la mia storia

Ciao a tutte! Anche se sono iscritta da anni, prima d'ora non ho mai trovato il coraggio di scrivere qualcosa (mi sono sempre sentita un'ignorante in materia di cistite rispetto a voi)
Passiamo alle presentazioni:
Sono ada, ho 21 anni e da cinque anni soffro di cistite..
(Mi scuso in anticipo per il papiro che ne uscirà fuori)
La mia battaglia contro la cistite è iniziata quando avevo sedici anni (anche se da bambina mi era capitato di incontrare una volta questa "bestia" ,per via del freddo).
A settembre 2010 vengo trascinata da mio padre in una storia non voluta con un ragazzo di 24 anni ...circa un mese dopo ho i miei primi rapporti...e da lì iniziano i problemi! Premetto che tali rapporti per me erano dolorosissimi (era un bruciore continuo per tutta la durata insomma)...quindi li avrei evitati ben volentieri, se non fosse stato per via di quello che era il mio ragazzo...che se ne sbatteva altamente le ...... e insisteva ogni santo giorno per averne (si, sono cosciente di essere stata una stupida ad assecondarlo).
Ad ottobre 2010 ho il primo episodio di cistite, tra l'altro emorragica. ..
Mia madre decide di portarmi a fare una visita ginecologica, dopo aver fatto un tampone vaginale da cui era emerso l'allora a me sconosciuto e-coli.
Il ginecologo mi visita, diagnostica che ho l'utero retroverso e per la cistite mi prescrive monuril e un ciclo di ovuli.
La cistite, dopo la cura, pare essere scomparsa...ma solo momentaneamente.
Nei mesi successivi sono scesa nella spirale delle famigerate recidive: di quel periodo non ricordo molto, se non che era una continua chiamata al dottore o alla guardia medica, che mi imbottivano di monuril e ciproxin.
Ero davvero depressa, mi sentivo anormale, diversa dalle altre...e nella mia testa c'era solo una domanda:"Perché a me?"
La situazione era veramente insopportabile, tra il liceo (dove dovevo eccellere), un ragazzo menefreghista che insisteva per avere rapporti pur nella consapevolezza che non stavo bene, i
genitori e i medici che pensavano di risolvere semplicemente dandomi delle medicine, il ciclo che ogni mese mi metteva k.o. costringendomi 4 giorni a letto(tra urla e pianti vari).
Ad aprile 2011 mio padre decide di sollevarsi dall'impiccio di avere una figlia mandandomi a convivere con il mio ex nella casa affianco. La situazione non migliora affatto...e continuo a stare male....
Finché un giorno mi decido a fare delle ricerche sul web e trovo la testimonianza di rosanna ... arrivando a questo forum!
Scoperti gli effetti devastanti che gli antibiotici avevano avuto sul mio corpo e scoperto D-Mannosio, non tardo a contattare il dott. De Angelis e ad ordinare questo benedetto prodotto a base di d-mannosio!
Durante la cura incomincio a stare meglio e mi astengo da ogni rapporto con il mio ex, dato che ormai avevo capito quale fosse la causa scatenante delle mie cistiti (il suo tentativo di mettermi due belle corna per via della mia scelta è un caso a parte).
C'è da precisare che durante quel periodo, cioè durante l'estate 2011,incomincio ad avvertire una stanchezza ed una debolezza assurde, che mi provocano dei bellissimi svenimenti sotto al sole...e che quindi mi impediscono di uscire (cosa già limitata al 99% dal mio ex), oltre ad uno sfogo che in seguito si sarebbe rivelato dermatite atopica.
Anche se guarita da D-Mannosio, una volta ripresi i rapporti, nonostante le dovute precauzioni (svuotare la vescica prima e dopo, una dose di D-Mannosio prima e tre nel giorno successivo, utilizzo di ausiliim crema e di biancheria in cotone, eliminazione di tutti i saponi), la cistite torna...finché. ..a dicembre 2011, riesco finalmente a lasciare il mio ex!
