Menopausa e distrofia vaginale

Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Ariel58 » mer gen 22, 2014 11:01 pm

Ho deciso di generalizzare il mio problema facendone un post.
Io soffro di distrofia vaginale, con sintomi davvero fastidiosi (potete vedervi la mia stotia) che sono quasi completamente regrediti in seguito a trattamento per 15gg con etriolo in ovuli.
Ci ho pensato e mi sembra che questa maledetta distrofia vaginale sia un problema molto più comune di quanto avessi pensato. Da quando ho scoperto di averla ho trovato diverse altre donne in menopausa che ne soffrono con o senza saperlo, oppure che ne hanno sofferto in passato. Pensavo si trattasse solo di secchezza vaginale e perdita del desiderio, e quindi magari di difficoltà nei rapporti sessuali. Ed invece no. A me è capitato di avere, dopo ben 4 mesi di assenza di rapporti, disturbi vescicali, cistiti, incontinenza.

Non so a quante donne capiti ma sicuramente mi sermbra che l'informazione fornita dai ginecologi sia assolutamente insufficiente. Per dire il mio ginecologo ha cercato di convincemi ad assumere localmente estriolo ma non mi ha chiaramente avvertita delle possibili conseguenze. Se lo avesse fatto magari avrei fatto la cura oppure, più probabilmente, avrei cercato riparo con i fitoestrogeni già anni fa'. A mia domanda se tutte le donne soffrano di questi disturbi lui mi ha detto "sì, tranne quelle pooche fortunate che magatri hanno un pezzetino di ovaia che rimane attiva"
Sarà vero?
Non siamo in tante in menopausa qui e forse non facciamo manco testo perchè già il fatto di essere qui sta a significare che qualche problemino lo abbiamo, ma mio piacerebbe avere una statistica :-).

Comunque vi aggiorno sulla mia situazione;
15gg di perfezione in cui inserivo in vagina 1g di estriolo al giorno. Mi erano spariti tutti i disturbi: minzioni frequenti, brusciori vescicali, tendenza a contrarre la pancia per non lasciar sfuggire urina. Mi era solo comparso un sintomo nuovo: talvolta un doloretto nella zona destra della vulva, ma all'interno, che mi ricordava la sensazione pre-mestruale di gonfiore e pensavo potesse essere dovuta magari a troppo estriolo. Questi 15gg ero, tra l'altro, in vacanza. Poi sono passata a 2 volte alla settimana e sono tornata a lavorare, cioè seduta varie ore al giorno. Un poco per volta è tornato qualche disturbo che viene e va. Forse è anche correlato anche a stress psichico però potrebbe anche essere Devo anche dire che, sentendomi guarita avevo rimesso i jeans che forse hanno contibuito perchè mi pare che, tolti quelli, i fastidiucci stiano scemando. Vedremo. Nel frattempo da un paio di applicazioni ho anche sostituito gli ovuli da 1g con la crema da 1/2g (500mg) che ormai riesco ad inserire e che, a dose di ormone domezzata, dovrebbe essere ugualmente efficiente. Sto anche pensando eventualmente di provare a passare al gel ma usarlo ogni 2gg o anche un gg si e uno no. Col gel infatti si assume una quantità di ormone mlto più bassa. 1 dose di gel contiene 0.00005g di estriolo, una dose di crema 0.5g.
In realtà forse conviene aspettare comunque almeno un paio di settimane con la crema e poi solo eventualmente passare al gel, altrimenti mi sa non capisco più nulla, voi che dite?
Poi tra due mesi dovrei interrompere credo per un mese, già la cosa mi preoccupa.
C'è qualche donna che ha provato questi problemi e magari racconta un po'?
A scordavo: pensavo che tra un estriolo e l'altro potrei aiutare inserendo un poco di D-Mannosio, o qualche altro emolliente. è una buona idea?

