La storia di Viv.

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Re: La storia di Viv.

Messaggioda Laura69 » dom ott 14, 2012 9:51 pm

Ah! Giusto, ora capisco...
Però magari non sei larga tu, erano strette le precedenti!

Viv. ha scritto:Quest'ultimo mi calzava bene

:lol: :lol: :lol: Viv mi sei mancata!

Altro che scarpetta di Cenerentola...

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Viv. » dom ott 14, 2012 9:57 pm

Ma scusa!!!!! Non abbiamo fatto sempre un gran dire che bisogna parlar chiaro e ridare una dignita` alla nostra femminilita`?????
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Laura69 » dom ott 14, 2012 10:08 pm

Eh! Mica per niente l'ho detto!
Ho anche capito il detto "mi calza a pennello"!!! O penello?

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Stefania 69 » lun ott 15, 2012 5:11 pm

Viv. ha scritto:Mi e` venuta questa domanda perche` all'ultimo ciclo lavandomi ho messo un dito un vagina e la zona dove stava la coppetta era proprio larga!! Una cavita`! Poi e` tornata normale ma mi sono spaventata un sacco. Ho dimenticato di chiedere a Pesce se fosse normale o meno.


Magari era proprio perche' eri bella rilassata e le precedenti volte, senza saperlo eri sempre un po' contratta.
Non credo proprio che ... ci si slabbri.
Anche io sono 'larga' :mrgreen: (Laura, poi ci penso e ti dico come lo so, comunque lo so) e i momenti in cui mi sento davvero bene e' quando lei e' alla sua larghezza naturale :love1: che mica vuol dire slabbrata :n :pp

p.s: io voglio la versione lunga hot 8-)

pps :clap: :clap: :clap: per la decisione antistress (ma non avevo dubbi). Rimanderemo a questo post tutte le ragazze che non riescono ad allentare un po' gli impegni :coool:

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Laura69 » lun ott 15, 2012 11:30 pm

Io credo di essere una small :lol:

Stef, attendo :schifezze:

Re: La storia di Viv. In lotta contro la stipsi.

Messaggioda Viv. » mer ott 21, 2015 5:27 pm

Buon giorno a tutte. Un abbraccio forte a chi mi conosce e uno a chi proprio non sa nulla della mia storia.
Torno a scrivere perche` ho molte cose su cui aggiornarvi e anche una bella notizia per le forumine marchigiane: sono in cura dall'unico, e prima per me sconosciuto, medico specialista del pavimento pelvico delle Marche. Finalemente l'ho trovata! E ho anche trovato una brava urologa che alla parola "mannosio" non ti guarda come se a parlare fosse una cartomante.

Andiamo con ordine. Vi devo aggiornare su tantissime cose.
Da molto tempo mi sono messa in testa di risolvere il mio problema di stitichezza, il quale si manifesta sotto aspetti differenti.
Ho provato diversi approcci alimentari e studiato diverse scuole di pensiero per arrivare a due conclusioni: 1) e` molto difficile capire quale scuola di pensiero apra le porte al benessere e alla salute, 2) non credo che la causa dei miei problemi sia pore. Vi parlero` di queste riflessioni nella sezione opportuna, quando avro` tempo (ho visto che gia` conoscete il metodo Kousmine).
Faccio la piccola premessa che sto bene dal punto di vista vescicale e uretrale. Non ho piu` avuto cistiti. C'e` stato un caso sporadico a fine 2013 e una contrattura forte nel 2012. Tutto controllato secondo i criteri promossi in questo forum.
Tuttavia pero` da vari anni peggiora il mio problema di stipsi. Dal 2013 sono iniziate anche sporadiche e periodiche perdite di urina, associate agli sforzi. L'alimentazione e` cambiato moltissimo (pur concedendomi, fino a qualche mese fa, anche degli sfizi) ma il problema e` andato peggiorando. Nel 2015 la defecazione e` stata molto spesso affidata all'uso dell'enteroclisma. Ogni altro stimolo e` per me del tutto inutile o fortemente irritante.
Nella mia ricerca di una soluzione, oltre ad aver provato diversi stili alimentari, ho scoperto di essere geneticamente incapace di digerire il lattosio, di non essere ipotiroidea, e che la mia stipsi migliora moltissimissimissimo quando sono lontana dalla mia vita normale. La mia intolleranza al lattosio si manifesta in modo piuttosto strano: ho reazioni diarroiche solo di rado, ho piuttosto un aumento della ritenzione idrica (anche 2 kg tra un giorno e l'altro), gonfiore, dolore alla pancia e, nei casi peggiori, una forte irritazione a livello del tenue. Raramente questi sintomi mi portano alla defecazione (o, se proprio vado in bagno, ad una sensazione di liberazione) e mi lasciano invece irritata per giorni e giorni.

