Una di voi...
Inviato: dom lug 10, 2011 5:32 pm
La mia prima cistite risale a 26 anni fa... avevo 17 anni.
Non so se fu prima candida poi cistite o viceversa... ricordo invece che me ne stavo appollaiata per tutto il tempo su una sedia accanto alla finestra e sul davanzale una bottiglia d'acqua. Mi sembrava che ogni creatura vivente (gatto, cane, uccello...) stesse meglio di me!
E a scuola, in ogni momento in cui mi era possibile correvo a sedermi sul termosifone.
Le ustioni erano meno dolorose del bruciore.
Un anno intero di sofferenza. Visite ginecologiche, antibiotici, antimicotici, ovuli... e, ovviamente, alternarsi di candida, cistite, e persino una piaghetta.
Poi non so come né perché, improvvisamente i fastidi sono scomparsi così come erano venuti e per un lungo periodo non ho avuto più problemi.
Forse qualche candida, quello sì. Ma a 22 anni circa ho cominciato a curarmi con l'omeopatia e forse questo e una certa tranquillità negli affetti e nella vita professionale m ha salvaguardato da ulteriori cistiti.
Fino al... 2007. Quando, una situazione particolarmente stressante sul lavoro e cattive abitudini alimentari (e parlo di qualità dei cibi ma soprattutto di quantità... scarse) mi ha resa terreno fertile per nuovi episodi di cistite. Dunque rieccola. Più forte che mai.
L'intensità del dolore non mi consentiva di attendere l'effetto delle cure immediate e in più, se c'è qualcosa di cui sono scarsamente dotata quando sto male è la pazienza... e sono entrata nel tunnel grazie all'odiato Monuril... Lì per lì sembrava ovviamente risolutivo. Ma era solamente l'ingresso del tunnel in cui siamo finite un po' tutte. Candida, cistite (sostenuta nel 90% degli episodi da E Coli). Nel frattempo ho sempre continuato a curarmi con omeopatia fra una recidiva e l'altra e, proprio grazie ad un rimedio omeopatico che consideravo il mio "salvavita", da 3 anni fa a questa parte sono riuscita a non assumere più antibiotici! Li odiavo. Fortissimamente. Avevo sì qualche brucore (soprattutto una settimana prima delle mestruazioni) ma niente che non fosse sopportabile con qualche goccia del rimedio di cui sopra. Anche gli episodi di candida erano meno frequeti e meno aggressivi... e tenuti a bada con ovuli e qualche lavaggio interno con Ginopur della OTI. Prodotti anche questi omeopatici.
Avevo ritrovato il desiderio e la serenità nella mia vita intima. Insomma... non che potessi permettermi le evoluzioni di una pornostar... ma almeno non ero terrorizzata all'idea di avere dei rapporti!
Il 25 giugno scorso ero in auto. E ricordo di aver pensato "non avverto nessun fastidio, nessun peso, nessuna necessità... sono guarita?". Beh ragazze, questo deve avermi fatto abbassare la guardia. Perché dopo mesi di "disordine" alimentare, dopo giorni di ostinata stitichezza e presenza di "perdite" vaginali bianco ricottose, dopo rapporti intimi appena prima del ciclo (giorni in cui le mucose sono sempre un po' più asciutte), dopo un banchetto nuziale fatto di fritti buonissimi, vino bianco e altri alimenti per nulla ricompresi nella dieta salutare... beh, dopo tutto questo, il 27 sera, mentre stiravo, le prime avvisaglie.
Una piccola fitta e l'urgenza di andare in bagno. Il giorno dopo sono comunque andata in ufficio e per tutta la giornata ho assunto dosi massicce di Populus. Ma, purtroppo, il 28 ero a casa con una cistite emorragica da manuale. L'unica cosa che riuscivo a fare era non contrarre per il bruciore.
Non avevo nessuna intenzione di assumere antibiotici e, peraltro, in casa avevo (grazie al cielo!), una confezione di Monuril scaduta... quindi contro qualsiasi tentazione!!!
