Ecco la mia storia...

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Re: Ecco la mia storia...

Messaggioda mariac » mer gen 29, 2014 9:12 pm

Ciao a tutte, è da tanto che non scrivo, in verità ho cercato per un po' di strare lontana da tutto ciò che mi ricordasse la cistite, e godermi in pace la gravidanza e la nascita di mia figlia, anche perchè sono stata bene per tanto tempo, in gravidanza ho auto la cistite una sola volta, meglio di molte donne che conosco che invece hanno avuto le prime cistiti in gravidanza. Continuavo a prendere D-Mannosio in maniera un po' meno assidua per seguire il consiglio del ginecologo, ma stando molto attenta ad ascoltare il mio corpo per aumentarlo in tempo per evitare il ritorno della mia cara nemica.
Ed è andato tutto bene anche nel periodo della quarantina (40 giorni dopo il parto), in cui ho avuto perdite per 38 giorni, senza nessun fastidio nonostante gli assorbenti. Ho partorito ad agosto, e fino a ottobre nessun fastidio. Poi forse una serie di eventi ha scatenato un brusco risveglio, il ginecologo mi consiglia di prendere la pillola per evitare gravidanze indesiderate, delle perdite per tre giorni mi obbligano a riutilizzare gli assorbenti, e colpo di grazia un mal di denti che purtroppo non passava più che mi obbliga all'antibiotico, il solito augmentin consentito in allattamento, dopo una settimana, non ho più il mal di denti ma ho una bella cistite. Il problema è che da quel momento non va proprio più bene, non so neppure se ho avuto sempre cistiti o a volte solo i sintomi. Sono 7 mesi che non ho rapporti con mio marito, e basta che mi sfiori come l'ultima volta e ricominciano i fastidi, che sono soprattutto la difficoltà a trattenermi, cioè faccio poca pipì per volta, ma non brucia.
Non so se possa esserci qualche forma a-batterica ma psicologica, cmq il mio stato mentale non è proprio il migliore, ho paura di avere la cistite interstiziale, poi penso di avere la frattura del pavimento pelvico, poi non so più niente.
Nel frattempo ho prenotato di nuovo dal dottor Pesce, per Marzo. Prima di rimanere incinta dovevo andarci ma quando mi chiamarono per spostarlo avevo scoperto di aspettare un bambino e pensai che comunque non era il momento migliore per andare anche perchè mi sentivo bene. Aggiungo solo che la mia bambina mi da spesso calci Ovviamente allattando, lei mi prende tanta acqua ma nonostante stia bevendo più di 2 litri e mezzo di liquidi tra acqua e latte, al giorno non credo sia sufficiente né per la stitichezza né per la mia vescica.
In più è un momento bellissimo, ma ho avuto di tutto, emorroidi, mal di schiena, torcicollo, mal di denti, ecc. ecc. in più per fortuna si è concluso tutto bene ma abbiamo dovuto fare degli accertamenti alla mia piccola che non mi hanno fatto dormire la notte.
Sono stata molto prolissa, lo so. Ma avevo bisogno di parlare con chi so bene comprende queste cose.
L'ultima cosa, per aggiungere una nota positiva, ho una bimba che mi fa dimenticare tutti i problemi.
Grazie per l'"ascolto".

Re: Ecco la mia storia...

Messaggioda SofiaF » mer gen 29, 2014 11:34 pm

In un anno però potevi trovare 5 minuti di tempo per aggiornarci sul tuo stato di salute, ovviamente stavi bene e non hai pensato fosse importante farlo.
Spero tu abbia preso le dovute precauzioni durante e dopo l'assunzione dell'antibiotico e spero che tu abbia considerato alternative alla pillola.
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: Ecco la mia storia...

Messaggioda Rosanna » mar feb 04, 2014 7:29 pm

Innanzitutto :ss per esser tornata solo nel momento dl bisogno senza neanche aggiornarci su come era andata la tua ultima cistite per la quale ti eri rifatta viva a febbraio dell'anno scorso.
Cosa hai fatto in questo anno di assenza dal forum per ripristinare le tue difese? Quali consigli del forum hai messo in pratica?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Ecco la mia storia...