La cistite finalmente scompare!
Vado così più serena verso il mio ultimo anno di liceo e verso la maturità (nonostante una separazione in casa dei miei genitori, scatenata dal mio ex)
Verso giugno 2012, a pochi giorni dagli esami di stato, ho un grandissimo problema:considerato che il mio ciclo normalmente torna con un ritardo di due settimane, mi rendo conto che sarei stata k.o. durante gli scritti...e non potevo permettermelo! Così vado con mia madre da una ginecologa del consultorio la quale, senza farmi fare analisi o altro, mi prescrive la pillola anticoncezionale, sottolineando che avrebbe calmato anche i dolori ,data la mia dismenorrea
Estate 2012
Superati gli esami, è il momento di scegliere l'università.
Ad agosto vengo a conoscenza di un'altra amica, ossia la Candida Albicans.
Questa volta, senza ascoltare il mio medico o chicchessia (medico con cui avevo litigato fortemente già per la cura con D-Mannosio), ordino X-flor e dopo due settimane di cura la candida scompare.
Ottobre 2012.
Inizia l'università e mi allontano da un ambiente familiare stressante. (Smetto con la pillola)
C'è solo un problema:ho un blocco psicologico con i ragazzi.
Reduce dalla "straordinaria"esperienza con il mio ex, mi rifiuto di avere un ragazzo,sia per una totale mancanza di fiducia, sia per paura di riprecipitare nel vortice di dolore causato dalla cistite.
In qualche modo mi rendo conto che devo superare la cosa...e dopo aver avuto un rapporto occasionale penso di aver risolto il problema...almeno sotto il punto di vista della paura di avere la cistite.
Passa un anno.
Estate 2013.
Estate=zanzare.
Inizio ad avere delle reazioni molto forti alle punture di zanzara, tanto da ritrovarmi le mani gonfie il doppio del normale.
Il dottore mi prescrive delle punture di bentelan (ero purtroppo ignara di cosa fosse).
Dopo qualche ora dalla prima puntura...bam! Cistite!
E via con il mannosio!
La cistite passa, ma ovviamente i miei problemi non finiscono lì.
Verso settembre 2013 scoppia un casino familiare tale che non lo auguro nemmeno al mio peggior nemico.
Non scendo nei dettagli...ma arrivata al 2014 mi ritrovo per mesi, ogni santo giorno, una febbricola(tra i 37° e i 37,5°) asintomatica.Mi decido ad andare dal mio medico che mi prescrive un'ecografia vaginale (??)e una visita ginecologica(?).
Dall'ecografia non emerge nulla.
Ad agosto faccio la visita ginecologica presso un consultorio vicino la mia città.
È stata una tragedia.
La ginecologa non è riuscita ad usare lo speculum, tanto piangevo dal dolore (sembrava che mi lacerasse la carne).
Non riusciva nemmeno ad infilarci un dito...
Lei sconvolta, io in lacrime.
Mi chiede subito cosa è successo perché una contrattura di quella portata non è normale. Io a quel punto scoppio e le racconto la mia situazione familiare e lei capisce che ciò è dovuto al grandissimo stress.
Mi prescrive le analisi ormonali, dato che non le avevo mai fatte, nemmeno quando mi era stata prescritta la pillola.
Dopo la visita torna la malefica cistite...fortuna che avevo una scorta di D-Mannosio!
Dalle analisi ormonali e da altri esami emerge un ipotiroidismo in fase subclinica, ovviamente ricondotto alla tiroidite autoimmune di hashimoto, con una particolarità:anticorpi negativi! Per essere precisi:anti-tpo e anti-tireoglobulina rispettivamente a 0,1 e a 0,2).
Sono quindi in cura con eutirox 25 da quel momento (la dose a 50 mi causava tachicardia, insonnia ecc).
Verso settembre 2014 il casino familiare "si risolve"(ma non il mio stress ahah).
Da maggio di quest'anno sto con un ragazzo (stavolta non imposto da mio padre).