Anche i rimedi ulteriori suggeriti da omeopata sembravano non avere alcun effetto. C'erano ormai così tanto sangue e pezzi di tessuto nell'urina che pensavo sarebbe uscita la vescica stessa! Intanto avevo scovato il vostro sito. Ho ordinato D-Mannosio ed ho iniziato ad assumerlo il 30 sera, seguendo tutte le istruzioni... tranne una. Cominciavo ad avere dolore al fianco e febbre... ma solo 37,3. Niente nausea o vomito. Già dopo la prima busta le urine erano diverse. Torbide, untuose e con un odore forte e sgradevole. Alla terza dose il sangue ha cominciato a scomparire... e il bruciore anche. Ho proseguito con 5 buste per 5 giorni 4 per 4... ora sono a 3. Il dolore al fianco è rientrato completamente. Le poche linee di febbre anche. Le urine ora sono pulite e quasi profumate!
Quello che persiste è il peso alla vescica. Non sempre. Potrei gire un giorno con più intensità e l'altro meno. E durante il giorno soprattutto è presente nel corso della mattinata. Nel pomeriggio e la sera a volte scompare. E scompare anche, stranamente, quando ho la pancia più gonfia (magari dopo i pasti principali) o quando le feci si preparano ad uscire. Perché?Succede anche a voi? Qualcuno sa spiegarmene il motivo?
Posso inserire lo yogurt in vagina anche a scopo preventivo? Per quanti giorni posso farlo? E posso lasciarvelo senza fare lavande il giorno dopo? Io detesto le lavande. Posso secondo voi usare, quando la candida si presenterà, gli ovuli Ginopur della OTI? O hanno sostanze poco indicate? Io li trovo molto delicati.
Al momento sto assumendo D-Mannosio, Populus compositum e fermenti lattici (prima Flora Balance e ora dei fermenti prodotti da una farmacia del paesino di montagna in cui sono in vacanza). Appena rientro a casa acquisto quelli che consigliate sul sito.
Sono una di voi... non in quanto "malata" di cistite e terrorizzata da essa. Ma in quanto... combattente!
Grazie. Ho scoperto di non essere sola.
Non so se fu prima candida poi cistite o viceversa... ricordo invece che me ne stavo appollaiata per tutto il tempo su una sedia accanto alla finestra e sul davanzale una bottiglia d'acqua. Mi sembrava che ogni creatura vivente (gatto, cane, uccello...) stesse meglio di me!
E a scuola, in ogni momento in cui mi era possibile correvo a sedermi sul termosifone.
Le ustioni erano meno dolorose del bruciore.
Un anno intero di sofferenza. Visite ginecologiche, antibiotici, antimicotici, ovuli... e, ovviamente, alternarsi di candida, cistite, e persino una piaghetta.
Poi non so come né perché, improvvisamente i fastidi sono scomparsi così come erano venuti e per un lungo periodo non ho avuto più problemi.
Forse qualche candida, quello sì. Ma a 22 anni circa ho cominciato a curarmi con l'omeopatia e forse questo e una certa tranquillità negli affetti e nella vita professionale m ha salvaguardato da ulteriori cistiti.
Fino al... 2007. Quando, una situazione particolarmente stressante sul lavoro e cattive abitudini alimentari (e parlo di qualità dei cibi ma soprattutto di quantità... scarse) mi ha resa terreno fertile per nuovi episodi di cistite. Dunque rieccola. Più forte che mai.
L'intensità del dolore non mi consentiva di attendere l'effetto delle cure immediate e in più, se c'è qualcosa di cui sono scarsamente dotata quando sto male è la pazienza... e sono entrata nel tunnel grazie all'odiato Monuril... Lì per lì sembrava ovviamente risolutivo. Ma era solamente l'ingresso del tunnel in cui siamo finite un po' tutte. Candida, cistite (sostenuta nel 90% degli episodi da E Coli). Nel frattempo ho sempre continuato a curarmi con omeopatia fra una recidiva e l'altra e, proprio grazie ad un rimedio omeopatico che consideravo il mio "salvavita", da 3 anni fa a questa parte sono riuscita a non assumere più antibiotici! Li odiavo. Fortissimamente. Avevo sì qualche brucore (soprattutto una settimana prima delle mestruazioni) ma niente che non fosse sopportabile con qualche goccia del rimedio di cui sopra. Anche gli episodi di candida erano meno frequeti e meno aggressivi... e tenuti a bada con ovuli e qualche lavaggio interno con Ginopur della OTI. Prodotti anche questi omeopatici.
