Cistite cronica e conseguenze...

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Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda xina78 » sab gen 23, 2010 12:38 pm

Serena scusa ancora se utilizzo il tuo spazio! Anzi ne approfitto per chiederti come stai? e per dirti che :fish: mi ha detto che il tuo caso assolutamente non è cistite interstiziale, quindi cerca di stare più tranquilla. Probabilmente hai una forte infiammazione ma passerà. Gli eventi spiacevoli che stai vivendo non favoriscono la guarigione. vedrai che quando sarai più tranquilla tutto si aggiusterà.
:friend: :flower: :flower: :flower:

X Mariluna
Tesoro non riesco più entrare nel tuo sito, eppure la password è quella giusta. Chissà perchè? Boh??? Ti rispondo nella mia storia OK? ti aspetto... :baci:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Mariluna » sab gen 23, 2010 12:46 pm

eh quel forum è un pò rognosetto con il login, probabile che dimentichi qualche punto, per es il mio nik è .Mariluna. se dimentico di inserire i due puntini a inizio e fine nik non mi fa entrare
Era successo anche a Rosanna che è Rosanna.70 dimenticava il punto e non loggava
Ok, leggo nel tuo spazio così non invadiamo quello di Sere

Ciao Sere, un baciotto :sesso: :potpot:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Sere87 » mar feb 09, 2010 7:42 pm

Ciao Rosi volevo farti un domanda visto che sai sempre tutto :D! Forse è una domanda stupida non so ma mi è capitato in questi giorni di avere dei piccoli miglioramenti in concomitanza al fatto che ho dimenticato per 2 giorni la pillola per ben 2 volte e tutte e due le volte ho avuto una sensazione di miglioramento, potrebbero essere correlate le due cose secondo te? Anche perchè da un paio di mesi sto avendo delle perdite di sangue durante l'assunzione e infatti già volevo fare altre analisi per vedere se devo cambiarla (la prendo da 4 anni). Boh forse non c'entra nulla però miè venuto il dubbio :? ...chiederò anche al dottore un parere :flower: :flower:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Rosanna » mar feb 09, 2010 9:18 pm

Sicuramente gli ormoni hanno grossi effetti su queste patologie pelviche (non a caso si peggiora in fase premestruale per star di nuovo meglio appena ci arrivano, non a caso in gravidanza stiamo meglio e in menopausa spesso compaiono questi problemi in chi non ne ha mai avuti). A questo punto potresti provare a sospenderla e a vedere cosa succede. Molte donne hanno avuto miglioramenti sospendendola, come altre lo hanno avuto cominciando ad assumerla. Tra l'altro il nostro corpo continua a cambiare e la pillola che stai assumendo no. Non si adatta certo agli eventuali cambiamenti del tuo corpo e ciò che prima tolleravi o bene o addirittura era terapeutico è possibile che ora invece si riveli dannoso. Non resta che provare a sospendere, tanto che ti costa?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Sere87 » mar feb 09, 2010 9:56 pm

Non mi costa assolutamente nulla anzi ci stavo pensando di sospenderla! Tanto in questo periodo rapporti non ne sto avendo, troppo dolore, mi causa solo problemi sta pillola quindi finisco la scatola e la sospendo per un pò, poi quando starò meglio farò di nuovo le analisi e me ne faccio prescrivere un altra, anzi mi servirebbe anche un nominativo di una ginecologa a roma, la mia non mi piace per niente. Ora scrivo nella sezione apposita magari qualcuno può indicarmene una brava. Grazie mille rosi per avermi risposto come sempre così velocemente. Un bacino a tutte vi penso sempre anche se sul forum ci sono poco! :love1: :love1: :love1: :love1: :love1:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Rosanna » mar feb 09, 2010 10:38 pm

Clio aveva suggerito Votano. Lei si è trovata benissimo.
In medici consigliati trovi tutti i dati.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Rosanna » dom feb 28, 2010 3:28 pm

Sere, hai poi sospeso la pillola? Se sì, hai notato miglioramenti?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda clio77 » mar apr 06, 2010 12:47 am

