CISTITE.INFO APS

ciao ragazze,
scrivo la mia testimonianza perchè ho sofferto per anni di candida, confermata da tamponi e naturalmente curata con antimicotici lavande e ovuli. se avete letto la mia storia ero arrivata a novembre ad avere dei veri e propri tagli nella vulva e un prurito feroce...
poi ho trovato questo sito (troppo tardi purtroppo) ma ho cominciato subito con lo yogurt in vagina (ripeto sempre che di fronte al mio sconforto il mio compagno ha detto "ma scusa prova anche questo male nn ti potrà fare") e poi con candidep lattoferrina D-Mannosio (per le cistiti ma anche perchèil boss credeva nell'utilità del mannosio per le candidosi).
all'inizio ho inserito per 2 mesi costantemente lo yogurt e poi ho alternato yogurt, lactonorm o normogin, poi ho iniziato a scalare, cioè subito dopo il ciclo usavo yogurt, prima del ciclo lactonorm (io mi trovo bene perchè soffro di vestibolite e questo non mi brucia), e un pò alla volta ho diminuito anche questi prodotti che ora inserisco se ho qualche fastidio e cmq a giorni alterni.
in questi mesi (da novembre) ho sempre preso e nn ho mai scalato 2 compresse di candidep e 2 di elleffe al giorno, ho preso per 2 mesi femelle e faccio dei cicli di fermenti nutriflor o VSL#3 periodicamente.
in questi mesi avevo iniziato a prendere tea tree oil per bocca ma mi faceva troppo schifo e allora ho preso olemedrina ma poi ho letto i consigli di viv e li ho sospesi (nn assumere oli essenziali per bocca se nn sotto prescrizione medica), allora aggiungevo 1-2 gocce di tea tree oil alla siringa di yogurt in vagina, ma poi l'ho sospeso perchè quando la vestibolite si faceva sentire mi bruciava un pò!
non ho mai fatto lavande di bicarbonato, mi sono solo immersa nell'acqua e bicarbonato e 3 gocce di tea tree oil per qualche minuto ma solo i primi gg di cura perchè poi ho letto e sono d'accordissimo con ros che è inutile togliere e bisogna invece ricreare una normale flora vaginale.
non ho fatto diete di alcun tipo ma a breve andrò da una biologa nutrizionista per vedere di risolvere i miei problemi di intestino...
insomma tutto ciò per dirvi che cmq in questi mesi avevo dei fastidi, tipo bruciore e prurito, e spesso son stata tentata di fare lavande di bicarbonato, e ho pensato "ecco è tornata la candida" ma ho resistito e all'ultimo episodio ho fatto un tampone dopo il ciclo senza mettere nulla per un pò di giorni, ebbene il tampone è negativo e l'unica cosa presente sono i lattobacilli e microrganismi normalmente presenti quindi tutto bene!!!
il mio problema resta la vestibolite che purtroppo spesso prima del ciclo mi faceva pensare a infezioni o candidosi.
altra cosa importante è che ho abolito saponi per lavarmi la vulva, a volte mi lavo con del saugella blu dopo aver defecato ma solo se sono sporcata un pò troppo
tra l'altro in ferie ho letto sul corriere della sera (purtroppo il mio compagno ha buttato via il quotidiano) di un farmacista di milano che dice da anni di lavarsi (tutto il corpo) solo con acqua perchè è convinto dell'aggressività di qualsiasi tipo di sapone, e di aver risolto problemi di dermatiti e di sudorazione maleodorante facendo lavare solo con la semplice acqua. ha raccolto studi e e dati che nessuno vuole pubblicare!!!!
insomma ragazze con la candida ci vuole PAZIENZA E COSTANZA e soprattutto FIDATEVI dei consigli che leggete qui perchè vengono da persone che hanno testato e sperimentato sulla propria pelle i prodotti che consigliano.
sono incazzata con tutti quei ginecologi che mi hanno curato con antimicotici per anni a dosi massicce, sono felice di aver trovato questo sito, non mi stancherò mai di dire GRAZIE a Rosanna, ma anche a Viv, Clio, Strega e a tutte le donne che hanno contribuito e continuano a contribuire dando preziosi consigli a tutte noi.

