Che la guerra abbia inizio!

Salve a tutti, sono joetormento ( joe il nome di un gruppo che stavo ascoltando quando ho scoperto il forum e tormento, perché mi tormento spesso ahahah ) e ho 210 anni. Inizio ringraziando tutte coloro che partecipano in questo forum e Rosanna, per caso, presa dallo sconforto, ho trovato questo sito e il forum e direi che.. mi si è aperto un mondo nuovo, fatto di grandi speranze e consapevolezze. In confronto a voi la mia storia è una cavolata ma ho comunque bisogno del vostro sapere prezioso , vi ringrazio in partenza :-*
Ma veniamo a noi. Faccio una piccola premessa : sono una persona che emotivamente tende a tenersi tutto dentro fino a scoppiare, ecco perché, nonostante soffra da poco di cistiti ricorrenti, per me vivere la cistite causa stress e ansie abbastanza pesanti da sopportare.. e purtroppo, mi ritrovo qui anche per questo, sono cresciuta in una mentalità cristiana molto rigida in cui la consapevolezza del proprio corpo è sempre stata qualcosa di sbagliato e da evitare.
Soffro di cistite più o meno dall’età di 9 anni ( andavo spesso in piscina, collegato?), pochi episodi con leggeri bruciori e continuo stimolo di andare in bagno ma in una notte tutto spariva, ricordo poco di quegli episodi e solo ora li collego alla cistite. Dai 12 anni in poi la cistite sembrava essere sparita fino a che, verso i 15 anni, la cistite inizia a manifestarsi una, due volte all’anno ( in particolar modo d’estate ) ma con sintomi molto leggeri, tutti spariti anche li nel giro di una notte. Ma veniamo al dunque, nel 2014 inizio a scoprire la sessualità con il mio ragazzo ed inizio pian pianino a prendermi cura del mio corpo.. cosi capisco di avere i miei primi problemi con la signorina in questione : cattivo odore di aglio, perdite e prurito. Eseguo un tampone vaginale, tutto in ordine se non la presenza di un batterio derivato del lievito di birra ( la ginecologa tuttora non mi ha spiegato cosa fosse ) e via di antibiotico. Pochi mesi dopo tutto si risolve, sparisce il cattivo odore, il prurito e le perdite. Ma ecco che la cistite ritorna, sempre uno o due episodi all’anno molto leggeri, sempre risolti in una notte, assumendo però il cistiflux. Nello stesso anno inizio a soffrire anche di disturbi legati all’intestino e alla digestione, pancia gonfia la mattina, irregolarità, scariche varie, stufa mi rivolgo al medico di base, mi prescrive i seguenti test che, per il mio scarso interesse verso la cura del mio corpo, devo ancora fare : test di intolleranza al lattosio, esami per intolleranze alimentari e celiachia.
Marzo 2015 : l’inizio del tormento. Dopo quasi due anni di relazione io e il mio ragazzo abbiamo il primo rapporto, pochissimo dolore se non in alcune posizioni che non riuscivo a sopportare. Circa 24 ore dopo, in concomitanza con una lunga giornata al caldo sotto sforzi a sollevare pesi di ogni genere, CISTITE. Essendo al lavoro, per circa quattro giorni dall’inizio della cistite sono andata avanti di rubis e cistiflux, niente riposo e in continua sudorazione per lo sforzo. E purtroppo nella notte del quinto giorno ho il mio primo episodio di cistite emorragica, credo di non essermi mai sentita cosi male.. febbre, brividi e dolori lancinanti alla pancia. Ho urinato sangue circa 4 volte, per poi stare un po’ meglio. Non sapendo che fare mi rivolgo telefonicamente alla mia ginecologa che mi prescrive riposo assoluto per una settimana e cura di CIPROXIN.
Dopo questo episodio decido di prendermi cura di me stessa e cambiare abitudini : inizio a bere 1,5/2 litri d’acqua al giorno ( prima bevevo due bicchieri d’acqua se andava bene ), via tutti gli indumenti intimi sintetici, cistiflux sempre in borsa e via di paranoie mentali continue per la paura che ritorni.
Dopo l’episodio di cistite emorragica la mattina mi sveglio sempre con un bruciore leggero che sparisce bevendo acqua e urinando molto. Un altro sintomo si presenta, un leggero fastidio dopo aver urinato, nel giro di qualche minuto sparisce per poi tornare alla prossima pipi.