Dopo i primi rapporti (tra l'altro per niente dolorosi, anzi) la cistite non si è ripresentata (per mia gioia ed incredulità).
È tornata un mesetto dopo...purtroppo...sempre dopo averlo fatto (D-Mannosio sempre per precauzione)..e c'era stato un momento in cui avevo provato dolore
Non ho potuto fare il tampone o altri esami per mancanza di $$$.
Dopo due settimane di D-Mannosio (che avevo di scorta) la cistite passa...
Verso i primi di luglio (io e il mio ragazzo ci possiamo vedere solo pochi giorni al mese) ho di nuovo rapporti e puntualmente mi torna la cistite.
Ho solo una scatola di D-Mannosio, che presto finisce, lo ordino (due scatole, con annessi rinfacci da parte dei miei genitori).
Passano cinque giorni in cui bevo come un cammello e i sintomi paiono migliorare tanto da non avere dolore durante la minzione, ma solo un bruciorino costante. I dolori tornano a giorni alterni e ricomincio la cura con il mannosio finalmente arrivato (e dato che erano solo due scatole ho cercato di risparmiarlo).
Il 22 luglio parto con il mio ragazzo per andare dai suoi parenti in puglia...anche se bene non sto (missione:sfuggire ai miei). Continuo con D-Mannosio anche se mi accorgo di non avere più stimolo ad andare in bagno frequentemente o dolore durante la minzione...solo un bruciore costante, soprattutto stando in piedi o indossando jeans.
La mezza scatola di D-Mannosio che mi era rimasta finisce, così lo ordino da lì (e sarebbe arrivato dopo una settimana)
Il bruciore è strano, non è mai stato così in nessun episodio di cistite....finché non mi accorgo di avere delle perdite biancastre...allarme candida!
Non potendo fare altro(avevo lasciato X-flor a casa e avevo già ordinato D-Mannosio) chiamo la guardia medica, che conferma i miei dubbi...mi consiglia di prendere gynocanesten (al sol sentir parlare di antibiotici per la candida me ne ero tirata fuori).
Prendo gynocanesten e il bruciore migliora, arriva il ciclo e devo smettere la cura, finito il ciclo ricomincio...finché pare passata....e provo a godermi gli ultimi giorni di vacanza.
Una volta arrivata a casa posso prendere finalmente il X-flor che avevo da parte! (Lo sto prendendo tutt'ora)
Chiedo scusa per aver scritto questa epopea...
Purtroppo le cose successe in cinque anni sono tante...e la mia storia con la cistite non è ancora finita, per questo non ho mai messo la mia testimonianza di guarigione (oltre al fatto che, se mi fosse tornata, mi sarei sentita...incoerente).
Ringrazio Rosanna e il dottor De Angelis ,perché senza di loro non sarei venuta a conoscenza di D-Mannosio, che in questi anni mi ha aiutato tanto per combattere la cistite.
L'unica cosa che mi rende triste è il fatto che nonostante io prenda D-Mannosio prima e dopo un rapporto, nonostante tutti gli accorgimenti per prevenire la cistite che sono stati raccolti qui e che cerco sempre di mettere in atto, la cistite torna!
Voglio arrivare alla radice del problema, non voglio solo tamponare la situazione con D-Mannosio...voglio capire cosa mi rende così soggetta alla cistite!
Potrebbe essere dovuto ad una contrattura del pavimento pelvico, potrebbe essere dovuto alla combinazione di utero retroverso+stipsi...potrebbe essere dovuto a 3000 cose...
Ma non so come muovermi sinceramente...i medici non mi ascoltano, i miei se ne fregano(secondo la loro opinione basta che io non abbia più rapporti a vita)...e io cerco di venirne fuori...
L'unica cosa che ho potuto fare è stata prenotare un tampone e una visita ginecologica presso l'ultima ginecologa che mi ha visitato per chiederle spiegazioni e magari arrivare ad una soluzione.
Se avete consigli su cosa potrei fare, questi sono ben accetti!
