la mia storia...Federica78

Ciao a tutte, forse trovo qui la possibilità di sfogarmi, di essere capita e compresa.
Tutto ha inizio il 06 gennaio di quest'anno, inizio una nuova storia e riprendo ad avere rapporti frequenti...ecco la cistite.. (il terzo caso della mia vita..le precedenti risolte con il monuril nel 1998 e nel 2009) tranquillamente prendo il Monuril e tutto passa...arriva il 14 gennaio e nuovamente cistite riprendo il monuril e passa fino al 18 gennaio..preoccupata chiamo il mio medico di base e mi prescrive l'antibiotico. Tutto tranquillo fino al 12 febbraio ecco nuovamente la cistite, emorragica stavolta...prendo paura e vado in pronto soccorso..l'urologo che mi visita mi prescrive la cura antibiotica e mi fissa la cistoscopia il 03 marzo. Ignara di cosa andavo incontro mi affido alle sue cure...il 01 marzo ancora cistite...non mi prescrive nulla fino alla cistoscopia che mi evidenzia una stenosi uretrale ed una fortissima infiammazione. Da li una nuova cura antibiotica...alterno giorni di benessere a giorni di dolre e bruciore...ma do colpa alla cistoscopia..è sempre un esame invasivo...poi il 21 marzo mi sveglio una notte con fortissimi dolori e bruciori...faccio esame urine e la conta batteica era di 10.000.000 di coli...nuova cura... una cura che non mi guarì!! Da li mi ha preso la testa..inizio a cercare su internet, a leggere..più leggo e più mi impressiono e penso negativo. Sono convinta di avere la CI....si perchè da quella notte il dolore uretrale, la tensione addominale non mi sono più passati...E' tutto così snervante..questi continui dolori....bruciori che non riesco nemmeno descriverli....Mi rivolgo ad un'altro urologo e nuovamente cistoscopia con biopsie stavolta..risultato: modesta iperemia..l'urologo mi die che non ho nulla e che i mie disturbi vanno esaminati da altri specialisti....ma come è possibile!! Io sto male e non ho più vita..La mia nuova storia è finita, al lavoro vengo giudicata ammalata metale e ripresa in continuazione....sfido chiunque a vivere con questi disturbi incessanti che non danno pace... La notte mi è amica..dormo e non li sento finchè non mi sveglio per andare in bagno... Leggo le vostre storie, tutte diverse...e io cosa ho?? Dopo tutte quelle cistiti nulla è come prima e ora come posso accorgermi di un attacco se i sintomi subdoli ci sono sempre anche se diversi rispetto a quelli di un attacco acuto.
L'ultimo esame urine evidenziava una conta di coli pari a 50.000...pressochè nulla ed io con tutti questi sintomi..
Ora sto facendo un percorso omeopatico e come cura lavande vaginali con acqua e tintura di iodio incolore ogni altro giorno...ci provo..vediamo se con l'omeopatia trovo una via di uscita..
Piango la notte, piango nel bagno del mio ufficio, a casa , in macchina ..ho paura paura di non guarire più, di non avere più una vita privata, di non avere figli ( ho già 33 anni), si perchè ora credo che avrei dei rapporti dolorosi vista la situazione dolente in quel punto...
Io non so più a chi affidarmi....non so più cosa fare e non so più cosa pensare...Non ce la faccio a restare così tutta la vita...
Scusate lo sfogo... Federica
Tutto ha inizio il 06 gennaio di quest'anno, inizio una nuova storia e riprendo ad avere rapporti frequenti...ecco la cistite.. (il terzo caso della mia vita..le precedenti risolte con il monuril nel 1998 e nel 2009) tranquillamente prendo il Monuril e tutto passa...arriva il 14 gennaio e nuovamente cistite riprendo il monuril e passa fino al 18 gennaio..preoccupata chiamo il mio medico di base e mi prescrive l'antibiotico. Tutto tranquillo fino al 12 febbraio ecco nuovamente la cistite, emorragica stavolta...prendo paura e vado in pronto soccorso..l'urologo che mi visita mi prescrive la cura antibiotica e mi fissa la cistoscopia il 03 marzo. Ignara di cosa andavo incontro mi affido alle sue cure...il 01 marzo ancora cistite...non mi prescrive nulla fino alla cistoscopia che mi evidenzia una stenosi uretrale ed una fortissima infiammazione. Da li una nuova cura antibiotica...alterno giorni di benessere a giorni di dolre e bruciore...ma do colpa alla cistoscopia..è sempre un esame invasivo...poi il 21 marzo mi sveglio una notte con fortissimi dolori e bruciori...faccio esame urine e la conta batteica era di 10.000.000 di coli...nuova cura... una cura che non mi guarì!! Da li mi ha preso la testa..inizio a cercare su internet, a leggere..più leggo e più mi impressiono e penso negativo. Sono convinta di avere la CI....si perchè da quella notte il dolore uretrale, la tensione addominale non mi sono più passati...E' tutto così snervante..questi continui dolori....bruciori che non riesco nemmeno descriverli....Mi rivolgo ad un'altro urologo e nuovamente cistoscopia con biopsie stavolta..risultato: modesta iperemia..l'urologo mi die che non ho nulla e che i mie disturbi vanno esaminati da altri specialisti....ma come è possibile!! Io sto male e non ho più vita..La mia nuova storia è finita, al lavoro vengo giudicata ammalata metale e ripresa in continuazione....sfido chiunque a vivere con questi disturbi incessanti che non danno pace... La notte mi è amica..dormo e non li sento finchè non mi sveglio per andare in bagno... Leggo le vostre storie, tutte diverse...e io cosa ho?? Dopo tutte quelle cistiti nulla è come prima e ora come posso accorgermi di un attacco se i sintomi subdoli ci sono sempre anche se diversi rispetto a quelli di un attacco acuto.
L'ultimo esame urine evidenziava una conta di coli pari a 50.000...pressochè nulla ed io con tutti questi sintomi..
Ora sto facendo un percorso omeopatico e come cura lavande vaginali con acqua e tintura di iodio incolore ogni altro giorno...ci provo..vediamo se con l'omeopatia trovo una via di uscita..
Piango la notte, piango nel bagno del mio ufficio, a casa , in macchina ..ho paura paura di non guarire più, di non avere più una vita privata, di non avere figli ( ho già 33 anni), si perchè ora credo che avrei dei rapporti dolorosi vista la situazione dolente in quel punto...
Io non so più a chi affidarmi....non so più cosa fare e non so più cosa pensare...Non ce la faccio a restare così tutta la vita...
Scusate lo sfogo... Federica