Edit: ho sbagliato le unità di misura.
Ho scritto: 1g dove avrei dovuto scrivere 1mg
Ho scritto: 1/2g (500mg) dove avrei dovuto scivere 1/2mg (0.5mg).
Ho scritto 0.5g dove avrei dovuto scrivere 0.5mg
Il confronto fra gel ed crema sarebbe inoltre meglio scriverlo come 0.05mg (gel) contro 0.5mg nella crema

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Rosanna » mer gen 29, 2014 10:01 am

Ariel58 ha scritto:Non siamo in tante in menopausa qui e forse non facciamo manco testo perchè già il fatto di essere qui sta a significare che qualche problemino lo abbiamo

E' anche vero però che molte di queste donne sono approdate in questo forum proprio perché hanno cominciato ad avere disturbi a causa della menopausa.
Ariel58 ha scritto:Sto anche pensando eventualmente di provare a passare al gel ma usarlo ogni 2gg o anche un gg si e uno no. Col gel infatti si assume una quantità di ormone mlto più bassa. 1 dose di gel contiene 0.00005g di estriolo, una dose di crema 0.5g.

Come ti ho già spiegato altrove, non è vero che si assume una quantità di ormone inferiore; la quantità assorbita è sempre la stessa, solo che, essendo una molecola studiata per essere più assimilabile, ne basta meno per ottenere la STESSA concentrazione nella muocosa vaginale. Il vantaggio, ripeto, è solo aziendale che con la stessa quantità di principio attivo riesce a produrre più confezioni di prodotto.
Ariel58 ha scritto:In realtà forse conviene aspettare comunque almeno un paio di settimane con la crema e poi solo eventualmente passare al gel, altrimenti mi sa non capisco più nulla, voi che dite?

Concordo.
Ariel58 ha scritto:pensavo che tra un estriolo e l'altro potrei aiutare inserendo un poco di D-Mannosio

In vagina? Intendi la lavanda? Hai già letto il protocollo per la menoapusa?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Ariel58 » mer feb 26, 2014 12:03 am

Intendevo la crema! In effetti sto facendo così: 2 volte a settimana la crema, Colpogyn 0.0125% (cioè da 0.5mg di estriolo per ciascun applicatore) Il che vuol dire un intervallo una volta di 3gg e una volta di 2gg fra 2 applicazioni. Inoltre la mattina prima di andare a lavoro mi spalmo sempre all'esterno e dentro l'imboccatura della vagina un poco di Xerem.
Le sere in cui non metto l'estriolo metto invece un poco di D-Mannosio crema. La lavanda la uso dopo i rapporti sessuali e basta (anche se De Angelis la consigliava una volta settimana)
Una volta ogni 10-15 gg metto una di quelle compresse di lattobacilli di cui al momento non ricordo il nome.
In realtà la perfezione del periodo in cui usavo ovuli da 1mg tutti i giorni non è più tornata, avrei bisogno di aumentare la cadenza. Cioè: le mucose vaginali stanno infinitamente meglio, ma i sintomi uretrali, che erano completamente spariti nel periodo di perfezione, sono ritornati anche se non sempre e comunque a livelli minimali.

Non sono del tutto convinta del discorso di Rosanna sull'assorbimento, ma non sono neanche del tutto convinta del contrario ;) . Insomma ho le idee confuse.

Contro: L'ormone è sempre lo stesso, estriolo uguale a quello naturale, quindi le molecole sono identiche e devono avere la stessa capacità di penetrare. Tra l'altro se fosse così perchè produrrebbero ovuli da 0.5mg e da 1 mg?
Contro: Quale dovrebbe essere il meccanismo che impedisce, una volta penetrata la quantità x, che possa entrare ancora ormone?
A favore: E' sicuramente vero che, a parità di molecola, non tutte le forme in cui viene disciolto l'ormone sono ugualmente efficienti nel favorirne l'assorbimento. Il ginecologo mi disse che l'ovulo è meno efficiente della crema e ho letto che il gel lo è di più (perchè non cola via).
Potrebbe quindi in effetti essere vero che 0.5mg dispersi nella crema equivalgano a 1mg nell'ovulo, cioè un'efficienza di assorbimento della crema pari al doppio. Ma possibile che 0.05mg nel gel equivalgano a 0.5, cioè l'efficienza di assorbimento sia 10 volte maggiore?

La discussione non è oziosa perchè se mettendo il gel si assorbisse meno ormone, pur rimanendo la dose sofficiente a produrre l'effetto, allora avrei potuto metterlo più spesso senza mandarne troppo in circolo.

Il mio ginecologo il gel non lo conosce e quindi non sa che dirmi. Tra l'altro sono estremamente preoccupata perchè fra un mese secondo il mio ginecologo dovrei fare una pausa, ma la scorsa settimana ho scordato un'applicazione ma il ritorno rapido di fastidi urinari me l'ha subito fatta ricordare ;-(.
Come farò tra un mese :-:::: ? Se prendo fitoestrogeni, ammesso che ci riesca, la pausa sarà valida?