Auguro a tutte di superare questa situazione, di vincere la battaglia contro la cistite...perché alla fine, ciò che conta è che noi siamo più forti della malattia!
Passiamo alle presentazioni:
Sono ada, ho 21 anni e da cinque anni soffro di cistite..
(Mi scuso in anticipo per il papiro che ne uscirà fuori)
La mia battaglia contro la cistite è iniziata quando avevo sedici anni (anche se da bambina mi era capitato di incontrare una volta questa "bestia" ,per via del freddo).
A settembre 2010 vengo trascinata da mio padre in una storia non voluta con un ragazzo di 24 anni ...circa un mese dopo ho i miei primi rapporti...e da lì iniziano i problemi! Premetto che tali rapporti per me erano dolorosissimi (era un bruciore continuo per tutta la durata insomma)...quindi li avrei evitati ben volentieri, se non fosse stato per via di quello che era il mio ragazzo...che se ne sbatteva altamente le ...... e insisteva ogni santo giorno per averne (si, sono cosciente di essere stata una stupida ad assecondarlo).
Ad ottobre 2010 ho il primo episodio di cistite, tra l'altro emorragica. ..
Mia madre decide di portarmi a fare una visita ginecologica, dopo aver fatto un tampone vaginale da cui era emerso l'allora a me sconosciuto e-coli.
Il ginecologo mi visita, diagnostica che ho l'utero retroverso e per la cistite mi prescrive monuril e un ciclo di ovuli.
La cistite, dopo la cura, pare essere scomparsa...ma solo momentaneamente.
Nei mesi successivi sono scesa nella spirale delle famigerate recidive: di quel periodo non ricordo molto, se non che era una continua chiamata al dottore o alla guardia medica, che mi imbottivano di monuril e ciproxin.
Ero davvero depressa, mi sentivo anormale, diversa dalle altre...e nella mia testa c'era solo una domanda:"Perché a me?"
La situazione era veramente insopportabile, tra il liceo (dove dovevo eccellere), un ragazzo menefreghista che insisteva per avere rapporti pur nella consapevolezza che non stavo bene, i
genitori e i medici che pensavano di risolvere semplicemente dandomi delle medicine, il ciclo che ogni mese mi metteva k.o. costringendomi 4 giorni a letto(tra urla e pianti vari).
Ad aprile 2011 mio padre decide di sollevarsi dall'impiccio di avere una figlia mandandomi a convivere con il mio ex nella casa affianco. La situazione non migliora affatto...e continuo a stare male....
Finché un giorno mi decido a fare delle ricerche sul web e trovo la testimonianza di rosanna ... arrivando a questo forum!
Scoperti gli effetti devastanti che gli antibiotici avevano avuto sul mio corpo e scoperto D-Mannosio, non tardo a contattare il dott. De Angelis e ad ordinare questo benedetto prodotto a base di d-mannosio!
Durante la cura incomincio a stare meglio e mi astengo da ogni rapporto con il mio ex, dato che ormai avevo capito quale fosse la causa scatenante delle mie cistiti (il suo tentativo di mettermi due belle corna per via della mia scelta è un caso a parte).
C'è da precisare che durante quel periodo, cioè durante l'estate 2011,incomincio ad avvertire una stanchezza ed una debolezza assurde, che mi provocano dei bellissimi svenimenti sotto al sole...e che quindi mi impediscono di uscire (cosa già limitata al 99% dal mio ex), oltre ad uno sfogo che in seguito si sarebbe rivelato dermatite atopica.
Anche se guarita da D-Mannosio, una volta ripresi i rapporti, nonostante le dovute precauzioni (svuotare la vescica prima e dopo, una dose di D-Mannosio prima e tre nel giorno successivo, utilizzo di ausiliim crema e di biancheria in cotone, eliminazione di tutti i saponi), la cistite torna...finché. ..a dicembre 2011, riesco finalmente a lasciare il mio ex!
La cistite finalmente scompare!
