Storia di Ele

Storia di Ele

Messaggioda Paw » mer dic 06, 2017 9:59 am

Ciao a tutte

Prima di scrivere altro ringrazio tutto il forum per il prezioso lavoro che svolge e per le utilissime testimonianze riportate. Vorrei scrivere la mia esperienza, anche se è da pochissimo che metto in pratica i vostri consigli. Ho 36 anni e sono sempre stata molto delicata sul fronte “intimo”, ma non era mai stato un problema ricorrente come negli ultimi anni. La prima candida l’ho avuta verso i 16 anni, e nei 15 anni successivi avrò avuto forse altri 5-6 episodi compreso uno di Gardnerella, ma nulla che richiedesse una particolare attenzione. Il mio “calvario” è iniziato nel 2015, dopo aver trovato con un tampone di controllo un’infezione da Ureaplasma che i medici, ovviamente e con terrorismo psicologico, mi curarono con antibiotici. Lì per lì andò via, ma dopo due mesi era di nuovo presente e un nuovo ciclo di antibiotici mi devastò del tutto la flora che, evidentemente non era già al massimo. Purtroppo, dopo questo episodio, ho avuto ricorrentemente la candida e ogni volta che si presentava la curavo con il canesten (sollievo immediato e illusione di guarigione), anche se seguito da prodotti come estromineral probiogel, yogurt e fermenti per bocca. Era evidente che questo metodo non fosse in grado di riportare del tutto in equilibrio la mia flora (avevo la flora assente che al massimo diventava scarsa dopo fermenti). In concomitanza con tutto ciò, la rottura del mio fidanzamento decennale impattò in modo pesante a livello emotivo e il mio stato psico-fisico era decisamente in down. Nei mesi immediatamente successivi, stando attenta alla dieta e prendendo fermenti, sono stata, nonostante tutto, abbastanza bene. Ma appena ripresa un’attività sessuale regolare, dopo ogni rapporto anche se assolutamente protetto, mi tornava la candida. Gli episodi sono stati circa 6 nel 2016, e 4 nel 2017 fino ad arrivare allo scorso settembre, altro mese davvero molto molto pesante per me a livello emotivo: primo episodio in tutta la mia vita di cistite emorragica (e.coli carica 100.000). Presa dal panico, seguo le indicazioni del medico e prendo subito monuril: i sintomi erano spariti ma l’infezione era rimasta invariata come numero di colonie. Approdo allora su questo sito e mi leggo il possibile. Assolutamente stanca dei farmaci ed avendo capito che il problema era da combattere alla radice, acquisto subito il mannosio. Seguo le indicazioni, soprattutto dopo i rapporti. Dopo un mese le mie analisi erano negative. Cistite passata. Ho continuato ad avere rapporti in assoluta tranquillità (io non ho mai avuto nessun dolore, nemmeno con candida) e la cistite, ad oggi, non è mai tornata. Ma ovviamente il monuril mi ha lasciato l’ennesima candida (specifico che non ho fatto il tampone ma l’ho avuta talmente tante volte che dubito non sia lei). Il mio passo successivo allora è stato procurarmi il necessario per il protocollo Miriam ed ho appena iniziato. Ho fatto le prime due settimane di protocollo, ma per ora i benefici sono pochi. Ho notato che il solo prodotto che mi abbia dato un beneficio immediato e durato tutte le 24 ore successive è stato il rephresh gel, mentre con gli altri (sia crema che agena) la mattina dopo ho sempre un prurito assurdo, come se non stessi mettendo nulla. Ho notato che il prurito in generale si è attenuato, mattina a parte (poi migliora durante il giorno), mentre le perdite sono invariate. So che ci vuole pazienza ma mi chiedo se su di me funzionerà…è la prima volta che convivo con la candida tutto questo tempo di fila e non ne posso veramente più! Durante le ore di ufficio la sopporto, la sera facendo sport, per niente. Tra una settimana avrò le mestruazioni, mi conviene fare un altro protocollo? Ho a casa anche una confezione di kolorex crema mai usata, ma a quanto letto qui meglio tenerlo nella scatola, corretto? Inoltre, ieri sono stata dal mio medico per altri motivi e ho approfittato per chiedere di prescrivermi un tampone vaginale da fare come controllo più avanti (conosce la mia situazione) ma non me lo ha voluto prescrivere, non c’è stato verso: mi ha detto che in assenza di sintomi non serve fare le analisi…sono rimasta contrariata onestamente. Non ho insistito al momento, aspetto di vedere la situazione poi valuterò come procedere. Faccio una domanda alla quale non ho trovato una risposta chiara sul forum, magari non ho cercato bene: i rapporti sessuali sono del tutto sconsigliati in presenza di candida? Nel frattempo ringrazio ancora tutto il forum e vi farò sapere come va!