Insomma ho un sacco di domande e non so a chi farle. Esistono centri specializzati per la menopausa che voi sappiate?

PS il protocollo menopausa l'ho letto e provato, ma dopo poche applicazioni non tolleravo più nulla. Avevo anche provato altri ovuli di fitormoni oltre al Neoprogel, tutti dopo poco tempo mi bruciavano.

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda paola60 » mer feb 26, 2014 10:19 am

Ciao Ariel :ciao: ,
questa mattina appena ho aperto il forum mi è apparso il tuo post qui nella sezione menopausa e visto che non stò lavorando perchè sono a casa influenzata, penso che oggi farò un pò compagnia a voi tutte ragazze del forum.
Ariel58 ha scritto: Esistono centri specializzati per la menopausa che voi sappiate?

Si esistono Ariel. Io sono della provincia di Torino e qui c'è, quindi sicuramente anche a Roma ci sono. Qui a Torino c'è un grosso centro presso l'ospedale ginecologico S. Anna.
Non so se hai letto la mia storia, io sono andata in menopausa a circa 41 anni (ora ne ho 53) e di distrofia vaginale ho sofferto per quasi una decina di anni senza nemmeno sapere che si chiamasse così. Ero praticamente rassegnata al fatto che la mia vagina era andata in pensione e tutti quei disturbi così erano e così restavano...

Quando sono andata al centro menopausa avrò avuto circa 43 anni, ero speranzosa che in qualche modo in un grande centro così avrebbero saputo come trattare i miei problemi e alleviarne i sintomi ma purtroppo non è stato così. Non voglio disilluderti o demoralizzarti, ti consiglio comunque di provare a cercare un centro menopausa dalle tue parti, e se vuoi fare le tue domande, ma resta con le antenne alzate perchè se cominciano a darti solo ovuli e ovuletti (a me avevano dato prima Esolut e infine Progeffik) non è detto che risolvano la cosa, a me non ha risolto, non mi hanno mai detto come comportarmi o se usare qualcosa nei rapporti, la dottoressa che mi seguiva mi guardava come dire "poverina sei sfortunata" e mi rifilava sti ovuli dicendomi che anche se non avevo effetti benefici subito li avrei avuti a medio/lungo termine.... Ma che, scherziamo???!?
Io avevo 43, stavo malissimo fisicamente e psicologicamente e quella mi diceva tieni duro che poi a 60-70 starai un pò meglio? e l'IO DONNA che fine faceva? Quella "dottoressa", sarebbe stata da denunciare!
Dopo 2 anni di tira e molla con gli ovuli ho deciso insieme al mio medico di base di non prendere più nulla per la menopausa, andasse come doveva andare!
L'unica cosa che mi aiutava un pò nei rari rapporti che avevo era l'olio di mandorla che ammorbidiva e rendeva scivolosa la vagina.
poi solo tantissimi anni dopo, quando sono arrivata qui nel forum (ottobre 2012), piano piano ho conosciuto il protocollo consigliato qui e l'ho provato. Devo dirti che l'ho dovuto adattare a me che avevo anche un batterio in vagina ma io lo trovo perfetto.
Ariel58 ha scritto:il protocollo menopausa l'ho letto e provato, ma dopo poche applicazioni non tolleravo più nulla.