Vado così più serena verso il mio ultimo anno di liceo e verso la maturità (nonostante una separazione in casa dei miei genitori, scatenata dal mio ex)
Verso giugno 2012, a pochi giorni dagli esami di stato, ho un grandissimo problema:considerato che il mio ciclo normalmente torna con un ritardo di due settimane, mi rendo conto che sarei stata k.o. durante gli scritti...e non potevo permettermelo! Così vado con mia madre da una ginecologa del consultorio la quale, senza farmi fare analisi o altro, mi prescrive la pillola anticoncezionale, sottolineando che avrebbe calmato anche i dolori ,data la mia dismenorrea
Estate 2012
Superati gli esami, è il momento di scegliere l'università.
Ad agosto vengo a conoscenza di un'altra amica, ossia la Candida Albicans.
Questa volta, senza ascoltare il mio medico o chicchessia (medico con cui avevo litigato fortemente già per la cura con D-Mannosio), ordino X-flor e dopo due settimane di cura la candida scompare.
Ottobre 2012.
Inizia l'università e mi allontano da un ambiente familiare stressante. (Smetto con la pillola)
C'è solo un problema:ho un blocco psicologico con i ragazzi.
Reduce dalla "straordinaria"esperienza con il mio ex, mi rifiuto di avere un ragazzo,sia per una totale mancanza di fiducia, sia per paura di riprecipitare nel vortice di dolore causato dalla cistite.
In qualche modo mi rendo conto che devo superare la cosa...e dopo aver avuto un rapporto occasionale penso di aver risolto il problema...almeno sotto il punto di vista della paura di avere la cistite.
Passa un anno.
Estate 2013.
Estate=zanzare.
Inizio ad avere delle reazioni molto forti alle punture di zanzara, tanto da ritrovarmi le mani gonfie il doppio del normale.
Il dottore mi prescrive delle punture di bentelan (ero purtroppo ignara di cosa fosse).
Dopo qualche ora dalla prima puntura...bam! Cistite!
E via con il mannosio!
La cistite passa, ma ovviamente i miei problemi non finiscono lì.
Verso settembre 2013 scoppia un casino familiare tale che non lo auguro nemmeno al mio peggior nemico.
Non scendo nei dettagli...ma arrivata al 2014 mi ritrovo per mesi, ogni santo giorno, una febbricola(tra i 37° e i 37,5°) asintomatica.Mi decido ad andare dal mio medico che mi prescrive un'ecografia vaginale (??)e una visita ginecologica(?).
Dall'ecografia non emerge nulla.
Ad agosto faccio la visita ginecologica presso un consultorio vicino la mia città.
È stata una tragedia.
La ginecologa non è riuscita ad usare lo speculum, tanto piangevo dal dolore (sembrava che mi lacerasse la carne).
Non riusciva nemmeno ad infilarci un dito...
Lei sconvolta, io in lacrime.
Mi chiede subito cosa è successo perché una contrattura di quella portata non è normale. Io a quel punto scoppio e le racconto la mia situazione familiare e lei capisce che ciò è dovuto al grandissimo stress.
Mi prescrive le analisi ormonali, dato che non le avevo mai fatte, nemmeno quando mi era stata prescritta la pillola.
Dopo la visita torna la malefica cistite...fortuna che avevo una scorta di D-Mannosio!
Dalle analisi ormonali e da altri esami emerge un ipotiroidismo in fase subclinica, ovviamente ricondotto alla tiroidite autoimmune di hashimoto, con una particolarità:anticorpi negativi! Per essere precisi:anti-tpo e anti-tireoglobulina rispettivamente a 0,1 e a 0,2).
Sono quindi in cura con eutirox 25 da quel momento (la dose a 50 mi causava tachicardia, insonnia ecc).
Verso settembre 2014 il casino familiare "si risolve"(ma non il mio stress ahah).
Da maggio di quest'anno sto con un ragazzo (stavolta non imposto da mio padre).
Dopo i primi rapporti (tra l'altro per niente dolorosi, anzi) la cistite non si è ripresentata (per mia gioia ed incredulità).