Messaggioda mariac » mer feb 12, 2014 9:35 pm

Care ragazze, io sono una persona sincera, non mi nascondo nella vita, non mi giustifico, e chiedo scusa quando sbaglio.
Allora vado in ordine cronologico. Un anno fa, la cistite in gravidanza, scrivo sul forum nel panico, non sapevo fino a che punto il mio stare male non facesse male anche alla mia piccola, ero spaventata, per lei, e per me. Cercavo un sostegno da qualcuna che magari avesse vissuto già la mia stessa situazione, ma soprattutto una parola di conforto. Mi viene detto leggi c'è già scritto tutto. Non nascondo che mi sono un po' "offesa". (Non so se avevo ragione). Ma da quel momento non ho fatto altro. Ho solo letto. Ho letto tanto.
Ecco perchè da febbraio non ho più scritto. Un po' pensavo anche di dare fastidio.
Poi ho continuato a fare le cose che voi mi avete insegnato, di cui vi sarò grata per sempre, anche perchè anche altre persone stanno migliorando, grazie agli stessi consigli.
Cosa faccio? Spero di ricordare tutto.
2 Ausilum al giorno, in condizioni normali, sotto attacco faccio la terapia d'urto 6 D-Mannosio a stomaco vuoto dopo un'ora iniziare a bere... ecc ecc. Non uso sapone intimo se non per le zone "posteriori", uso intimo bianco e di cotone. Faccio pipì e mi lavo prima e dopo ogni rapporto, e ausilum crema durante per prevenire abrasioni, prendo tre dosi il giorno dopo. Bevo più acqua mi è possibile, in realtà ogni mattina inizio una bottiglia da 2 litri che devo finire entro sera, più il latte (che bevo a volontà) e gli altri liquidi che bevo. Non uso jeans e cose strette. Non bevo alcool, né bibite gassatte, e tra i succhi di frutta bevo solo quello a pera. Altrimenti frullo la frutta fresca. Integratori di fermenti lattici a go go... perchè io ho anche il problemino della stitichezza. Poi a livello alimentare poca frittura, il pomodoro lontano dalle crisi, così come il cioccolato e tanti tanti altri alimenti.

Spero di aver fare tutto nella maniera corretta, e di aver capito bene. Forse solo l'unica che a volte tra i miliardi di contenuti si confonde. Per questo leggo molto il sito che è meno dispersivo.
Non sono tornata solo nel momento del bisogno, perchè sono stata male ripetutamente dopo il parto, avrò avuto cistiti, o presunte tali per tipo 2 mesi, mi sentivo bene un giorno e poi ricominciavano i fastidi.
L'ultima cistite documenta risale a settembre, poi è stato difficile capire che stava succedendo.
L'analista sbaglia e non mi fa l'urinocultura..... le ripeto e scrivono che forse il campione era inquinato quindi nessun responso, passavano i giorni e io stavo sempre male, fino a che le ripeto ancora e non ho leucociti né emoglobina né infezioni. Alleluja. Allora cosa c'è che non va? Nel frattempo continuavo sempre con il mannosio, ho ordinato gli stick per le urine, e i fermenti lattici della ditta. E prendo un appuntamento dal dottor Pesce a Roma, che è più distante per me rispetto a Bologna, ma è quasi un mese prima- Tutto ciò costa anche tanto economicamente, cosa che non mi pesa poco, perchè attualmente sono disoccupata.
Quando parlavo poi dei rapporti sessuali, risale alla preistoria... Sono più di sette mesi che non facciamo quasi nulla.
E ancora non scrivevo sempre perchè pensavo di dare fastidio, e cercavo nei contenuti presenti.
Poi però sono andata nel panico, e non ci capivo più niente, tra tutti i "mali" che potevo avere, e tra tutti i rimedi per ogni cosa, e ho detto forse questa è la volta buona per chiedere a loro, prima di impazzire. E vi ho scritto.
Sabato scorso poi sono andata al pronto soccorso, convinta non ridete di avere un tumore. Tutto perchè venerdì sera trovo del sangue nello slip, e mi convinco che provenga dalla vescica. Faccio gli stick, niente leucociti. Cmq vado in ospedale, e praticamente scopro che il fastidio, la spinta da sotto che sentivo da 2 mesi, era il mio intestino.
Ora sto meglio. Ho opportunamente svuotato la zona, mi è venuta pure l'influenza che prende la pancia....
Ecco tutto.
Ho scritto un libro.... Ed è comunque un riassunto, ma spero che serva per chiarire tutto.

Re: Ecco la mia storia...

Messaggioda Natina » mer feb 19, 2014 4:49 pm

Maria quando noi diciamo leggi che c è gia tutto ci riferiamo al fatto che è meglio evitare domande ripetitive che rischiano di appesantire il forum inutilmente, ma in caso di difficoltà o in caso di disturbi il forum è qui apposta per sostervi e aiutarvi e leggere vostri aggiornamenti periodici per noi è utile per potervi seguire meglio.. non devi prenderla sul personale è così per tutti non solo per te.
Ora come stai?

Re: Ecco la mia storia...

Messaggioda Rosanna » mar feb 25, 2014 6:54 pm

mariac ha scritto:Mi viene detto leggi c'è già scritto tutto. Non nascondo che mi sono un po' "offesa". (Non so se avevo ragione).

