Manu, la mia storia.

Ciao sono Manu ed ho 36 anni. La mia storia è simile a tante altre che ho letto su questo forum, ma ormai ho un disperato bisogno di raccontarla per sfogarmi un po'.
La prima cistite l'ho avuta a circa 15 anni, causata da E. Coli. Da lì per un paio d'anni l'ho avuta sporadicamente (tipo 1-2 volte l'anno) e sempre curata con antibiotico.
Poi per 10 anni più nulla. E' ricomparsa quando avevo circa 27 anni di nuovo causata da E. Coli, ma sempre sporadica al massimo 2 episodi l'anno e sempre curata con antibiotico (il Ciproxin). Il mio medico mi fece fare un'ecografia all'apparato urinario risultata negativa ad eventuali malformazioni.
Nel complesso era una situazione sostenibile.
Il Purgatorio è cominciato dopo le gravidanze. Nel 2007 sono rimasta incinta della mia seconda figlia e fin da subito il mio intestino ha cominciato a dare i numeri: diarrea in continuazione per tutta la durata della gravidanza. La ginecologa, l'ostetrica e il mio medico dicevano che era solo colpa della gravidanza, degli ormoni, dello schiacciamento dell'intestino e che una volta partorito sarei tornata a posto. All'ottavo mese ho avuto una mini-cistite ma non grave ed è passata da sola. Alla 36a settimana mi hanno fatto il tampone rettale ed è risultato positivo all' escherichia (la mia amica...). Anche lì nessuno ha detto e fatto niente.
A Gennaio 2008 ho partorito, ma il mio intestino non ne ha voluto sapere di rimettersi in riga. Il dottore mi ha prescritto fermenti lattici a gogo, ma niente cambiava.
A Maggio 2008 la prima cistite curata con Ciproxin. Fra Agosto e Settembre l'ho avuta 3 volte (cioè ogni 15 giorni!) curata prima con Monuril dato dalla ginecologa (ma a me non mi conta un tubo) e poi con Ciproxin. La ginecologa mi consiglia una cura ciclica di Medicran. L'intestino è sempre in guerra. Di nuovo cura massiccia di fermenti lattici + Medicran. Niente: l'intestino non migliora e la cistite ce l'ho circa 1 volta al mese.
A questo punto faccio la cosa più sbagliata sapendo di farla: mi trascuro. Sì perchè nel frattempo mia figlia grande ha cominciato l'asilo e passa un inverno infernale, con otite costanti e dolorosissime. Mi dico che non ho tempo di pensare ai miei mali, devo concentrarmi su di lei e sulla sorellina che è piccola.
Così ogni volta che mi viene la cistite prendo il Ciproxin e via che vado.
A primavera 2009 le cose con la bimba vanno un po' meglio ed io comincio ad affrontare il mio problema. Ma vedo che non è facile. I medici ti danno antibiotici e basta. Giusto la ginecologa ha tirato fuori il Cranberry, ma la cura che mi aveva dato era molto blanda. Allora mi butto sul mirtillo, comincio ad assumerlo quotidianamente. E continuo anche con i fermenti lattici (Dicoflor 60). L'intestino migliora e per 3 mesi riesco a vivere una vita normale!
A Maggio 2009 purtroppo le bimbe prendono un virus bestiale e sconosciuto (sintomi identici Al''H1N1): io sono schizzata perchè le bimbe hanno 3 giorni di febbre a 39 che non scende neanche con le cannonate. Alla fine la prendo anche io: il mio sistema immunitario ne esce come uno straccio. E quindi: cistite!
Da lì ricomincia il calvario dell'intestino e della cistite 1 volta al mese (sempre curata con Ciproxin).
Ormai da un po' chiedo ai miei medici un aiuto più concreto, ma la risposta è sempre fermenti lattici. La ginecologa mi prescrive Lenicyst (cranberry, semi di pompelmo, uva ursina e verga d'oro) per prevenire la cistite. Ma non conta.
A Settembre 2009 andiamo al mare. Dopo qualche giorno diarrea e cistite. PRendo l'antibiotico: non mi fa niente... Panico totale. Telefono al dottore e alla ginecologa. Il medico mi prescrive fermenti e cranberry, la ginecologa Meclon per curarmi sotto.
Sto un po' meglio ma non bene.
Finalmente quando torno a casa il dottore si decide a farmi fare l'urinocultura. Ho l'escherichia coli alle stelle! E, sorpresa sorpresa, è diventato resistente al Ciproxin!
Bene, dunque cambiamo antibiotico: Cefuroxima.
Guarisco! Intestino in perfetta forma. Cistite e dolorini vari scomparsi. Sono felice. Sono tornata a una vita normale. Continuo ad assumere fermenti e Lenicyst a quintali. Tre mesi di paradiso. Fino alla settimana scorsa.
All'improvviso si ripresentano i soliti incofondibili sintomi: cistite.
Prendo il nuovo antibiotico. L'infenzione credo che sia passata. Ma quando faccio pipì alla fine mi brucia.
Adesso basta devo uscirne! Mi butto su internet a cercare qualcosa, qualsiasi cosa! E trovo questo forum.
Adesso so che nel curarmi da sola e trascurami ho fatto un grosso errore. E adesso so che questa sensazione di non essere guarita è dovuta al fatto che vescica e uretra sono diventate ipersensibili al dolore.
Il dottore finalmente mi manda da uno specialista (18 Febbraio).
Intanto decido di tentare con D-Mannosio. Male non può fare. Sto aspettando di ricevere le prime scatole.
La speranza è tanta. Voglio guarire. Voglio vivere una vita normale. Voglio fare pipì e intanto persare ad altre cose che non siano la paura di sentire una fitta o un bruciore.
