La storia di Beniamina

Ciao a tutte,
vi leggo da giugno e solo una settimana fa ho deciso di iscrivermi.
Provo a fare un resoconto della mia storia (anche se è sicuramente meno travagliata di tante donne del forum e quindi è come se mi sentissi un po’ in colpa a chiedere la vostra attenzione!).
Parto dal 2009 senza parlare di cistite ma di altri problemi (perché penso che in fondo siano legati alla mia prima cistite): a causa dell’estrazione del dente del giudizio, assumo degli antibiotici prescritti dal dentista (prima e dopo l’operazione…lo zymox…che non MAI voluto + assumere dopo quello che mi ha combinato).
Vuoi il caldo (era giugno), vuoi le difese immunitarie basse, una settimana dopo il mio corpo è esploso con: candida vaginale, calazio all’occhio e una specie di bubboncino purulento (che orrore) sul lato del polso dove c’era una puntura di zanzara. A parte sentirmi un mostro (non avete idea di quanto mi sentissi brutta….andavo in giro con occhiali da sole e benda sul braccio per non far vedere il mostro sul polso), vado dalla ginecologa (gynocanesten, che risolve), dall’oculista (impacchi di acqua calda borica e una crema oftalmica cortisonica) e metto il gentalyn beta sul bubboncino.
Bon sembro ritornare un essere umano e non + un mutante. Ok
A novembre 2009 mi viene un altro bubbone purulento…sul mento…..(credo la causa scatenante sia stato un foruncolino grattato e non disinfettato). Se non ricordo male in quell’occasione vado in pronto soccorso dove il dermatologo mi prescrive una pomata da fare preparare in farmacia con l’ittiolo (che puzza di catrame!!).
Marzo 2010 altro bubboncino sul viso curato con ittiolo e un simpatico calazio all’occhio (e torna dall’oculista a farlo vedere).
Ed eccoci al momento fatidico: APRILE 2010! Il giorno prima di partire per un weekend in spagna, verso la fine della giornata lavorativa vado in bagno e mentre urino sento una strana sensazione all’uretra e a tutto il basso ventre. È come se pesasse un macigno e faccio fatica a far uscire l’urina. Sento inoltre un bruciore fortissimo là in basso, come se mi infilzassero! Non capisco cosa sia (beata ignoranza!) e mi dico “speriamo che passi per domani o sai che casino”. Ovviamente non passa.
Vado a casa e mia madre mi dice “hai un po’ di cistite”….io non sapevo manco che sintomi avesse!
Il giorno dopo parto per la spagna ma appena atterrata sto malissimo non mi reggo in piedi. Cerco su internet un diavolo di rimedio e leggo monuril, corro in farmacia e in uno spagnolo stentato cerchiamo di farci capire. Il farmacista mi dice che non potrebbe darmelo senza ricetta ma praticamente sono in lacrime al bancone e mosso da pietà me lo dà anche preparandomi un bicchiere d’acqua.
+ tranquilla torno in albergo e dormo tutto il pomeriggio. Tornata a casa faccio l’urinocoltura e viene fuori che è Escherichia coli.
Chiedo consiglio in farmacia (ribadendo che vorrei evitare antibiotici visti la candida, i calazi e compagnia cantante) e mi consigliano il cistiflux. Ok lo prendo per sicurezza (non ho praticamente sintomi)
A valle del simpatico weekend qualche mese dopo mi viene un altro bubboncino. Decido di andare privatamente da una dermatologa, la quale mi preleva un campione mi fa fare l’antibiogramma: staffilococco aureo. Un batterio che, lei mi dice, abbiamo tutti sulla pelle ma solitamente innocuo a meno che non si sia debilitati e con difese immunitarie basse. Mi dà una pomatina cortisonica e a valle dell’antibiogramma mi prescrive un antibiotico specifico. Il problema sembra poi essere risolto (a parte avuto un solo bubboncino la scorsa estate (2011…che fortunella mentre ero al mare!)