Grazie infinite Sissy, a nome di tutte le donne che leggeranno questa tua testimonianza e che grazie ad essa si convinceranno ad iniziare il tuo stesso percorso.

sissi74 ha scritto:ho letto sul corriere della sera (purtroppo il mio compagno ha buttato via il quotidiano) di un farmacista di milano che dice da anni di lavarsi (tutto il corpo) solo con acqua perchè è convinto dell'aggressività di qualsiasi tipo di sapone, e di aver risolto problemi di dermatiti e di sudorazione maleodorante facendo lavare solo con la semplice acqua. ha raccolto studi e e dati che nessuno vuole pubblicare!!!!

Mi sarebbe parso strano il contrario! Ma almeno il corriere gli ha dedicato spazio.

Innanzi tutto: !
E poi grazie, anche per essere stata così dettagliata: sara molto utile per tutte quelle che passano di qui!!

A tutte le persone che passano di qui: vi invito a leggere la storia di sissi.

Viv. ha scritto:Nonostante tutto quello che ti porti dietro hai dato fiducia a questo forum e a rosanna, ce l'hai messa tutta sempre, anche quando proprio non ne potevi più. Io penso che tu sia un grande esempio per le donne di questo forum (ovviamente me compresa).

grazie Viv, di cuore.
ragazze...TROVATO L'ARTICOLO!!!!!

La storia Learco Sandi, titolare della rivendita di via Novara. «Il 70% delle patologie della pelle dipendono da prodotti troppo aggressivi»
«Io, farmacista, da 32 anni dico che il sapone fa male»
Per lavarsi usa soltanto acqua: così evito le dermatiti

«Vede queste mani? Da 32 anni non toccano il sapone. Solo acqua». Sono mani pulite, morbide, e la curiosa affermazione non esce da un integralista ecologico, bensì da un pacato farmacista e biologo di 78 anni, che da tempo ha dichiarato guerra a saponi e detergenti sulla base di ricerche ed esperienze quotidiane. Per conoscere la filosofia del dottor Learco Sandi, basta recarsi nella sua farmacia Melozzo da Forlì, in via Novara 3. Fra i pochi ancora dediti alla preparazione dei galenici, Sandi mostra con orgoglio il suo moderno laboratorio e, aperto un uscio, la stanza-museo dove mobilio, vasellame, flaconi ambrati e bilance in ottone raccontano fedelmente l' ambiente degli speziali di fine Ottocento. «Non sono un naturista tuot-court - spiega il farmacista - e se per la pulizia del corpo raccomando la sola acqua, o talvolta pochissimo detergente, è perché l' effetto benefico l' ho sperimentato sulla mia... pelle. E naturalmente su quella degli altri». Ma come dimostra scientificamente questo apparente controsenso igienico? «Il nostro organismo - continua Sandi - produce una notevole quantità di secrezioni, che di per sé sono inodore. Poi i germi patogeni della cute metabolizzano tali secrezioni rendendole volatili e maleodoranti. Qui intervengono però i nostri germi non-patogeni, quelli buoni, insomma l' autodifesa del nostro corpo, e debellano i patogeni. Se noi utilizziamo saponi, detergenti o prodotti a base alcoolica, questi distruggono i batteri, in particolar modo quelli "buoni", impedendo così la loro azione protettrice». Una dipendente di Sandi era demoralizzata per una traspirazione tanto insopportabile da infastidire persino i colleghi, ma nessun dermatologo fu in grado di risolverle il problema. «Quando ascoltò il mio consiglio di lavarsi spesso e con sola acqua, ogni cattivo odore scomparve. Potrei citare decine e decine di altri casi risolti nell' ambito della mia clientela, compresi alcuni eritemi da sole sopraggiunti per il vezzo di asportare dalla cute le cellule morte. Ma le cellule morte sono quelle che ci proteggono dagli agenti aggressivi esterni». Suggerendo le sole "chiare, fresche e dolci acque" lei si farà nemici i dermatologi e produttori di saponi e detergenti... «Guardi, la mia convinzione, e non solo mia - afferma il professionista mostrando articoli di giornali e settimanali che stigmatizzano la eccessiva detersione del corpo - è che il settanta per cento delle patologie dermatologiche non esisterebbe se non si insistesse con l' uso di saponi e bagni schiuma aggressivi». Gli diede ragione anche il presidente di un' associazione che raccoglie oltre duemila dermatologi, ma poi aggiunse che non poteva andare contro sé stesso. Tensioattivi solfonati, esaclorofene e affini sono dunque dannosi e, spiega Sandi, «molte forme di asma, vengono provocate dalla aerosolizzazione di detergenti e detersivi: ad esempio con uno schiumoso bagno, lavando l' auto, le stoviglie...». E il farmacista di via Novara, già appassionato editorialista e consulente di riviste come "Panorama Farmaceutico" e "L' informatore farmaceutico", ha in bozza un libello pronto a spiegare scientificamente l' autolesionismo degli smodati consumatori di shampoo, bagnischiuma, detergenti e saponi. Tuttavia, annota scuotendo il capo, «chi vuole che me lo pubblichi? Andrebbe contro troppi interessi commerciali. Eppure la comunità scientifica dovrebbe prestare a questi fenomeni un' attenzione pari al tabagismo. Le dirò di più: un giorno si arriverà anche a provare che l' uso di detersivi e detergenti può, ovviamente nei soggetti predisposti, generare forme tumorali». Daniele Carozzi RIPRODUZIONE RISERVATA

