Vi racconto anche la mia storia

Buongiorno a tutte! Mi chiamo Stefania e ho 25 anni...vorrei raccontarvi la mia storia e nel farla mi sa che sarò un po' prolissa! :D
A 10 anni vengo operata per una stenosi del giunto pielo uretale destro che va bene, ma che dicono mi abbia lasciato il rene destro un pigro,ma che funziona bene.
A 19 anni, dopo i primi rapporti, ho anche la mia prima cistite con annessa colica renale,mi viene fatta solo un'ecografia e mi viene dato ciproxin. Tutto bene per 6 mesi, poi dopo un altro rapporto,ecco un altro attacco, questa volta senza colica, ma con un odoraccio per le mie urine e la mia dottoressa mi dice di bere solo molto. Così faccio ed effettivamente i fastidi e i bruciori vari passano, ma l'odore strano rimane,ne parlo alla mia dottoressa che mi dice di non preoccuparmi che probabilmente devo bere un po' di più e il tutto può essere dovuto al mio rene un po' "pigro".
Tutto va avanti così fino ad aprile 2014 in cui inizio ad avere dei bruciori, allora faccio un esame delle urine e un'urinocoltura, in cui ilph è a 5,5, proteine 50, leucociti 500,nitriti ++. E.coli con carica 10^6. Mi viene dato ciproxin ( tra l'altro vengo anche mandata dal nefrologo per le proteine, ma vengo rassicurata, in quanto è vero che le proteine dovrebbero mancare nell'esame,ma quella quantità esclude un danno renale,tra l'altro già scongiurato dai controlli annui che faccio -scintigrafia,urografia ed ecografie-ma è solo indice di infezione urinaria). Sta volta passa anche l'odore e tutto torna normale. A giugno ho un altro attacco,ancora ciproxin,ancora mi passa tutto. A novembre ci risiamo di nuovo e sta volta mi viene dato augumentin. Dopo 3 giorni mi becco l'influenza intestinale....con annessa ricaduta. Gli esami dicono sempre e.coli ma sta volta mi rifiuto di prendere antibiotici,inizio a bere tanto,mi passa tutto....tranne l'odore...che ormai so non essere dovuto alla tanto millantata pigrizia del mio rene,ma ai batteri. E sto così fino a qualche settimana fa, quando un'amica del mio ragazzo che fa la farmacista,mi dice di prendere il monuril, che non è un antibiotico ma un disinfettante(mah....) e che se non mi curo, diventerò sterile! Ovviamente sta cosa non mi lascia impassibile, quindi rifaccio gli esami: ph 5,5,leucociti 240, nitriti assenti, e.coli carica 10^6. Allora inizio a cercare un'alternativa e arrivo al vostro sito,inizio a leggere, ogni giorno mi segno qualcosa di nuovo da fare, nuovi accorgimenti e intanto ho contattato De Angelis che mi ha detto di iniziare con 2 settimane di D-Mannosio nac 2 volte al giorno e poi D-Mannosio 3 volte al giorno per 3 settimane.A questo controllare se la carica batterica è diminuita. Voi cosa ne pensate?
Ah,i vari tamponi vaginali mi hanno quasi sempre dato risultati positivi per e.coli...ma non ho nessun dato per il ph e per la flora batterica.
Scusate lo sfogo e vi ringrazio giàper l'attenzione che darete al mio messaggio! un abbraccio virtuale a tutte quante!
A 10 anni vengo operata per una stenosi del giunto pielo uretale destro che va bene, ma che dicono mi abbia lasciato il rene destro un pigro,ma che funziona bene.
A 19 anni, dopo i primi rapporti, ho anche la mia prima cistite con annessa colica renale,mi viene fatta solo un'ecografia e mi viene dato ciproxin. Tutto bene per 6 mesi, poi dopo un altro rapporto,ecco un altro attacco, questa volta senza colica, ma con un odoraccio per le mie urine e la mia dottoressa mi dice di bere solo molto. Così faccio ed effettivamente i fastidi e i bruciori vari passano, ma l'odore strano rimane,ne parlo alla mia dottoressa che mi dice di non preoccuparmi che probabilmente devo bere un po' di più e il tutto può essere dovuto al mio rene un po' "pigro".
Tutto va avanti così fino ad aprile 2014 in cui inizio ad avere dei bruciori, allora faccio un esame delle urine e un'urinocoltura, in cui ilph è a 5,5, proteine 50, leucociti 500,nitriti ++. E.coli con carica 10^6. Mi viene dato ciproxin ( tra l'altro vengo anche mandata dal nefrologo per le proteine, ma vengo rassicurata, in quanto è vero che le proteine dovrebbero mancare nell'esame,ma quella quantità esclude un danno renale,tra l'altro già scongiurato dai controlli annui che faccio -scintigrafia,urografia ed ecografie-ma è solo indice di infezione urinaria). Sta volta passa anche l'odore e tutto torna normale. A giugno ho un altro attacco,ancora ciproxin,ancora mi passa tutto. A novembre ci risiamo di nuovo e sta volta mi viene dato augumentin. Dopo 3 giorni mi becco l'influenza intestinale....con annessa ricaduta. Gli esami dicono sempre e.coli ma sta volta mi rifiuto di prendere antibiotici,inizio a bere tanto,mi passa tutto....tranne l'odore...che ormai so non essere dovuto alla tanto millantata pigrizia del mio rene,ma ai batteri. E sto così fino a qualche settimana fa, quando un'amica del mio ragazzo che fa la farmacista,mi dice di prendere il monuril, che non è un antibiotico ma un disinfettante(mah....) e che se non mi curo, diventerò sterile! Ovviamente sta cosa non mi lascia impassibile, quindi rifaccio gli esami: ph 5,5,leucociti 240, nitriti assenti, e.coli carica 10^6. Allora inizio a cercare un'alternativa e arrivo al vostro sito,inizio a leggere, ogni giorno mi segno qualcosa di nuovo da fare, nuovi accorgimenti e intanto ho contattato De Angelis che mi ha detto di iniziare con 2 settimane di D-Mannosio nac 2 volte al giorno e poi D-Mannosio 3 volte al giorno per 3 settimane.A questo controllare se la carica batterica è diminuita. Voi cosa ne pensate?
Ah,i vari tamponi vaginali mi hanno quasi sempre dato risultati positivi per e.coli...ma non ho nessun dato per il ph e per la flora batterica.
Scusate lo sfogo e vi ringrazio giàper l'attenzione che darete al mio messaggio! un abbraccio virtuale a tutte quante!