Voglio essere di nuovo me stessa. Io ci credo. Devo crederci.
Manu.
La prima cistite l'ho avuta a circa 15 anni, causata da E. Coli. Da lì per un paio d'anni l'ho avuta sporadicamente (tipo 1-2 volte l'anno) e sempre curata con antibiotico.
Poi per 10 anni più nulla. E' ricomparsa quando avevo circa 27 anni di nuovo causata da E. Coli, ma sempre sporadica al massimo 2 episodi l'anno e sempre curata con antibiotico (il Ciproxin). Il mio medico mi fece fare un'ecografia all'apparato urinario risultata negativa ad eventuali malformazioni.
Nel complesso era una situazione sostenibile.
Il Purgatorio è cominciato dopo le gravidanze. Nel 2007 sono rimasta incinta della mia seconda figlia e fin da subito il mio intestino ha cominciato a dare i numeri: diarrea in continuazione per tutta la durata della gravidanza. La ginecologa, l'ostetrica e il mio medico dicevano che era solo colpa della gravidanza, degli ormoni, dello schiacciamento dell'intestino e che una volta partorito sarei tornata a posto. All'ottavo mese ho avuto una mini-cistite ma non grave ed è passata da sola. Alla 36a settimana mi hanno fatto il tampone rettale ed è risultato positivo all' escherichia (la mia amica...). Anche lì nessuno ha detto e fatto niente.
A Gennaio 2008 ho partorito, ma il mio intestino non ne ha voluto sapere di rimettersi in riga. Il dottore mi ha prescritto fermenti lattici a gogo, ma niente cambiava.
A Maggio 2008 la prima cistite curata con Ciproxin. Fra Agosto e Settembre l'ho avuta 3 volte (cioè ogni 15 giorni!) curata prima con Monuril dato dalla ginecologa (ma a me non mi conta un tubo) e poi con Ciproxin. La ginecologa mi consiglia una cura ciclica di Medicran. L'intestino è sempre in guerra. Di nuovo cura massiccia di fermenti lattici + Medicran. Niente: l'intestino non migliora e la cistite ce l'ho circa 1 volta al mese.
A questo punto faccio la cosa più sbagliata sapendo di farla: mi trascuro. Sì perchè nel frattempo mia figlia grande ha cominciato l'asilo e passa un inverno infernale, con otite costanti e dolorosissime. Mi dico che non ho tempo di pensare ai miei mali, devo concentrarmi su di lei e sulla sorellina che è piccola.
Così ogni volta che mi viene la cistite prendo il Ciproxin e via che vado.
A primavera 2009 le cose con la bimba vanno un po' meglio ed io comincio ad affrontare il mio problema. Ma vedo che non è facile. I medici ti danno antibiotici e basta. Giusto la ginecologa ha tirato fuori il Cranberry, ma la cura che mi aveva dato era molto blanda. Allora mi butto sul mirtillo, comincio ad assumerlo quotidianamente. E continuo anche con i fermenti lattici (Dicoflor 60). L'intestino migliora e per 3 mesi riesco a vivere una vita normale!
A Maggio 2009 purtroppo le bimbe prendono un virus bestiale e sconosciuto (sintomi identici Al''H1N1): io sono schizzata perchè le bimbe hanno 3 giorni di febbre a 39 che non scende neanche con le cannonate. Alla fine la prendo anche io: il mio sistema immunitario ne esce come uno straccio. E quindi: cistite!
Da lì ricomincia il calvario dell'intestino e della cistite 1 volta al mese (sempre curata con Ciproxin).
Ormai da un po' chiedo ai miei medici un aiuto più concreto, ma la risposta è sempre fermenti lattici. La ginecologa mi prescrive Lenicyst (cranberry, semi di pompelmo, uva ursina e verga d'oro) per prevenire la cistite. Ma non conta.
A Settembre 2009 andiamo al mare. Dopo qualche giorno diarrea e cistite. PRendo l'antibiotico: non mi fa niente... Panico totale. Telefono al dottore e alla ginecologa. Il medico mi prescrive fermenti e cranberry, la ginecologa Meclon per curarmi sotto.
Sto un po' meglio ma non bene.
Finalmente quando torno a casa il dottore si decide a farmi fare l'urinocultura. Ho l'escherichia coli alle stelle! E, sorpresa sorpresa, è diventato resistente al Ciproxin!
Bene, dunque cambiamo antibiotico: Cefuroxima.
Guarisco! Intestino in perfetta forma. Cistite e dolorini vari scomparsi. Sono felice. Sono tornata a una vita normale. Continuo ad assumere fermenti e Lenicyst a quintali. Tre mesi di paradiso. Fino alla settimana scorsa.
All'improvviso si ripresentano i soliti incofondibili sintomi: cistite.
Prendo il nuovo antibiotico. L'infenzione credo che sia passata. Ma quando faccio pipì alla fine mi brucia.
Adesso basta devo uscirne! Mi butto su internet a cercare qualcosa, qualsiasi cosa! E trovo questo forum.
Adesso so che nel curarmi da sola e trascurami ho fatto un grosso errore. E adesso so che questa sensazione di non essere guarita è dovuta al fatto che vescica e uretra sono diventate ipersensibili al dolore.
Il dottore finalmente mi manda da uno specialista (18 Febbraio).
Intanto decido di tentare con D-Mannosio. Male non può fare. Sto aspettando di ricevere le prime scatole.
La speranza è tanta. Voglio guarire. Voglio vivere una vita normale. Voglio fare pipì e intanto persare ad altre cose che non siano la paura di sentire una fitta o un bruciore.
Voglio essere di nuovo me stessa. Io ci credo. Devo crederci.
Manu.