Storia di Kiki

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Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » mer lug 22, 2015 12:41 pm

Ciao ragazze!

vi aggiorno: Pesce mi ha anticipato la visita :::::
Ho trovato la vestibolite che avevo alla prima visita, anche se i trigger point sia interni che esterni erano meno dolorosi rispetto alla prima visita.
Mi ha ha prescritto 4 manipolazioni che farò a settembre e le solite medicine. Per il laroxyl ha confermato il dosaggio consigliato dal forum: iniziare con una goccia a settimana e incrementare di una sempre a settimana. Per ora sono 3 gocce e sto benino, forse mi sento un po' più fiacca soprattutto la mattina (ho difficoltà ad alzarmi) e quando nuoto mi sento "molla", ma dato che ci sono 40 gradi e io soffro di pressione bassa non so se dare la colpa al laroxyl (anche l'acqua della piscina è un brodo caldo)! Secondo lui se con 3 gocce (prese insieme la prima volta) già stavo male, è probabile che a 15 non arriverò mai.
Poi mi ha prescritto etinerv (senza pause) , expose e mi ha aggiunto il dobetin fiale da fare intramuscolo a mesi alterni.

Per quanto riguarda i sintomi: il bruciore post minizionale sta sparendo, è sempre meno. Ho notato che appena mi stresso e sono in tensione ricompare... sicuramente la contrattura lo incentiva. Sono stata la scorso fine settimana a un matrimonio fuori (viaggio, ore seduta in macchina, caldo incredibile) e ho avuto appunto qualche ricaduta. Per fortuna che avevo L'allay con me!

Appunto ho comprato e inziato ad usare Allay (ribatezzato da mio marito "il cerca-patata" :lol: ): per ora mi trovo benissimo. Certo è difficile dire se il miglioramento sia merito dell'allay o delle medicine! In ogni caso lo uso appena da una settimana e lo indosso praticamente h24 salvo mare/piscina. Ora dovrei avere le mestruzioni (che di solito non sono dolorose) e continuerò a indossarlo. Sono curiosa di vedere se riuscirò a inserire al coppetta di nuovo (causa bruciori avevo smesso di usarla) perchè assrobente + Allay potrebbe essere un bel "pacchetto" :lol:
prima di fare una recensione nella sezione Allay però voglio continuare a provarlo ancora un po' per farmi una idea più precisa.
Ho comprato anche l'arnica ma non l'ho ancora provata, al prossimo bruciore ci provo. Quando ho avuto gli ultimi bruciori appunto ero fuori e non me la ero portata anche perchè le occasioni per provarla non ci sarebbero state.
Per adesso non ho ancora ripreso i rapporti, magari aspetto dopo questo ciclo mestruale e vediamo come va.

Comunque per ora bilancio positivo! :::::
Grazie a tutte!!!!!

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Ondina88 » dom ago 30, 2015 6:57 pm

Ciao Kiki,
Leggo solo Adesso il tuo aggiornamento.
Come procede la situazione?
Quando hai le prossime sedute?
Allay ti sta aiutando?

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » mer set 09, 2015 2:02 pm

Eccomi qui con tutti gli aggiornamenti, ciao Ondina!!

Allora la terapia farmacologica va avanti:
- punture di dobetin fatto un ciclo. Me le faccio da sola ormai! A parte il dolore nel sito della puntura che passa quasi subito e qualche brufoletto tutto ok.
- laroxyl sono passata da 5 a 4gocce perché la tachicardia e il dolore al petto erano troppo fastidiosi, con le 4 gocce resisto almeno per ora va meglio
- Expose prima ne prendevo 3 comprasse (lo ho preso per mesi anche senza laroxyl) ma insieme al laroxyl non lo reggo e le ho dimezzAte tutte, lascio forse quella del pranzo intera, sto testando perché cmq mi fa calare la pressione