E tornando al “carissimo” tema cistite si salta al 2012 (tranne un avvisaglia di bruciore nell’estate 2011 _io mi dimentico spesso di bere_ risolta con n litri di acqua la giorno).
L’ultimo giorno del viaggio di nozze al mattino sento un bruciore assurdo là in basso. Noooooooooo mi dico, stasera mi aspettano 24 ore di voli, scali aerei, lunghe attese in aeroporto…..da suicidio. Comincio a bere come un cammello ma nulla può. Ho dietro circa 2kg di medicine e NULLA contro la cistite (chi se la sarebbe mai aspettata???).
L’unica opzione è stringere i denti. Nel secondo aeroporto vedo che ho delle macchie scure e non capisco se sia un anticipo (di 1,5 settimane) delle mestruazioni (posso aver disequilibrato il tutto perché ho fatto due cicli filati di pillola anticoncezionale) o se sia cistite emorragica. Mi spavento ancor di + e piango come un vitello. Per fortuna il mio amorevole neo-maritino è sempre comprensivo e dolcissimamente cerca di tranquillizzarmi (dispiaciuto perché non sa cosa fare).
Telefono alla mamma e le dico di portarmi all’aeroporto di arrivo il monuril (che avrei preso se fossi stata disperata….io dal 2009 cerco di evitare come la peste ogni antibiotico).
Dopo 24 h di viaggio (traumatico….fare la pipì 200 volte in aereo non è proprio il massimo….per la vergogna alternavo le toilette dell’aereo per non farmi vedere ogni 5 minuti dai disgraziati che hanno i posti lì vicino) arriviamo in italia.
La situazione è migliorata, sento pesantezza ma non prendo il monuril...mi dico…RESISTI! DAI! Il giorno dopo vado in farmacia e compro il cistiflux (memore del 2010) e inizio a ravanare su internet cercando metodi naturali per risolvere questo antipatico problema.
Mi imbatto prima in post di Rosanna su alfemminile, e poi atterro su questo sito.
Nel frattempo chiedo consiglio alla ginecologa (anche per le possibili mestruazioni anticipate). Ricordandomi che non è un urologa, mi dice che conosce il cistalgan e altri infiammatori. Antibiotici non me ne consiglia perché le dico che non li voglio prendere per le cause di cui sopra.
Vado in farmacia e compro il cistalgan e ordino 1 confezione di D-Mannosio (dopo aver letto il Vs. forum), pensando che male non può farmi.
Su altri post del Vs. sito ho letto opinioni positive e negative sul cistalgan. Io l’ho preso per 3gg (giusto x far sfiammare il tutto) contemporaneamente all’D-Mannosio. Devo dire che questo farmaco per me è stata una manna dal cielo. Al mattino mi bruciava già là in basso e una mezz’oretta dopo il cistalgan ritornavo a vivere.
Finita la scatola di D-Mannosio (2 dosi al giorno come c’è scritto sulla scatola) non faccio nulla.
Dopo una settimana sto male…………..disperata mi dico……..forse mi devo fidare della posologia scritta da Rosanna e non di quella sulla scatola…..rileggo bene sul forum e armata di tanta fiducia ordino 10 scatole dal sito ditta.
Arrivano il giorno dopo (le hanno spedite anche senza il CRO del bonifico…..che carini) e inizio come scrive Rosanna sul sito (se non ho sbagliato!!)
3 dosi al giorno a stomaco vuoto, attesa di 1h per urinare tranne che per quella notturna.
Dal sito e da vari post mi pare di aver compreso che si dovesse fare per 2 settimane (poi dipende da ogni fisico), ma io lo seguo tale posologia dal 13 luglio al 2 agosto (21gg) x sicurezza e dal 3 agosto passo a quella mattutina + serale. + o meno sto bene, non ho grandi bruciori (giusto ogni tanto ma poca roba rispetto a quello che leggo nei post disperati di alcune), assolutamente sopportabile, ma sento che non sono a posto, là in basso non è al 100%.
