CISTITE.INFO APS

Grazie per questo utilissimo blog e per questo sito, mi sono iscritta da poco, spero possiate aiutarmi perchè come molte di voi, sono stanca. Stanca di convivere con il dolore, mi sento improvvisamente brutta e vecchia. questo dolore ormai è la mia ombra, un compagno antipatico che non riesco a scacciare. Ho 54 anni e sono in menopausa da 4. Le mie cistiti sono iniziate con la "luna di miele" e non mi sono fatta mancare nemmeno due pieliti. Non ho avuto figli, le mie maternità sono due splendide adozioni. Per molti anni sono stata bene ma con l'arrivo della menopausa sono tornate le cistiti ed è arrivato il bruciore, sempre in concomitanza all'intimità con mio marito, nonostante pomate e lubrificanti. L'ultima cistite risaliva all'1 gennaio, ultima volta che ho fatto all'amore con mio marito. Poi venti giorni fa mi sono svegliata con forti bruciori, ho fatto subito le analisi delle urine con urinocultura e nel frattempo ho preso il Monuril. Sono stata bene due giorni, ritiro le analisi e va tutto bene, tranne la solita microematuria che ho da sempre (0,03), niente batteri, niente leucociti. Il bruciore peggiora, metto ovuli di fermenti lattici. Resisto tre giorni poi il dolore è insopportabile, mi sembra di impazzire e finisco al pronto soccorso. La ginecologa non trova niente a parte endometrio sottile, mi fa lo stick delle urine: GR4+,GB2+, nitrati pos., proteine 1+. Diagnosi, cistite acuta, mi fanno una puntura di Voltaren e mi prescrivono 10 gg di antibiotico Levoxicina 500mg e Cystalgan 3 al giorno. Miglioro per due giorni ma al 4° giorno di antibiotico il bruciore torna, mi sembra di avere una palla in vagina che preme sull'ano. Vado da un urologo, mi dice che la vagina ha una contrattura antalgica ma la vescica non è dolente, di buttare l'antibiotico perchè secondo lui non è una cistite batterica, di prendere degli antidolorifici e di bere tanto. Mi fa ripetere le alisi delle urine, vuole vedere un'ecografia pelvica e un tampone vaginale. Eventualmente una cistoscopia, ne ho fatta una molti anni fa e ho giurato che non la rifarò mai più. Lo ascolto, il giorno dopo il dolore passa ma alla fine della pipì sporco la carta igenica di sangue. Lo chiamo ma mi conferma di buttare gli antibiotici.
Analisi urine: La solita microematuria a 0,03, eritrociti <5, null'altro.
Tampone vaginale: cellule epiteliali +, granulociti polimorfonucleati++
Ecografia: La vescica è a posto, ma non si svuta completamente, rimane un residuo di 15cc.
Per chiudere il cerchio vado dal ginecologo: cistite distrofica dovuta a una carenza di estrogeni, la mia vagina è atrofica. "Se lei non inizia una terapia ormonale avrà grossi problemi, prolasso dell'utero e della vescica, cistiti ricorrenti e ...chiusura vaginale!" Mi prende un colpo. Per la Tos è tardi, mi prescrive una terapia con crema vaginale di estrogeni, Colpotrophine, 10 gg al mese per cicli di 3 mesi, riposo 1 mese. Questo dovrebbe aiutare anche la mia vescica. Ho paura delle cure ormonali, nonni, zii, mamma, papà, tutti colpiti da ictus. Sono un soggetto a rischio. Ma non posso andare avanti a Cystalgan e tachipirina. Inizio la cura con la pomata di estrogeni, ma sono così infiammata, o contratta... che la cannula non entra, mi arrangio con il dito. Il giorno dopo sto meglio. Mi sento rivivere, il bruciore è sparito. L'8° giorno la cannula entra ma il giorno seguente torna il bruciore, non è forte ma c'è ancora. Così torno all'altro sistema e sto meglio. Il mio dolore è proprio lì, all'entrata della vagina. A volte con il riposo migliora. Ho scoperto nel sito la parola "vestibolite". Forse è questo il mio problema?
Ora vi chiedo gentilmente:
- Se le mie cistiti non sono di origine batterica, il d-mannosio mi può aiutare?
- Qualcuna di voi ha fatto uso di pomate vaginali con estrogeni? Avete avuto aiuto da questa terapia?
Scusate per questa lunga lettera. Grazie a tutte, grazie Rosanna.