Auguri piccolé! :love1:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Sere87 » gio mag 23, 2013 7:37 pm

Ciao ragazze, è da tanto che volevo ritornare a scrivere sul forum ma avevo un po' paura di non essere più accolta dato che sono mancata tanto, anche perchè ero stata bannata e quindi mi sono sentita un po' mortificata e in colpa. Mi scuso per essere sparita in primis con Rosanna e poi con tutte voi ragazze che mi avete sempre aiutata e supportata in questi anni di dolori insostenibili. Non so da dove cominciare...quando ho smesso di seguire il forum era il periodo della non accettazione dei problemi di salute, mi sono chiusa in me stessa ho detto "basta non voglio più sentirne parlare", anche solo pensarlo mi dava fastidio, stavo male non ne venivo a capo e per un paio di mesi sono stata chiusa in me con i miei antidolorifici facendo finta di nulla. Poi è morto mio nonno e sono stata per un po' di mesi da mia nonna che non vive a Roma quindi ho lasciato anche il dottor Pesce, tornata a casa, e non ancora guarita ovviamente, sentivo ogni santo giorno tutti che mi dicevano di fare qualcosa di non poter stare così (come se l'avessi deciso io) di provare a sentire pareri diversi, insomma tutti che mi dispensavano consigli e mi gonfiavano la testa con le loro idee e diciamo che essendo io molto fragile mi son fatta influenzare anche perchè ero sparita anche con il dottor Pesce e mi vergognavo a richiamarlo...in quel periodo sotto consiglio del mio medico di famiglia ho sentito un altro urologo, a detta sua un luminare, che mi ha fatto fare le solite analisi, ovviamente negative a batteri e degli esami, cistoscopia e urodinamica con flussometria...questi esami sono stati tutti negativi, a parte l'urodinamica che ha evidenziato una leggera stenosi uretrale (credo si dica così, insomma un restringimento dei muscoli dell'uretra) e infatti il medico mi disse che probabilmente il problema era quello e che avrei dovuto sottopormi ad iniezioni intramuscolari di botulino nell'uretra per vedere se le cose sarebbero migliorate altrimenti, testuali parole, "non sapeva più cosa farmi" :shock: ! Non vi sto a dire che sono scappata a gambe levate e ho iniziato a mandare a quel paese tutti quelli che mi consigliavano di andare da altri medici perchè mi ero già lasciata influenzare troppo, dentro di me mi sono sempre fidata solo di Pesce e infatti mi son fatta coraggio e son tornata da lui. C'è da dire una cosa però, dopo quei 3 esami tutti fatti con catetere, dopo le prime settimane di peggioramento dei sintomi quando sono poi passati sono stata molto meglio tanto da farmi la vacanza estiva (quindi un mese) senza antidolorifici! Non so se sia perchè tutti quei cateterismi mi avessero allargato momentaneamente l'uretra! Comunque dicevo, sono tornata dal dottor Pesce e gli ho spiegato la situazione, al che il dottore dopo avermi rivisitata e aver parlato di nuovo della mia situazione mi ha prescritto il rivotril, gli ho parlato di questa coincidenza con lo stare bene dopo questi esami e abbiamo deciso di fare delle dilatazioni uretrali ma dopo la prima ho lasciato perdere perchè (non mi era mai successo prima) sono stata malissimo, ogni volta che facevo pipì i dolori erano talmente forti da farmi piangere e mi saranno usciti litri di sangue! Dopo 2 settimane mi sono ripresa dal peggioramento e si, stavo meglio, non prendevo più antidolorifici sempre se non solo dopo i rapporti ma comunque la dilatazione non aveva sortito lo stesso effetto dei vari esami dell'anno precedente, quindi, ho pensato che magari era stata solo una coincidenza... non so. Dopo quell'episodio ho sentito il dottore solo tramite email perchè con il contramal e con il rivotril la situazione era abbastanza sotto controllo e anche perchè dopo tutto quello che ho passato in questi anni sono caduta in una depressione molto forte quindi la mia attenzione si è spostata sul mio malessere psicologico (anche se quello fisico era sempre presente), sono andata da una psichiatra che mi ha prescritto