Per quanto riguarda i sintomi: ai primi di agosto ho purtroppo esaurito L'allay è la ditta non me lo ha spedito prima del 18 e ho notato un peggioramento vero in quei giorni (di nuovo bruciori forti dopo la minzione) ma ha conciso anche con il periodo pre mestruale quindi potrebbe essere entrambe le cose non saprei dire con certezza.
Di sicuro da quando ho rimesso L'allay sto molto meglio!
Purtroppo come ho scritto nel topic sul laroxyl sto avendo in ciclo molto molto ballerino (mi è venuto con 10 giorni di anticipo ed è durato più di di 15 giorni con perdite sempre molto scure e grumose) e continuo ad avere spotting, cosa di cui non soffrivo molto prima (magari poco poco nei due gg precedenti il ciclo, ma non a questi livelli! Ormai ho l'assorbente da quasi un mese!). Pesce però esclude sia dovuto ai farmaci quindi ora farò delle indagini col ginecologo. :hurted:

Ho fatto due sedute di riabilitazione una con la fisioterapista e una con Pesce ed entrambi mi hanno detto che va molto bene e sono poco contratta, lavorano soprattutto sugli elevatori ed otturatori ma ci vorranno poche sedute almeno dicono! Ho notato che Pesce ha fatto un massaggio più lungo e più preciso, ma penso sia una questione di "gusti", ho letto che molte ragazze apprezzano il tocco di lei invece :)
Intanto vado avanti coi kegel mentre per gli Automassaggi aspetto bene che Pesce mi dica come farli, ha detto di iniziare dopo la quarta seduta.

Per il resto nonostante ciclo ballerino il bruciore lo ho avuto poco poco e sempre dopo qualche pipì. Per ora solo un rapporto che mi ha bruciato sia prima che dopo... Penso che proverò con il gel che consiglia Pesce perché il lubrigin lo assorbo troppo in fretta e purtroppo non tollero nè crema D-Mannosio nè Xerem!
Per ALLAY direi super promosso! Ora voglio aspettare di esaurirlo e fare una pausa di una settimana (nel frattempo ordino il nuovo) così testo bene quanto influenza i sintomi e lascio una recensione nella sezione. Per adesso non potrei dire con certezza se il miglioramento è legato più a lui o alle medicine..e il peggioramento allan sospensione di Allay o alla fase pre mestruale.
Comunque per fare un bilancio, a parte il ciclo super incasinato, sto meglio! Dai dai dai che ce la faró! Già non vedo l'ora di scrivere la testimonianza di guarigione anche su questo... :::::

Re: Storia di Kiki

Messaggioda flo67 » mer set 09, 2015 4:39 pm

Mi sembra un ottimo aggiornamento Kiki ::::: sono felice per te.
Aspettiamo la recensione sull'Allay allora, nello spazio apposito. :ciao:

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Ondina88 » gio set 10, 2015 8:47 pm

Ciao Kiki, ottimo aggiornamento si :coool:
Ma tu allay lo indossi tutto il giorno o solo qualche ora in caso di bruciori?
Sei sicura che Pesce ti aveva detto di assumere 3 compresse intere vero?
Perché io ne assumo tre mezze, ho appena ricontrollare sul suo foglio e c'è scritta proprio questa posologia

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » mer set 23, 2015 8:06 pm

Ondina88 ha scritto:Ciao Kiki, ottimo aggiornamento si :coool:
Ma tu allay lo indossi tutto il giorno o solo qualche ora in caso di bruciori?
Sei sicura che Pesce ti aveva detto di assumere 3 compresse intere vero?
Perché io ne assumo tre mezze, ho appena ricontrollare sul suo foglio e c'è scritta proprio questa posologia


Per quanto riguarda Allay lo indosso tutto il giorno è anche la notte, lo tolgo solo quando mi faccio la doccia o quando vado a nuotare.

