dalla vistibolite alla cistite

un saluto a tutte le iscritte di questo sito, cercherò di raccontare brevemente la mia storia!
un anno e mezzo fa ho iniziato ad avvertire bruciori alla zona vulvare che sono diventati sempre più forti fino ad estendersi alla zona anale. vi risparmio il giro di ginecologi e dermatologi in soli 4 mesi per sentirmi sempre dire che era una vulvite..( ma causata da cosa?) o che ero io ad avere soglia del dolore troppo bassa e, pertanto, avvertivo questi dolori! stanca ed esasperata inizio a navigare su internet fin quando non mi imbatto nel sito vulvodiniapuntoinfo che dà un nome ai miei dolori e bruciori. contatto il primo dott. libero che trovo nell'elenco dei medici consigliati e dopo mia insistenza effettua con le dita lo swab test. dopo un salto ed un urlo al tatto dei fatidici punti ( in particolare ad ore 6) mi viene diagnosticata vulvodinia. Intanto prendo un appuntamento con la doc Spano che mi diagnostica vestibolite di grado medio/ severo. inizio il suo protocollo tra speranza, ottimismo, viaggi della speranza tra roma e milano...e, tra alti e bassi, a marzo termino le terapie ma il bruciore è ancora presente ed i rapporti sessuali impossibili nonostante il suo via libera. al primo controllo la doc mi trova bene ma esattamente dopo 1 anno, stesso mese, la mia situazione ritorna allo status quo ante ,riprovo tutti i sintomi ante-terapia...ogni giorno , ogni ora rigettandomi di nuovo nell'inferno di 1 anno fa! contatto la doc che mi suggerisce di fare alcune analisi ..urine ok..tampone vaginale evidenzia, invece, e. coli , inizio candida e rare s. di streptococcus. Al secondo controllo in effetti la doc mi trova arrossata, secca, un inizio di uretrite ma normotono e senza attività nevritica in corso, swab test negativo...per lei sono guarita dalla vestibolite. mi suggerisce, però, di recarmi da un immunologo ( lei suggerisce dott. reggiani) per combattere le infezioni. in quel momento mi sono sentita abbandonata perchè non mi reputo per niente guarita, atteso che ho la mucosa sempre rossa..ormai mi sembra la pelle di un ustionato..liscia, sottile, non ho ripreso nulla di una vita normale( camminare per ore, fare l'amore..ad esempio) anzi ad agosto si è aggiunta una presunta cistite, in quanto avverto da 10 gg un dolore alla vescica, la sento come stretta in una morsa....mi comprime e non riesco a camminare..ho una continua urgenza di urinare, ma senza bruciori alla minzione! sono andata nel panico anche perchè non capisco come sia potuto capitare ora che sarei ipoteticamente guarita. ho tel la doc ma in estate non sono riuscita a contattarla! sono confusa e delusa da un lato non vorrei riprender i viaggi della speranza verso milano per farmi curare dal dott. reggiani il cui metodo in buona parte non mi convince almeno leggendo le storie delle altre ragazze che sono in cura da lui. Insomma per molte ragazze malate di svv sono i nervi che ancora devono guarire per me sono le infezioni..ma quando sarà possibile vedere la fine del tunnel?? e proprio mentre mi chiedevo questo...mi sono beccata la cistite...eh no ..non riesco ad accettarlo, non dopo che sarei normotono e non più affetta da vestibolite!! dopo una breve tregua di nuovo da 2 sett. ho questo senso di pienezza continua alla vescica, fastidii e fitte fino alla pancia,spilli e urgenza minzionale anche di notte per cui dormo anche malaccio..miglioro, a volte ,solo usando il bicarbonato. il mannosio l'ho sospeso per effettuare un nuovo esame delle urine anche su consiglio della spano ( che ho ricontattato proprio la settimana scorsa) la quale però mi ha lasciata perplessa quando mi ha detto di lavarmi con euclorina prima di effettuare esame urine, ma è un prodotto chimico che non so se può arrecare peggioramenti ad una situazione già molto precaria della mia vulva- zona forchetta ultra sensibile ( dove continuo ad essere abbastanza arrossata)..inoltre il mannosio non mi resta in vescica più di 20 minuti perchè devo fare pipì al massimo dopo questi 20 min. ed ho anche provato a diminuire la quantità di acqua. 2 gg fa che mi è sembrato il momento più critico ho urinato 20/22 volte (notte compresa) ieri circa 12/13...ma noto che i sintomi peggiorano a partire dal pranzo-post pranzo e sto male fino a notte..il bds dopo un po' mi da nausea , male pancia ecc. ho letto questo sito molto bello, indicato su vulvodiniapuntoinfo e spero di confrontarmi con altre ragazze ..scusate la lungaggine..avevo promesso di raccontarmi brevemente ma non ci sono riuscita.