degli antidepressivi che mi stordivano e davano una serie di problemi...ho fatto varie sedute e poi ho deciso di smettere perchè mi sono resa conto che mi facevano più male che bene. Non mi sono ripresa anzi, ho dei momenti in cui vorrei morire ma purtroppo il problema viene tutto dal mio problema di salute, perchè dopo 4 anni è frustrante non sapere cos'ho, non essere presa sul serio perchè non ho una diagnosi, se devo fare una visita di qualsiasi tipo e mi chiedono se ho altre patologie o anche se solo possa uscire fuori il discorso mi guardano tutti male quando tento di spiagare cos'ho, è terribile soffrire e sentirsi così sola. Ho cercato di contattare il dottore perchè non posso e non voglio più scappare, dirmi che va bene così che devo accettare questa situazione, perchè non mi posso arrendere, non è giusto, ho il diritto di una diagnosi di provare a guarire, ma il dottore sono 2 mesi che non mi risponde alle email, da circa un mese tra l'altro, dopo l'ultima mestruazione ho un peggioramento dei sintomi non indifferente, il rivotril non mi fa più effetto, ho talmente tanto dolore e sensazione di avere l'uretra chiusissima e stimolo continuo, soprattutto la notte (anche se in realtà faccio anche fatica a farla perchè è una goccia) da non riuscire a dormire, sto prendendo il contramal tutte le notti immaginate! Il dottor Pesce sembra sparito nel nulla, ho chiamato lo studio e la segretaria mi ha detto che probabilmente ha delle email arretrate e ci vorrà un pò prima che mi risponda ma sono in cura da lui da 4 anni e mi ha sempre risposto al massimo dopo una settimana, mi sembra strano...qualcuna ne sa qualcosa? Non ho neanche salvato il suo numero di cellulare tra l'altro. Comunque dopo 4 anni di dolori ormai che non regrediscono ho iniziato a pensare e convincermi di avere la CI di dover fare la cisto in idro così mi tolgo il pensiero, ma ho letto di casi di peggioramenti sconvolgenti, quindi non farò assolutamente nulla! Al massimo se riesco a parlarne col dottore vedo cosa mi dice lui, alla fine si può arrivare ad una diagnosi (scritta e certificata) per esclusione spero e mi auguro. Insomma ho passato e sto passando le pene dell'inferno e sicuramente in tre anni di assenza avrò anche dimenticato qualcosa. Ah sto prendendo anche D-Mannosio tutti i giorni da quando mi sono peggiorati i sintomi ma nulla, continuo a star molto male.
Riscrivo i miei sintomi dato che è passato tempo: bruciore continuo localizzato a livello uretrale, quando ho lo stimolo è doloroso (brucia anche molto) con fitte al basso ventre soprattutto la notte, ho stimolo alla minima goccia di pipì in vescica e guai se non la svuoto perchè mi si irradia in tutta l'uretra un bruciore fastidiosissimo e mi vengono delle fitte localizzate a livello vescicale al minimo movimento. Sensazione di dover fare sempre pipì, fatico a farla anche quando è tanta perchè è come se avessi l'uretra completamente chiusa e il flusso è debole, mentre faccio pipì ho bruciore, appena finita la minzione sensazione di sollievo che dura fino allo stimolo successivo. Spero di aver scritto tutto. Il rivotril il dottore me lo ha prescritto proprio per far rilassare la muscolatura perchè c'erano stati episodi in cui dovevo spingere fortissimo per urinare, all'inizio mi faceva bene, poi ho iniziato ad alzare un po' la dose e comunque a volte mi succedeva lo stesso e ora a 20 gocce, il massimo mai raggiunto, sembra non farmi più nulla.
Eh va bene, per oggi basta così :hurted: scusate il poema...spero che voi possiate riaccogliermi nel forum e chiedo ancora SCUSA a Rosanna di tutto. Vi bacio e vi abbraccio forte, a chi è guarita, a chi sta migliorando, a chi sta come me e anche a chi sta peggio ...in ogni caso non ho mai smesso di pensarvi e in questi ultimi mesi di leggervi. :flower:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda frizzina » ven mag 24, 2013 9:53 pm

Io non ho seguito la tua storia, essendo moderatrice recente ma cerco di risponderti.
Sere87 ha scritto:qualcuna ne sa qualcosa?