Riguardo ad Expose, esatto, quella è stata la posologia iniziale. Poi Pesce mi ha detto di portarla gradatamente a tre compresse intere al giorno. Finché non prendevo il laroxyl ci sono riuscita, ma superate le 5 gocce ha iniziato a darmi fastidi quando combinavo 3 compresse di Expose a 5 gocce di laroxyl. Ora sono regredita a 4 gocce di laroxyl, mezza compressa di Expose la mattina, una intera e pranzo e mezza a cena. Riproverò tra un po' ad alzare i spasso ma per ora resto così!

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Ondina88 » gio set 24, 2015 12:54 pm

Ah ok, no te po chiedevo solo per sicurezza.
Regolati tu in base ai sintomi, come sempre la risposta ai farmaci è soggettiva. :ciao:

Re: Storia di Kiki

Messaggioda patata » sab apr 09, 2016 5:44 pm

Ciao kiki, ho letto il tuo post su epi-no. Sono contenta che ti dia tutti questi benefici. Volevo chiederti se nel frattempo prendi ancora il laroxyl e a che dosaggio sei arrivata. Magari la combinazione delle due cose è l'arma vincente.
Anche io sono in una stato di tono muscolare buono, anzi che va benissimo, però ho bruciore dopo la minzione. Mi sembra di aver letto che anche tu non sei messa male con i muscoli, però se epi-no ti sta dando benefici vuol dire che agisce anche su altro.
In seguito a dei massaggi anche a me è successo che si è sbloccata l'uretra e faccio la pipi scrosciante, ma così tanto che mi verrebbe da trattenerla se non sapessi che non lo devo fare.
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » mer apr 13, 2016 2:11 pm

Ciao patata!

Allora per adesso ho sospeso da diversi mesi Expose perché mi aveva accentuato il reflusso gastrico notturno in modo drammatico.

Laroxyl ero arrivata a 4 gocce ma senza grossi benefici. Nel senso che fino a tutto gennaio (ultima visita) continuavo ad avere bruciori dopo la minzione anche per ore. Andavo a fasi alterne qualche giorno meglio e qualche giorno (o meglio settimana) peggio ma dopo sei mesi Pesce si aspettava un trend diverso. Mi ha detto di provare ad aumentare il dosaggio ora che avevo anche sospeso Expose (avevo notato che la combinazione dei due enfatizzava effetti collaterali come respiro affannoso e senso di ovattatamento) ma già a 5 gocce la stitichezza diventava un problema. Dice che probabilmente il dosaggio è troppo basso per avere risultati buoni.
Tra l'altro sto avendo molto problemi intestinali e sto facendo molte analisi. Per ora sono risultata molto positiva all'allergia al nichel (ho fatto un test muscosale), sto aspettando i test su celiachia e lattosio. Non so se il laroxyl contribuisca ma già avendo crampi forti dopo i pasti aggiungere la stitichezza non è il caso.
Sono dovuta tornare a 3 gocce perché persino a 4 la stitichezza diventava un problema. Prima del laroxyl non ne avevo mai sofferto! Non so se sia il laroxyl a causare questi problemi di crampi ma non credo. Ho tolto il nichel una settimana e mi si è sgonfiata la pancia e dolori diminuiti quindi penso che il nichel sia almeno uno dei problemi.
A maggio Pesce ha detto che se non vedo risultati passiamo al Cymbalta!
Ma grazie a epi-no i bruciori sono davvero diventati molto rari... Forse giusto in questi giorni per ciclo dopo la minzione HK 5 minuti di bruciore ma davvero molto meno rispetto a gennaio!
Ti aggiorno dopo la visita di Pesce.. Non so se mi lascerà le 3 gocce di laroxyl o proviamo col cymbalta...io vorrei cambiare perché prima di epi-no avevo visto pochi risultati quindi non so che senso abbia continuare a prenderlo!