Benvenuta Caroline !
Anche tu ne hai passate , mi spiace molto
Sul discorso cistite collegata alla menopausa non sono molto ferrata lascio la parola alle altre moderatrici piu' esperte pero' posso dirti che dalla descrizione dei sintomi e da alcuni passaggi potrebbe trattarsi si di vestibolite come sospetti causata probabilmente da una contrattura.
Nonostante l'assenza di batteri la tua vescica puo' essere comunque infiammata e quindi D-Mannosio puo' darti una mano perche' ha anche proprieta' antiinfiammatorie; non dimenticare anche le tisane di malva ed equiseto, prova a fare uno stick urine per monitorare il ph potrebbe essere troppo basso. Mi sembra di aver capito che stando a riposo ti senti meglio. Prova allora ad applicare del calore nella zona pelvica , fare bagni caldi, tenere calda la zona e vedi se senti miglioramenti. Leggi l'articolo sulla contrattura pelvica scritto da Rosanna che trovi nella home page del sito.
Vedrai che partecipando attivamente in prima persona alla gestione del tuo problema capirai molte cose nuove e anche interagire nel forum ti aiutera' a risollevare il morale .
Forza Caroline

Concordo con quanto scrive Francy, io sono una di quelle che aveva cistiti abatteriche post coitali risolte sia grazie ad D-Mannosio sia con la terapia per risolvere la contrattura, quindi parti fiduciosa!
Secondo me sei molto contratta:

Caroline ha scritto: ma sono così infiammata, o contratta... che la cannula non entra, mi arrangio con il dito.

questo è un chiaro sintomo di contrattura, ai rapporti hai dolore?è molto importante utilizzare il lubrificante ad ogni rapporto onde evitare traumi da attrito.
Il calore applicato sull'addome tramite coccolo o scaldino o bagno caldo aiuta a sciogliere i muscoli pelvici contratti,impara a respirare con il diaframma e leggi la sezione kegel reverse.
Attualmente che sintomi hai a livello di vescica, uretra o vagina?
Che altri accorgimenti stai utilizzando?igiene intima? proteggislip?
Leggi attentamente anche gli articoli nella home del forum e se hai dubbi noi ci siamo!

Ciao Caroline. Benvenuta.
Mi potresti dire che lubrificante usi e quali creme applichi? Stai facendo qualcosa per attenuare i sintomi della menopausa?

Caroline ha scritto: Poi venti giorni fa mi sono svegliata con forti bruciori, ho fatto subito le analisi delle urine con urinocultura e nel frattempo ho preso il Monuril. Sono stata bene due giorni, ritiro le analisi e va tutto bene, tranne la solita microematuria che ho da sempre (0,03), niente batteri, niente leucociti.

Il problema chiaramente non è urinario!
Mi spieghi bene i tuoi sintomi, così cerchiamo di capire di che si tratta, se di un problema vaginale, vulvare, muscolare pelvico, o altro?

Caroline ha scritto:al 4° giorno di antibiotico il bruciore torna

Ovvio: non hai mai iniziato a curarlo. Tu curavi un'infezione che non c'era, ma non la vera causa dei tuoi sintomi.

Caroline ha scritto:mi sembra di avere una palla in vagina che preme sull'ano

E questo non è assolutamente un sintomo della cistite.

Caroline ha scritto: Vado da un urologo, mi dice che la vagina ha una contrattura antalgica ma la vescica non è dolente, di buttare l'antibiotico perchè secondo lui non è una cistite batterica,

Finalmente uno competente (cistoscopia a parte). Come si chiama e dove lavora? Non ti ha fatto fare un citologico per quel sangue?

Caroline ha scritto: "Se lei non inizia una terapia ormonale avrà grossi problemi, prolasso dell'utero e della vescica, cistiti ricorrenti e ...chiusura vaginale!"