Il dott. Pesce ha avuto un stop per motivazioni personali, ma questo risaliva a qualche mese fa, adesso ha ripreso normalmente l'attività. Gli indirizzi e numeri li trovi nella sezione apposita.
Se anche tu avessi CI, cosa che comunque mi sembra lo stesso Pesce non ti ha mai diagnosticato, sappi che è stato creato un nuovo integratore, testato insieme a il dott. Porru, se non erro, guarda il post su "cistiquer".
Posso chiederti cosa stai facendo per la tua situazione? gli esercizi Kegel? gli automassaggi? lo scaldino? i soli medicinali tipo rivotril o laroxyl non sono certo sufficienti a risolvere una situazione.
:ciao:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Rosanna » ven mag 24, 2013 10:16 pm

Ciao Sere. Bentornata. :):
...Ma sai che non mi ricordavo che fossi stata bannata? :humm:
Sere87 ha scritto:tutti negativi, a parte l'urodinamica che ha evidenziato una leggera stenosi uretrale

La chiamano così, ma in realtà è una contrazione della muscolatura attorno all'uretra, cosa che la quasi totalità degli urologi non sa diagnosticare.
Ed è proprio per questo che cateterismi ed endoscopie ti han fatta sentire meglio: perché hanno provocato una dilatazione uretrale (anch'io stavo meglio dopo cistoscopia e dilatazioni uretrali, peccato che però non sono assolutamente definitive e che provocano traumi e microlesioni a lungo andare dannose).
Sere87 ha scritto:mi disse che probabilmente il problema era quello e che avrei dovuto sottopormi ad iniezioni intramuscolari di botulino nell'uretra

See, col rischio di diventare incontinente!
Sere87 ha scritto: abbiamo deciso di fare delle dilatazioni uretrali ma dopo la prima ho lasciato perdere perchè (non mi era mai successo prima) sono stata malissimo, ogni volta che facevo pipì i dolori erano talmente forti da farmi piangere e mi saranno usciti litri di sangue!

Ma con che calibro ha iniziato?! :?
Sere87 ha scritto: Dopo quell'episodio ho sentito il dottore solo tramite email

Ma lui cosa ti ha diagnosticato? E come ti consiglia di procedere ora?
Sere87 ha scritto: il dottore sono 2 mesi che non mi risponde alle email

E tu insisti. Mail brevi e concise. E' strapieno di lavoro.
Sere87 ha scritto:ho talmente tanto dolore e sensazione di avere l'uretra chiusissima

Hai provato la manovra del dito? Non ti guarirà, ma può aiutarti tantissimo perché avrà lo stesso effetto dei cateterismi (dilata l'uretra, ma in maniera dolce).
E anche gli automassaggi possono aiutarti. Mai provati finora?
Sere87 ha scritto: ho iniziato a pensare e convincermi di avere la CI di dover fare la cisto in idro così mi tolgo il pensiero