È tornata un mesetto dopo...purtroppo...sempre dopo averlo fatto (D-Mannosio sempre per precauzione)..e c'era stato un momento in cui avevo provato dolore
Non ho potuto fare il tampone o altri esami per mancanza di $$$.
Dopo due settimane di D-Mannosio (che avevo di scorta) la cistite passa...
Verso i primi di luglio (io e il mio ragazzo ci possiamo vedere solo pochi giorni al mese) ho di nuovo rapporti e puntualmente mi torna la cistite.
Ho solo una scatola di D-Mannosio, che presto finisce, lo ordino (due scatole, con annessi rinfacci da parte dei miei genitori).
Passano cinque giorni in cui bevo come un cammello e i sintomi paiono migliorare tanto da non avere dolore durante la minzione, ma solo un bruciorino costante. I dolori tornano a giorni alterni e ricomincio la cura con il mannosio finalmente arrivato (e dato che erano solo due scatole ho cercato di risparmiarlo).
Il 22 luglio parto con il mio ragazzo per andare dai suoi parenti in puglia...anche se bene non sto (missione:sfuggire ai miei). Continuo con D-Mannosio anche se mi accorgo di non avere più stimolo ad andare in bagno frequentemente o dolore durante la minzione...solo un bruciore costante, soprattutto stando in piedi o indossando jeans.
La mezza scatola di D-Mannosio che mi era rimasta finisce, così lo ordino da lì (e sarebbe arrivato dopo una settimana)
Il bruciore è strano, non è mai stato così in nessun episodio di cistite....finché non mi accorgo di avere delle perdite biancastre...allarme candida!
Non potendo fare altro(avevo lasciato X-flor a casa e avevo già ordinato D-Mannosio) chiamo la guardia medica, che conferma i miei dubbi...mi consiglia di prendere gynocanesten (al sol sentir parlare di antibiotici per la candida me ne ero tirata fuori).
Prendo gynocanesten e il bruciore migliora, arriva il ciclo e devo smettere la cura, finito il ciclo ricomincio...finché pare passata....e provo a godermi gli ultimi giorni di vacanza.
Una volta arrivata a casa posso prendere finalmente il X-flor che avevo da parte! (Lo sto prendendo tutt'ora)
Chiedo scusa per aver scritto questa epopea...
Purtroppo le cose successe in cinque anni sono tante...e la mia storia con la cistite non è ancora finita, per questo non ho mai messo la mia testimonianza di guarigione (oltre al fatto che, se mi fosse tornata, mi sarei sentita...incoerente).
Ringrazio Rosanna e il dottor De Angelis ,perché senza di loro non sarei venuta a conoscenza di D-Mannosio, che in questi anni mi ha aiutato tanto per combattere la cistite.
L'unica cosa che mi rende triste è il fatto che nonostante io prenda D-Mannosio prima e dopo un rapporto, nonostante tutti gli accorgimenti per prevenire la cistite che sono stati raccolti qui e che cerco sempre di mettere in atto, la cistite torna!
Voglio arrivare alla radice del problema, non voglio solo tamponare la situazione con D-Mannosio...voglio capire cosa mi rende così soggetta alla cistite!
Potrebbe essere dovuto ad una contrattura del pavimento pelvico, potrebbe essere dovuto alla combinazione di utero retroverso+stipsi...potrebbe essere dovuto a 3000 cose...
Ma non so come muovermi sinceramente...i medici non mi ascoltano, i miei se ne fregano(secondo la loro opinione basta che io non abbia più rapporti a vita)...e io cerco di venirne fuori...
L'unica cosa che ho potuto fare è stata prenotare un tampone e una visita ginecologica presso l'ultima ginecologa che mi ha visitato per chiederle spiegazioni e magari arrivare ad una soluzione.
Se avete consigli su cosa potrei fare, questi sono ben accetti!
Auguro a tutte di superare questa situazione, di vincere la battaglia contro la cistite...perché alla fine, ciò che conta è che noi siamo più forti della malattia!