No, non ne avevi alcuna ragione. Siete quasi in 3000 e sarebbe impossibile rispondere a tutte se tutte faceste le stesse domande le cui risposte si possono tranquillamente trovare facendo una ricerca. Senza considerare che rispondere sempre le stesse cose per noi diventa un'attività (bada bene: volontaria e non retribuita!) piuttosto noiosa e meccanica, che ci saremmo stufate di fare già da anni.
Davanti a queste domande ripetitive e alle conseguenti accuse che ci vengono fatte di non comprendere i problemi di chi li espone (ricordo però che sono gli stessi nostri problemi!) noi ci chiediamo sempre: "Ma se non hanno voglia loro di fare ricerche per se stesse, perché devo averla io per delle perfette sconosciute?!".
Detto questo passiamo all'aiuto concreto.
Leggo con piacere che stai adottando tutti i consigli del forum. Bene.
Allora perché non stai ancora bene?
Sicuramente i fattori di rischio sommatisi ad ottobre hanno innescato la cistite. Ora bisogna valutare se gli scompensi provocati da pillola e antibiotico sono stati ripristinati.
mariac ha scritto:il ginecologo mi consiglia di prendere la pillola per evitare gravidanze indesiderate

L'hai sospesa?
mariac ha scritto:delle perdite per tre giorni mi obbligano a riutilizzare gli assorbenti

Stai utilizzando quelli di cotone? Hai letto della coppetta mestruale. Potrebbe esserti utile.
mariac ha scritto: e colpo di grazia un mal di denti che purtroppo non passava più che mi obbliga all'antibiotico, il solito augmentin consentito in allattamento

L'augmentin è il peggior per la flora batterica vaginale. Ora dobbiamo valutare se sei riuscita a ripristinarla, quindi è necessario che tu ti faccia fare un tampone vaginale con ricerca di lattobacilli e ph, così valutiamo bene il tutto.
Necessari anche: un'urinocoltura (vediamo se ci sono ancora batteri e quali), un esame urine con analisi del sedimento (così vediamo se ci sono cristalli o renella che ti provocano bruciore uretrale) e un diario minzionale per valutare oggettivamente la tua capacità e il tuo disturbo minzionale (trovi nella sezione degli esami clinici come effettuarlo).
mariac ha scritto:allattando, lei mi prende tanta acqua ma nonostante stia bevendo più di 2 litri e mezzo di liquidi tra acqua e latte, al giorno non credo sia sufficiente né per la stitichezza né per la mia vescica.

E tu incrementa la quantità di liquidi assunti.

Mi descrivi bene bene i sintomi che hai con dovizia di particolari? Cosa ti fa male? Quando?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Ecco la mia storia...

Messaggioda mariac » mer feb 26, 2014 4:38 pm

Eccomi qua...
Ci metto tempo a rispondere perchè a volte non riesco neppure ad accendere il pc con la bambina.
Vi dico che non è che sia normale, sono una programmatrice web (disoccupata), vivo di pc.
Ma viviamo a 500 km dai nostri familiari, quindi non ho mai riposo dalla mia dolce stellina.
Allora inizio con il ringraziarvi per avermi spiegato magari per l'ennesima volta anche questo, che non c'è niente di personale, avete "perso" altro tempo, e vi giuro che lo capisco.
Grazie Naty, ora sto meglio credo, praticamente quando sono andata in ospedale mi ha visitata un urologo, che quando mi fa l'ecografia, a vescica vuota, dice che vede una vescica piccola e normale, ma schiacciata da qualcosa. Io gli avevo detto che erano mesi che sentivo spingere verso l'alto, come se avessi un dito che spingeva verso l'alto la mia vescica e verso il basso, verso lil punto dove esce la pipì insomma. Lui resta interdetto dicendo che sono problemi di cui soffrono gli uomini possessori della prostata... cmq quando fa l'ecografia mi dice che era quella cosa lì che spingeva, Io gli dico che forse non è altro che l'intestino, anche perchè ho sempre dolicocolon e megaretto.... Lui dice può essere e mi manda in ginecologia, dove la ginecologa mi dice che ho l'intestino stracolmo. Io avevo fatto (che vergogna a scrivere queste cose) la cxxxa, il giorno prima, e non sentivo niente nessuno stimolo o fastidio di peso. Cmq cura due mega clisteri, che faccio e mi sento meglio.
Da qui quindi mi nasce il grande sospetto, che il mio intestino dopo la gravidanza o il parto ha cambiato posizione... che non so quanto sia coincidente con la contrattura pelvica... perchè i sintomi sono molto simili, però quando svuto l'intestino sto meglio. Il fatto è che già prima non è che me la passassi proprio bene, ma ora praticamente ho capito che non riesco neppure a svuotarmi del tutto. Quindi devo fare dei clisteri extra pure se vado in bagno. Quindi quando sento il fastidio che mi spinge a fare pipì di più prima di preoccuparmi di chissà che cosa faccio un clistere. E vabbè che sono abituata da quando ero piccola quindi non è che la cosa mi disturbi più di tanto, basta che sta bene la mia vescica. Fatto ciò sono tre settimane che sto meglio.