Carozzi Daniele


Pagina 4
(4 agosto 2010) - Corriere della Sera

E bravi questi anziani farmacisti!
La prima cosa che mi è venuta in mente è stata: "Ma come faccio a tornare dal parco e non lavare le mani a Morgana? Per non pensare al panettiere che mi dà il pane dopo essere uscito dal bagno!"
La seconda cosa che mi mi è venuta in mente è stata: "Quante donne arrivano in questo forum spalancando gli occhi sono scettiche e schifate davanti alla notizia che il detergente intimo non va utilizzato? Non mi sto ponendo io nello stesso modo in cui si pongono loro?"
...Non resta che provare!

e l'igienizzante di Ettore????

Beh, se acqua e sapone fanno tutti questi danni figuriamoci un igienizzante. Ancora peggio.
Credo che usare troppi saponi non faccia bene, ma non usarli proprio non me la sento. Per il viso io uso solo acqua già da tempo, però io non mi trucco. Le rare volte che lo faccio devo per forza usare un detergente. Le mani invece le lavo spesso e volentieri ed infatti ho le mani tutte rugose.
Ma per esempio, usare il buon vecchio sapone di marsiglia senza profumi?

ieri viaggio in treno, schifi vari in giro, milioni di germi , avevo dietro l'igienizzante dell'amuchina..io sinceramente lo trovo utile. Certo è che non bisogna asslutamente distruggersi le mani coi saponi, meno si usano meglio è

concordo con il farmacista e con voi..nel senso..
è chiaro che se si toccano maniglie, si va nei bagni pubblici, si maneggiano soldi sporchi per 8 ore al giorno o si lavori nella preparazione o dispensazione di cibi bisogna lavarsi le mani..per la propria salute e quella degli altri.
del resto non credo che una spipettatina di sapone, magari anche bio ed ecocompatibile, possa farci chissà quali danni, così come gli igienizzanti, se usati bene ovviamente. io l'igienizzante lo userò una volta a settimana, non credo che lavarsi le mani 2 volte al giorno (prima di mangiare) e usare il disinfettante una volta ogni tanto possano essere così deleteri, sopratutto se delicati, e di prodotti più delicati ce ne sono..basta vedere lillanatura o altri siti analoghi.
inoltre credo anche che l'importante è anche risciaquare molto bene ed eliminare subito gli eventuali residui.
penso che in questo modo si riesca a garantire un minimo di "protezione" senza andare incontro a nessun rischio.
per i panettieri e altri..valuterei la cosa di usare dei guanti da cambiare spesso

Dividiamoci in 2 gruppi e testiamo l'uso di sapone versus uso di sola acqua e confrontiamo i risultati tra 2 mesi.

...Io faccio parte del gruppo che usa sapone!

Ho letto la tua testimonianza qui e la tua storia Sissi!!!!!
complimenti complimenti e ancora complimenti per la meritata vittoria dopo il calvario che hai passato!!!!
Questo forum dimostra continuamente che nulla è impossibile e che la guarigione non passa da antibiotici e antimicotici ma da altre vie naturali e alternative ma decisamente risolutive!!!!!!!
Vai avanti così Sissi cara!!!!

Grazie Sissi,
mi hai dato coraggio..ora voglio farcela anche io...
seguirò i tuoi consiglio alla lettera.

Grazie
Michela

In un attimo di "smarrimento candidiaco" dove la maledetta non mi molla... questa testimonianza è stata proprio bella da leggere!

Complimenti!

K.