Studio neurofisiopatologico pavimento pelvico

Studio neurofisiopatologico pavimento pelvico

Messaggioda Rosanna » dom mag 23, 2010 1:46 pm

Astrid78 ha scritto:L'esame io l'ho fatto presso l'ospedale di Pordenone.
Mi hanno seguito durante l'esame il DOtt. Ostardo e un tecnico di Udine.
La dictura dell'esame è Studio neurofisiopatologico del pavimento pelvico
In termini semplici si potrebbe definirlo una elettromiografia applicata ai muscoli dell'ano della vagina e dell'uretra.
L'esame è composto da due parti ognuna divisa in sotto parti che ora vi andrò a spiegare:
la prima parte è quella più lunga e fastidiosa ma non estremamente dolorosa.
Allora per l'esame si viene distesi su un lettino copetida un lenzuolo in vita: sotto il lnezuolo non si ha niente.
Tutto viene eseguito tramite un computer colegato a sua volta una macchina che rileva il comportamento del muscolo sia riposo, sia con volontaria contrazione, sia con colpi di tosse, sia con scariche eltriche.
questo è possibile in questo modo:
su un fianco viene attaccto un elettrodo, poi vengono usati degli aghi lunghi e simili a quelli dell'agopuntura che sono collegati a loro volta allla macchina.
fase uno: l'ago viene inserito credo nella fascia intorno all'ano in modo profondo, qui la bravura del medico sta nel centrare il muscolo. si viene in filzati due volte una per la parte sinistra una per la parte destra.
Io vista la mia situazione ho sentito dolore. Una volta chel'ago ha preso il muscolo, si vede traite il pc cosa fa il muscolo a riposo, poi viene chiest di fare delle contrazioni, lente veloci e poi di sostenere la contrazione. inoltre si chiede di fare dei colpi si tosse. Si eseguono dei campionamenti. Nel pc si vedrano questi campionamenti sotto forma di un grafico simile all'elettrocardiogramma. Finito ciò verra applicato un eletrodo anche nella zona pubica quasi vicino al clitoride. questo serve per dare delle scosse al muscolo e vedere come si contrae. Anche qui vengono eseguiti dei campionamenti. Dopo questa fase sul pc appariranno dei grafici simil all'elettrocardiogramma e il tecnico dovrà analizzare i vari campionamenti per vedere le reazioni che si ripetono nel muscolo.
Finita questa cosa l'ago viene estrattoe rinfilzato nella parte destra e si rifà tutta la procedura.
Finità questa fase l'ago verrà cambiato, vine inserito in uretra per andare a toccare la parte sinistra dell muscolo intorno all'uretra: questa fase per me non è stata molto dolorosa, perchè il dott. Ostardo è stato bravo a centrarei l muscolo di sinistra subito. Anchequi di nuovo la stessa procedura di prima. L'ago vien tolto e inderito di nuvo per centrare in uretra il muscolo di destra: qui ha dovuto fare due tentativi. Si esegui di nuovo tutta la procedura precedente.
Questa è la prima fase ora passiamo alla fase due che riguarda la parte vagina e quella che si concentra sul nervo pudendo.
Allora la seconda parte dura circa cinque minuti per parte ma per me è stata un massacro, sopratutto nella parte anale. Comunque si inizia dalla parte vaginale.
Questa volta il dottore deve entrare col dito ma sinceramente non ho visto cosa mette sul dito so che comunque gli vengno legati dei fili elettrici per dare modo alla macchina di percepire il muscolo.
anche per la vagina va analizatala parte sinistra e destra.
In questa fase i campionamenti sono veloci e il paziente è girato su un fianco e non deve fare nulla.
Dopo la vagina il medico esegue la stessa cosa per la parte anale: qui io ho visto l'inferno.
Credo che qui Ostardo abbia toccato il mio punto dolente, dove io sento dolori atroci, infatti mi sono resa conto che cercavo di restire e che mi stavo sentendo male, mi sono sentita completamente sudata, io per il dolore perdo i sensi non urlo. Ho resistito sperando che passasse velocemente.
per la parte anale destra è andata meglio.
Onestamente dopo l'esame ero un calzino.
Comunque nessun postumo post esame a parte i muscoli indolenziti.
se dovrete sonestenere questo esame dopo di esso mettetevi un salvaslip perchè ci possono essere delle perdite di sangue e io le ho avute.
Questo è tutto.
Chiaramente se avete bisogno di ulteriori informazioni io sono qui a vostra disposizione.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Studio neurofisiopatologico pavimento pelvico

Messaggioda Isis » mar mag 25, 2010 11:19 am

Brrrrrrr...... :S: ho sudato anch'io leggendo...

Re: Studio neurofisiopatologico pavimento pelvico

Messaggioda clio77 » mar mag 25, 2010 5:00 pm

in effetti è un esame impegnativo..ma è sempre una reazione soggettiva :):

Re: Studio neurofisiopatologico pavimento pelvico

Messaggioda Astrid78 » mar mag 25, 2010 10:01 pm

E comunque si sopravvive state tranquille che se sono sopravvissuta io ce la fareste anche voi. Bisogna solo pensare ad altro mentro lo fate :) :love1:
Lau...



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