Ed eccola che ritorna, basta un periodo di stress e arrivano i soliti sintomi : mal di pancia, continuo stimolo di urinare e fastidi. Tutti risolti con dosi e dosi di cistiflux o rubis. Continua continua a tornare. Nel frattempo continuo ad avere rapporti : la prima penetrazione è abbastanza dolorosa e alcune posizioni sono per me impossibili. Su 5 rapporti 2 mi hanno portata ad avere la cistite ed ecco che da li, inizio a non vivere bene i rapporti con il mio ragazzo, ho PAURA, tantissima paura. Mi sento presa dalla sfortuna, continuo a ripetere a me stessa “ perché proprio a me?? “ e purtroppo non giova anche alla mia relazione. Lui mi vede sempre pensierosa e triste e io ovviamente.. non riesco ad esprimermi e vado avanti piena di tormenti fino a qualche settimana fa.
Ritorna la cistite, il cistiflux è come acqua ormai. Stufa e presa dallo sconforto per caso scopro questo forum, leggo del d mannosio, di vulvodinia, di pavimento pelvico.. finalmente una speranza si accende anche per me. Corro in farmacia e ordino l’D-Mannosio. Via tutti i detergenti intimi ( solo per lavare il popo), inizio a smettere di usare asciugamani per asciugarmi dopo il bidet. 2 volte al giorno prendo il mannosio, una dose dopo i rapporti e 3 il giorno dopo. Inizio a eliminare i jeans e metto un sacco di vestiti larghi e via. Dopo una settimana inizio a sentirmi leggermente meglio, i bruciori mattutini iniziano ad alleggerirsi.. psicologicamente mi sento meglio e finalmente parlo di tutto ciò al mio ragazzo, svuoto la mente e.. mi sento immensamente libera. Grazie a voi.
Nei prossimi giorni ho intenzione di fare l’urinocoltura, anche per escludere che sia candida (mia madre dice che potrebbe essere) e fare anche gli esami per le varie intolleranze.
Una domanda sull’D-Mannosio.. ho iniziato a prenderne 2 dosi al giorno.. aumentare a 3 per un mese e poi scalare? E poi ho un dubbio.. se la sera tardi ho rapporti.. prendo una dose subito dopo e anche prima di andare a dormire?
Ma ragazze per voi potrebbe essere vulvodinia? Leggendo le info qui sul forum mi ci ritrovo un po’ più che altro per la contrattura … ho sempre l’addome contratto come se facessi addominali e sport non lo faccio più da qualche mese ormai ( e mi manca un sacco farne ma mi sento pesante e non riesco a darmi la forza di riniziare) :-/ anche per il dolore durante i rapporti..
Ecco perdonate il papiro, scrivo pessimamente ed ho buttato giù tutto d’un fiato, perdonatemi ahaha
Sono pronta ad entrare in guerra
Un bacione a tutti :-*
Ma veniamo a noi. Faccio una piccola premessa : sono una persona che emotivamente tende a tenersi tutto dentro fino a scoppiare, ecco perché, nonostante soffra da poco di cistiti ricorrenti, per me vivere la cistite causa stress e ansie abbastanza pesanti da sopportare.. e purtroppo, mi ritrovo qui anche per questo, sono cresciuta in una mentalità cristiana molto rigida in cui la consapevolezza del proprio corpo è sempre stata qualcosa di sbagliato e da evitare.
Soffro di cistite più o meno dall’età di 9 anni ( andavo spesso in piscina, collegato?), pochi episodi con leggeri bruciori e continuo stimolo di andare in bagno ma in una notte tutto spariva, ricordo poco di quegli episodi e solo ora li collego alla cistite. Dai 12 anni in poi la cistite sembrava essere sparita fino a che, verso i 15 anni, la cistite inizia a manifestarsi una, due volte all’anno ( in particolar modo d’estate ) ma con sintomi molto leggeri, tutti spariti anche li nel giro di una notte. Ma veniamo al dunque, nel 2014 inizio a scoprire la sessualità con il mio ragazzo ed inizio pian pianino a prendermi cura del mio corpo.. cosi capisco di avere i miei primi problemi con la signorina in questione : cattivo odore di aglio, perdite e prurito. Eseguo un tampone vaginale, tutto in ordine se non la presenza di un batterio derivato del lievito di birra ( la ginecologa tuttora non mi ha spiegato cosa fosse ) e via di antibiotico. Pochi mesi dopo tutto si risolve, sparisce il cattivo odore, il prurito e le perdite. Ma ecco che la cistite ritorna, sempre uno o due episodi all’anno molto leggeri, sempre risolti in una notte, assumendo però il cistiflux. Nello stesso anno inizio a soffrire anche di disturbi legati all’intestino e alla digestione, pancia gonfia la mattina, irregolarità, scariche varie, stufa mi rivolgo al medico di base, mi prescrive i seguenti test che, per il mio scarso interesse verso la cura del mio corpo, devo ancora fare : test di intolleranza al lattosio, esami per intolleranze alimentari e celiachia.