Cerca che ti cerca mi sono imbattuta in un naturopata (la prossima volta vi racconto questa storia) che mi sta facendo dei trattamenti di riflessologia e dato una dieta super-stretta per disinfiammare l'intestino. Lui sostiene che il problema sia psicosomatico e associato ad uno stato di sofferenza del fegato, anche questo psicosomatico. Dice che ho troppo calore accumulato nelle viscere (e infatti mi cadono un botto di capelli, anche con tutti gli stratagemmi possibili, anche bevendo noni), che io non voglio buttare fuori, che sono molto arrabbiata e ho costruito un muro insormontabile tra me e il mondo :hurted: . Posso dire che sposo a pieno la sua convinzione, tanto che, se il problema persiste ripieghero` sull'ipnosi e/o la medicina tradizionale cinese o l'ayurveda.
Ad ogni modo mi sono decisa a portare avanti il percorso che mi ha proposto anche se, manco a dirlo, non produce per ora i risultati sperati.

Sto poi affrontanto il problema "dal basso". Lunedi` ho finalmente incontrato il medico che cercavo da anni. Non solo per me. Ma per tutte noi. Si tratta della dottoressa Baroni, che visita all'ospedale di Jesi. E` una fisiatra e ha, all'ospedale, un team di terapeuti che mi seguiranno passo passo. Sono commossa. A livello vaginale mi ha trovata un po' deboluccia ma tutto sommato anche piuttosto bene, visto il mio passato di donna cistitica. A livello anale invece c'e` una dissinergia muscolare importante. Respiro male (il diaframma dovrebbe esercitare un massaggio sugli organi viscerali) e il transito intesinale e` troppo lento, malgrado la gran quantita` di fibre solubili e insolubili che mangio.
Ho raccontato alla dottoressa come ho risolto le cistiti e lei ha approvato. Conosce il mannosio e ne approva l'utilizzo.
Ancora non sono entrata nel vivo del programma ma la cosa bella e` come si svolgera`. Faro` delle sedute di rieducazione sia individuali che di gruppo, con altre donne e delle sedute per la respirazione. Il tutto all'interno del SSN!! E io non devo nanche preoccuparmi di prenotare. Fanno tutto loro. Devo solo andare dal medico a fare la ricevuta (anzi devo scappare, riceve di pomeriggio solo nel mercoldi` :-gulp ). Vi faro` sapere come va e quali sono i prezzi. Per il momento vuole seguirmi da vicino e non vuole che io vada dal gastroenterologo subito ma vuole vedere come reagisco alle terapie che mi ha dato. Poi individueremo un gastroenterologo insieme che collaborera` con lei. Non e` un sogno????? :yahoo:

Nel frattempo ho mollato varie attivita` sportive ma ho iniziato l'asthanga YOGA, pratica difficilissima che spero mi aiuti a risolvere un problema alla schiena che nessuno riesce a risolvere e che spero mi porti un po' di serenita` mentale. Devo dire che il pavimento pelvico viene molto sollecitato ma, grazie a voi, e` tutto sotto controllo.

A novembre iniziero` anche i bagni derivativi. Vi faro` sapere ... chissa` che non mandino via tutto questo calore.

Devo scappare. ciao ciao

Vivi
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Natina » mer ott 21, 2015 9:28 pm

Ciao Viv! Cavolo quante news!!
Che dire, aspettiamo con ansia ogni aggiornamento che ci darai, mi fa piacere leggere che tu sei entusiasta di questo nuovo percorso.
A presto :ciao:

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Laura69 » sab ott 24, 2015 9:51 am

