Ho bisogno di consiglio

Ciao a tutte. Vi voglio ringraziare per tutte le informazioni che ho trovato in questo sito. Pensavo di essere una persona abbastanza informata ma ho scoperto che c'era tanto tanto di piú da imparare.
Ho bisogno del vostro consiglio.
Mi chiamo Raffaella ho 38 anni e da 4 anni e mezzo vivo in Irlanda. Gran bel paese (a parte il tempo che fa abbastanza schifetto) ma se pensate che il sistema sanitario italiano sia arretrato e carente provate a farvi un giro da ste parti e l'Italia vi sembrerá un paradiso a confronto.
In realtá io e la cistite non siamo nemiche acerrime, il mio problema é che trovandomi qui da sola e con il sistema sanitario di qui sono terrorizzata al solo pensiero di dover affrontare anche solo un decimo di alcune delle storie che ho letto e, potendo preferirei evitarlo anche grazie al vostro aiuto e consiglio perché quello che puó sfuggire al mio medico qui magari puó venire in mente a voi.
Il primo episodio di cistite l'ho avuto circa 15 anni fa. Episodio da manuale credo; cistite emorragica da e.coli con bruciori fortissimi alla minzione. Risolto con due dosi di Monuril una la sera andando a letto e l'altra il giorno dopo. Mai piú successo. L'episodio era stato abbastanza traumatico peró da ricordarmi ogni tanto di alcuni accorgimenti se avevo qualche fastidio nell'urinare, tipo aumentare la quantitá di acqua da bere (sono pessima quando si tratta di bere).
Ad ogni modo a parte ogni tanto qualche fastidio non avevo avuto grandi problemi fino al mese scorso.
Avevo iniziato a sentire una frequente necessitá di urinare, ma non ci avevo fatto particolarmente caso anche perché non avevo i bruciori o il sangue come nel primo caso. Qualche giorno dopo ho iniziato ad avere fastidio quando facevo pipí; non i bruciori tipo vetriolo dell'altra volta ma fastidio soprattutto alla fine verso le ultime gocce. La lampadina si e accesa e ho preso appuntamento dal medico il quale mi ha chiesto di fare pipí nel contenitore sterile e mi ha prescritto degli antibiotici (Trimethoprim) due al giorno per 5 giorni. Io non amo prendere medicine (potendo evito qualsiasi cosa che sia chimica preferisco rimedi piú naturali) ma pensando che quella fosse l'unica strada ho preso gli antibiotici che hanno fatto effetto e BUM fastidio sparito.
Nel frattempo avevo fatto qualche ricerca per capire se ci fossero dei sistemi piú naturali per prevenire o curare la cistite e mi era capitato di imbattermi in questo sito.
Dopo qualche settimana ho sentito di nuovo una frequente necessitá di urinare e temendo che stesse tornando la cistite ho cercato di correre ai ripari.
Ho fatto un' altra ricerca si internet ed ho trovato una farmacia qui intorno che vendesse il Mannosio della Waterfall. Ho iniziato a prenderlo e i primi due gironi il colore delle urine era orribile la mattina e ho avuto dei forti crampi allo stomaco, ma ho letto che puó capitare appena lo prendi. Non ho comunque avuto bruciori o fastidi nell'urinare ed il colore della pipí é ritornato normale (anzi direi mai avuto una pipí cosí bella) peró la sensazione costante di dover fare pipí non passava e quindi sono riandata dal medico il quale mi ha di nuovo fatto fare pipí nel contenitore sterile (tenete presente che qui tutti gli accorgimenti per l'urinocoltura tipo farla la mattina scartando le prime gocce ecc. qui non esistono!).
In quell'occasione ho scoperto innanzitutto che il batterio che mi aveva provocato la cistite il mese prima non era e. coli ma era staffilococco (non meglio definito nelle analisi) e che quindi il Mannosio con ogni probabilitá non aveva avuto alcun effetto anche se io continuavo a prenderlo perché magari per effetto placebo mi alleviava leggermente quello stimolo costante di dover urinare.
Il dottore a questo punto ha avuto la pensatona di dirmi di non prendere l'antibiotico fino al risultato delle nuove analisi. Cosí ho fatto ma con mia esterma sorpresa sono ritornate negative.
Qui ha iniziato a prendermi il panico perché ovviamente se sono negative che cavolo prendi? Sicuro non gli antibiotici perché cosí che ammazzi a parte il tuo stomaco? Allora sono pazza io e me lo sto immaginando?