Considerato questo dubbio puoi rivolgerti a Porru a Pavia. Anche lui è molto bravo ed è uno dei massimi esperti di CI in Italia, così se dovesse diagnosticartela sta' pur certa che sei nelle mani migliori per curarla e stare finalmente meglio. Tra l'altro ultimamente lui non effettua più cisto in idro per diagnosticare CI. Dai sintomi che descrivi è possibile che tu ce l'abbia, ma anche se fosse, sappi che oggi ci sono cure molto più efficaci di un tempo e che se c'è tanta gente affetta da CI che non migliora è solo perché in realtà non hanno CI, ma gli è stata diagnosticata perché oggi è di moda: quando l'urologo non trova altre cause, poiché non sa dell'esistenza di contratture, neuropatie e vestibolite, davanti all'urinocoltura negativa dichiara l'unica cosa di cui ha sentito parlare: la CI, ma ovviamente le terapie non potranno essere efficaci; lo sono solo per chi ha davvero CI. Quindi te lo dico con la massima serenità e positività: qualora Porru dovesse diagnosticartela sta tranquilla che finalmente comincerai a stare meglio.
Rivolgiti subito a Porru, ascoltami. :consola:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Sere87 » sab mag 25, 2013 7:11 pm

Rosanna ha scritto:Ciao Sere. Bentornata. :):
...Ma sai che non mi ricordavo che fossi stata bannata? :humm:


Grazie mille Ros :), non so se era un ban o semplicemente mi era stato disattivato l'account fatto sta che ho mandato una mail per farmelo riattivare, credo mi abbia risposto tuo marito :).

Rosanna ha scritto:See, col rischio di diventare incontinente!

Infatti sono rimasta allibita, poi ho letto anche un po' in internet e qui sul forum se si parlava di queste infiltrazioni e ho avvalorato la mia tesi...cioè assolutamento NO!!

Rosanna ha scritto:Ma con che calibro ha iniziato?! :?

Con il più piccolo in assoluto! Proprio perchè il dottore sa bene quanto mi faccia male ne abbiamo parlato molto, mi ha fatto i massaggi per la contrattura e anche perchè ai primi tempi mi fece lui una sorta di urodinamica e mi fece malissimo cosa che non succedeva alle altre donne mi disse, infatti quando il dottore ha provato ad inserire questo cateterino (parlo della dilatazione) ha fatto una gran fatica (non ti dico il male) e mi disse che ero proprio chiusissima in effetti!

Rosanna ha scritto:Ma lui cosa ti ha diagnosticato? E come ti consiglia di procedere ora?

Nulla Ros, io non l'ho capito sinceramente ancora è quella la cosa più frustrante! La prima diagnosi è stata di contrattura al pavimento pelvico che abbiamo trattato con i massaggi manuali a studio e integratori e medicine che mi diede all'epoca come vobis, arnica, pelvilen che poi mi tolse perchè non mi fecero grossi effetti, siamo poi passati con il provare il rivotril e lo xeristar (che ho preso anche in concomitanza con la psichiatra per diversi mesi), il rivotril mi ha aiutata molto devo dire, mi sentivo meno bloccata lo xeristar a parte effetti benefici sull'umore mi ha fatto più male che bene, infatti poi ho smesso la terapia psichiatrica insieme ai farmaci...ma comunque questi cambiamenti di medicine sono avvenute negli anni e in tutti questi anni ogni volta il dottore mi sembrava sempre più spiazzato, quando provavo a chiedergli spiegazioni è sempre stato vago come se si fosse "arreso" in qualche modo, anche quando gli chiedevo qualcosa per email e aggiungevo anche di darmi appuntamento poi non me ne fissava mai uno...come se non sapesse più che dirmi o che farmi, non so se riesco a spiegarmi, magari puo' essere stata una mia impressione non lo nego, il dottore è anche pieno di lavoro, avrei dovuto insistere io forse un po' di più, non lo so, ma ho sempre avuto l'impressione che non riuscisse a capire nemmeno lui cosa potesse essere.

Rosanna ha scritto:E tu insisti. Mail brevi e concise. E' strapieno di lavoro.

Infatti mi ha risposto proprio stamattina dicendomi che era parecchio indietro con le email perchè ha moltissimo lavoro e non riusciva a gestire velocemente la corrispondenza ma che ora che mi ha letta mi chiamerà appena possibile.

Rosanna ha scritto:Hai provato la manovra del dito? Non ti guarirà, ma può aiutarti tantissimo perché avrà lo stesso effetto dei cateterismi (dilata l'uretra, ma in maniera dolce).
E anche gli automassaggi possono aiutarti. Mai provati finora?