È molto bello Viv leggere tue notizie...!
Per l'intestino se vuoi puoi leggere quello che abbiamo scritto sulla manna. In diverse abbiamo trovato benefici anche se ovviamente non per la dissinergia del muscolo!
Per quanto mi riguarda non la uso abitualmente perché ho conquistato una certa regolarità da quando la contrattura ha mollato un po' la presa... ma al bisogno l'ho trovata davvero efficace e non irritante. Poi sappiamo bene che ogni corpo reagisce in modo diverso. Se per caso decidi di provare fallo con piccole quantità... un cubetto grande quanto una caramella (tipo 1cmx2cm). Lo dico perché a volte suggeriscono quantità molto elevate. E poi non rimanere senza liquidi perché agisce richiamandoli nell'intestino.
Per il resto credo che reprimere emozioni e sentimenti sia proprio deleterio... soprattutto se si tratta di rabbia, risentimento, rancore o comunque... 'fuoco'... che finisce per bruciare dentro.
Bisogna trovare il modo di buttare fuori qualunque esso sia.
Spero di leggere più spesso.
Devo anch'io aggiornare.
Ora finisco la colazione!
:flower:

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Rosanna » sab ott 24, 2015 10:58 am

Ma ciao Viv! Che piacere rileggerti!
Sono contenta che almeno dal punto di vista urinario stia andando tutto bene.
Io credo che sia la stipsi che quella leggera incontinenza da sforzo siano dovute proprio alla dissinergia muscolare. Credo che le fibre (soprattutto provenienti da aliementi crudi) facciano solo da intoppo se il transito è molto rallentato e/o l'idratazione è insufficiente.
Questione Cousmine (devo aggiornare la sezione, anzi, dopo che ti avrò scritto quel che ti sto per scrivere lo copio e incollo anche di là). Dopo averla consigliata a destra e a manca ho smesso di seguirla perchè due persone tra quelle pochissime che l'avevano iniziata hanno avuto grossi problemi di stipsi, ragadi ed emorroidi, tali da dover ricorrere all'intervento chirurgico in entrambi i casi (sono due persone molto note al forum, ma preferisco che siano loro a rivelare il proprio nome, se lo vorranno). Ora non so se la colpa sia stata effettivamente della dieta Cousmine, ma vista l'associazione temporale dei due eventi per tutte e due le persone, preferisco non consigliarla più. Io stessa ho avuto episodi di stipsi premestruale mentre seguivo il metodo, cosa che non mi era mai successa prima (gravidanza a parte) e che si è completamente risolta quando ho ricominciato a mangiare "normale".
Fai benissimo ora a puntare l'attenzione sulla muscolatura pelvica. Io lascerei anche perdere tutto ciò che può contribuire a contrarlo. Tu dici che con lo yoga che stai facendo
Viv. ha scritto: il pavimento pelvico viene molto sollecitato ma, grazie a voi, e` tutto sotto controllo.

Io non direi che è sotto controllo, visti i problemi di dissinergia e di incontinenza. ;)
In fondo le attività alternative tra le quali poter scegliere sono davvero tante.
Fossi in te, oltre al percorso con questa fisiatra indagherei anche l'aspetto neurologico perché la dissinergia muscolare con la sintomatologia che descrivi tu spesso è solo la conseguenza di un assetto neurologico alterato.
Ti abbraccio.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Viv. » sab ott 24, 2015 2:49 pm

Ciao care!!!!

Laura grazie per i consigli! Purtroppo pero` credo di aver provato gia` di tutto... ecco la manna mi manca, ma solitamente qualsiai cosa io prenda/faccia/mangi funziona per i primi 3-4 giorni e poi l'effetto svanisce. Nella vita credo di aver provato praticamente tutto e sto molto attenta all'idratazione, ormai misuro l'acqua. Cmq, della manna avevo proprio letto qui nel del forum, l'aquistero` alla prossima visita in erboristeria.