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Ho avuto una sola cistite emorragica, avevo continuo stimolo a fare la pipì, sensazione di peso sulla vescica, febbre a 37,5

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Avendone avuta una sola non posso esserne certa ma è successo dopo un weekend in cui avevo avuto più rapporti sessuali del solito

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
Avevo e.coli carica 100.000, negativizzato dopo cura con mannosio

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
No

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Bevo circa 1,5 litri di acqua al giorno, faccio la pipì senza alcun fastidio ogni ¾ d’ora circa

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
No

Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un attacco di candida?
Soffro praticamente sempre di candida, per questo sono qui. I sintomi sono prurito esterno fino all’ano, perdite abbondanti sia liquide che ricottose, ma mai di cattivo odore. Recentemente ho avuto di media una candida ogni due mesi, nel frattempo stavo bene

Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
La cistite si la candida non sempre. A volte me l’hanno trovata nel tampone e non avevo alcun sintomo. Molte altre volte l’ho riconosciuta senza tampone. Non ho indicazioni di PH, la mia flora è sempre stata o scarsa o assente in presenza di infezioni.

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Solo in presenza di candida, altrimenti non ho problemi

Che metodo contraccettivo usi?
Preservativo

Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Solo alcune volte

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
La sola volta che mi è venuta, si. La candida mi è venuta spessissimo dopo i rapporti soprattutto se non avevo da tempo

Utilizzi detergente intimo?
Si ma cerco di lavare solo l’ano con il sapone

L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Vado in bagno tutti i giorni anche più volte, in modo normale e regolare. Nonostante questo sono molto delicata e il mio equilibrio si rompe a volte causa stress

Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
Credo di aver capito quale sia e riesco a contrarlo ma non ho mai fatto massaggio perché non credo di averne bisogno

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?

No

Di quali altre patologie soffri?
Sono nata con il reflusso e in momenti di forte stress ne soffro parecchio.

Che sport pratichi?
Gioco a pallavolo a livello agonistico da sempre, inoltre vado in palestra, gioco a beachvolley

Re: Storia di Ele

Messaggioda Laulaura » ven dic 08, 2017 1:23 pm

Ciao Ele e benvenuta sul forum! :ciao:
Paw ha scritto: Purtroppo, dopo questo episodio, ho avuto ricorrentemente la candida e ogni volta che si presentava la curavo con il canesten (sollievo immediato e illusione di guarigione), anche se seguito da prodotti come estromineral probiogel, yogurt e fermenti per bocca. Era evidente che questo metodo non fosse in grado di riportare del tutto in equilibrio la mia flora (avevo la flora assente che al massimo diventava scarsa dopo fermenti).

Partiamo da qui, ti rendi conto tu stessa che l'uso di antimicotici/antibiotici non solo non ha avuto alcun effetto benefico ma ha probabilmente contribuito ad alterare ulteriormente il tuo delicato equilibrio vaginale che è tuttora probabilmente "malmesso". Ti invito quindi a leggere questo articolo in cui viene spiegato come ricostruire le difese vaginali in modo ottimale.

Paw ha scritto:Ma ovviamente il monuril mi ha lasciato l’ennesima candida (specifico che non ho fatto il tampone ma l’ho avuta talmente tante volte che dubito non sia lei). Il mio passo successivo allora è stato procurarmi il necessario per il protocollo Miriam ed ho appena iniziato. Ho fatto le prime due settimane di protocollo, ma per ora i benefici sono pochi.

Ecco, anche qui si può aggiustare il tiro. Io ti ribadisco che la candida non si diagnostica "ad occhio" e che il protocollo Miriam non va applicato in toto senza avere indicazione di pH e lattobacilli perchè poi è quasi scontato che se non basato su indicazioni precise non dia i risultati sperati. Ora, può anche starci il fatto che la tua flora al momento non sia ben rappresentata ma non ha senso iniziare il protocollo completo senza avere la minima indicazione del pH, perchè qualora fosse troppo alto, i lattobacilli non attecchirebbero. Il mio consiglio è quello di fare un tampone e di procurarti gli stick per la misurazione del pH vaginale che trovi sul sito natura diretta. Questo ti permetterà di avere un punto di partenza con indicazioni precise, di monitorare la situazione e di fare un'applicazione di prodotti più mirata e razionale per un certo periodo di tempo. Nel frattempo puoi inserire yogurt bianco intero.

Paw ha scritto: Ho notato che il prurito in generale si è attenuato, mattina a parte (poi migliora durante il giorno), mentre le perdite sono invariate

Il prurito è l'unico sintomo che hai? Dove è localizzato? E' persistente o va e viene?

Paw ha scritto:ieri sono stata dal mio medico per altri motivi e ho approfittato per chiedere di prescrivermi un tampone vaginale da fare come controllo più avanti (conosce la mia situazione) ma non me lo ha voluto prescrivere, non c’è stato verso

Non c'è bisogno dell'impegnativa del medico per il tampone, puoi farlo privatamente, l'unica cosa di cui hai bisogno è accertarti che il laboratorio presso cui lo farai rilevi lattobacilli e pH.

Paw ha scritto: mi ha detto che in assenza di sintomi non serve fare le analisi

Più su hai parlato di prurito...quindi ti chiedo che sintomi hai al momento? Sei asintomatica? Solo perdite? Persiste il prurito?