Marzo 2015 : l’inizio del tormento. Dopo quasi due anni di relazione io e il mio ragazzo abbiamo il primo rapporto, pochissimo dolore se non in alcune posizioni che non riuscivo a sopportare. Circa 24 ore dopo, in concomitanza con una lunga giornata al caldo sotto sforzi a sollevare pesi di ogni genere, CISTITE. Essendo al lavoro, per circa quattro giorni dall’inizio della cistite sono andata avanti di rubis e cistiflux, niente riposo e in continua sudorazione per lo sforzo. E purtroppo nella notte del quinto giorno ho il mio primo episodio di cistite emorragica, credo di non essermi mai sentita cosi male.. febbre, brividi e dolori lancinanti alla pancia. Ho urinato sangue circa 4 volte, per poi stare un po’ meglio. Non sapendo che fare mi rivolgo telefonicamente alla mia ginecologa che mi prescrive riposo assoluto per una settimana e cura di CIPROXIN.
Dopo questo episodio decido di prendermi cura di me stessa e cambiare abitudini : inizio a bere 1,5/2 litri d’acqua al giorno ( prima bevevo due bicchieri d’acqua se andava bene ), via tutti gli indumenti intimi sintetici, cistiflux sempre in borsa e via di paranoie mentali continue per la paura che ritorni.
Dopo l’episodio di cistite emorragica la mattina mi sveglio sempre con un bruciore leggero che sparisce bevendo acqua e urinando molto. Un altro sintomo si presenta, un leggero fastidio dopo aver urinato, nel giro di qualche minuto sparisce per poi tornare alla prossima pipi.
Ed eccola che ritorna, basta un periodo di stress e arrivano i soliti sintomi : mal di pancia, continuo stimolo di urinare e fastidi. Tutti risolti con dosi e dosi di cistiflux o rubis. Continua continua a tornare. Nel frattempo continuo ad avere rapporti : la prima penetrazione è abbastanza dolorosa e alcune posizioni sono per me impossibili. Su 5 rapporti 2 mi hanno portata ad avere la cistite ed ecco che da li, inizio a non vivere bene i rapporti con il mio ragazzo, ho PAURA, tantissima paura. Mi sento presa dalla sfortuna, continuo a ripetere a me stessa “ perché proprio a me?? “ e purtroppo non giova anche alla mia relazione. Lui mi vede sempre pensierosa e triste e io ovviamente.. non riesco ad esprimermi e vado avanti piena di tormenti fino a qualche settimana fa.
Ritorna la cistite, il cistiflux è come acqua ormai. Stufa e presa dallo sconforto per caso scopro questo forum, leggo del d mannosio, di vulvodinia, di pavimento pelvico.. finalmente una speranza si accende anche per me. Corro in farmacia e ordino l’D-Mannosio. Via tutti i detergenti intimi ( solo per lavare il popo), inizio a smettere di usare asciugamani per asciugarmi dopo il bidet. 2 volte al giorno prendo il mannosio, una dose dopo i rapporti e 3 il giorno dopo. Inizio a eliminare i jeans e metto un sacco di vestiti larghi e via. Dopo una settimana inizio a sentirmi leggermente meglio, i bruciori mattutini iniziano ad alleggerirsi.. psicologicamente mi sento meglio e finalmente parlo di tutto ciò al mio ragazzo, svuoto la mente e.. mi sento immensamente libera. Grazie a voi.
Nei prossimi giorni ho intenzione di fare l’urinocoltura, anche per escludere che sia candida (mia madre dice che potrebbe essere) e fare anche gli esami per le varie intolleranze.
Una domanda sull’D-Mannosio.. ho iniziato a prenderne 2 dosi al giorno.. aumentare a 3 per un mese e poi scalare? E poi ho un dubbio.. se la sera tardi ho rapporti.. prendo una dose subito dopo e anche prima di andare a dormire?
Ma ragazze per voi potrebbe essere vulvodinia? Leggendo le info qui sul forum mi ci ritrovo un po’ più che altro per la contrattura … ho sempre l’addome contratto come se facessi addominali e sport non lo faccio più da qualche mese ormai ( e mi manca un sacco farne ma mi sento pesante e non riesco a darmi la forza di riniziare) :-/ anche per il dolore durante i rapporti..
Ecco perdonate il papiro, scrivo pessimamente ed ho buttato giù tutto d’un fiato, perdonatemi ahaha

Sono pronta ad entrare in guerra

Un bacione a tutti :-*