Il mio problema é che stando qui da sola non ho la famiglia e le amiche a cui appoggiarmi con cui sfogarmi o parlare, anzi a volte evito anche di dirlo se non sto bene per non preoccupare i miei. Insomma se sto male me la devo sbrigare da sola. Ho delle amicizia fatte nel corso di questi anni, ma non sono le amiche storiche che ti accompagnerebbero dal dottore anche in piena notte se ne hai bisogno!
Comunque ho iniziato a leggere questo sito e questo forum e ho fatto alcune riflessioni che vorrei esporvi per sapere che ne pensate perché ho proprio bisogno di qualcuno con cui confrontarmi.
1) No ho bruciori quando urino ho solo una sensazione di dover fare continuamente pipí. É proprio un fastidio principalmente all'uretra come se avessi la pipí che preme li. Paradossalmente questa sensazione é piú forte dopo che ho fatto pipí e si allavia con il passare del tempo. Secondo quello che ho letto qui potrebbe essere che la cistite possa avermi lasciato degli strascichi di uretra irritata.
2) Dopodomani ho appuntamento per un tampone Vaginale (spererei anche uretrale) per vedere se magari questo sensazione che ho sia dovuta a qualcos'altro e se magari ho ragione io ed il problema e nell'uretra.
3) Le analisi sono risultate negative a batteri e cerco di controllare qualitá e quantitá delle urine per quanto posso (per una giornata le ho anche raccolte per vedere quanta ne facevo). Il colore e abbastanza chiaro (a volte un po' piu torbido di altre ma in generale chiaro), l'odore non é forte o pungente o con particolari denotazioni e quando ho fatto la raccolta é risultato che in 24 ne ho fatta un po' piú di due litri. Ho letto che un individuo in salute dovrebbe farne circa 1 litro/1litro e 2 ma immagino che questo dipenda anche dalla quantitá di acqua che bevi? Voglio dire ho sempre pensato che se bevi tanto é normale che poi fai tanta pipí, o magari due litri é troppa e potrei avere qualche problema ai reni?
4) Ho chiesto ai miei di mandarmi una confezione di D-Mannosio perché avevo letto che funziona anche con lo staffilococco e volevo provarlo. Mi é arrivata qualche giorno fa ed ho iniziato a prenderlo comunque anche se le analisi erano poi risultate negative. Avevo iniziato con due dosi visto che non avevo i sintomi conclamati della cistite e perché cosí era indicato sulla scatola. Ho dovuto ridurre ulteriormente la dose ad una sola dose perché mi dava forti mal di testa.
Ho letto che il noni puó fare questo effetto ed ho pensato che probabilmente la quantitá che prendevo per me era alta anche visto che ho noduli alla tiroide ed ho letto che il noni puó avere effetti anche su quelli.
Quindi adesso prendo il mannosio la sera prima di andare a letto nella speranza che faccia piú effetto visto che cosí resta in vescica tutta la notte.
La sensazione che ho non é passata ma si é almeno alleviata un pochino.
5) Oggi ho finalmente trovato la spiegazione di come si fa la manovra del dito e la provo domani mattina visto che la dose la prendo solo la sera. (stasera ho comunque fatto una piccola prova giusto per vedere se riuscivo a farlo. Non ho fatto la manovra completa ma ho cercato di vedere se riuscivo a localizzare bene dove e come premere col dito perché capace che domani mattina appena sveglia faccio casini!)
6) Ho contattato la ditta e mi hanno dato riferimenti per ordinare il mannosio anche da qui. Peró ho letto che c'é anche il Vobis che potrebbe essere utile, anche se essendoci anche lí noni potrebbe darmi mal di testa e quindi sono un po' indecisa su cosa ordinare.
7) ho smesso di bere latte perche ho letto che puó dare problemi. Sto cercando di bere di piú anche se non mi va. Sto cercando di usare slip di cotone bianco. Ho smesso di usare il detergente intimo per lavarmi (lo uso solo dietro). Cerco di lavarmi con il bicarbonato, che comunque é un'abitudine che ho preso dalla mamma che mi ha sempre detto di usare il bicarbonato quando senti pruriti o fastidi; anche se qui e un po' complicato perché non avendo bidet ti devi ingegnare un po' per lavarti come si deve. Di solito uso una bottiglia di quelle da sport con il beccuccio tipo fontanella perché le vaschette mi danno l'idea di essere un po' un ricettacolo di batteri invece con la bottiglia finisce tutto nel gabinetto.