Paw ha scritto:So che ci vuole pazienza ma mi chiedo se su di me funzionerà…è la prima volta che convivo con la candida tutto questo tempo di fila e non ne posso veramente più!

Non ci vuole solo pazienza, ma anche una certa logica nel seguire il protocollo. Ripeto di nuovo che è un metodo efficacissimo comprovato e sperimentato da tante tante donne ma non ha senso applicarlo in maniera "casuale" e senza conoscere la reale situazione vaginale.

Paw ha scritto:Bevo circa 1,5 litri di acqua al giorno, faccio la pipì senza alcun fastidio ogni ¾ d’ora circa

Mi sembra una frequenza un pò troppo elevata.

Paw ha scritto:Utilizzi lubrificante durante i rapporti?Solo alcune volte

E' importante usarlo sempre!

Paw ha scritto:Utilizzi detergente intimo?Si ma cerco di lavare solo l’ano con il sapone

Prova ad eliminarlo, gradualmente ma eliminalo. Il tuo ambiente vaginale ne trarrà beneficio e ti ringrazierà.

Paw ha scritto:L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Vado in bagno tutti i giorni anche più volte, in modo normale e regolare. Nonostante questo sono molto delicata e il mio equilibrio si rompe a volte causa stress

Questo è un altro fattore da valutare ed eventualmente sistemare. Hai mai preso dei fermenti?

Spero di averti dato qualche spunto di riflessione in più. Vedrai che basteranno dei piccoli accorgimenti quotidiani per ripristinare la situazione.
Ti aspettiamo... :ciao:

Re: Storia di Ele

Messaggioda Lyra7 » dom dic 10, 2017 2:38 pm

Benvenuta sul forum anche da parte mia!

Leggendoti la mia impressione è che tu utilizzi il termine "candida" per descrivere una serie di sintomi. Riusciresti a descrivere esattamente quali fastidi/dolori/pruriti hai e dove?
Come riferimento puoi utilizzare questa immagine della vulva.


Paw ha scritto: I sintomi sono prurito esterno fino all’ano, perdite abbondanti sia liquide che ricottose

Le perdite sono fisiologiche e cambiano di aspetto e consistenza durante le varie fasi del ciclo. Le sole perdite dunque non sono da considerarsi un sintomo a meno che non noti un cambiamento drastico rispetto al solito. In ogni caso non ci darei peso, ma piuttosto mi concentrerei sul prurito di cui parli, è esteso a tutta la vulva mi pare di capire, è esatto?

Paw ha scritto:A volte me l’hanno trovata nel tampone e non avevo alcun sintomo.

Questa affermazione mi fa sospettare che, nonostante il tuo equilibrio vaginale sia compromesso, la candida non sia la causa dei tuoi fastidi. Ciononostante sarebbe utile fare un tampone come ti ha suggerito Laulaura per avere in chiaro la situazione e per ripristinare le difese vaginali.
Paw ha scritto:Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?

No

No non hai letto o no non ti riconosci nei sintomi?

Re: Storia di Ele

Messaggioda Paw » mer dic 13, 2017 6:42 pm

ciao e grazie mille per avermi risposto! Provo a rispondere io alle domande...allora
Laulaura ha scritto:Ecco, anche qui si può aggiustare il tiro. Io ti ribadisco che la candida non si diagnostica "ad occhio" e che il protocollo Miriam non va applicato in toto senza avere indicazione di pH e lattobacilli perchè poi è quasi scontato che se non basato su indicazioni precise non dia i risultati sperati. Ora, può anche starci il fatto che la tua flora al momento non sia ben rappresentata ma non ha senso iniziare il protocollo completo senza avere la minima indicazione del pH, perchè qualora fosse troppo alto, i lattobacilli non attecchirebbero. Il mio consiglio è quello di fare un tampone e di procurarti gli stick per la misurazione del pH vaginale che trovi sul sito natura diretta. Questo ti permetterà di avere un punto di partenza con indicazioni precise, di monitorare la situazione e di fare un'applicazione di prodotti più mirata e razionale per un certo periodo di tempo. Nel frattempo puoi inserire yogurt bianco intero.

hai ragione, non si diagnostica a occhio, ma credo di essere abbastanza certa che sia candida. Applicando il protocollo Miriam credevo che comunque male non avrebbe fatto...in effetti non conosco lo stato attuale del mio ph e onestamente non avevo pensato che i lattobacilli potessero non attecchire. Sicuramente farò un tampone appena possibile
Laulaura ha scritto:Il prurito è l'unico sintomo che hai? Dove è localizzato? E' persistente o va e viene?

Prima di applicare il protocollo avevo prurito intenso e costante e perdite abbondanti. Adesso il prutito è molto diminuito e va e viene. Durante l'applicazione locale dei prodotti mi capitava di avere prurito al mattino e poi svaniva. Adesso non so dire per quali ragioni a volte lo sento e a volte no. In ogni caso, quando c'è, lo localizzo attorno alle piccole labbra e a volte si estende verso l'ano.
Laulaura ha scritto:Non c'è bisogno dell'impegnativa del medico per il tampone, puoi farlo privatamente, l'unica cosa di cui hai bisogno è accertarti che il laboratorio presso cui lo farai rilevi lattobacilli e pH.

