eccomi!

Ciao a tutte, mi presento... mi chiamo Stefania e ho 48 anni.
Complimenti per il sito, che leggo da qualche mese...
Io fino ad un anno fa non ho mai sofferto di cistite, certo, qualche episodio, che poi se ne andava velocemente.
Ad aprile del 2015 ho avuto una cistite più impegnativa, ho assunto tre tipi diversi di antibiotico e poi ho proseguito con il mannosio.
A giugno gli esami erano negativi e non c'era più traccia di Escherichia Coli. In questa circostanza non avevo bruciore, ma senso di peso al basso ventre e tenesmo vescicale.
Sono stata benissimo fino a dicembre, quando sono positiva all'enteroccocus fecalis. Riprendo antibiotico come da antibiogramma (ciproxin e poi augmentin). gli esami si negativizzano, ma il dolore vescicale non passa più.
Inizio il solito giro di urologi che prescrivono antibiotici che non assumo, eseguo ecografia alle vie urinarie, negativa, citologia, negativa, urinocolure varie.. tutto negativo.
visita ginecologica... tutto a posto...tolgo la spirale... nulla cambia.
da febbraio seguo una terapia prescritta da un urologa di bologna, dott.ssa debora marchiori.
Ialuril soft gel
D-Mannosio nac
pelvilen dual act
monurelle
monuril due buste dopo una settimana dall inizio della terapia, due dopo 15 gg, due dopo 30 gg-
al controllo successivo, cioè da aprile, vista la situazione invariata mi propone ovuli di ozogin e monurelle crema.
mi propone inoltre un trattamento laser monna lisa touch.
secondo il suo punto di vista, rafforzando le mucose, i batteri non dovrebbero piu' arrivare dall'intestino.
sinceramente sono scettica.
è vero che quando ho problemi intestinali ho più dolore vescicale e minzioni frequenti, ma dato che ancora non sono in menopausa, non penso di avere tutta questa carenza di estrogeni ...
attualmente il sintomo più fastidioso è il dolore e la frequenza...ogni ora e mezzo o due ore... di più non riesco a trattenere. altre volte mi sento come bloccata, come se dovessi urinare e dalla mia vescica non esce nulla
non so proprio come uscirne. urologi mi hanno proposto la cistoscopia ma non sono certa che sia utile.
sono indecisa se prendere appuntamento dal dott pesce o dal dott cervigni.
al momento assumo:
ialuril
pelvilen dual act
ovuli ozogin e monurelle
e di testa mia assumo magnesio supremo e codex.
cerco di alimentarmi in modo sano ma al momento ho tolto dalla dieta solo i dolci, la carne rossa e i formaggi stagionati.
gli elenchi di cibi che alcalinizzano o acidificano mi disorientano, perchè spesso un elenco dice una cosa e l'altro dice il contario sullo stesso cibo!
se potete darmi qualche consiglio, io mi sento già di appartenere a questo club!
Complimenti per il sito, che leggo da qualche mese...
Io fino ad un anno fa non ho mai sofferto di cistite, certo, qualche episodio, che poi se ne andava velocemente.
Ad aprile del 2015 ho avuto una cistite più impegnativa, ho assunto tre tipi diversi di antibiotico e poi ho proseguito con il mannosio.
A giugno gli esami erano negativi e non c'era più traccia di Escherichia Coli. In questa circostanza non avevo bruciore, ma senso di peso al basso ventre e tenesmo vescicale.
Sono stata benissimo fino a dicembre, quando sono positiva all'enteroccocus fecalis. Riprendo antibiotico come da antibiogramma (ciproxin e poi augmentin). gli esami si negativizzano, ma il dolore vescicale non passa più.
Inizio il solito giro di urologi che prescrivono antibiotici che non assumo, eseguo ecografia alle vie urinarie, negativa, citologia, negativa, urinocolure varie.. tutto negativo.
visita ginecologica... tutto a posto...tolgo la spirale... nulla cambia.
da febbraio seguo una terapia prescritta da un urologa di bologna, dott.ssa debora marchiori.
Ialuril soft gel
D-Mannosio nac
pelvilen dual act
monurelle
monuril due buste dopo una settimana dall inizio della terapia, due dopo 15 gg, due dopo 30 gg-
al controllo successivo, cioè da aprile, vista la situazione invariata mi propone ovuli di ozogin e monurelle crema.
mi propone inoltre un trattamento laser monna lisa touch.
secondo il suo punto di vista, rafforzando le mucose, i batteri non dovrebbero piu' arrivare dall'intestino.
sinceramente sono scettica.
è vero che quando ho problemi intestinali ho più dolore vescicale e minzioni frequenti, ma dato che ancora non sono in menopausa, non penso di avere tutta questa carenza di estrogeni ...
attualmente il sintomo più fastidioso è il dolore e la frequenza...ogni ora e mezzo o due ore... di più non riesco a trattenere. altre volte mi sento come bloccata, come se dovessi urinare e dalla mia vescica non esce nulla
non so proprio come uscirne. urologi mi hanno proposto la cistoscopia ma non sono certa che sia utile.
sono indecisa se prendere appuntamento dal dott pesce o dal dott cervigni.
al momento assumo:
ialuril
pelvilen dual act
ovuli ozogin e monurelle
e di testa mia assumo magnesio supremo e codex.
cerco di alimentarmi in modo sano ma al momento ho tolto dalla dieta solo i dolci, la carne rossa e i formaggi stagionati.
gli elenchi di cibi che alcalinizzano o acidificano mi disorientano, perchè spesso un elenco dice una cosa e l'altro dice il contario sullo stesso cibo!
se potete darmi qualche consiglio, io mi sento già di appartenere a questo club!