Ciao Bea!!! Buon anno anche a te
Bea22 ha scritto: dott.ssa che mi seguiva per la dieta e mi ha detto di non prendere alcun tipo di integratore via orale perché il mio intestino al momento era perfetto (per via della dieta drastica che stavo seguendo con lei)
Posso chiederti qual è il motivo per cui segui questa dieta? Come già ti diceva Mare noi non siamo molto convinte di queste diete troppo drastiche... ma ovviamente si tratta di una scelta personale
Bea22 ha scritto: così ho seguito il protocollo per mesi con solo la cura locale, ma ovviamente senza risultati rilevanti.
Candida e vulvodinia spesso danno sintomi simili. Aspettiamo i risultati dei tamponi che hai fatto per capire come sei effettivamente messa
Bea22 ha scritto: A settembre ho iniziato con Expose/Laroxyl e ho anche iniziato fisioterapia!
Benissimo! Per i risultati ci vuole un po’ di pazienza ma arriveranno.
È importante essere seguiti da una professionista con cui ti trovi bene e di cui gì fidi. Puoi fare tranquillamente il nome
Bea22 ha scritto: Così settimana scorsa ho provato (mooolto lentamente e per pochissimo tempo). Non è andata male ma neanche bene perché comunque ho perso lo stesso del sangue (anche se la ferita non si è riaperta come prima). Adesso con calma proverò a riprendere i rapporti un po’ più regolarmente e vedere come va!
Hai fatto bene a riprendere i rapporti, se te la sentivi! Ascolta il tuo corpo e, in caso di dolore, fermati.
Bea22 ha scritto: sostiene che se dopo 8 anni sono ancora a questo punto con l’infezione, dovrei indagare anche altro (partner, glicemia, ecc). Inoltre ha anche ipotizzato che il mio dolore durante la visita con Galizia, che ha determinato la diagnosi di Vulvodinia, fosse invece dovuto all’infiammazione perenne che ho da anni per via della Candida, quindi in sostanza mette parzialmente in dubbio la diagnosi di Galizia.
Ricordati che la candida e le infezioni vaginali, normalmente, sono una conseguenza e non la causa dei nostri problemi oltre che di uno squilibrio nelle difese. Oltretutto, la candida è presente nell’ambiente vaginale di tutte noi e quando c’è equilibrio, non dà alcun fastidio... per cui non viene trasmessa dal partner!
In ogni caso, i vari problemi che hai evidenziato vanno trattati tutti per venirne a capo: le infezioni (ripristinando le difese), la contrattura (vera causa di tutti i problemi, ahimè) e la neuropatia che si è instaurata. Il motivo per cui non riesci a risolvere da tanto tempo è proprio questo... e cioè il fatto di aver agito solo su un fronte! Spero di essermi spiegata.
I medici che conoscono (e conoscono bene) i nostri problemi sono davvero pochissimi. Per cui io mi fiderei di Galizia che è molto molto esperto, poi ovviamente valuta tu
Bea22 ha scritto: In tutto ciò, da una settimana ho iniziato il protocolllo alla lettera, anche con la terapia orale, ma al momento non percepisco miglioramenti.
purtroppo, per sistemare uno squilibrio che si protrae, ci vuole tempo, anche dei mesi. Cerca di avere pazienza vedrai che i risultati arriveranno.
Bea22 ha scritto: Aggiungo che da un paio di mesi durante il ciclo mi si crea un irritazione della pelle (dovuta agli assorbenti esterni -che sono comunque in cotone e li uso da anni-) per cui mi si gonfia e arrossa con tanti puntini la zona esterna che circonda l’ingresso della vagina (non la mucosa ma proprio la pelle) e non mi era mai successo in tutta la vita!
Mai provata la coppetta? Altrimenti, stai il più possibile smutandata, anche con il mestruo in corso (ti metti sotto un asciugamano). Prova e facci sapere.
Bea22 ha scritto: Poi ultimamente ho sentito parlare di Simona Oberhammer e della sua cura in base al biotipo e sinceramente mi ha incuriosito.
Io lascerei perdere
quando si sta male si vorrebbe stare subito meglio e si cercano mille soluzioni, anch’io sono fatta così! Ma hai già in mano tutti gli strumenti per venirne fuori, devi solo continuare ad applicarli e avere tanta tanta pazienza.
Bea22 ha scritto: Vorrei anche un supporto morale da uno psicologo ma ora non posso permettermelo purtroppo.
anch’io vado dalla psicologa ed è un grande supporto. Ci sono tante soluzioni anche economiche, prova a parlarne con il medico di base o ad informarti in consultorio.
Vedrai che starai bene. Un abbraccio