Lo so, volevo solo evitare di farlo in modo privato, senza l'impegnativa del medico qui dalle mie parti i tamponi nei laboratori sono molto cari.... :-::::
Laulaura ha scritto:Più su hai parlato di prurito...quindi ti chiedo che sintomi hai al momento? Sei asintomatica? Solo perdite? Persiste il prurito?

come dicevo, al momento poco prurito ma le perdite ci sono sempre
Laulaura ha scritto:Questo è un altro fattore da valutare ed eventualmente sistemare. Hai mai preso dei fermenti?

si, li prendo spesso, soprattutto nei cambi di stagione

Dovrei avere le mestruazioni a brevissimo, quindi ora scavallo questi giorni poi valuto la situazione. Il protocollo di certo mi ha aiutata perchè sto meglio ma non sono a posto.
probabilemnte il primo passo sarà il tampone poi vediamo...intanto grazie mille e scriverò ancora...spero di non aver fatto casino perchè rispondo "in volata"..grazie ancora! :ciao:

Lyra7 ha scritto:Benvenuta sul forum anche da parte mia!

Ciao e grazie mille :ciao:
Lyra7 ha scritto:Leggendoti la mia impressione è che tu utilizzi il termine "candida" per descrivere una serie di sintomi. Riusciresti a descrivere esattamente quali fastidi/dolori/pruriti hai e dove?


Allora, la candida confermata da tamponi ce l'ho avuta tante volte, quindi posso dire che i sintomi, purtroppo, li conosco bene. Non ho la certezza matematica che lo sia solo perchè stavolta non ho fatto il tampone, ma direi che con ottime probabilità si tratta di quella. Avevo il classico prurito intorno alle piccole labbra che si estende fino all'ano e perdite miste tra acquose e ricottose, tra il bianco e il giallino (scusa i dettagli) abbondanti e con classico odore di lievito. Nessun dolore, nessun altro fastidio particolare
Lyra7 ha scritto:Le perdite sono fisiologiche e cambiano di aspetto e consistenza durante le varie fasi del ciclo. Le sole perdite dunque non sono da considerarsi un sintomo a meno che non noti un cambiamento drastico rispetto al solito. In ogni caso non ci darei peso, ma piuttosto mi concentrerei sul prurito di cui parli, è esteso a tutta la vulva mi pare di capire, è esatto?

Si, conosco le normali perdite durante il ciclo, tanto che riconosco bene anche quelle dell'ovulazione. In questo momento (dopo protocollo meno) sono molto più abbondanti e con consistenza e colore diversi
Lyra7 ha scritto:
Paw ha scritto:A volte me l’hanno trovata nel tampone e non avevo alcun sintomo.

Questa affermazione mi fa sospettare che, nonostante il tuo equilibrio vaginale sia compromesso, la candida non sia la causa dei tuoi fastidi. Ciononostante sarebbe utile fare un tampone come ti ha suggerito Laulaura per avere in chiaro la situazione e per ripristinare le difese vaginali.


Sono certa che il mio equilibrio sia compromesso. Per questo mi sono convinta ad andare alla radice, ossia cercare di ripristinare la flora.

Lyra7 ha scritto:
Paw ha scritto:Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
No

No non hai letto o no non ti riconosci nei sintomi?

Scusami non sono stata chiara. No nel senso che non ho sintomi che possano farmi pensare alla vulvodinia. Per fortuna io, per ora, non ho avuto grossi problemi oltre ai fastidi che può portare una candida o infezioni simili. La cistite, come dicevo, una sola volta nella vita, e mai dolori nei rapporti..nemmeno con la candida in corso
Come scrivevo anche nella risposta precedente, sento soprattutto a distanza di qualche giorno dalla fine del trattamento locale, qualche miglioramento in più. Appena passate le mestruazioni farò un tampone per valutare la situazione con dati alla mano e poi valuterò il da fare... Vi aggiornerò!
Nel frattempo, davvero grazie mille per i consigli, le osservazioni e il supporto!
Ciao a tutte e a presto!!

Re: Storia di Ele

Messaggioda Lyra7 » mer dic 13, 2017 11:16 pm

Ottimo, allora aspettiamo i risultati del tampone! A presto :ciao:

Re: Storia di Ele

Messaggioda signo » gio dic 14, 2017 6:52 am

:welcome: anche da parte mia Paw! Io pure ho creduto tante volte di avere la candida quando in realtà si trattava pruriti causati dalla neuropatia. In ogni modo aspettiamo il tampone.
Ti chiediamo gentilmente di riunire le tue riposte a piu persone in un solo post, così da non sovraccaricare il forum! Ora ti ho unito le rispiste date a Laura e Lyra. Grazie per la comprensione! :thanks:
A presto :ciao:

Re: Storia di Ele

Messaggioda Paw » mer dic 27, 2017 10:26 am

Ciao a tutte!