Ho iniziato a prendere dei probiotici perché migliorare le difese immunitarie non fa mai male e perché ho letto che questi fastidi potrebbero anche essere legati al funzionamento dell'intestino che personalmente ho sempre avuto regolare ma negli ultimi giorni ha fatto qualche bizza. Tra l'altro forse e solo una mia impressione ma ho come l'idea che la sensazione di fastidio che ho diminuisca leggermente dopo essermi liberata l'intestino.
8) Ho idea che lo stress e la tensione accumulata possa aver contibuito a contrarre i miei muscoli e che magari parte del mio problema sia legato a questo e che l'ansia di questi giorni non abbia fatto altro che aumentare la contrattura. La respirazione diaframmatica di solito la faccio giá quando mi sento particolarmente in ansia e sto cercando di farla piu spesso. Quanto agli altri esercizi di Kegel ogni tanto li facevo perché sapevo che erano utili per evitare prolassi ma mi sa che mi ci devo mettere piú di impegno perché non sono tanto ferrata e costante.
Vi chiedo scusa se mi sono dilungata tanto, ma come vi ho detto non so con chi parlare e fare queste riflessioni.
Lo so che la mia storia é una bazzecola confronto alle tante storie che ho letto qui ed in altri siti, ma proprio perché ho visto che ci sono situazioni che possono degenerare tanto vorrei evitarlo se possibile, soprattutto visto che dovrei poi sbatterci la testa da sola. Qui tante di voi hanno tanta piú esperienza di me ed ho pensato che rivolgermi a voi fosse un buon modo per confrontarmi e avere consigli.
Il mio istinto sarebbe quello di prendere armi e bagagli e tornarmene in Italia ma ovviamente non e cosí semplice e quindi devo cercare di fare il possibile per risolvere questa cosa con le risorse che ho.
Vi prego ditemi che ne pensate, se le riflerssioni che ho fatto e gli accorgimenti che sto prendendo sono corretti. Se mi consigliate di continuare con il mannosio, anche se solo una dose al giorno, o se magari c'é qualcos'altro che potrei o dovrei prendere.
Grazie mille per esserci.
Raffaella
Ho bisogno del vostro consiglio.
Mi chiamo Raffaella ho 38 anni e da 4 anni e mezzo vivo in Irlanda. Gran bel paese (a parte il tempo che fa abbastanza schifetto) ma se pensate che il sistema sanitario italiano sia arretrato e carente provate a farvi un giro da ste parti e l'Italia vi sembrerá un paradiso a confronto.
In realtá io e la cistite non siamo nemiche acerrime, il mio problema é che trovandomi qui da sola e con il sistema sanitario di qui sono terrorizzata al solo pensiero di dover affrontare anche solo un decimo di alcune delle storie che ho letto e, potendo preferirei evitarlo anche grazie al vostro aiuto e consiglio perché quello che puó sfuggire al mio medico qui magari puó venire in mente a voi.
Il primo episodio di cistite l'ho avuto circa 15 anni fa. Episodio da manuale credo; cistite emorragica da e.coli con bruciori fortissimi alla minzione. Risolto con due dosi di Monuril una la sera andando a letto e l'altra il giorno dopo. Mai piú successo. L'episodio era stato abbastanza traumatico peró da ricordarmi ogni tanto di alcuni accorgimenti se avevo qualche fastidio nell'urinare, tipo aumentare la quantitá di acqua da bere (sono pessima quando si tratta di bere).
Ad ogni modo a parte ogni tanto qualche fastidio non avevo avuto grandi problemi fino al mese scorso.
Avevo iniziato a sentire una frequente necessitá di urinare, ma non ci avevo fatto particolarmente caso anche perché non avevo i bruciori o il sangue come nel primo caso. Qualche giorno dopo ho iniziato ad avere fastidio quando facevo pipí; non i bruciori tipo vetriolo dell'altra volta ma fastidio soprattutto alla fine verso le ultime gocce. La lampadina si e accesa e ho preso appuntamento dal medico il quale mi ha chiesto di fare pipí nel contenitore sterile e mi ha prescritto degli antibiotici (Trimethoprim) due al giorno per 5 giorni. Io non amo prendere medicine (potendo evito qualsiasi cosa che sia chimica preferisco rimedi piú naturali) ma pensando che quella fosse l'unica strada ho preso gli antibiotici che hanno fatto effetto e BUM fastidio sparito.