Sei sicura che proprio "tutti i prodotti" non vengano tollerati? hai provato a fare le pause tra un prodotto e l'altro? magari saltando 2 gg invece che uno solo?
Io ad esempio non tolleravo benissimo lactonorm, quindi per un paio di cicli lo sostituivo con lo yogurt (fage), poi ho provato a reinserirlo e ora quando devo mettere lattobacilli alterno una volta lactonorm e una volta yogurt.
Se vedi che qualche prodotto è ben tollerato e altri no, puoi provare ad eseguirer il protocollo senza inserire i prodotti che ti danno fastidio, facendo le pause e poi provare a reinserire il prodotto meno fastidioso dopo qualche ciclo (qui attendo approvazione di Rosanna) ma io mi sono regolata così...
Il mio protocollo personalizzato era questo:
1 gg Neoprogel
2 gg Pausa
3 gg Elleffe (per il batterio in vagina)
4 gg Pausa
5 gg Miphil
6 gg Pausa
7 gg Lactonorm
8 gg Pausa
9 gg Lavanda
10 gg Pausa
11 gg Miphil
12 gg Pausa
13 gg Yogurt
Poi facevo una pausa di di 4-5 gg e riprendevo dall'inizio una seconda volta.
Ora lo faccio circa ogni 2-3 mesi (ora ho eliminato Elleffe) e la mia vagina non è più così delicata, quando mi lavo giornalmente uso sempre un velo di crema D-Mannosio ben spalmata fuori e un pochino anche appena dentro e non sento più come se le mie parti intime fossero di carta velina. Nei rapporti uso abbondante crema D-Mannosio (ma può andar bene la crema più tollerata da te) e credo di aver trovato il mio equilibrio.
Scusami il pippone, io mi dilungo sempre parecchio ma volevo spiegarti bene la mia situazione perchè tu potessi trarne qualche suggerimento, se vuoi farmi delle domande sono qua :flower:
Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Ariel58 » mer mar 05, 2014 2:44 am

Paola, molto interessanti le tue informazioni, grazie. Adesso è tardi ma domani corro a leggere la tua storia, mi sa che mi manca.
Comunque posso dirti che io alternavo Neoprogel, Miphil, Yogurt ma prima avevo anche provato al posto del Neoprogel anche Fitostimoline e Alkagin e dopo qualche applicazione (chi addirittura già alla seconda, come Fitostimoline)tutti mi hanno iniziato a bruciare orrendamente. Solo la lavanda D-Mannosio e lo yogurt non hanno mai dato problemi, anzi la lavanda D-Mannosio, che imnizialmente bruciava un poco, ha bruciato sempre meno. Non ho mai provato bruciore con l'estriolo.
Spero che quando dovro' interrompere l'estriolo la situazione sarà abbastanza buona da permettermi di riprendere il protocollo con migliori risultati.

Qualcuno hai mai provato ad usare vitamina E? Tipo olio VEA? Ho letto che molti ginecologi lo consigliano per tenere morbida la vulva (c'è chi consiglia anche creme interne alla vitamina E). Potrebbe essere un'altrp aiuto fra un'applicazione di estriolpo e l'altra?
Poi stavo pensando se assumere anche isoflavoni per bocca, anche se di soia e di semi di lino giuà ne consumo, ma certo che mi piacerebbe un centro in cui si affronti il problema globalmente ed più naturalmente possibile.

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Rosanna » mar mar 11, 2014 9:38 pm

Alkagin?! :shock:
Ma se già hai problemi di ph alto a causa della menopausa, se ci metti anche un alcalinizzante siamo a cavallo! Ci credo che bruciava: era la tua vagina che lo rifiutava!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda paola60 » mar mar 11, 2014 11:32 pm

Ciao Ariel, io non ho mai messo troppe cose nella patata a parte qualche volta che la gine mi dava qualcosa quando trovava infiammazione facendo il pap test, inoltre prima di arrivare qui non avevo mai nemmeno fatto un tampone vaginale che , con mio grande stupore, ha evidenziato l’anno scorso, batteri in vagina!
Chissà da quando li avevo! eppure non avevo problemi di bruciore o fastidio vaginale nell’ultimo periodo prima delle recidive di cistite.
Per circa 3 mesi ho fatto il protocollo miriam personalizzato come ti dicevo sopra e ho rifatto il tampone per verificare ma niente, il 1000000 di e faecalis continuava a stare lì dentro senza dare sintomi e allora mi sono detta: vi piace star lì ? e stateci allora, basta che non rompiate le balle!
Rosanna mi disse allora che il protocollo avrei dovuto ripeterlo anche tutti i mesi visto che ero in menopausa e che la mia vagina avrebbe ringraziato… subito mi è sembrato esagerato, proprio perché non ero abituata a metterci molto in vagina ma poi ho preso il mio ritmo e devo dire che funziona. Come ti dicevo, non lo faccio proprio tutti i mesi, a volte ogni 3 a volte ogni 2 (quando la patata mi parla diciamo :mrgreen: ) ma fatto stà che ho trovato la situazione favorevole per me.
Questo per dirti che forse, avvicinandoci alla menopausa dovremmo considerare che il nostro corpo stà cambiando e che sicuramente ha esigenze diverse.
Non siamo tutte uguali ma dobbiamo lavorare su noi stesse per cercare il giusto approccio.
Io, come ti dicevo ho smesso tanto tempo fa con tutto quello che mi stavano dando al centro menopausa perché mi ero resa conto che stavo inserendo cose che non mi davano alcun effetto positivo anzi, mi sentivo anche peggio ma se a te l’estriolo ha dato qualche vantaggio, finisci questa cura che cmq ti ha dato il medico, ma il mio consiglio è di provare a tenere poi un po’ la patata senza applicare niente e riprovare in un secondo tempo, con i prodotti naturali che tolleravi previsti nel protocollo, per avvicinarti ad una “terapia” più naturale e semplice che qui molte hanno approvato con ritrovato benessere :ciao:
Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Ariel58 » mar mar 25, 2014 11:32 pm