piccolo aggiornamento infra festività...Come avevo detto, ho aspettato le mestruazioni per effettuare un tampone. Già nei giorni prima delle mestruazioni non ho avuto il minimo sintomo: zero prurito, zero perdite sospette. Durante le mestruazioni idem, nessun fastidio. Appena finite le mestruazioni, le mie perdite sono diventate solo acquose e con un odore leggermente pungente, cosa che non mi capita mai dopo le mestruazioni. So che nelle varie fasi del ciclo le perdite cambiano, ma non sono sicura che sia tutto "normale". In ogni caso, di certo il protocollo miriam mi ha aiutato moltissimo rispetto a come stavo prima di farlo, soprattutto per il prurito, che ad oggi è completamente sparito...cosa mai successa in precedenza se non con utilizzo di farmaci...sono davvero contenta!
Stamattina ho eseguiro il tampone, la dottoressa mi ha detto che il ph è 4,5. Attendo i risultati tra qualche giorno.

Nel frattempo auguro a tutte un buonissimo inizio anno!
Grazie ancora, un abbarccio!

Re: Storia di Ele

Messaggioda Paw » mer gen 03, 2018 8:06 am

Ciao a tutte...scrivo questo messaggio da semi disperata. Come avevo detto, il 27 ho effettuato un tampone vaginale e ho passato i giorni successivi veramente in modo sereno: non avevo alcun sintomo, nulla! Nessuna perdita, nessun prurito, nessuno bruciore. Magia, pensavo. Tanto che in quei giorni ho avuto un rapporto...e mai lo avessi fatto. Non mi era mai e poi mai successo in tutta la mia vita: subito dopo il rapporto, che comunque non è stato doloroso, inizio a sentire un bruciore strano, mi sembrava di avere dei tagli...penso ok, sarò irritata. Il mattino seguente nessun miglioramento, mi fa male anche la sola acqua. Ripeto, mai successo. Scarico i risultati delle analisi:

Flora vaginale assente
Notevole sviluppo di candida e gardnerella
Ph 4,5

Penso: cavolo! Non credevo di essere a posto ma nemmeno di avere due infezioni insieme e di avere la flora totalmente assente. Penso anche che magari il motivo del bruciore è quello, anche se è del tutto nuovo e strano. Passano 3 giorni, e quel dolore è identico, nonostante creme lenitive. Visivamente non ho nulla. Ed è lì che mi è scattato chiaro in testa un pensiero orrendo...non ho cercato nulla su internet per non agitarmi. Tra 10 giorni ho appuntamento dal mio ginecologo.
Ragazze, non ne so nulla e come ho già detto non ho dubbi che sia la primissima volta che mi capita...ditemi che non è qualcosa legato alla vulvodinia...
Il dolore è zona perineo, la zona interessata è piccola in realtà, appena alla fine dell'entrata della vagina, solo lì. Se provo ad "allargare" la zona con le dita mi sembra di avere dei tagli. Quando vado in bagno, se la pipì entra in contatto con quella zona, brucia come se fosse carne viva. Ho inserito dello yogurt in vagina in questi giorni e l'inserimento non mi fa male. Sono sincera, ho un po' paura. Io spero sia in qualche modo una conseguenza delle mie infezioni, ma ho la netta sensazione con non lo sia. Ho il morale a terra...è successo tutto in un pomeriggio e mi sto maledicendo. Non riesco a pensare ad altro e non riesco a smettere di ripetermi cosa ho che non va. È la prima volta dopo anni, dopo la fine si una relazione lunghissima e dolorosa per tanti aspetti, che mi sento felice, ho un nuovo fidanzato splendido e tutto quello che raccolgo è questo. Tra l'altro il mio rapporto è nato da pochi mesi e quello che mi succede mi butta ancora più giù il morale...vorrei solo stare bene e vivere finalmente serena. Ma da così non è possibile e continuo a pensare di essere proprio "malfunzionante"...
Scusate lo sfogo...e grazie a chi risponderà...buon anno a tutte!

Re: Storia di Ele

Messaggioda flo67 » gio gen 04, 2018 2:14 pm

Ehi, calma calma. Innanzitutto buon anno anche a te, e stai serena perché è tutto risolvibile.
Allora, dal tuo tampone vaginale si evince che hai un miscuglietto di funghi e batteri, ma non è una cosa dell'altro mondo, capita e sicuramente è successo perché le tue difese sono pari a zero.
Inizia subito un bel protocollo miriam personalizzato, nel senso che usi tutti i prodotti tranne il rephresh perchè il ph è buono.
Paw ha scritto:Il dolore è zona perineo, la zona interessata è piccola in realtà, appena alla fine dell'entrata della vagina, solo lì.

Questo dolore che senti penso sia dovuto più ad un pò di irritazione post-rapporto, che non ai patogeni vaginali, hai provato a mettere calore sul pube? Avete usato il lubrificante durante il rapporto? Hai fatto esercizi decontratturanti subito dopo, come stretching, kegel reverse e respirazione diaframmatica?
Se lo yogurt non ti da fastidio è una cosa già positiva e continuerei a metterlo.
Paw ha scritto:Ho il morale a terra...è successo tutto in un pomeriggio e mi sto maledicendo.