La manovra del dito la provai tempo fa, gli automassaggi no mai fatti...proverò entrambe le cose e vediamo se per ora andrà un pochino meglio :)!!

Rosanna ha scritto:Considerato questo dubbio puoi rivolgerti a Porru a Pavia. Anche lui è molto bravo ed è uno dei massimi esperti di CI in Italia, così se dovesse diagnosticartela sta' pur certa che sei nelle mani migliori per curarla e stare finalmente meglio. Tra l'altro ultimamente lui non effettua più cisto in idro per diagnosticare CI. Dai sintomi che descrivi è possibile che tu ce l'abbia, ma anche se fosse, sappi che oggi ci sono cure molto più efficaci di un tempo e che se c'è tanta gente affetta da CI che non migliora è solo perché in realtà non hanno CI, ma gli è stata diagnosticata perché oggi è di moda: quando l'urologo non trova altre cause, poiché non sa dell'esistenza di contratture, neuropatie e vestibolite, davanti all'urinocoltura negativa dichiara l'unica cosa di cui ha sentito parlare: la CI, ma ovviamente le terapie non potranno essere efficaci; lo sono solo per chi ha davvero CI. Quindi te lo dico con la massima serenità e positività: qualora Porru dovesse diagnosticartela sta tranquilla che finalmente comincerai a stare meglio.
Rivolgiti subito a Porru, ascoltami. :consola:


Ros grazie di cuore davvero! Credimi non ho paura di nulla, qualsiasi cosa sia dopo 4 anni di sofferenze ora vorrei solo sapere, avere una diagnosi, questo mi basterebbe anche se mi dicessero che dovrò stare così a vita...voglio che la mia sofferenza sia certificata che la gente (o i medici stessi quando magari vado a fare altre visite e mi chiedono se ho altri disturbi) non mi guardi storto quando tento di spiegare cosa ho, come se pensassero che io sia matta o malata immaginaria perchè non hanno mai sentito una cosa del genere nella loro vita...è frustrante sentirsi ripetere "magari è una cosa che parte dalla testa, è psicologica " NO, NO, e NO a volte avrei voluto gridare...far sentire loro i dolori che provo se sono reali o vengono dalla psiche!!! Voglio ascoltare il tuo consiglio e contattare il dottor Porru per escludere o accertare una CI...credi che debba dirlo a Pesce o no dato che sono una sua paziente? Non so come comportarmi in queste occasioni sai, non vorrei farlo risentire di questa cosa dato che io ho molta stima e fiducia nel dottor Pesce. Cosa ne pensi? Comunque continuo a ringraziarti perchè per me questo tuo messaggio è stato di grandissimo conforto ma soprattutto aiuto per i consigli che mi hai dato...aspetto una tua risposta (prima di scrivere una mail a Porru) alle mie perplessità sul sentire 2 medici e come comportarmi con entrambi, essendo più grande ed esperta di me saprai sicuramente consigliarmi, poi io sono una timidissima che va in palla per qualsiasi cosa :oops: !! Un abbraccio grande :flower: :flower:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Flami » lun mag 27, 2013 10:30 am

Ciao Sere,
sono rimasta molto colpita dalla tua storia, ma soprattutto dalla caparbietà, unita all'umiltà che ti ha spinto a ricontattare Pesce e a riscrivere anche qui. Mi colpisce il fatto che non ti importa la diagnosi, ma che vuoi fare di tutto per star bene. Io te lo auguro con tutto il cuore perché, con sfumature diverse, sappiamo cosa voglia dire tutto quello che descrivi.
Intanto secondo me senti Porru, come dice Rosanna, e poi vedi come si evolvono le cose e piano piano aggiusti il tiro. E' vero che Pesce è incasinatissimo e magari fa i salti mortali per inserirti, ma è pure vero che ci sono un sacco di ragazze che sono in attesa di una visita quindi nel caso, puoi usare lo spazio apposito per magari cedere il tuo appuntamento a qualcun'altra. Poi potresti scrivere una mail a Pesce spiegandogli il perché ti sei rivolta ad un altro specialista, giusto appunto per non ricadere nel vuoto come in passato. Lasciare una comunicazione secondo me è sempre un bene. Però questo è il mio parere. Ros, che conosce entrambi i medici, magari ti sa dire meglio di me come comportarti.

