Cara, carissima Pat. Nè si, nè no per il sollievo.
Mi spiego:
dopo tre anni di:
farmaci (molto spesso, col senno dei poi, inutili: ma questo senno non è di oggi)
tac con contrasto
n° 2 risonanze: tra cui una dolorosissima a vescica strapiena con sacchi pesanti sopra la pancia per vedere se c'erano diverticoli uretrali da quel cogli..e del mio 1 urologo che mi ha ficcato un tot di volte un dito nel didietro e nella patata facendomi in male cane)
altre dita conficcate da altro elemento
altre dita conficcate da un secondo elemento
vari tamponi uretrali
lascio stare le tot di ecografie che sono indolori, lascio stare i tentativi ed esami indolori...
dopo il cecare di convincermi di fare la cistoscopia e di fare instillazioni endovescicali
dopotutto.. si sono sollevata di sapere finalmente la causa in primis, anche se l'ho detto: col tempo, a forza di documentarmi qui sul forum, sui libri, in rete su siti stranieri, e soprattutto ASCOLTANDO il mio corpo...sono sollevata di capire cosa c'è che non va. Da dove è partito tutto, come si è evoluto e come si può ancora evolvere (quest'ultima parte ancora non mi è chiara a parte le eventuali recidive).
Ora: ho in mano qualche elemento che mi aiuti a comprendere meglio, a combattere non per guarire, perchè non guarirò, ma per cercare di vivere al meglio la situazione.
Sai.. è un po' troppo forte fare una affermazione del genere ... ma è per rendere l'idea: se sai che hai un qualcosa di brutto almeno provi a combatterlo, stare nel limbo dell'ignoranza intesa come non sapere, mi faceva imbestialire. Soprattutto non trovare chi mi aiutasse a capire.
P.s. sì non è una passeggiata ma c'è di peggio... e poi la voglia di arrivare ad un dunque era più forte
grazie Pat