Ciao Karla
Sono contenta che vada meglio.
Capisco il tuo sconforto... quando si esce da una recidiva, anche se se ne esce nel modo giusto, si hanno sempre brutti pensieri.
Però fortunatamente credo che passato il primo momento poi si ritrovi quella fiducia e positività che ci permette di vivere serenamente anche con qualche piccolo disturbo intermittente.
Quello che mi permetto di suggerirti però... è di provare a privarti di meno cose... di provare a regalarti qualche gratificazione.
Non sono il cioccolatino o la frappa o la fetta di salame piuttosto che un piatto di pasta al pomodoro che ti fa tornare la cistite.
Una volta lo pensavo anch'io ma se gradualmente reintroduci nella tua dieta le cose che ti piacciono senza abusarne, ti renderai conto che puoi farlo senza conseguenze.
L'importante semmai è capire i messaggi che ti invia il tuo corpo e di volta in volta aggiustare il tiro decidendo cosa puoi concederti e cosa no in base a quello che ti dice il tuo corpo. Questo sì... un po' di attenzione ai segnali bisogna averla finché non si è completamente guarite.
Di solito succede le mie recidive dipendono da due o più fattori scatenanti. E non tanto dai cibi che mangio quanto dalla regolarità intestinale, dal freddo patito che accentua la contrattura, dallo stato d'animo, dai rapporti, dalla salute della flora vaginale.
Gli stick imparerai ad usarli in un battibaleno e averli in casa ti darà sicurezza.
Dai che tra poco arriva la primavera e con la bella stagione le cose andranno meglio!
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