Il 20 agosto sento un bruciore a metà giornata (ahiahia) e mi iscrivo al sito per poter chiedere consiglio……….prendo la seconda dose a 2,5h dal pranzo per riprendermi a aggiungo la 3^ alla sera. Dal giorno (21 agosto) ricomincio con 3 e attendo con (poca!!) pazienza la settimana che mi distanzia dal poter scrivere qui.
Ieri (27 agosto) ne ho prese solo 2 (ammetto, per dimenticanza, ma non sentivo bruciore). In ogni caso sono nei giorni premestruali quindi ho molto timore che il bruciore si riacutizzi! L
Volevo chiedere disperatamente……cosa devo fare??
Non sono ancora a posto e sono in ballo da fine giugno….sono stanca di non sentirmi mail in forma L (anche se non soffro le pene dell’inferno che alcune di voi soffrono/hanno patito in passato).
Ho ancora 1,5 scatole di D-Mannosio…..ne dovrei comprare altre (quante??)? Per quanto devo andare avanti?? Come faccio a capire che posso smettere?
Devo anche fare l’urinocultura, vero??
Dovrei interrompere la pillola (yaz)? So che mi direte di sì…….
Sicuramente devo andare da un urologo/a? me ne consigliate uno/a bravo/a su milano o hinterland nord-est di milano?Ho provato a vedere sulla sezione dedicata del forum ma non comprendo se siano specializzati sulla cistite o su altre patologie (che mi sembrano preponderanti). Scusate se chiedo ma ho paura a chiamare persone a caso…..non voglio antibiotici!!
Grazie mille a tutte per l’attenzione e scusate se sono stata prolissa!
Beniamina
PS: riassumo in sintesi per chi non ha voglia di leggere tutto (ho veramente scritto un panegirico):
- 1^ cistite: aprile 2010, curata con monuril e poi cistiflux (urinocultura: escherichia coli)
- 2^ cistite: fine giugno 2012, curata con cistiflux, poi D-Mannosio (e cistalgan 3gg)……D-Mannosio ancora in corso (21gg 3dosi/die, ora 2-3 dosi/die)
PPS: per fortuna ho un dolcissimo maritino supersensibile che mi sostiene sempre!!
vi leggo da giugno e solo una settimana fa ho deciso di iscrivermi.
Provo a fare un resoconto della mia storia (anche se è sicuramente meno travagliata di tante donne del forum e quindi è come se mi sentissi un po’ in colpa a chiedere la vostra attenzione!).
Parto dal 2009 senza parlare di cistite ma di altri problemi (perché penso che in fondo siano legati alla mia prima cistite): a causa dell’estrazione del dente del giudizio, assumo degli antibiotici prescritti dal dentista (prima e dopo l’operazione…lo zymox…che non MAI voluto + assumere dopo quello che mi ha combinato).
Vuoi il caldo (era giugno), vuoi le difese immunitarie basse, una settimana dopo il mio corpo è esploso con: candida vaginale, calazio all’occhio e una specie di bubboncino purulento (che orrore) sul lato del polso dove c’era una puntura di zanzara. A parte sentirmi un mostro (non avete idea di quanto mi sentissi brutta….andavo in giro con occhiali da sole e benda sul braccio per non far vedere il mostro sul polso), vado dalla ginecologa (gynocanesten, che risolve), dall’oculista (impacchi di acqua calda borica e una crema oftalmica cortisonica) e metto il gentalyn beta sul bubboncino.
Bon sembro ritornare un essere umano e non + un mutante. Ok
A novembre 2009 mi viene un altro bubbone purulento…sul mento…..(credo la causa scatenante sia stato un foruncolino grattato e non disinfettato). Se non ricordo male in quell’occasione vado in pronto soccorso dove il dermatologo mi prescrive una pomata da fare preparare in farmacia con l’ittiolo (che puzza di catrame!!).
Marzo 2010 altro bubboncino sul viso curato con ittiolo e un simpatico calazio all’occhio (e torna dall’oculista a farlo vedere).