Poi riguardo alle cose che mi chiedi tu Rosanna: la pillola l'ho presa solo una settimana.... anche perchè il rischio di prenderla era completamente ingiustificato, visto che rapporti zero spaccato. Uso gli assorbenti di cotone, si conosco la coppetta mestruale, devo passare a quella hai ragione.
Aggiungo un altro dettaglio alla mia storia, ho la valvola aortide bicuspide, per cui praticamente gli antibiotici mi sono stati dati anche per tutte le pulizia di denti, tante altre cose e ovviamente per il parto... anche su questa cosa i cardiologi non sono tutti d'accordo... ma non si sa mai e l'antibiotico te lo scrivono e tu che ne sai meno di loro te lo prendi. Quindi quale ti danno tutti? lo fanno in numerosi varianti.... l'augumentin! Dopo già a sedici anni sapevo di dover prendere i fermenti lattici, ma non sempre lo facevo, e ogni tanto me ne scordo da "adulta".... e mi maledico.
L'urinocoltura con l'analisi del sedimenti se non sbaglio me la fanno sempre, e c'è sempre scritto un qualcosa... nell'ultima ALCUNE CELLULE DELLE BASSE VIE GENITO-URINARIE. Per il tampone provvederò. Attualmente non credo di avere infezione, non ho grossi fastidi, ma praticamente solo una sorta di delicatezza... trattengo meno la pipì, e mi fa spesso male se mia figlia che è una peste mi da i calci sul basso ventre, mentre le cambio il pannolino, e cosa strana rispetto a prima della gravidanza spesso quando faccio pipì mi alzo e mi accorgo che ne devo fare ancora. C'è stato un periodo anche dopo il parto che ad ogni starnuto corrispondeva una piccola fuoriuscita di pipì, ma ora pare rientrato. Per il resto seguirò i tuo consigli sul diario minzionale.

Ragazze ci ho sempre pensato ma non so se può essere fuori luogo, ma se aveste mai bisogno di aiuto, anche per il lavoro che so fare chiedetemi pure, io poi sono abituatissima a lavorare senza compenso...
Ho scritto un altro trattato.... Saluti a tutte e soprattutto salute a tutte.

Re: Ecco la mia storia...

Messaggioda Rosanna » mar mar 04, 2014 9:59 pm

mariac ha scritto:Ma viviamo a 500 km dai nostri familiari, quindi non ho mai riposo dalla mia dolce stellina.

Ti capisco. Ache io ho cresciuto mia figlia senza l'aiuto dei miei che vivevano lontani o dei suoceri che avevano la badante!
mariac ha scritto:erano mesi che sentivo spingere verso l'alto, come se avessi un dito che spingeva verso l'alto la mia vescica e verso il basso, verso lil punto dove esce la pipì insomma.

Fastidio che passa col clistere. Quindi è più che probabile che sia proprio il riempimento intestinale a provocarti i sintomi urinari. Mi viene il sospetto di un prolasso rettale. ... E se facessi una colonscopia o un rx addome con contrasto?
mariac ha scritto:ho la valvola aortide bicuspide, per cui praticamente gli antibiotici mi sono stati dati anche per tutte le pulizia di denti, tante altre cose e ovviamente per il parto... anche su questa cosa i cardiologi non sono tutti d'accordo...

Io conconrdo con quelli che non sono d'accordo sul'antibiotico. Anche perché la complicazione di un'infezione gengivale è l'infezione della valvola, ma resta comunque un evento raro che se anche dovesse subentrare si riesce a sconfiggere con dosi massicce di antibiotico endovena, ma sinceramente preferisco una botta una tantum piuttosto che uno stillicidio costante di veleno.
mariac ha scritto:L'urinocoltura con l'analisi del sedimenti se non sbaglio me la fanno sempre, e c'è sempre scritto un qualcosa... nell'ultima ALCUNE CELLULE DELLE BASSE VIE GENITO-URINARIE.

Mai emersi cristalli quindi?
mariac ha scritto:quando faccio pipì mi alzo e mi accorgo che ne devo fare ancora

Ma se ti risiedi ne fai ancora o è solo una sensazione?
mariac ha scritto:C'è stato un periodo anche dopo il parto che ad ogni starnuto corrispondeva una piccola fuoriuscita di pipì, ma ora pare rientrato.

Normale nel post parto.
mariac ha scritto:ma se aveste mai bisogno di aiuto, anche per il lavoro che so fare chiedetemi pure, io poi sono abituatissima a lavorare senza compenso...

:thanks: :):
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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