Un'apocalisse! Tutto questo terrorismo per vendere due scatole di pillole ormonali e magari guadagnarci una misera provvigione!
Se leggi la sezione relativa alla menopausa potrai avere molti spunti su come affrontare la menopausa senza TOS con alternative naturali. Ci sono anche le esperienze di chi ha fatto la TOS.
viewforum.php?f=196&start=0

Caroline ha scritto: La vescica è a posto, ma non si svuta completamente, rimane un residuo di 15cc.

Beh, 15cc sono fisiologici! Chiunque ha un simile residuo.

Caroline ha scritto:Ho paura delle cure ormonali

Brava! Motivo in più per starne alla larga. Tieni presente che quelle locali creano meno danni sistemici rispetto a quelle orali.

Caroline ha scritto:Ho scoperto nel sito la parola "vestibolite". Forse è questo il mio problema?

Potrebbe essere una vestibolite conseguente a contrattura muscolare pelvica e a atrofia (minor vitalità) e assottigliamento della mucosa vulvo/vaginale.

ciao e benvenuta, Francy e Ros ti hanno già detto tutto.
per la menopausa ci sono diverse terapie efficaci. eventualmente la terapia locale con estrogeni non è da demonizzare, ma la TOS è davvero esagerata e anche pericolosa.
l'urologo che ti ha visitato... davvero se ci potessi dire chi è e darci altre informazioni su di lui faresti un favore ad altre utenti che magari sono troppo distanti da medici che già conosciamo

anche da parte mia cara, qui ti troverai bene.
Attendiamo tuoi aggiornamenti

Ciao Caroline. Non ti abbattere...
Troveremo una soluzione e riacquisterai fiducia anche tu come tutte noi.
Un abbraccio anche da parte mia.

Ciao Caroline, mi limito a darti il benvenuto! Segui i consigli che ti hanno dato.

Benvenuta =) sei già arrivata su questo il forum e fidati che ti aiuterà tantissimo, anche già a non sentirti sola

Grazie a tutte!!!Che sollievo poter parlare con qualcuno che capisce il tuo problema. Rispondo solo adesso perché ieri e l’altro ieri sono stata proprio male. Sono 28 giorni che il “bruciore” mi perseguita. Giorno e notte. Dopo 10 giorni di terapia ho sospeso la pomata Colpotrophine, la riprendo il mese prossimo. Ho appena iniziato, però a volte mi sento come una palla all’ingresso della vagina che preme verso l’ano. Non ho dolori alla vulva. Non ho bruciori a fare pipì, anzi direi che dopo averla fatta mi sento un po’ meglio. L’altra mattina avevo bruciore vaginale così ho messo il Normogin che subito mi ha fatto stare un po’ meglio per qualche ora. Verso il pomeriggio però bruciava molto, così alla sera ho provato con degli ovuli (Fitostimoline) che mi ha dato il ginecologo. Durante la notte stavo così male che ho dovuto prendere il Brufen , presa dalla disperazione ho fatto di testa mia e ho messo un ovulo di Ninfogyn. Mi sono svegliata che stavo in Paradiso.. .nessun bruciore. Forse è stato il Brufen ma sono passate ormai 22 ore e sto ancora bene. Ora continuo con un ovulo di Ninfogyn alla sera e uno di Lactonorm al mattino. Vediamo se questo Paradiso dura! Per l’igiene intima ho iniziato a usare il Lubrigin ma come ho letto nel forum a volte mi lavo solo con acqua. Non uso salva slip e da oggi lavo le mutandine a mano. L’urologo che mi ha visitata lavora all’ospedale di San Bonifacio (Vr) e si chiama Carlo Tallarigo. Bevo molta acqua e bevo tisane di malva. Per il calore metto un sacchettino di noccioli che scaldo al microonde. Mi è venuto un altro dubbio, io ho una tiroidite di Hashimoto di origine autoimmune, può esserci un legame con tutto questo? Intanto continuo a leggervi, non mi sento più sola. Grazie a tutte, vi abbraccio forte per ringraziarvi per questo forum.

Penso che gli ovuli si chiamino ninfagin Riporto la composizione che ho trovato su internet.
Contengono:
Olio di Soia, Malva estratto liposolubile, Glicerilmonostearato, Arabinogalattani, Lactobacilli Sporogeni, Aloe atomizzato, Lecitina di Soia, Clorexidina gluconato, Pompelmo semi e.s.
Involucro
Gelatina succinato, Glicerolo, Titanio biossido.