Ed eccoci al momento fatidico: APRILE 2010! Il giorno prima di partire per un weekend in spagna, verso la fine della giornata lavorativa vado in bagno e mentre urino sento una strana sensazione all’uretra e a tutto il basso ventre. È come se pesasse un macigno e faccio fatica a far uscire l’urina. Sento inoltre un bruciore fortissimo là in basso, come se mi infilzassero! Non capisco cosa sia (beata ignoranza!) e mi dico “speriamo che passi per domani o sai che casino”. Ovviamente non passa.
Vado a casa e mia madre mi dice “hai un po’ di cistite”….io non sapevo manco che sintomi avesse!
Il giorno dopo parto per la spagna ma appena atterrata sto malissimo non mi reggo in piedi. Cerco su internet un diavolo di rimedio e leggo monuril, corro in farmacia e in uno spagnolo stentato cerchiamo di farci capire. Il farmacista mi dice che non potrebbe darmelo senza ricetta ma praticamente sono in lacrime al bancone e mosso da pietà me lo dà anche preparandomi un bicchiere d’acqua.
+ tranquilla torno in albergo e dormo tutto il pomeriggio. Tornata a casa faccio l’urinocoltura e viene fuori che è Escherichia coli.
Chiedo consiglio in farmacia (ribadendo che vorrei evitare antibiotici visti la candida, i calazi e compagnia cantante) e mi consigliano il cistiflux. Ok lo prendo per sicurezza (non ho praticamente sintomi)
A valle del simpatico weekend qualche mese dopo mi viene un altro bubboncino. Decido di andare privatamente da una dermatologa, la quale mi preleva un campione mi fa fare l’antibiogramma: staffilococco aureo. Un batterio che, lei mi dice, abbiamo tutti sulla pelle ma solitamente innocuo a meno che non si sia debilitati e con difese immunitarie basse. Mi dà una pomatina cortisonica e a valle dell’antibiogramma mi prescrive un antibiotico specifico. Il problema sembra poi essere risolto (a parte avuto un solo bubboncino la scorsa estate (2011…che fortunella mentre ero al mare!)
E tornando al “carissimo” tema cistite si salta al 2012 (tranne un avvisaglia di bruciore nell’estate 2011 _io mi dimentico spesso di bere_ risolta con n litri di acqua la giorno).
L’ultimo giorno del viaggio di nozze al mattino sento un bruciore assurdo là in basso. Noooooooooo mi dico, stasera mi aspettano 24 ore di voli, scali aerei, lunghe attese in aeroporto…..da suicidio. Comincio a bere come un cammello ma nulla può. Ho dietro circa 2kg di medicine e NULLA contro la cistite (chi se la sarebbe mai aspettata???).
L’unica opzione è stringere i denti. Nel secondo aeroporto vedo che ho delle macchie scure e non capisco se sia un anticipo (di 1,5 settimane) delle mestruazioni (posso aver disequilibrato il tutto perché ho fatto due cicli filati di pillola anticoncezionale) o se sia cistite emorragica. Mi spavento ancor di + e piango come un vitello. Per fortuna il mio amorevole neo-maritino è sempre comprensivo e dolcissimamente cerca di tranquillizzarmi (dispiaciuto perché non sa cosa fare).
Telefono alla mamma e le dico di portarmi all’aeroporto di arrivo il monuril (che avrei preso se fossi stata disperata….io dal 2009 cerco di evitare come la peste ogni antibiotico).
Dopo 24 h di viaggio (traumatico….fare la pipì 200 volte in aereo non è proprio il massimo….per la vergogna alternavo le toilette dell’aereo per non farmi vedere ogni 5 minuti dai disgraziati che hanno i posti lì vicino) arriviamo in italia.
La situazione è migliorata, sento pesantezza ma non prendo il monuril...mi dico…RESISTI! DAI! Il giorno dopo vado in farmacia e compro il cistiflux (memore del 2010) e inizio a ravanare su internet cercando metodi naturali per risolvere questo antipatico problema.
Mi imbatto prima in post di Rosanna su alfemminile, e poi atterro su questo sito.