Nel frattempo avevo fatto qualche ricerca per capire se ci fossero dei sistemi piú naturali per prevenire o curare la cistite e mi era capitato di imbattermi in questo sito.
Dopo qualche settimana ho sentito di nuovo una frequente necessitá di urinare e temendo che stesse tornando la cistite ho cercato di correre ai ripari.
Ho fatto un' altra ricerca si internet ed ho trovato una farmacia qui intorno che vendesse il Mannosio della Waterfall. Ho iniziato a prenderlo e i primi due gironi il colore delle urine era orribile la mattina e ho avuto dei forti crampi allo stomaco, ma ho letto che puó capitare appena lo prendi. Non ho comunque avuto bruciori o fastidi nell'urinare ed il colore della pipí é ritornato normale (anzi direi mai avuto una pipí cosí bella) peró la sensazione costante di dover fare pipí non passava e quindi sono riandata dal medico il quale mi ha di nuovo fatto fare pipí nel contenitore sterile (tenete presente che qui tutti gli accorgimenti per l'urinocoltura tipo farla la mattina scartando le prime gocce ecc. qui non esistono!).
In quell'occasione ho scoperto innanzitutto che il batterio che mi aveva provocato la cistite il mese prima non era e. coli ma era staffilococco (non meglio definito nelle analisi) e che quindi il Mannosio con ogni probabilitá non aveva avuto alcun effetto anche se io continuavo a prenderlo perché magari per effetto placebo mi alleviava leggermente quello stimolo costante di dover urinare.
Il dottore a questo punto ha avuto la pensatona di dirmi di non prendere l'antibiotico fino al risultato delle nuove analisi. Cosí ho fatto ma con mia esterma sorpresa sono ritornate negative.
Qui ha iniziato a prendermi il panico perché ovviamente se sono negative che cavolo prendi? Sicuro non gli antibiotici perché cosí che ammazzi a parte il tuo stomaco? Allora sono pazza io e me lo sto immaginando?
Il mio problema é che stando qui da sola non ho la famiglia e le amiche a cui appoggiarmi con cui sfogarmi o parlare, anzi a volte evito anche di dirlo se non sto bene per non preoccupare i miei. Insomma se sto male me la devo sbrigare da sola. Ho delle amicizia fatte nel corso di questi anni, ma non sono le amiche storiche che ti accompagnerebbero dal dottore anche in piena notte se ne hai bisogno!
Comunque ho iniziato a leggere questo sito e questo forum e ho fatto alcune riflessioni che vorrei esporvi per sapere che ne pensate perché ho proprio bisogno di qualcuno con cui confrontarmi.
1) No ho bruciori quando urino ho solo una sensazione di dover fare continuamente pipí. É proprio un fastidio principalmente all'uretra come se avessi la pipí che preme li. Paradossalmente questa sensazione é piú forte dopo che ho fatto pipí e si allavia con il passare del tempo. Secondo quello che ho letto qui potrebbe essere che la cistite possa avermi lasciato degli strascichi di uretra irritata.
2) Dopodomani ho appuntamento per un tampone Vaginale (spererei anche uretrale) per vedere se magari questo sensazione che ho sia dovuta a qualcos'altro e se magari ho ragione io ed il problema e nell'uretra.
3) Le analisi sono risultate negative a batteri e cerco di controllare qualitá e quantitá delle urine per quanto posso (per una giornata le ho anche raccolte per vedere quanta ne facevo). Il colore e abbastanza chiaro (a volte un po' piu torbido di altre ma in generale chiaro), l'odore non é forte o pungente o con particolari denotazioni e quando ho fatto la raccolta é risultato che in 24 ne ho fatta un po' piú di due litri. Ho letto che un individuo in salute dovrebbe farne circa 1 litro/1litro e 2 ma immagino che questo dipenda anche dalla quantitá di acqua che bevi? Voglio dire ho sempre pensato che se bevi tanto é normale che poi fai tanta pipí, o magari due litri é troppa e potrei avere qualche problema ai reni?