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Rosanna » lun mag 27, 2013 8:40 pm

Io scriverei a Porru e chiederei consiglio a lui. Si conoscono e si stimano a vicenda. Ti saprà sicuramente consigliare sulla cosa migliora da fare e sull'atteggiamento da adottare.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Sere87 » mar mag 28, 2013 1:54 am

Grazie mille Ros, e grazie anche alle altre ragazze che mi hanno risposto <3. Scrivo subito al dottor Porru, ho solo un'altra domandina :)... Pesce mi ha dato appuntamento per mercoledì pomeriggio per visitarmi dato che sto davvero molto male e il rivotril non mi fa più effetto, quindi aspetto a parlarne con lui ed esporre questo mio dubbio sulla CI e vediamo prima cosa mi dice Porru? Grazie ancora di cuore Rosanna!

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Rosanna » mer mag 29, 2013 2:19 pm

Visto che ti ha anticipato la visita, vediamo prima cosa dice Pesce e poi valutiamo il da farsi.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Sere87 » gio mag 30, 2013 7:01 pm

Ros il dottore stavolta è stato molto esauriente nel darmi risposte e nel ragionare insieme sulla mia situazione. Mi ha ricordato che io gli chiesi in passato della sindrome di Fowler (ne sentii parlare casualmente in tv) e mi ha detto che potrebbe essere quella la causa come anche la CI, in pratica escludendo tutto il resto ci sono rimaste come ipotesi queste 2 patologie per il momento. Mi ha detto che posso averle tutte e due oppure solo la sindrome di Fowler (che poi non sarebbe altro che un ipertono dei muscoli uretrali detta alla buona) e non la CI, perchè secondo lui il fatto che io riesca a far pipì con difficoltà non è sintomo di una cistite interstiziale ma piuttosto di problemi uretrali, in ogni caso al momento non ha escluso nessuna delle due. Mi ha prescritto per ora solo farmaci, il Lyseen come miorilassante in aggiunta al rivotril e in più il fibrase, poi mi ha detto di richiamarlo tra una decina di giorni per aggiornarlo e prendere un altro appuntamento e che procederemo a tentativi, ma stavolta mirati a patologie ben precise! Mi ha detto poi che più in là, in base a come andrà con le medicine, aggiusteremo il tiro e faremo delle prove più approfondite, come instillazioni vescicali per la CI o nell'altro caso mi ha detto si mette una placchetta esterna (non ricordo bene dove) che invia degli stimoli per il rilassamento dei muscoli uretrali...insomma sento di stare per avvicinarmi sempre di più alla diagnosi definitiva e sono contenta di questo. Direi che a questo punto è anche inutile rivolgermi a Porru per il momento dato che Pesce mi ha confermato che potrebbe anche trattarsi di CI...faremo il possibile insieme per arrivare a capire se davvero lo è oppure escluderla e focalizzarci a quel punto sull'uretra. Un bacio grande grande...grazie per il sostegno e per il supporto che mi dai sempre :flower: :flower: :flower:... tengo le dita incrociate e speriamo che stavolta sia la strada giusta! :t

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Flami » ven mag 31, 2013 12:42 pm

Bene Sere per la visita. Ora lo so, ci vuole tanta pazienza! Ti auguro di stare meglio la più presto! :baci:

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda frizzina » ven mag 31, 2013 12:47 pm

Bene...almeno adesso hai una strada da percorrere..tortuosa e ancora buia, ma almeno da qualche parte si arriverà. tienici aggiornate!

Re: Cistite cronica e conseguenze...

Messaggioda Sere87 » mar giu 04, 2013 4:57 pm

Grazie Flami e Frizzina!! Speriamo bene che stavolta sia la strada giusta


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