Ros, per quanto riguarda lo yoga, e` un problema. L'ho iniziato solo due settimane fa ed e` presto per dire qualsiasi cosa. Eccetto che sto riacquistando forse un po' di serenita` interiore. Ho scelto di iniziare con questa pratica per due motivi. Innanzi tutto, da quando ho avuto l'incidente stradale e l'intervento all'occhio, ho il corpo tutto disallineato. Non riesco a stare dritta come di deve e l'unico modo per controbilanciare e` fare sport. Purtroppo pero` e` comparso un dolore alla schiena che nessuno riesce a capire. Cerco di spiegarmi: e` una fitta lancinante, simmetrica per posizione a destra e sinistra ma molto piu` intensa a destra, che mi prende in qualunque tipo di allungamento della catena posteriore fatto a gambe chiuse (e per "qualunque tipo" intendo anche movimenti scemi che si fanno nella quotidianita`). La posizioni precisa e` esattamente a livello dell'articolazione tra osso sacro e bacino. Non e` la sciatica o un classico dolore lombare. Ho cambiato due osteopati e un fisiatra. Ho mollato tessuti per un po' e fatto ginnastica posturale. Nessuno e` riuscito a smuovere assolutamente nulla. Anzi!! E` peggiorato! Questo dolore si presenta ora, a volte, anche al mattino o a riposo come un fastidio/indolenzimento sopportabile, a destra. E` comparso ad aprile del 2014. A giugno 2014 ho smesso di allenarmi. Il riposo non e` servito, anzi ha fatto solo peggiorare la situazione, e nel tempo si e` associato un irrigidimento del corpo. A ottobre 2014 ho ripreso l'allenamento ai tessuti che pero` e` andato malissimo per tutto il periodo fino a giugno 2015: non solo non sono migliorata ma sono molto peggiorata (la massa muscolare e` scesa e subisco il tessuto). Cosi` ho deciso di fermarmi e provare con lo yoga perche` ho bisogno di togliermi di dosso questa rigidita` e riacquistare quella muscolatura sana (che avevo fino a giugno 2014) che mi permette di contrastare la torsione del busto dovuto all'occhio e previene i dolori alla spalla sinistra.

Tra l'altro e` a causa di questo dolore che ho incontrato il mio attuale naturopata, quello che mi ha dato la dieta che seguo ora e che mi fa i trattamenti di riflessologia (ne ho fatto solo uno finora quindi non vi so dare un opinione). Io non sono mai stata una fan di queste pratiche. Nutro uno curiosita` ma penso che se non si trovi un bravo terapeuta e` inutile anche solo provare. Pero` mi sono decisa a fare un tentativo con lui e ora mi racconto come.
Uno degli osteopati che mi ha trattata per circa 3 mesi mi ha detto che non trovava assolutamente nulla che potesse causare questi dolori, tutto si muove fisiologico nel mio corpo se non un blocco a livello del bacino e una generale rigidita` articolare quando leggo (mi ha fatto proprio leggere mentre faceva dei test sul mio corpo). Questo nasce da una storia lunga e cerco di farla breve. Dall'eta` di 20 anni porto costantemente le lenti a contatto perche` ho molta differenza tra i due occhi: il sinistro e` molto astigmatico e leggermente miope, il destro e` molto miope e leggermente astigmatico. Ora, con gli occhiali e` molto diffile unire le immagini provenienti dai due occhi senza avere mal di testa, sdoppiamento della visione e altri problemi. Ragion per cui ho sempre portato le lenti per 12 ore al giorno e usato occhiali sotto-corretti all'occhio dx, a riposo la sera. Roba che per leggere un libro senza sforzare la vista dovevo tenerlo a 10 cm dal naso. Cosi` ho fatto perche` tutti i medici e gli ottici che mi hanno visitata negli anni cosi` mi hanno consigliato di fare. Con il distacco di retina la cosa e` peggiorata e ora ho una differenza di 6.5 gradi tra i due occhi. Secondo questo osteopata, la correzione che porto attualmente mi impedisce una corretta postura quando leggo e lavoro al pc (cioe` piu` di otto ore al giorno) e va bene solo per guardare all'infinito (guidare, passeggiare, andare al cinema, guardare la tv dal divano). Cosi` mi ha mandato da un optometrista che segue un approccio "olistico", chiamiamolo cosi`...
Vado e all'arrivo al centro scopro che questo optometrista e` anche iridologo e naturopata. La mia sopresa muore li` e inizio la visita. L'optometrista mi ha spiegato che il criterio che viene usato per la sotto-correzione degli occhiali in casi simili al mio e` del tutto indicativo e andrebbe personalizzato di caso in caso. Dopo una visita di 1 ora e 45 minuti mi restituisce la corretta gradazione per dei nuovi occhiali, che posso usare a lavoro. E` la prima volta che riesco a portare gli occhiali per lavorare. La visita di controllo dopo 2 mesi e` andata benissimo: il mio sistema di fusione si e` adattato bene e non c'e` stato bisogno di modificare nulla. Ora (sono passati 4 mesi) ho molto piu` confort a livello oculare, niente bruciori e riesco a mantenere una postura migliore al pc.
Comunque, ad un certo punto della prima visita mi dice: "senti, ma tu di intestino come stai messa???". Io gli spiego che ho frequenti periodi di blocco assoluto, gonfiore etc.. e mi risponde "Certo! Hai una grave disbiosi intestinale. Questo e` un problema psicosomatico e risolverlo non e` facile". Al che gli spiego che ho le mie idee in campo alimentare, che cerco di studiare molto, e mi rifiuto di andare da un nutrizionista (da biologa, so come si formano e non e` proprio cosa, a meno che non si tratti di qualcuno che intraprende un percorso di ricerca in questo caos di scuole di pensiero). Mi ha detto che se volevo potevo farmi seguire da lui quando ne avrei avuto voglia. Cosi`, siccome questa persona mi ha ispirato molta fiducia fin dal primo momento e visto il successo con gli occhiali (ripeto, e` la prima volta in vita mia che posso lavorare con gli occhiali e leggere a letto come un cristiano normale) all'inizio di ottobre ho iniziato a farmi seguire da lui. I primi 10 giorni sono andati da sballo: ero regolare tutti i giorni finche` mi sono ribloccata. La cosa curiosa e` che per parte della settimana sono stata a Roma per lavoro e al mio rientro mi sono ri-bloccata. Da li` il nulla piu` assoluto finche` non mi e` arrivato il ciclo. Ora sto andando tutti i giorni (sebbene i problemi di dissinergia complicano le cose...) ma domani termina il ciclo e gia` sento meno movimento intestinale.