Re: Storia di Kiki

Messaggioda patata » mer apr 13, 2016 3:16 pm

Molto interessante! Se continui a vedere benefici con epi-no vale la pena continuare, magari i muscoli sono andati a posto ma i nervi come sempre tardano a guarire, potrebbero volerci anche dei mesi. Liberarsi dei bruciori quotidiani è già una grande vittoria.
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » mer dic 19, 2018 12:49 am

Care ragazze,

È parecchio che non scrivo, in realtà perché finora non ho avuto grandi modifiche “lì sotto”.
Epi-no mi ha dato una grande mano e da quel momento ho avuto con la vestibolite fasi buone, molto buone e meno buone. Ogni tanto il bruciore neuropatico si fa sentire, sempre dopo aver fatto pipì. A volte dura un po’, a volte meno, mesi che scompare e mesi che ritorna.
A parte Etinerv non prendo farmaci da almeno due anni. Interruppi Laroxyl perché non mi aveva mai dato grossi benifici dopo un anno mentre non ne tolleravo più di 4 gocce e mi dava stitichezza.. Pesce mi propose Cymbalta, ma andando a fasi alterne non ho mai voluto iniziare, perché non stavo poi così male.
Ho avuto un episodio acuto intenso l’anno scorso nel 2017 verso marzo, durato un mese circa ma è regredito da sè. Avevo dolori pelvici post minzionali e pensavo di avere la cistite ma ho fatto subito tampone vaginale e coltura urine (per germi comuni) e risultando tutto a posto non ho preso medicine se non ricominciare etinerv che non prendevo da un po’ e ho applicato molto calore e fatto tanti kegel e messaggi e sono stata meglio.
Poi benino nel 2018, sempre a fasi alterne. Fino a settembre quando comincio ad vere fasi di bruciore più intenso e prolungato e poi nell’ultimo mese diventate più forti di sempre ai limiti dell’insostenibile.
Premetto che nel frattempo ho avuto altri gravi problemi di salute, o quanto meno ho scoperto di averli. Ho scoperto infatti dopo aver girato mezza Italia che tutti i miei sintomi a vari distretti sono dovuti a una malattie gentica rara del collagene che porta lassità legamenosa e che mi causa problemi (oltre a stomaco, intestino, cuore, ossa) soprattutto a bacino e anche, e che mi ha causato uno squilibrio generale del pavimento pelvico. Ho una instabilità sia delle anche che della sacroiliaca, la quale ho scoperto essere responsabile dei miei dolori alla schiena e alla gamba (pseudosciatalgia). Il pudendo potrabilmente soffre per questo, o per via dell’anca (ho scoperto che c’e una strettissima relazione tra conflitto femoro acetabolare e pudendo) o per via della sindrome sacroiliaca o per entrambe.
Infatti ad esempio chi ha avuto artroscopie all’anca o incidenti stradali spesso sviluppa Vulvodinia o problemi al pudendo come effetto collaterale. Per chi volesse approfondire lascio questo articolo molto interessante anche se in inglese. In America la correlazione tra anca e pudendo è notissima, da noi molto meno.
http://www.ishameetings.net/meetings/20 ... ventID=702

http://mermaidsreel.blogspot.com/2016/1 ... 8.html?m=1

In sostanza l’ipertono e le contratture sono legate, almeno nel mio caso, a questo problema di lassità che costringe i miei muscoli a contrarsi per compensare le carenze dei legamenti.
So di avere la FAI ma non so se ho una lesione del labbro acetabolare, serve una risonza fatta col contrasto iniettato nell’articolazione per capirlo.
Ma nel mio caso, anche se la avessi, non so se mi farebbero mai un intervento di pulizia, perché spesso nei pazienti come me che cicatrizzano male l’intevento rischia di fare peggio.
Al momento sono in lista per fare un intervento di stabilizzazione della sacroiliaca, perché il dolore è diventato davvero invalidante. Se poi questo migliorerà anche il problema al pudendo penso lo scoprirò solo dopo l’intervento purtroppo.
In tutto questo la vera novità è che a seguito del peggioramento dei bruciori, nell’ospedale dove sono in cura al reparto per le malattie rare (tra l’altro la Vulvodinia è frequentissima nei pazienti con la mia sindrome) mi hanno fatto un tampone più approfondito del solito per vedere se potesse esserci altro che giustificava questo peggioramento.
Io avevo sempre fatto tamponi per miceti e fermi comuni anche perché venivano sempre negativi e con lattobacilli presenti e ph basso e Pesce mi aveva sempre detto di non buttare soldi in ricerche inutili.
Anche i pap test sempre venuti negativi.
Per farla breve vi riporto in risultati:

Lattobacilli: presenti
Leucociti: assenti
Ph: 4
Ureaplasma uralyticum: 100.000 colonie
Tutto il resto negativo.