Ma perchè mai scusa? Non è che il sintomo di una volta può pregiudicare l'intera relazione con un ragazzo.
Paw ha scritto: ho un nuovo fidanzato splendido e tutto quello che raccolgo è questo.

Suvvia, se è tanto splendido come MINIMO capirà, altrimenti non credo manco valga la pena parlarne. A proposito, ne parlate di questo, si?
Paw ha scritto:Tra 10 giorni ho appuntamento dal mio ginecologo.

Occhio, perchè se non conosce le nostre patologie difficilmente non ti darà antimicotici e antibiotici come se non ci fosse un domani.

Re: Storia di Ele

Messaggioda LisaBetta » ven gen 05, 2018 7:26 pm

Ele, buonasera!
Volevo solo rassicurarti.... A me nel tampone trovarono e-coli + candida + HPV. Poi feci quello per i lattobacilli che erano ovviamente assenti.
A guardare il contesto avrei dovuto come minimo buttarmi da un ponte, visto che il Prof. Pesce mi diagnosticò anche contrattura e neuropatia...
Ho faticato, ma ora sto molto meglio. Piano piano lo farai anche tu.
L'importante è rafforzare le difese, che è sicuramente più lungo, ma è l'unico modo di uscirne.
Ti auguro buon anno!
:ciao:

Re: Storia di Ele

Messaggioda Vln » sab gen 06, 2018 5:40 pm

Ciao Ele, benvenuta anche da parte mia.
Ti scrivo per tranquillizzarti, come hanno già fatto le altre: hai uno squilibrio vaginale che risolverai serenamente attraverso le diverse modalità efficaci che ben conosciamo.
Non è colpa tua e non devi maledirti di nulla. Vedrai che il tuo ragazzo capirà e ti starà accanto. Se non capisce ha ragione flo, nn ne vale la pena. Ma non ci stare nemmeno a pensare.
La vagina è una parte del nostro corpo che può avere dei problemi. Non può essere sempre perfetta e funzionante. È soprattutto se ha bisogno di cure specifiche noi non dobbiamo sentirci in colpa per questo, come se fosse una specie di infrazione alle regole non sentirsi al top.
Non ci fa bene fare così, non fa bene a noi come donne e come persone, esseri viventi.
Quindi cara, ti prego, cerca di fare pensieri positivi e di stare tranquilla. A tutto c'è sempre una soluzione e noi la troviamo sempre insieme.

Re: Storia di Ele

Messaggioda Paw » mer gen 17, 2018 3:41 pm

Ciao a tutte ragazze

Intanto grazie mille per le vostre parole e per il supporto. Come avevo già raccontato, purtroppo il fattore stress su di me (come su tanti) influisce in modo pesante, e il fatto di attraversare ora un periodo molto molto difficile della mia vita di certo mi sta aiutando per la discesa. In ogni modo, il mio compagno è splendido a dir poco, conosce esattamente tutto quello che mi succede perché gliene parlo e gli dico ogni cosa. A lui non interessa se ho delle difficoltà, capisce, comprende, è super rispettoso del mio corpo e potrebbe aspettare anche mesi se io non potessi o volessi avere rapporti. Mi sostiene e mi ricorda anche che devo mettere quella crema piuttosto che l’altra… :grin: Da quel punto di vista sono serena, è più che altro a me che spiace…! Ieri sera sono stata dal mio ginecologo (non lo vedevo da circa 1 anno) e la prima cosa che mi ha detto è stata: hai sbagliato tutto! Niente antibiotici! Mi ha detto che il solo modo per sconfiggere la gardnerella e le recidive di candida è sistemare la flora. E fino a qui ci siamo. Mi ha “proibito” di fare tamponi, mi ha consigliato di ascoltare il mio corpo e sentire i segnali. Tuttavia, ha detto che ho una candida molto sviluppata e mi ha prescritto un antimicotico per via orale, si chiama Elazor se non ho letto male i suoi geroglifici. Mi ha prescritto 4 pastiglie subito e poi una al mese per sei mesi. Oltre questo mi ha prescritto ovuli di dicoflor, 7 giorni ora e poi 1 al mese per sei mesi, più kolorex pastiglie per un mese. Come detergente intimo, Sollievo Mico (sempre se leggo bene). So che non dovrei prendere antimicotici, ma dite che anche via orale possa essere così dannoso? Al momento purtroppo ho di nuovo super prurito, bruciore e perdite e dolorini sparsi nonostante il protocollo miriam, come mi consigliavate, senza il rephresh. Va a fasi alterne ma non ne posso più. Sono contenta che non mi abbia dato antibiotici ma sono tentata di prendere l’antimicotico…sono combattuta. Ovviamente ha anche aggiunto di controllare la mia dieta (sono vegetariana da tanti anni quindi ho a volte meno "opzioni" sui pasti, e ahimè ho un gran debole per dolci e birra). Voglio, e dico voglio, trovare la chiave per ristabilire un contatto con questa parte del mio corpo. So che non è nulla di grave, so che si torna a posto. Devo solo trovare il modo di affrontare un po’ tutto mantenendo più calma possibile…vi tengo sicuramente aggiornate. L’ho già detto, ma grazie! Mi sento meno sola in questa sfida. Un abbraccio a tutte!