Chiedo alle esperte... che io sappia non abbiamo esperienze positive.

Sarebbe un ottimo prodotto se solo non avesse clorexidina! Mi chiedo come facciano a sopravvivere i lattobacilli in un prodotto in cui è contenuta anche clorexidina, visto che è un antibatterico ad ampio spettro d'azione che agisce sia contro i Gram+ (lattobacilli vaginali), che i Gram- ed i miceti.

Caroline ha scritto: Ora continuo con un ovulo di Ninfogyn alla sera e uno di Lactonorm al mattino.

Non stai facendo altro che inserire lattobacilli al mattino (cosa tra l'altro che andrebbe fatta alla sera per assicurarsi che rimanagano a lungo in sede senza scendere per forza di gravità) e ucciderli alla sera, quando mantieni la clorexidina per tutta la notte in vagina.

Caroline ha scritto: Per l’igiene intima ho iniziato a usare il Lubrigin ma come ho letto nel forum a volte mi lavo solo con acqua.

E dove lo hai letto che consigliamo il Lubrigin per l'igiene intima?! Noi consigliamo solo l'acqua (SEMPRE, non "qualche volta")

Caroline ha scritto:da oggi lavo le mutandine a mano.

E anche questo non è un consiglio che diamo noi. Anzi, io sono proprio contro il lavaggio a mano che non può raggiungere le alte temperature della lavatrice (se no ti ustioni le mani) e che non riesce a togliere bene i residui di detergente come fa

Caroline ha scritto: bevo tisane di malva.

la lavatrice.
Solo malva non è sufficiente!

Caroline ha scritto:io ho una tiroidite di Hashimoto di origine autoimmune, può esserci un legame con tutto questo?

Se ne è parlato molto e c'è anche una sezione a riguardo in off topic (altre malattie).
Ti invito a fare maggiori ricerche prima di porre le tue domande e a leggere di più le varie sezioni del forum.

Scusami Rosanna se ho fatto un pò di confusione, ho letto molto nel forum ma non ho molto tempo. Una mamma invalida e con demenza senile non mi dà molta libertà. Io intendevo che ho letto nel forum di lavarsi solo con acqua, il Lubrigyn me l'ha consigliato il ginecologo. Oggi che ho qualche ora per me leggerò ancora. Sto prendendo appunti dalle vostre esperienze. Grazie per le preziose informazioni, userò solo il Lactonorm. Un abbraccio

scusate ma oggi va proprio male. La mia vagina è in fiamme e non so più cosa fare chi mi da un consiglio? L'alternativa è solo il Brufen per togliermi il dolore.Grazie

Hai bruciore continuo? Prurito?
In casa quali prodotti hai? Xerem? Crema D-Mannosio...? Yogurt? Hai della malva?

Una tisana malva ed equiseto e gramigna, per me la gramigna è stata la svolta allevia nel giro di mezzora i bruciori, bella concentrata. Anche se è domenica le erboristerie sono aperte, anche se ora forse è tardi -_-. Bagno caldo? Yogurt?

Ho solo malva. Poi crema lubrificante Lubrigin, ho yogurt ma ha lo zucchero...e ovuli di Lactonorm.Ma è possibile che un'atrofia vaginale no guarisca dopo un mese di ovuli e creme? Secondo me non è quella. Grazie amiche del forum

Caroline potresti provare a fare un bagno tiepido di malva e poi applicare Lubrigyn...

Caroline ha scritto:.Ma è possibile che un'atrofia vaginale no guarisca dopo un mese di ovuli e creme?

Dipende dalle creme e dagli ovuli applicati!
Cosa intendi per "in fiamme"? E' rossa? E' gonfia? Brucia? Prude? Fuori? Dentro? Verso il clitoride, verso l'ano? Se tocchi o spontaneamente? Il caldo migliora o peggiora la situazione?

Brucia l'ingresso della vagina, non sono rossa esternamente ma solo verso l'ingresso. Finora fo messo Normogyn, dopo tre giorni nessun miglioramento, Ninfogin nessun miglioramento, con Fitostimoline peggio, da ieri Lactonorm. Grazie Rosanna!