto anche i 'compiti per casa' da parte della mia urologa: se mi viene un attacco acuto non devo ranicchiarmi sul wc ad aspettare che escano le famose 5 gocce ustionanti. E' più facile a dirsi che a farsi, visto che io sono una di quelle che si parcheggia sul wc per ore quando è in fase acuta,ma ci voglio provare lo stesso.
Laura
[font=Script MT Bold]"Il cuore muore di morte lenta, perdendo ogni speranza come foglie, finché un giorno non ce ne sono più.
Nessuna speranza, non rimane nulla."[/font]

Re: La paura di fare pipì

Messaggioda Laura69 » mer dic 04, 2013 10:50 pm

Ogni quanto fai pipì? Hai mai fatto un diario minzionale?

Io credo che la paura passerà con il tempo, vedendo che comunque i sintomi non si ripresentano... però penso anche che bere troppo e trattenere sia controindicato (contrattura e sfiancamento delle pareti vescicali)... ma il "troppo" è soggettivo.
Se ritieni che questa quantità di acqua vada bene per te, allora ben venga.
Io ricordo che Pesce ad esempio mi disse di non esagerare con le tisane di malva equiseto e gramigna se non in fase acuta o comunque in caso di infiammazione.

Re: La paura di fare pipì

Messaggioda Natina » mer dic 11, 2013 2:57 pm

Ti racconto la mia esperienza.
Anche io un tempo terrorizzata dal dolore delle ultime gocce, così presi la sbagliatissima abitudine di trattenere la pipì e andare solo quando dovevo correre, perchè mi sembrava che non mi facesse male.
Questo ha portato il mio sistema nervoso a confondere gli stimoli così succedeva che non dovevo urinare per molte ore (sono arriva anche a stare 14 ore senza far pipì), nonostante bevessi e lo stimolo arrivava poi tutto insieme, inoltre il mio stimolo divenne doloroso e nel post minzione avevo degli spasmi tipo scosse e subito correvo a bere, perchè quando mi arrivava l'acqua in vescica mi pareva di star meglio.
Più avevo quei dolori e più aspettavo prima di andare in bagno. Alla fine capendo che il mio era un problema di testa, iniziai ad andare anche con uno stimolo lieve piano piano mi sono rieducata e quei dolori sono spariti, a volte ce li ho ancora causati dalla contrattura, ma non c'è paragone in confonto a prima.

Re: La paura di fare pipì

Messaggioda Rosanna » mar dic 17, 2013 2:30 pm

Il medium stat virtus.
Non eccedere sia in un senso che in un altro: fa male il troppo piena come fa male il troppo vuoto. Tu sai quel che il tuo corpo richiede, ma non forzarlo.
Quel che provi tu, in maniera più o meno accentuata, lo abbiamo provato tutte. Io per sconfiggerlo avevo cominciato a fare cruciverba e sudoku ogni volta che urinavo: mi liberavano la mente facendomi distogliere il pensiero dalla minzione quel tanto che bastava. Prova, non ti costa nulla (a parte il costo del giornale).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La paura di fare pipì

Messaggioda SofiaF » mer feb 19, 2014 9:17 pm

E farla sul bidet con il getto dell'acqua tiepida puntata sull'uretra? Hai mai provato?
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.



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