Re: Storia di Ele

Messaggioda LisaBetta » mer gen 17, 2018 4:53 pm

Buonasera!
Come vedi si è avverata la previsione di Flo... :smile:
Un ginecologo che, prima, dice che hai sbagliato tutto e che dovevi solo ripristinare la tua flora e che, poi, ti fa andare via con una prescrizione per degli antimicotici... non mi sembra coerente.

Paw ha scritto:dite che anche via orale possa essere così dannoso?

Credo sia anche peggio che per uso locale... :n

Paw ha scritto:ha anche aggiunto di controllare la mia dieta

Sconsigliamo le diete restrittive e le privazioni in quanto abbiamo constatato che non apportano il beneficio sperato.

Paw ha scritto:Voglio, e dico voglio, trovare la chiave per ristabilire un contatto con questa parte del mio corpo.

Bravissima! E' proprio questo che devi fare! Devi iniziare a pensare alla tua salute intima come parte integrante di te. Come se la tua vagina fosse un braccio, un ginocchio, un piede... senza vergogna e affrontando ciò che non va.
Nel forum trovi tutte le risposte che ti servono e poi, ovviamente, ci sono molte altre utenti con le quali confrontarti (stai leggendo qualche storia personale?).
Ok? A presto!
:ciao:

Re: Storia di Ele

Messaggioda flo67 » gio gen 18, 2018 7:49 pm

No ma dico
Paw ha scritto:Mi ha “proibito” di fare tamponi, mi ha consigliato di ascoltare il mio corpo e sentire i segnali. Tuttavia, ha detto che ho una candida molto sviluppata e mi ha prescritto un antimicotico per via orale, s

:shock:
antibiotici e antimicotici SPAZZANO via la flora buona, predisponendoti ad altre recidive e infezioni, soprattutto (come dice giustamente Lisa) se prese per via orale.
Quanti cicli di protocollo miriam hai fatto? A volte ce ne vogliono parecchi perchè la situazioni si normalizzi.
Paw ha scritto:Come detergente intimo, Sollievo Mico

Invece noi consigliamo solo acqua tiepida. Come vedi i nostri approcci sono ben diversi, ma il corpo è tuo, ci mancherebbe, spero tuttavia che non hai preso niente di tutto ciò.
Facci sapere come stai. :ciao:

Re: Storia di Ele

Messaggioda Paw » mer feb 21, 2018 2:27 pm

Ciao a tutte!
Ho preferito aspettare un attimo per scrivere ancora per vedere l’andamento della situazione. Attualmente le cose stanno così: dopo la vista dal ginecologo non nego di aver comprato una confezione di Elazor ma non l’ho preso al momento. Ho fatto altri cicli di protocollo miriam (se non erro 5 in totale ad oggi). La situazione di certo è migliorata perché ho meno fastidio ma sento chiaramente di non essere guarita. Non ho ripetuto alcun tampone, non voglio auto mettermi ansia. Voglio aspettare ancora un attimo e vedere come va. Purtroppo però, in aggiunta, esattamente 12 giorni fa, ho sentito una mattina un forte fastidio alla vescica e stimolo a far pipì. Avendo avuto solo una cistite nella vita, emorragica, con febbre e stra dolorosa, posso dire che i sintomi sono stati molto diversi. Tanto che ho avuto e ho tuttora dubbi sulla presenza di batteri. Tornando a 12 giorni fa dunque, sensazione di avere qualcuno che mi premesse la vescica ma nessun bruciore durante la minzione. Subito dopo aver fatto pipì però, sensazione di bruciore diffuso alla vagina (come se avessi mutande al peperoncino!) e vescica “oppressa”. Inizio subito a bere di più e a prendere il mannosio con le dosi che avevo già sperimentato. Nei primi 3 giorni non ho avuto grossi risultati globali ma in alcune ore della giornata stavo bene come se nulla fosse. Dal 4/5 giorno sono un pochino migliorata. I sintomi sono stati molto variabili durante la giornata e sempre peggiori appena svuotata la vescica. Man mano che si riempiva o “rilassava”, stavo meglio. Non sentivo lo stimolo ad andare in bagno, solo sensazione di peso. Ad oggi, i sintomi sono molto molto più leggeri (permane soprattutto quella sensazione di bruciore) e non ho ancora fatto analisi delle urine. Sto ancora prendendo il mannosio scalando la dose, quando sono a casa metto uno scaldino in mezzo alle gambe, mi bevo un decotto alla malva se non erro e sto meglio. Voglio aspettare ancora qualche giorno, poi eventualmente farò urinocoltura. Spero di non aver sbagliato…so solo che mi rifiuto di prendere un antibiotico. Unica cosa che ho notato, è che quando la mia mente è stata distolta in maniera forte su altri pensieri, il mio fastidio praticamente spariva. Mi sto sforzando tantissimo di rilassarmi ma come accennavo in un altro post, ho vissuto e sto vivendo situazioni molto stressanti e spesso ho la sensazione di crollare…e sono proprio i momenti in cui qualsiasi sintomo peggiora. Vediamo come evolve la situazione! Grazie come sempre per tutti i vostri consigli!!! Un abbraccio!