Eccomi! Scusatemi tanto, sono molto in ritardo, ma ho avuto un periodaccio.

@ROSANNA- ALKAGIN: scelta sbagliata, hai perfettamente ragione ma allora non lo sapevo, non vi conoscevo e mi sono fidata del medico. Infatti non l’ho preso a capoccia mia ma perché consigliato dall’endocrinologa in sostituzione dell’estriolo che non volevo prendere. Comunque Il fitostimoline bruciava molto peggio!

Nel frattempo ho due novità
1) Un secondo rapporto, più lungo e meno “leggero” del primo è andato a buon fine (nel senso che la cistite non mi è venuta ma qualche fastidio uretrale si). Questa volta non subito ma il giorno dopo. Qualcosa succede dentro la vagina tanto che il giorno dopo, inserendo l’applicatore, nello spingerlo verso il fondo (nessun fastidio entrando) ho sentito un doloretto. Contrattura, neuropatia, mucosa? Bo
2) SONO ANDATA DA PESCE!!!! Non sapevo cosa aspettarmi, anche se da una parte pensavo che non mi avrebbe trovato nulla dato che i sintomi ora sono piuttosto blandi, da una parte certi sintomi mi sembravano compatibili con neuropatia in forma leggera. Io francamente facevo fatica a rispondere alle sue domande. Quando toccava e spingeva qualcosa sentivo sempre, bruciorino soprattutto, ed un particolare tocco mi ha fatto sentire chiarissimamente la presenza di un fascio muscolare che andava verso la zona posteriore. Niente di doloroso, solo piccoli fastidi. A farla breve, non so se purtroppo (o per fortuna) mi ha trovato sia contrattura che neuropatia (dice che vanno generalmete insieme) ma in forma leggerissima, tanto che spera che il solo integratore Etinerv potrebbe bastare a guarire (io ci spero poco, anche perchè dopo i primi 3 gg, sarà un caso ma sto peggio). Faremo quindi una sola seduta per insegnarmi i Kegel (me l’ha proposta lui, ma l’avrei chiesta io se non lo avesse fatto) . Solo se non bastasse l’etinerv altre sedute di terapia manuale (si vedrà, spero tanto di no).

Mi dite una cosa al proposito? Nella prescrizione c’è scritto: ETINERV 2 capsule al di per 45 giorni intervallate da 15gg di pausa. A casa rileggendo ho avuto un dubbio: Intende 15gg capsule 15gg nulla 15 gg capsule? Io ho capito così ma potrebbe anche essere 45gg in totale in cui si prende l’integratore ed in mezzo la pausa, però quest’interpretazione non torna perfettamente come l’altra

Pesce si è molto stupito che gli estrogeni per via locale mi abbiano fatto bene. Mi ha detto che per la sua esperienza sono negativi come lo sono antibiotici, antimicotici, cortisonici. Rosanna so che tu sei favorevole quando serve, che ne pensi? Certo che qui quasi tutte sembra abbiano in effetti avuto esperienza negativa, non ricordo di nessuna frequentatrice in menopausa che si sia trovata bene. Pesce dice che i pazienti sono tutti diversi, però strano io sia proprio l’unica, possibile? Si è anche piuttosto stupito di un'altro aspetto del mio caso: solo una cistite, nessuna ricaduta (facciamo gli scongiuri) e, sopratutto, sintomi iniziati a 55anni. Certo che sono tutta speciale, ma avrei preferito non esserlo!! :-...

@PAOLA60 Anche se, confermo, a me l’estriolo fa parecchio bene , finita la cura con Pesce, se avrò trovato miglioramenti, ritenterò il protocollo-menopausa.

