Diversi per certi aspetti. Il mannosio è uguale, ma nelil mannosio ci sono altre sostanze naturali, come saprai. Ogni farmaco può dare una certa assuefazione e De Angelis dice che può succedere anche con il mannosio ed il mannosio in generale. Lui infatti consiglia di sospendere l'assunzione dopo 8 mesi e riprendere dopo un mese di pausa. A meno che non se ne prenda meno di 2 dosi/die. In quel caso non è necessario sospenderlo.
So di persone che continuano da 1 o 2 anni a prenderlo senza sospensione e senza diminuzione dell'efficacia (tu ne sei un esempio).
Per quanto ne so io essendo uno zucchero che agisce sulle zampe dei batteri, non capisco perchè dovrebbe dare assuefazione. Non agisce sulle mie cellule, ma sul batterio e non è neanche un antibiotico che crea resistenze.
...Magari sbaglio, questo non posso dartelo per certo!
Visto che hai provato sia mannomax, che waterfall, che D-Mannosio, la tua testimonianza è preziosissima: che differenze hai notato? Il Waterfall ho visto che non ti dava grandi benefici, ma tra gli altri due hai visto differenze?
Antibiotici: esatto, tutti gli antibiotici alterano la flora batterica vaginale e intestinale diminuendo così le difese immunitarie locali ed aumentando invece la proliferazione di candida (che non venendo attaccata dagli antibiotici, essendo un fungo, non è più contrastata dai batteri buoni morti ed ha tutto lo spazio e le sostanze nutritive per sè e per potersi riprodurre incontrastata). La candidosi a sua volta infiamma vagina ed uretra e le rende più vulnerabili agli attacchi batterici. Da qui cistite, nuovi antibiotici, cronicità, danni sempre più importanti, CI.
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