CISTITE.INFO APS

Ciao a tutte,

questo argometo è creato con l'intenzione di scambiarci qualche idea su come mantenere l'intimità nel rapporto con il proprio partner.
Dato che soffro di cistiti postcoitali sono alla ricerca di idee creative per avere momenti intimi e erotici anche senza penetrazione...

Titty, io ti risponderei se ne avessi esperienza. E' che io al sesso non tolgo solo "ESSO", ma pure "ESSE"!
Felicemente asessuata.

ok, allora inizio io:

IDEE PER MOMENTI INTIMI (senza penetrazione, ed escludendo alternative che già si conoscono):

1. Massaggio erotico
Per fortuna noi donne abbiamo molte zone erotiche. Sapevate che possiamo raggiungere orgasmi in base alla stimolazione di ben 7 zone diverse (fonte: LOU PAGET)? Ovviamente il traguardo non è l'orgasmo, ma il semplice non perdere l'interesse al sesso, ma l'intimità per mantenere un bel rapporto col partner e l'eccitazione, per non perdere l'interesse al sesso, ma aspettare così quell'attimo in cui lo si potrà di nuovo fare..

2. Lettura romanzi erotici
È stata un'idea del mio amore e mi sembra alquanto carina. Lui legge ed io lo guardo, lo accarezzo. Poi ci si scambia.

3. Fantasie erotiche
Tutto dipende dalla prospettiva. Se si sa che non si può fare l'amore, non serve piangersi adosso (non più del necessario). Si può cambiare strategia. Si potrebbe parlare di ciò che si vorebbe fare appena si puo, parlare di fantasie erotiche...(così, lui rimane interessato e aspetta XD)

4. SERATA CREATIVA
Con serata creativa intendo per esempio un sexy fotoshooting in due

Cioè?


Molto interessanti queste idee! Si attendono nuovi spunti da tutte.
...Quasi quasi nella mia opera editoriale inserisco anche un volumetto v.m.18 dedicato a questo aspetto (il sesso senza esso).

interessante!
da sperimentare

4. TANTRA
Oh, è un campo che mi attira tanto...purtroppo non me ne intendo ancora. Avevo preso in mano dei libri, ma dopo un pò mi sembravano noiosi Ora lo osservo da un'altra prospettiva...un approccio al sesso, all'amore diverso, più cauto, più profondo, forse più intenso.

Non è più l'atto intimo in sè, ma la consapevolezza che si ha di questo atto.
Nel senso, vi è differenza fra le due situazioni: Immaginatevi il vostro partner che vi sfiora la schiena. Quando si può fare l'amore, è uno di tanti gesti, magari non gli si presta neanche attenzione. Ora, questo gesto dato o ricevuto consapevolmente può ricevere una connotazione nuova, più forte...
Essere consapevoli degli sguardi, delle carezze, gli abbracci...essere, nonostante tutto, grate...vivere il momento e riempirsi cosi di nuova energia per lottare

@ Rosanna: a che cosa ti riferisci con "cioè"?

ups scusate, era già il quinto punto...

tu sei la tittiche c'era al raduno bolzanino vero?

ma che belle idee... sei davvero "matura" per l'età imbarazzante che hai (scusa l'invidia da 40enne inoltrata)

credo che sia davvero un argomento molto interessante e inusuale.
Diverso dall'erotismo spiccio e volgare a cui gli internauti e i teledipendenti sono abituati.
BBBBRAVA!

patrina ha scritto:tu sei la tittiche c'era al raduno bolzanino vero?

ma che belle idee... sei davvero "matura" per l'età imbarazzante che hai (scusa l'invidia da 40enne inoltrata)

credo che sia davvero un argomento molto interessante e inusuale.
Diverso dall'erotismo spiccio e volgare a cui gli internauti e i teledipendenti sono abituati.
BBBBRAVA!

Sì sì, sono io Grazie, mi fa molto piacere!!

leggo con interesse

Rosanna ha scritto:

Titti ha scritto: un sexy fotoshooting in due

Rosanna ha scritto:Cioè?

hmm...bastano 3 cose: STANZA, MUSICA, MACCHINA FOTOGRAFICA

Stanza:
Dovrebbe trattarsi di una stanza in cui ci si sente a proprio agio e in cui si è indisturbati!
(sarebbe opportuno abbabssare le tapparelle, non solo per evitare che i vicini vedessero qualcosa, ma anche per rendere piccoli diffettucci (smagliature, cellulite, ecc..) meno visibili sulle foto )

Musica:
La musica è tutto. Si sceglie un pezzo in cui ci sente bene, sexy...
La musica è la cornice che avvolge e protegge questo gioco, permettendo di uscire da se stesse e non per ultimo per riempire possibili momenti d'imbarazzo in cui cessuno sa cosa dire...