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Cles » gio mar 27, 2014 5:58 pm

Ciao Ariel! Bene per gli aggiornamenti, il doloretto che hai sentito post rapporto potrebbe essere dato da una microlesione interna (possono capitare durante i rapporti) o magari da un po' di infiammazione che ti ha resa più sensibile. Ora è rientrato?

Bene anche per la visita di Pesce, se la neuropatia è lieve vedrai che tenendola sotto controllo te ne libererai!
Per Etinerv valida la prima interpretazione: 45 giorni - 15 pausa - 45 giorni

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Rosanna » ven apr 04, 2014 1:13 pm

E per quanto riguarda gli ormoni io sono contro la TOS sistemica. Quella locale mi vede invece più favorevole, se necessaria. Tu stessa lo hai detto: siamo tutte diverse. E se tu trai beneficio dall'estriolo continua a prenderlo.
Molte si trovano bene con i Neoprogel (fitormoni che noi consigliamo), ma tra questi e quelli che assumi tu la differenza è solo che i primi sono naturali ed i secondi sono sintetici. Gli effetti sono uguali.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Ariel58 » mer apr 09, 2014 1:35 am

A sulla sistemica non ho dubbi anch'io, anche se, qualche volta quando vedi i segni della vecchiaia sul corpo e sulla pelle l'ideuzza ti viene: chissà se con la TOS avrei ritardato di qualche anno i segni del tempo? (e magari procurata molto peggio, mi dico pure !!).
Io non l'ho fatta e non la farei tornando indietro però vedere la pelle che perde connettivo e le rughe non aiuta il buon umore, c'è poco da dire. Devo dire però che se almeno qualcosa della nuova te ti piace almeno un po' è più facile mantenere il fondamentale buon umore. A me il nuovo look per molti versi mi piace, ma devo stare attenta a non ingrassare per piacermi almeno sui "contorni" se no è la fine. Quindi essendo ingrassata 2.5kg a Natale adesso mi sono decisa: dieta :-gulp

Ieri sono tornata da Pesce che mi ha fatto un po' di manipolazione, mi ha controllato i Kegel e mi ha datto il Cuprum Heel oltre all'Etinerv ed aumentato il magnesio, più le solte prescrizioni di Kegel reverse 3 minuti all'ora. Ci si vede fra un mese.
Io direi che sto benino e mi sento ancora meglio dopo aver visto alla clinica gente che veniva a fare i trattamenti in aereo, o in macchina ma da centinaia di Km. Io coi miei 20 km e la mia ora e un quarto di viaggio (più ora abbondante di attesa) mi sono sentita una privilegiata. Una ragazza mi ha detto che era al 21 seduta (viene in aereo). Ho cercato di immaginatre quello strazio ma non ce l'ho fatta (per non parlare dei costi e dello stress).

Chissà se è del forum non ho chiesto: se mi legge un super in bocca al lupo

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Ariel58 » mer apr 09, 2014 1:43 am

Buffo ho messo la faccina piangente per la dieta (che poi 1 kg l'ho già perso) e non per la diagnosi di vulvodinia e compagnia cantante.
Lo sapete la cosa veramente strana: da quando ho avuto la diagnosi non voglio più leggere nulla in particolare sui sintomi o sui casi più gravi della malattia. Non mi è venuta voglio approfondire, sapere di più di quanto avevo letto prima. Strano per me, che mi documemnto sempre su tutto Forse sotto sotto o paura e voglio mantenere una beata incoscenza. Non ho neanche chiesto se pensa che guarirò a Pesce, meno che mai in che tempi figuratevi voi.
Vedremo magari sarà una fase passeggera Boh

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Stefania 69 » gio apr 10, 2014 10:00 am

E tu assecondati, in questa fase di non approfondimento, che senso ha forzarsi a maggior ragione adesso che le nozioni base le hai.
La guarigione avverra' nei suoi tempi, naturalmente.

Per la pelle (poi lo scrivo anche nella sezione cosmesi) hia provato l'olio puro di jojoba? costa un cazzesimo e se ne usano poche gocce mattino e sera. Quando assorbe io ci metto sopra la crema normale. Utilizzato con continuita' e' miracoloso, prova a leggerne un po' in rete...