Nel frattempo chiedo consiglio alla ginecologa (anche per le possibili mestruazioni anticipate). Ricordandomi che non è un urologa, mi dice che conosce il cistalgan e altri infiammatori. Antibiotici non me ne consiglia perché le dico che non li voglio prendere per le cause di cui sopra.
Vado in farmacia e compro il cistalgan e ordino 1 confezione di D-Mannosio (dopo aver letto il Vs. forum), pensando che male non può farmi.
Su altri post del Vs. sito ho letto opinioni positive e negative sul cistalgan. Io l’ho preso per 3gg (giusto x far sfiammare il tutto) contemporaneamente all’D-Mannosio. Devo dire che questo farmaco per me è stata una manna dal cielo. Al mattino mi bruciava già là in basso e una mezz’oretta dopo il cistalgan ritornavo a vivere.
Finita la scatola di D-Mannosio (2 dosi al giorno come c’è scritto sulla scatola) non faccio nulla.
Dopo una settimana sto male…………..disperata mi dico……..forse mi devo fidare della posologia scritta da Rosanna e non di quella sulla scatola…..rileggo bene sul forum e armata di tanta fiducia ordino 10 scatole dal sito ditta.
Arrivano il giorno dopo (le hanno spedite anche senza il CRO del bonifico…..che carini) e inizio come scrive Rosanna sul sito (se non ho sbagliato!!)
3 dosi al giorno a stomaco vuoto, attesa di 1h per urinare tranne che per quella notturna.
Dal sito e da vari post mi pare di aver compreso che si dovesse fare per 2 settimane (poi dipende da ogni fisico), ma io lo seguo tale posologia dal 13 luglio al 2 agosto (21gg) x sicurezza e dal 3 agosto passo a quella mattutina + serale. + o meno sto bene, non ho grandi bruciori (giusto ogni tanto ma poca roba rispetto a quello che leggo nei post disperati di alcune), assolutamente sopportabile, ma sento che non sono a posto, là in basso non è al 100%.
Il 20 agosto sento un bruciore a metà giornata (ahiahia) e mi iscrivo al sito per poter chiedere consiglio……….prendo la seconda dose a 2,5h dal pranzo per riprendermi a aggiungo la 3^ alla sera. Dal giorno (21 agosto) ricomincio con 3 e attendo con (poca!!) pazienza la settimana che mi distanzia dal poter scrivere qui.
Ieri (27 agosto) ne ho prese solo 2 (ammetto, per dimenticanza, ma non sentivo bruciore). In ogni caso sono nei giorni premestruali quindi ho molto timore che il bruciore si riacutizzi! L
Volevo chiedere disperatamente……cosa devo fare??
Non sono ancora a posto e sono in ballo da fine giugno….sono stanca di non sentirmi mail in forma L (anche se non soffro le pene dell’inferno che alcune di voi soffrono/hanno patito in passato).
Ho ancora 1,5 scatole di D-Mannosio…..ne dovrei comprare altre (quante??)? Per quanto devo andare avanti?? Come faccio a capire che posso smettere?
Devo anche fare l’urinocultura, vero??
Dovrei interrompere la pillola (yaz)? So che mi direte di sì…….
Sicuramente devo andare da un urologo/a? me ne consigliate uno/a bravo/a su milano o hinterland nord-est di milano?Ho provato a vedere sulla sezione dedicata del forum ma non comprendo se siano specializzati sulla cistite o su altre patologie (che mi sembrano preponderanti). Scusate se chiedo ma ho paura a chiamare persone a caso…..non voglio antibiotici!!
Grazie mille a tutte per l’attenzione e scusate se sono stata prolissa!
Beniamina
PS: riassumo in sintesi per chi non ha voglia di leggere tutto (ho veramente scritto un panegirico):
- 1^ cistite: aprile 2010, curata con monuril e poi cistiflux (urinocultura: escherichia coli)
- 2^ cistite: fine giugno 2012, curata con cistiflux, poi D-Mannosio (e cistalgan 3gg)……D-Mannosio ancora in corso (21gg 3dosi/die, ora 2-3 dosi/die)
PPS: per fortuna ho un dolcissimo maritino supersensibile che mi sostiene sempre!!