MACCHINA FOTOGRAFICA:
Mettersi in posa e farsi fotografare. È un gioco. Un gioco di ruolo. chi si fa fotografare può decidere se mettersi in posa da sola/o o farsi fotografare come vorrebbe il fotografo
Consiglio: Proporre al fotografo di non guardare subito le foto, ma insieme in un secondo momento.
Magari anche il giorno dopo...
Facendo così ci si può creare una nuova serata intima..guardando e apprezzando...e cosi nel frattempo si ha l'occasione di cancellarne l'una o l'altra

OVVIAMENTE lo si fa solo come se ne ha voglia...se poi ci si deve vergognare di foto troppo spinte il risultato non è stato raggiunto. Il risultato? Hmm, piacersi e piacere. Apprezzare e farsi apprezzare.

Ci si può mettere anche un tocco d'ironia...NON deve essere una pressione, ma un gioco....

oh, per i più creativi: la macchina fotografica può ovviamente essere sostituita da un set da disegno...
(come in titanic )
Il punto è sapere di essere guardate...sapere di avere le armi, tante armi, non solo il sesso, per piacere!!

6. DANZA
Siamo sincere con noi stesse. Il peso sulla psiche nella situazione in cui non si può fare l'amore (almeno per me) non è non poter ricevere soddisfazioni sessuali, ma sopportare il fatto di non poter essere donna del tutto per il proprio lui. Certo, lui può aspettare, ma ad un certo punto si VUOLE soddisfare anche il proprio lui. Il problema è che soddisfare una persona, mentre non si ha la minima voglia di farlo (perché no? 1. perché si ha paura delle crisi dopo qualora vi fosse sesso, 2. perché ci se può sentire sfruttate, 3. perche lui riceve piacere e io cosa ne ho?) rovina tutto!

Quindi, arrivando al punto, la cosa importante se si vuole mantenenre l'intimità (qui intesa con un interpretazione maschile ) è creare delle situazioni eccitanti per NOI!!!

Non so quanto sia un'idea maschilista ed esibizionista, ma credo che l'idea di ballare per il proprio uomo possa dare piacere...danza del ventre, striptease, ecc
Oppure si balla insieme, ehm, ma non i tipici balli di coppia, hahaha (scusate mi sono appena immaginata me e il mio ragazzo che balliamo liscio in stanza), ma in base all'umore un lento o qualcosa di più sexy per strusciarsi un po'... (per favore ditemi quando divento imbarazzante)

I risultati di un'indagine svolta in Canada rivelano che il comportamento del partner ha un ruolo fondamentale nella relazione della coppia.

Vi allego il link:
http://vulgariz.com/medecine-sante/sexologie/vestibulodynie-le-partenaire-eut-jouer-un-role-pour-attenuer-la-douleur-vulvovaginale-chronique/

L'articolo svela le seguenti scoperte:
1. Se l'uomo assume un atteggiamento iperprotettivo e troppo empatico e si rifiuta quindi di fare l'amore per non ferire la donna, aumenta la connotazione negativa della donna verso il dolore e quindi l'atto sessuale. Ovvero: Meno lo si fa più si ha paura del dolore e più si sentirà il dolore, anche perché (cito Rosanna) la vagina si restringe. E viceversa: Più ci si tenta, meno si ha paura (e secondo la loro logica si prova meno dolore, o almeno si sviluppa una soglia di dolore più alta)
2. Dall'altra parte il partner empatico procura soddisfazioni più intense in quanto la donna si sente protetta.

CONCLUSIONE: ESSERER EMPATICO, MA NON TROPPO. NON FARE SESSO, MA VIVERE L'INTIMITÀ.

(ma ci voleva un'indagine??? boh )

Titti ha scritto:(per favore ditemi quando divento imbarazzante)

Vai tranquilla! Sei assolutamente perfetta! E poi questa è la sezione dedicata al sesso, chi visita questa parte cerca notizie inerenti, non può aspettarsi di trovare le ricetta della pasta e piselli!

Tutto vero.

L'anticipazione psicologica del dolore può avvenire in modo inconscio o preconscio per le più autoconsapevoli, e genera immediatamente una contrazione dei muscoli vaginali o abbassa la soglia percettiva del dolore. Questo avviene quando il pensiero di "fare l'amore" come compito / opportunità / inevitabilità ("siamo soli in casa...siamo nel we...insomma è il momento!") precede l'eccitazione pulsionale del "sentire la voglia di fare l'amore" allora è molto probabile che le persone come noi, avranno qualche problemino, specie nella prima fase di penetrazione.

Quando invece capita, e proprio non lo avevamo previsto/programmato...allora i dolori, almeno durante il rapporto, probabilmente non ci saranno. Il desiderio fa da sè...attiva le endorfine giuste (anche la neuropatia non attacca), distende la muscolatura vaginale, lubrifica.

So che sembra scontato, ma l'ho provata proprio bene sulla mia pelle questa enorme differenza!