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Ariel58 » mer apr 30, 2014 9:06 pm

Grazie Stefania, in effetti sto seguendo questo consiglio...
E mi hai fatto appena scoprire che esiste una sezione cosmesi :--P

L'olio di jojoba l'ho conosciuto da pochissimo sul sito di Lola, perchè mi sono fatta venire lo sghiribizzo di farmi i cosmetici a casa. Ho acquistato il pentolon... :strega: cioè, volevo dire, gli ingredienti e anche l'olio.
Vi farò sapere :ciao:

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Ariel58 » mer apr 30, 2014 9:35 pm

Brevi nuove. Nuovo rapporto, problemi quasi 0, anzi ero bella lubrificata anche prima di cospargermio di creme :love1: . Qualche fastidio non subito, neanche il giorno dopo, ma addirittura 3gg dopo. Si migliora!! Ho messo a punto il mio protocollo post : lavanda D-Mannosio + D-Mannosio.
Per il resto tutto ok per 2 splendide settimane: pipì ad intervalli regolari, niente dolori, al massimo un leggero calore per quella del mattino. Niente dolori giornalieri, pisellina morbida insomma quasi normale.
Poi giovedì scorso siamo finiti a dormire in un letto di chiodi: materasso di gommapiuma alto 7 cm, sotto rete con delle sbarre che neanche un pollaio. La mattina dopo bruciore vescicale, minzioni frequenti, doloretti. Ho dormito 3gg sul letto di chiodi e adesso mi sento anche la vulva secca e dolente. Secondo voi ci può essere una correlazione o è un caso?
Pesce mi aveva detto che all'inizio ci sono alti e bassi e di provare a togliere gli ormoni quando fossi stata stabilmente bene. A questo punto rimando ancora il momento
La prossima settimana mi tocca la visita
Ciao a tutte :ciao:

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Stefania 69 » lun mag 05, 2014 12:31 pm

Magari stare cosi' scomoda ti ha contratta un po'.

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda Rosanna » mar mag 06, 2014 3:21 pm

O ti ha schiacciato qualche vertebra sacrale.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda esprit74 » sab nov 18, 2017 11:58 am

ciao ragazze!! mi hanno appena diagnosticato distrofia vaginale causata da estroprogestinico in continuo che prendo da 6 anni per endometriosi plurioperata.. non ne avevo idea e sono andata a farmi visitare dal ginecologo perchè pensavo che la mia cara amica vulvodinia si fosse ripresentata e invece lui mi ha detto che non sono contratta e che il bruciore che sento quando passa la pipi o al rapporto è dovuto alle mucose che sono come carta velina e questo è stato causato dalla pillola che se mi ha "salvata" dall'endometriosi ha chiaramente causato altri problemi altrove.. ora che ci penso e ho trovato questa sezione sul forum ho letto che può anche dare problemi vescico uretrali dovuti al fatto che le mucose hanno la stessa origine embrionale (correggetemi se dico stupidaggini.. :ss ) Allora mi ha dato questa cremina galenica con una bassa percenutale di estriolo e 90 mcg di testosterone.. la sto utilizzando e da pochi gg ma nel frattempo un altro fastidio tremendo uretrale si sta facendo sempre più strada, sento una sorta di peso uretrale come se le gocce restassero dentro e mi sensibilizzassero l'uretra e spesso (solo la sera) sono costretta ad andare al wc 5/6/7 volte per liberarmi da quelle goccine tremende che non mi danno tregua e regolarmente ogni volta ne escono un bel pò, se misuro col misuratore urine sono arrivata a contare 15/20 cc e sono terrorizzata all idea che possa essere ritenzione ma non capisco perchè in quel caso il fastidio lo sento cosi forte sull uretra... Fatto urodinamica 4 mesi fa ed era perfetta, no residuo post minzionale e allora perchè capita questo sintomo uretrale odioso?? (premetto che per fortuna nn ho bruciore uretrale quando mi capita questa cosa ma succede solo la sera) Capita anche a voi? può essere anche questo sintomo legato alla distrofia vulvare?

Re: Menopausa e distrofia vaginale

Messaggioda signo » sab nov 18, 2017 2:59 pm

Ti riporto il parere di Rosanna:
Rosanna ha scritto:Oppure la nuova crema con estrogeno e progesterone. Io farei la prova del 9 e la sospenderei per vedere se questi nuovi sintomi rientrano.


Direi di continuare nella tua storia per avere continuità! :flower:



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