4) Ho chiesto ai miei di mandarmi una confezione di D-Mannosio perché avevo letto che funziona anche con lo staffilococco e volevo provarlo. Mi é arrivata qualche giorno fa ed ho iniziato a prenderlo comunque anche se le analisi erano poi risultate negative. Avevo iniziato con due dosi visto che non avevo i sintomi conclamati della cistite e perché cosí era indicato sulla scatola. Ho dovuto ridurre ulteriormente la dose ad una sola dose perché mi dava forti mal di testa.
Ho letto che il noni puó fare questo effetto ed ho pensato che probabilmente la quantitá che prendevo per me era alta anche visto che ho noduli alla tiroide ed ho letto che il noni puó avere effetti anche su quelli.
Quindi adesso prendo il mannosio la sera prima di andare a letto nella speranza che faccia piú effetto visto che cosí resta in vescica tutta la notte.
La sensazione che ho non é passata ma si é almeno alleviata un pochino.
5) Oggi ho finalmente trovato la spiegazione di come si fa la manovra del dito e la provo domani mattina visto che la dose la prendo solo la sera. (stasera ho comunque fatto una piccola prova giusto per vedere se riuscivo a farlo. Non ho fatto la manovra completa ma ho cercato di vedere se riuscivo a localizzare bene dove e come premere col dito perché capace che domani mattina appena sveglia faccio casini!)
6) Ho contattato la ditta e mi hanno dato riferimenti per ordinare il mannosio anche da qui. Peró ho letto che c'é anche il Vobis che potrebbe essere utile, anche se essendoci anche lí noni potrebbe darmi mal di testa e quindi sono un po' indecisa su cosa ordinare.
7) ho smesso di bere latte perche ho letto che puó dare problemi. Sto cercando di bere di piú anche se non mi va. Sto cercando di usare slip di cotone bianco. Ho smesso di usare il detergente intimo per lavarmi (lo uso solo dietro). Cerco di lavarmi con il bicarbonato, che comunque é un'abitudine che ho preso dalla mamma che mi ha sempre detto di usare il bicarbonato quando senti pruriti o fastidi; anche se qui e un po' complicato perché non avendo bidet ti devi ingegnare un po' per lavarti come si deve. Di solito uso una bottiglia di quelle da sport con il beccuccio tipo fontanella perché le vaschette mi danno l'idea di essere un po' un ricettacolo di batteri invece con la bottiglia finisce tutto nel gabinetto.
Ho iniziato a prendere dei probiotici perché migliorare le difese immunitarie non fa mai male e perché ho letto che questi fastidi potrebbero anche essere legati al funzionamento dell'intestino che personalmente ho sempre avuto regolare ma negli ultimi giorni ha fatto qualche bizza. Tra l'altro forse e solo una mia impressione ma ho come l'idea che la sensazione di fastidio che ho diminuisca leggermente dopo essermi liberata l'intestino.
8) Ho idea che lo stress e la tensione accumulata possa aver contibuito a contrarre i miei muscoli e che magari parte del mio problema sia legato a questo e che l'ansia di questi giorni non abbia fatto altro che aumentare la contrattura. La respirazione diaframmatica di solito la faccio giá quando mi sento particolarmente in ansia e sto cercando di farla piu spesso. Quanto agli altri esercizi di Kegel ogni tanto li facevo perché sapevo che erano utili per evitare prolassi ma mi sa che mi ci devo mettere piú di impegno perché non sono tanto ferrata e costante.
Vi chiedo scusa se mi sono dilungata tanto, ma come vi ho detto non so con chi parlare e fare queste riflessioni.
Lo so che la mia storia é una bazzecola confronto alle tante storie che ho letto qui ed in altri siti, ma proprio perché ho visto che ci sono situazioni che possono degenerare tanto vorrei evitarlo se possibile, soprattutto visto che dovrei poi sbatterci la testa da sola. Qui tante di voi hanno tanta piú esperienza di me ed ho pensato che rivolgermi a voi fosse un buon modo per confrontarmi e avere consigli.
Il mio istinto sarebbe quello di prendere armi e bagagli e tornarmene in Italia ma ovviamente non e cosí semplice e quindi devo cercare di fare il possibile per risolvere questa cosa con le risorse che ho.
Vi prego ditemi che ne pensate, se le riflerssioni che ho fatto e gli accorgimenti che sto prendendo sono corretti. Se mi consigliate di continuare con il mannosio, anche se solo una dose al giorno, o se magari c'é qualcos'altro che potrei o dovrei prendere.
Grazie mille per esserci.
Raffaella