Sono rimasta un po’ stranita. Ho letto molto sia sul forum che sul sito di Cisitite i post di Rosanna su questo batterio, c’e chi dice che vada trattato e chi no. C’e Chi dice che se non curato dia sterilità e parto prematuro. Ho letto che è un commensale abituale della nostra flora che può moltiplicarsi se ph sale o se i lattobacilli sono pochi.
Ma non è il mio caso.
Ho anche letto che possono esserci falsi positivi.
Penso che sicuramente ripeterò il test in un altro laboratorio prima di iniziare qualsiasi cura.
Ma se fosse confermato che mi consigliate di fare? ovviamente secondo i medici dell’ospedale i miei anni di bruciori sarebbbero dovuti a questo batterio mai prima testato e che devo fare una cura antibiotica (anche pesante) per debellarlo.
Ma come posso avere una infezione in atto con ph 4 e senza leucociti?!
Il giorno del tampone ero rossa un po’ dentro le labbra grandi e piccole e sopratutto nella forchetta con qualche perdita bianca filante. Ma niente di eccessivo. Ora sono più rosa e senza perdite particolari. Il bruciore invece è sempre molto forte e mi viene anche se non faccio pipì ma è fisso e uritcante, molto più forte del solito. L’arnica che prima mi aiutava non fa più nulla, ho provato saginil ma fa effetto solo per un po’.
In sostanza o è un brutto attacco di neuropatia, o è una ennesima riacutizzazione di una infezione mia curata.
Non so se fare un protocollo Miriam (ma a quale scopo se ph è già basso e i lattobacilli ci sono?). la terapia antibiotica mi terrorizza, sono tipo 7 anni che non prendo un antibiotico e non sono mai stata meglio... e poi dovrei prendere dosi da cavallo perché oltretutto a quanto pare sto batterio è duro da debellare.

Insomma sono davvero spiazzata! :cry:
Possibile che sia tutta colpa di questo batterio che non ho mai saputo di avere e che magari quindi non ho Vulvodinia?!?
Certo ora il dubbio mi resta. Pensare che magari la Vulvodinia sia in realtà una infezione mai curata non so se più mi dà speranza o mi spaventa.

Se avete qualche consiglio da darmi ve ne sarei davvero grata, non so davvero come regolarmi. :cavoli:

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » sab dic 29, 2018 12:18 am

Ciao di nuovo ragazze!
Aggiorno la mia situazione... come vi avevo detto ho pensato di rifare il tampone in un altro ospedale per verificare che l’Ureaplasma pure in presenza di lattobacilli e basso ph non fosse un falso positivo.
In questo ospedale fanno oltretutto non il colturale ma l’esame molecolare.

La urinocoltura è venuta negativa (avevo fatto germi comuni, miceti e micoplasmi).

Anche esame urine negativo: ph urine 6.5, assenti leucociti e nitriti. Il bruciore che sento a livello uretrale probabilmente non è batterico quindi.

Tampone vaginale:
Miceti: negativo
Ph 3.8
Amine: negativo
Clue cells: negativo
Nugent score 1 (RIF: < 3 negativo per vaginosi batterica; 4-6 Border Line per vaginosi batterica; > 7 indice di vaginosi batterica)

Leucociti: negativo
Microscopico: lattobacilli
Batteri aerobi: normale flora lattobacillare
Micoplasmi:
ureaplasma parvum POSITIVO
Ureaplasma Urealyticum NEGATIVO

Tutti gli altri tipi di batteri e micoplasmi negativi.