Re: Storia di Ele

Messaggioda Lyra7 » mer feb 21, 2018 2:59 pm

Ciao Ele, hai fatto bene a non prendere l'antibiotico, infatti tutti i sintomi che descrivi mi fanno pensare ad una contrattura del pavimento pelvico e il bruciore che descrivi potrebbe essere causato da un coinvolgimento dei nervi (neuropatia). Ti consiglio di procurarti gli stick per le urine dal sito di natura diretta così puoi capire velocemente in completa autonomia se hai una cistite in corso.
Hai pensato di prenotare una visita da uno dei medici consigliati qui suo forum?

Re: Storia di Ele

Messaggioda Stefania 69 » mer feb 21, 2018 3:06 pm

Oltre al rilassamento mentale che e' sempre positivo, ma non sempre facile, stai facendo anche qualcosa per il mero rilassamento della muscolatura? calore localizzato, respirazione diaframmatica, kr, esercizi di stretching, massaggi?

Re: Storia di Ele

Messaggioda LisaBetta » gio feb 22, 2018 7:16 pm

Buonasera Paw!
Stai andando molto bene, secondo me hai un bell'atteggiamento.
Leggendo ho, ovviamente, pensato anche io a sintomi da contrattura. Concordo che ti potrebbe essere strautile l'acquisto degli stick... sapresti subito con chi hai a che fare.
Non dare per scontato neppure quesllo che ti suggerisce Stefania: calore localizzato, respirazione diaframmatica, kr, esercizi di stretching, massaggi.
Paw ha scritto:ho vissuto e sto vivendo situazioni molto stressanti e spesso ho la sensazione di crollare…e sono proprio i momenti in cui qualsiasi sintomo peggiora

E' comprensibile, ma tu cerca di ritagliarti dei momenti per te stessa, e cerca di fare, di tutti gli accorgimenti, una routine... Dopo un po' ti verrà automatico!
:ciao:

Re: Storia di Ele

Messaggioda Paw » mer feb 28, 2018 4:53 pm

ciao a tutte...

la situazione qui rimane strana. Capita che io stia bene, ma dico bene non tanto per dire, per giorni interi, anche 4-5 di fila, in cui non ho nessunissimo sintomo. Poi letteralmente all'improvviso i sintomi! Esempio: stavo bene da qualche giorno, mercoledì torno a casa da lavoro e mentre mi cambio per andare agli allenamenti, di colpo fitte e dolori forti alla vescica….che peggiorano facendo pipì! Mi dico, sto a casa, non mi alleno...ma siccome sono cocciuta mi sono messa in auto. Ho cercato di non pensarci e rilassarmi e tempo 30 min, il tempo di arrivare a destinazione, ho inziato a stare meglio, tanto da fare due ore di allenamento stando bene. I giorni successivi, nessun dolore, sto benissimo (senza prendere nulla, per altro). Alla fine del quinto giorno di totale benessere, fastidio, non forte ma fastidio. Da quel giorno, sono stata a fasi alterne, tipo tutto il giorno a lavoro bene, la sera così così...Non ho ancora avuto modo di analizzare le urine, vediamo se riesco nei prossimi giorni. Sarà solo contrattura? E questa alternanza bene male? Non ci capisco più nulla…confermo che il calore mi aiuta e confermo che se mi rilasso di testa migliora…voglio dire, ho fatto nelle ultime due settimane 4 viaggi in treno da 3 ore e mezzo l’uno senza il benchè minimo problema, né di dolore né di bisogno di andare in bagno! A volte mi sembra di essere “pazza”… tipo oggi non sto tanto bene...e quando capita così mi perdo un pochino d'animo. vediamo come evolverà... Un abbraccio a tutte!
Ps: il mio fidanzato è un preparatore atletico, gli ho detto di documentarsi su qualche esercizio di stretching che possa aiutarmi! Perché no! :):

Re: Storia di Ele

Messaggioda LisaBetta » mer feb 28, 2018 5:15 pm

Hai descritto perfettamente l'andamento di queste patologie.... altalenanti ed imprevedibili.
Quello che si può fare è non abbassare la guardia, capire cosa ci fa bene e cosa ci fa male. Mettere in atto tutte le strategie preventive a nostra disposizione e, qualora non fossero sufficienti, lavorare al massimo per far rientrare le crisi il prima possibile.
All'inizio si è molto confuse, poi si impara a capire come funzioniamo e cosa ci mette in pericolo e reagiamo di conseguenza.
Se hai giorni/periodi di benessere significa che PUOI stare bene, che il tuo corpo ne è capace. Col tempo questi giorni saranno sempre di più, è garantito.
Paw ha scritto:qualche esercizio di stretching che possa aiutarmi!

Che ragazza fortunata! Hai visto anche il video di Frizzina? Quelli sono proprio esercizi studiati per noi!
:ciao:


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