Avevo ritrovato il desiderio e la serenità nella mia vita intima. Insomma... non che potessi permettermi le evoluzioni di una pornostar... ma almeno non ero terrorizzata all'idea di avere dei rapporti!
Il 25 giugno scorso ero in auto. E ricordo di aver pensato "non avverto nessun fastidio, nessun peso, nessuna necessità... sono guarita?". Beh ragazze, questo deve avermi fatto abbassare la guardia. Perché dopo mesi di "disordine" alimentare, dopo giorni di ostinata stitichezza e presenza di "perdite" vaginali bianco ricottose, dopo rapporti intimi appena prima del ciclo (giorni in cui le mucose sono sempre un po' più asciutte), dopo un banchetto nuziale fatto di fritti buonissimi, vino bianco e altri alimenti per nulla ricompresi nella dieta salutare... beh, dopo tutto questo, il 27 sera, mentre stiravo, le prime avvisaglie.
Una piccola fitta e l'urgenza di andare in bagno. Il giorno dopo sono comunque andata in ufficio e per tutta la giornata ho assunto dosi massicce di Populus. Ma, purtroppo, il 28 ero a casa con una cistite emorragica da manuale. L'unica cosa che riuscivo a fare era non contrarre per il bruciore.
Non avevo nessuna intenzione di assumere antibiotici e, peraltro, in casa avevo (grazie al cielo!), una confezione di Monuril scaduta... quindi contro qualsiasi tentazione!!!
Anche i rimedi ulteriori suggeriti da omeopata sembravano non avere alcun effetto. C'erano ormai così tanto sangue e pezzi di tessuto nell'urina che pensavo sarebbe uscita la vescica stessa! Intanto avevo scovato il vostro sito. Ho ordinato D-Mannosio ed ho iniziato ad assumerlo il 30 sera, seguendo tutte le istruzioni... tranne una. Cominciavo ad avere dolore al fianco e febbre... ma solo 37,3. Niente nausea o vomito. Già dopo la prima busta le urine erano diverse. Torbide, untuose e con un odore forte e sgradevole. Alla terza dose il sangue ha cominciato a scomparire... e il bruciore anche. Ho proseguito con 5 buste per 5 giorni 4 per 4... ora sono a 3. Il dolore al fianco è rientrato completamente. Le poche linee di febbre anche. Le urine ora sono pulite e quasi profumate!
Quello che persiste è il peso alla vescica. Non sempre. Potrei gire un giorno con più intensità e l'altro meno. E durante il giorno soprattutto è presente nel corso della mattinata. Nel pomeriggio e la sera a volte scompare. E scompare anche, stranamente, quando ho la pancia più gonfia (magari dopo i pasti principali) o quando le feci si preparano ad uscire. Perché?Succede anche a voi? Qualcuno sa spiegarmene il motivo?
Posso inserire lo yogurt in vagina anche a scopo preventivo? Per quanti giorni posso farlo? E posso lasciarvelo senza fare lavande il giorno dopo? Io detesto le lavande. Posso secondo voi usare, quando la candida si presenterà, gli ovuli Ginopur della OTI? O hanno sostanze poco indicate? Io li trovo molto delicati.
Al momento sto assumendo D-Mannosio, Populus compositum e fermenti lattici (prima Flora Balance e ora dei fermenti prodotti da una farmacia del paesino di montagna in cui sono in vacanza). Appena rientro a casa acquisto quelli che consigliate sul sito.
Sono una di voi... non in quanto "malata" di cistite e terrorizzata da essa. Ma in quanto... combattente!
Grazie. Ho scoperto di non essere sola.