Essendo un esame molecolare non c’e La carica batterica ma per quella carica vale quello culturale che ho già fatto.

Quindi apparentemente è tutto confermato, ho un tampone “perfetto” se non fosse per questa carica di ureaplasma parvum.
In tutti gli altri casi che ho letto sul forum la presenza di questo batterio si associava sempre alla presenza di altri batteri o comunque a carenza o assenza di lattobacilli e /o a un ph elevato cosa che però non c’è nel mio caso.

Sinceramente non ho idea di come procedere, se ha senso fare un protocollo Miriam o meno. :muro:
Ci sono altre esperienze simili a questa sul forum? Io non le ho trovate purtroppo :hurted:

Ringrazio chiunque abbia qualche suggerimento da darmi! Un saluto a tutte :ciao:

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Laulaura » sab dic 29, 2018 1:06 pm

Hai già provato con lo yogurt per vedere se ottieni qualche beneficio? Al momento quali sono i tuoi sintomi?

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » sab dic 29, 2018 2:48 pm

Ciao Laulaura! Innanzi tutto grazie per avermi risposto :)
Non ho messo nulla perché dovevo ripetere il tampone e non volevo alterarlo.

Ho bruciore intenso, che si accentua dopo che ho urinato e permane forte per ore, ma a volte mi parte anche senza aver urinato, tipo di notte.
Posso provare con lo yogurt, in passato lo avevo usato a ridosso del ciclo (prima e dopo) contro i pruriti che mi venivano e aveva funzionato bene su quelli! ma da solo secondo te riuscirà ad ammazzare sta bestiaccia? :humm: :cry:

Ho letto che è consigliato a applicarlo a giorni alterni per una settimana per non alterare la mucosa, procedo cosi?

Grazie mille e tantissimi auguri!

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Laulaura » sab dic 29, 2018 3:32 pm

Il bruciore è vaginale o uretrale?

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » sab dic 29, 2018 4:04 pm

Vaginale, sui genitali esterni soprattutto ma a volte anche cavallo del clitoride ma sempre esterno diciamo (almeno credo) non è facilissimo distinguere! :S:
Il bruciore non è mentre faccio pipì comunque, viene dopo, come se l’urina infiammasse le mucose

Re: Storia di Kiki

Messaggioda flo67 » sab dic 29, 2018 4:32 pm

Kiki86 ha scritto:ureaplasma parvum POSITIVO

Ma di che carica parliamo?
Comunque secondo me è solo un brutto attacco di neuropatia. Oltre a Etinerv potresti prendere la vitamina B12 sublinguale, ma anche un prodotto completo che stiamo provando, Fibro 24.
Con il calore senti beneficio?
Kiki86 ha scritto:sui genitali esterni soprattutto

Quando capita a me, mi fanno tanto bene i micro massaggi fatti con i pollici come a formare dei piccoli cerchi su grandi e piccole labbra.

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Laulaura » sab dic 29, 2018 4:43 pm

Anche io penso che sia neuropatia, come sei messa da questo punto di vista? Farmaci, integratori, cosa fai?
Kiki86 ha scritto:bruciore non è mentre faccio pipì comunque, viene dopo, come se l’urina infiammasse le mucose

Il pH lo hai misurato? Potrebbe essere troppo acido e dare fastidio alle mucose. In questo caso potresti alcalinizzare. Infine: i due tamponi si contraddicono o sbaglio?

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » sab dic 29, 2018 5:25 pm

Ciao mitica Flo!

flo67 ha scritto:Ma di che carica parliamo?

100.000 colonie, trovi tutti i dettagli nel post del 18 dicembre, quello relativo al primo tampone

flo67 ha scritto:Comunque secondo me è solo un brutto attacco di neuropatia. Oltre a Etinerv potresti prendere la vitamina B12 sublinguale, ma anche un prodotto completo che stiamo provando, Fibro 24.