un anno e mezzo fa ho iniziato ad avvertire bruciori alla zona vulvare che sono diventati sempre più forti fino ad estendersi alla zona anale. vi risparmio il giro di ginecologi e dermatologi in soli 4 mesi per sentirmi sempre dire che era una vulvite..( ma causata da cosa?) o che ero io ad avere soglia del dolore troppo bassa e, pertanto, avvertivo questi dolori! stanca ed esasperata inizio a navigare su internet fin quando non mi imbatto nel sito vulvodiniapuntoinfo che dà un nome ai miei dolori e bruciori. contatto il primo dott. libero che trovo nell'elenco dei medici consigliati e dopo mia insistenza effettua con le dita lo swab test. dopo un salto ed un urlo al tatto dei fatidici punti ( in particolare ad ore 6) mi viene diagnosticata vulvodinia. Intanto prendo un appuntamento con la doc Spano che mi diagnostica vestibolite di grado medio/ severo. inizio il suo protocollo tra speranza, ottimismo, viaggi della speranza tra roma e milano...e, tra alti e bassi, a marzo termino le terapie ma il bruciore è ancora presente ed i rapporti sessuali impossibili nonostante il suo via libera. al primo controllo la doc mi trova bene ma esattamente dopo 1 anno, stesso mese, la mia situazione ritorna allo status quo ante ,riprovo tutti i sintomi ante-terapia...ogni giorno , ogni ora rigettandomi di nuovo nell'inferno di 1 anno fa! contatto la doc che mi suggerisce di fare alcune analisi ..urine ok..tampone vaginale evidenzia, invece, e. coli , inizio candida e rare s. di streptococcus. Al secondo controllo in effetti la doc mi trova arrossata, secca, un inizio di uretrite ma normotono e senza attività nevritica in corso, swab test negativo...per lei sono guarita dalla vestibolite. mi suggerisce, però, di recarmi da un immunologo ( lei suggerisce dott. reggiani) per combattere le infezioni. in quel momento mi sono sentita abbandonata perchè non mi reputo per niente guarita, atteso che ho la mucosa sempre rossa..ormai mi sembra la pelle di un ustionato..liscia, sottile, non ho ripreso nulla di una vita normale( camminare per ore, fare l'amore..ad esempio) anzi ad agosto si è aggiunta una presunta cistite, in quanto avverto da 10 gg un dolore alla vescica, la sento come stretta in una morsa....mi comprime e non riesco a camminare..ho una continua urgenza di urinare, ma senza bruciori alla minzione! sono andata nel panico anche perchè non capisco come sia potuto capitare ora che sarei ipoteticamente guarita. ho tel la doc ma in estate non sono riuscita a contattarla! sono confusa e delusa da un lato non vorrei riprender i viaggi della speranza verso milano per farmi curare dal dott. reggiani il cui metodo in buona parte non mi convince almeno leggendo le storie delle altre ragazze che sono in cura da lui. Insomma per molte ragazze malate di svv sono i nervi che ancora devono guarire per me sono le infezioni..ma quando sarà possibile vedere la fine del tunnel?? e proprio mentre mi chiedevo questo...mi sono beccata la cistite...eh no ..non riesco ad accettarlo, non dopo che sarei normotono e non più affetta da vestibolite!! dopo una breve tregua di nuovo da 2 sett. ho questo senso di pienezza continua alla vescica, fastidii e fitte fino alla pancia,spilli e urgenza minzionale anche di notte per cui dormo anche malaccio..miglioro, a volte ,solo usando il bicarbonato. il mannosio l'ho sospeso per effettuare un nuovo esame delle urine anche su consiglio della spano ( che ho ricontattato proprio la settimana scorsa) la quale però mi ha lasciata perplessa quando mi ha detto di lavarmi con euclorina prima di effettuare esame urine, ma è un prodotto chimico che non so se può arrecare peggioramenti ad una situazione già molto precaria della mia vulva- zona forchetta ultra sensibile ( dove continuo ad essere abbastanza arrossata)..inoltre il mannosio non mi resta in vescica più di 20 minuti perchè devo fare pipì al massimo dopo questi 20 min. ed ho anche provato a diminuire la quantità di acqua. 2 gg fa che mi è sembrato il momento più critico ho urinato 20/22 volte (notte compresa) ieri circa 12/13...ma noto che i sintomi peggiorano a partire dal pranzo-post pranzo e sto male fino a notte..il bds dopo un po' mi da nausea , male pancia ecc. ho letto questo sito molto bello, indicato su vulvodiniapuntoinfo e spero di confrontarmi con altre ragazze ..scusate la lungaggine..avevo promesso di raccontarmi brevemente ma non ci sono riuscita.