Ragazze, grazie, grazie a tutte. Il mio ragazzo vuole la sicurezza. Come posso biasimarlo, e spt contrastarlo, visto ke ank'io la penso così? Non voglio ank'io forse la stessa cosa? Forse ora vorrei fare la casalinga, ma in fondo in fondo so ke è un alibi dietro il quale mi nascondo x nn affrontare le mie responsabilità, x restare sempre l'eterna ragazza...x evitare situazioni difficili...troppo comodo, considerato anke ke lui è un grand' uomo di casa, oltre ke un grand' uomo fuori dalle 4 mura, e davvero, x ogni evenienza ma come penso di fare? Il tempo passa! Mi appoggio sempre totalmente sulle sue spalle? X ora va bene così, io vivo x conto mio da 11 anni, lui vive x conto suo da 9 anni.Ognuno ha casa sua. Siamo fortunati, ma nn basta oggigiorno. Stiamo insieme da 4 anni e mezzo. Certo, potrei affittare casa mia, ma è sempre un pasticcio con gli affitti, lo so bene, ricordo qndo condividevo altre case cn altre studentesse.
Conto di realizzarmi in qualke modo, prima realizzare un obiettivo xsonale, vincere le mie paure, la mia pigrizia (difetto mio + grande), e poi allora sì, imbarcarmi in un progetto x2 (e poi x 3, 4..kissà!!!!!!). Se prima nn compio questi passi, avrò sempre difficoltà, con kiunque. E nn sarò in grado di gestire il confronto con gli altri. Questa maledetta malattia (ke ora scopro inscriversi in una patologia diversa e multiforme, la fibromialgia) mi ha plasmata. La ragazza di allora nn esiste +, ma evidentemente nel male e nella sofferenza doveva nascere un ' Elena + forte e + attenta a se stessa! Nulla viene a caso, troppe coincidenze. Ho tanta strada davanti, e nn posso + bloccarmi. Il confronto cn voi tutte mi sta aiutando tantissimo, davvero. E' come quando ballo, è un movimento continuo e un'espressione di tutta me stessa. Un bacione enorme a tt voi.