Che vi devo dire?? Vedremo.

Per il discorso neurologico, secondo Pesce a fine del 2012 non c'erano problemi ma non so se la sua visita valga anche a livello anale.

Ros, mi piacerebbe inserire i riferimenti della fisiatra e dell'urologa nell'elenco, visto che la regione Marche piange specialisti sin dall'apertura del forum, ma non ho le autorizzazioni. O forse e` meglio aspettare e vedere come va. Che mi dici?

Buon fine settimana ragazze.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Viv. » sab ott 24, 2015 2:54 pm

Cmq, voglio dire un ultima cosa.
Sono contenta che ci sia questo forum a farmi sfogare e che ci siano persone con cui posso parlare a cuore aperto. E` da tanto tempo che voglio condividere che voi le mie riflessioni in campo alimentare ed e` da tanto tempo che vorrei tornare a scrivere qua, solo che qualcosa mi blocca sempre. A volte ho paura di mettere le parole nero su bianco, perche` quando lo faccio non posso piu` tornare indietro, non posso fare finta che certe cose non ci siano. E non voglio nemmeno dei consigli, in realta`, ma solo poter riflettere con qualcuno che capisce realmente quello che dico. Cosi` penso spesso a questo forum, ma poi come vi dicevo mi blocco.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Laura69 » sab ott 24, 2015 3:57 pm

Viv. ha scritto:A volte ho paura di mettere le parole nero su bianco, perche` quando lo faccio non posso piu` tornare indietro, non posso fare finta che certe cose non ci siano.

Che parole importanti Viv. Messe lì con semplicità ma... lampeggiano come l'insegna posta su un ingresso...

Re: La storia di Viv.

Messaggioda Stefania 69 » sab ott 24, 2015 4:07 pm

Ciao Viv, e' bello ritrovarti....

Sai quante volte avro' pensato chissa come stara' cosa stara' facendo :ciao:

Questo posto e' sempre quello giusto, lo sai :love1:

Re: La storia di Viv.

Messaggioda larabirilla » mar nov 30, 2021 5:22 pm

Ciao Viv, sono Lara di Ancona ed anche io iscritta oramai da quasi 10 anni :)
Ho aggiornato la mia storia (storia di Lara viewtopic.php?f=198&t=2546&start=380 )
Ho effettuato isteroscopia (utero + tube) lo scorso 22 novembre e stavo appunto cercando qualche fisiatra / fisioterapista nei dintorni. Mi hanno citato il centro Murri ed un'altra ragazza di Jesi conosciuta 4 anni fa mi parlava proprio della Dott.SSA Baroni.
Nel 2011 e 2012 fui stata paziente del Dott. Pesce, per contrattura pelvica e vorrei un professionista nel campo per riabilitare la mia zona pelvica e rifarmi una visita. Non riesco più ad andare in giro per l'Italia (tenendo conto che già mi muovo parecchio dovendo andare allo IOV di Padova per la mia malattia rara).

Se puoi fammi sapere come ti sei trovata e dove prenotare con il SSN in quanto ho visto che la Dott.ssa Baroni visita adesso in una struttura privata Myolab di Jesi.
Ti ringrazio tantissimo.
Buona serata
Lara


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