Ho ancora il dobetin, casomai mi faccio qualche puntura?

flo67 ha scritto:Con il calore senti beneficio?

Non molto purtroppo se lo metto sulla pancia, se lo metto sulla vulva mi fa sudare ed è peggio

flo67 ha scritto:Quando capita a me, mi fanno tanto bene i micro massaggi fatti con i pollici come a formare dei piccoli cerchi su grandi e piccole labbra.

Proverò grazie mille

Ora provo a fare qualche Automassaggio per testare ma non dovrei avere grosse contratture,tra l’altro mi ha visitatato qualche tempo fa un proctologo (dott. Natale Ursino) perché avevo irritazione anale che non passava e mi ha fatto la manometria perché sentiva l’ano poco tonico. Conosce la Vulvodinia e i problemi del pavimento pelvico ma dice che non ho contrattura anzi, Dice che ho i muscoli troppi lassi e che mi fuoriesce un po’ di liquido dall’ano che mi irrita le mucose. Io tenevo sempre il pavimento molto “basso” ma dice appunto che per la vagina va bene a livello anale no... Mi ha proposto di fare un protocollo con una macchina (tipo tens?) per rinforzare la muscolatura involontaria anale e chiudere lo sfintere. Solo che costa 1000 euro per 10 sedute :hurted:
Purtroppo i prolassi sono tipici della mia malattia gentica, come lo sono le contratture per compensare la lassità!

Per lo yogurt faccio un tentativo quindi?

Sono un po’ preoccupata per questo batterio, anche io penso sia neuropatia peró ho paura di sottovalutare la cosa.. non so neanche a quale medico chiedere perché sono certa che se vado dal ginecologo mi riempirebbe di antibiotici dicendo che causa infertilità... che poi ho letto le nuove linee guida su Pubmed che dicono di non trattarlo... vecchi studio invece dicono che porta a infertilità prima e a parti prematuri dopo...

Vi lascio lo studio sè qualcuna sa l’inglese è molto interessante
Dice che va trattato solo negli uomini quando causa uretriti e può favorire infertilità.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/29924422/
Articolo completo: https://www.iusti.org/regions/europe/pd ... lasmas.pdf

Re: Storia di Kiki

Messaggioda Kiki86 » sab dic 29, 2018 5:43 pm

Laulaura ha scritto:Anche io penso che sia neuropatia, come sei messa da questo punto di vista? Farmaci, integratori, cosa fai?


Etinerv, normast 600
immunomix della aboca
localmente arinica e saginil ma con scarsi benefici
prendo anche c-tard che so può acidificare le urine, ma devo prenderlo per altri problemi della mia patologia. Posso sospenderlo per un periodo comunque

Laulaura ha scritto: Il pH lo hai misurato? Potrebbe essere troppo acido e dare fastidio alle mucose. In questo caso potresti alcalinizzare.

Sì lo ho misurato, è sul 6 di solito, posso comunque prendere un po di bicarbonato per vedere se va meglio..

Laulaura ha scritto:Infine: i due tamponi si contraddicono o sbaglio?

No non si contraddicono semplicemente da quello che ho capito sono due esami diversi: il colturale vede solo se c'è ureaplasma e il numero di colonie e ti dà l'antibiogramma, ma è più suscettibile di contaminazioni e falsi positivi e non distingue tra urealyticum e parvum. Il molecolare rileva questa distinzione, non dà falsi positivi ma non indica il numero di colonie ne dà antibiogramma.
Diciamo che sono esami complementari!

Tra l'altro mi è arrivata per email ora la nuova urinocoltura, mette assenza di crescita batterica per il colturale ma il micoplasma parvum risulta presente anche nelle urine (primo getto) all'esame molecolare.

Sono un po' sconfortata!
Forse dovrei chiedere a un ginecologo illuminato... il problema è chi! :cry:
Non so... non sono del tutto convinta che sto batterio non possa dare una bella mano in questa infiammazione cronica...se non è la causa della neuropatia però forse una mano gliela dà :(


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