storia di franci

storia di franci

Messaggioda Francina » mar giu 27, 2017 11:03 pm

Ciao a tutte! :ciao:
sono Franci e innanzitutto vorrei ringraziare chiunque avrà la pazienza di leggere la mia storia e di darmi qualche consiglio. Le mie "vicende di candida" iniziano circa due anni fa.
Premetto che ho 27 anni e da dieci soffro di calcoli renali bilaterali, ed ho avuto due sporadici episodi di cistite (in un caso ho avuto una forte cistite emorragica) sempre curati e risolti con antibiotici, su consiglio degli urologi. Nell'estate 2015, proprio in seguito al secondo, più leggero episodio di cistite, ho avuto una forte candida (diagnosticata dalla ginecologa durante la visita); la cura è stata Meclon ovuli e lavande vaginali. Da quel momento ho avuto altri episodi a luglio e agosto, sempre curati con ovuli vari. A settembre 2015 eseguo un tampone completo: positivo a ureaplasma uraelitycum, la flora batterica era presente. La ginecologa mi da doxaciclina per 10 gg (la terapia è stata seguita anche dal mio compagno). Assumo fermenti lattici (Lactoflorene Plus) per 15 gg, e lavande vaginali per 7. Il tampone di controllo a novembre è negativo per tutto e la flora lattobacillare è “ben rappresentata”.

La situazione precipita a gennaio 2016, quando, in seguito a un forte disordine intestinale, mi torna una candida molto forte, con perdite intense, dolore, bruciore. Ha disturbi anche il mio compagno. Terapia con ovuli (ciclopiroxolamina) su consiglio della ginecologa, così come ad aprile, quando ho una recidiva. Continuo ad avere disturbi nei mesi successivi (bruciori e prurito, soprattutto); a luglio ritorna la candida, più forte che mai! Interrompo la terapia della ginecologa perché gli ovuli, questa volta, mi danno più bruciore e dolore che benessere. Dopo un ulteriore episodio leggero ad agosto, e una forte ricaduta a settembre, eseguo un tampone di mia iniziativa. Risulta ancora positivo a Ureaplasma (Leucociti: alcuni. Flora lattobacillare ben rappresentata). Ripeto (su consiglio di una nuova ginecologa) la terapia con Doxiciclina per 10gg, e così il mio partner. Però mi viene consigliato Normogyn tavolette vaginali che assumo per 6 sere, insieme a fermenti lattici orali che prendo per oltre un mese. Sembra andare tutto molto meglio anche se a febbraio ho un episodio leggero curato, questa volta, con ovuli di acido borico.

Ad inizio di questo aprile una colica renale, risoltasi nel giro di due giorni con l’espulsione di un calcolo, mi causa fastidi ad urinare, bruciore e dolore per un po’. Purtroppo il dolore mi provoca anche coliche intestinali, con conseguente diarrea e, nel giro di pochi giorni, una recidiva forte di candida (ha sintomi anche il mio compagno). Mi curo con acido borico, interpellando l’ennesima ginecologa. Per tutto aprile e maggio ho un persistere di fastidi e i rapporti intimi diventano impossibili, non riesco a portare i pantaloni e ho bruciore e dolore persistente. Mi scoraggio e mi deprimo soprattutto poiché mi rendo conto che nessuna delle tre ginecologhe interpellate mi propone una cura continuativa, preferendo “tamponare” con ovuli e mille prodotti inefficaci sul lungo periodo. Così inizio a cercare informazioni in modo autonomo e trovo il vostro forum, inizio a leggervi e cambio completamente le mie abitudini. Ho iniziato ad utilizzare intimo in cotone e a lavarmi solo con acqua, ho abolito jeans ed indumenti stretti, ho comprato gli assorbenti in cotone e ho nuovamente eseguito un tampone vaginale. Il risultato, ritirato 15 giorni fa, è il seguente: ph vaginale: 4.1; miceti: assenti (assenza di microorganismi patogeni); leucociti: rari; lattobacilli: rari
Al momento ho ancora dolore ai genitali esterni, forte secchezza, bruciore/prurito e fastidio generalizzato. Quindi, da quanto ho capito leggendovi, il ph può essere considerato “buono” mentre la situazione lattobacilli no. Mi scuso per la prolissità e vi chiedo quindi un consiglio su come procedere (sono veramente indecisa: ho indagato tra i vari prodotti e protocolli suggeriti, ma non riesco a decidere in modo autonomo il da farsi…) sperando in futuro di potervi aiutare con la mia esperienza.
Grazie e un abbraccio a tutte!
Franci

PS. Rispondo qui al questionario
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Ormai in modo continuo, bruciore e prurito intimo (vulva), fastidio, secchezza vaginale. Ogni due/tre mesi, perdite intense e bruciore forte (candida)
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Soprattutto secchezza e fastidio continui
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Fine mestruazioni (ho mestruazioni lunghe ma scarse che mi costringono a portare assorbenti anche per 7/8 giorni) rapporti sessuali intensi/lunghi e poco lubrificati; attacchi di diarrea
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
Li eseguirò a breve, quelli annuali (fatti per via dei calcoli) sono sempre stati a posto
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
Non al momento
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Se sono a casa arrivo a 1lt e mezzo, due litri al giorno; di conseguenza faccio pipì spesso. A lavoro sono costretta a ridurre un poco i liquidi ma cerco di recuperare appena posso XD
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
L’urina esce spontaneamente e il getto è abbondante, ma a volte noto che devo spingere per svuotare del tutto la vescica. In realtà, credo per cause psicologiche, in alcuni momenti mi sembra di avere tanto stimolo pur dovendo urinare poco.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
Solo ultimamente ho fastidio alla penetrazione e un po' di dolore, come una sensazione di attrito
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Bruciore e forte prurito, perdite intense e consistenti, dolore, gonfiore e rossore esterno
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Si per i due episodi di cistite. La candida di fatto non è mai stata accertata da tampone...
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Si, ph 4.1 e lattobacilli "rari".
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Si, negli ultimi mesi quasi costantemente, e in passato durante gli episodi di candida. Soprattutto non tollero gli assorbenti e i pantaloni stretti
Che metodo contraccettivo usi?
LadyComp (e preservativo quando serve), da quasi 2 anni dopo 3 di pillola
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Non di norma
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Utilizzi detergente intimo?
Non più
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
Si, però il mio intestino è sempre stato un problema XD In situazioni di stress, o se prendo freddo, o se mangio qualcosa di sbagliato, ho attacchi di diarrea (massimo una/due volte al mese da quando ho imparato a fare cicli di fermenti lattici)
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
Credo di si!
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
Ho provato secondo le vostre indicazioni
Il calore ti aiuta?
Non mi sembra
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
Si ma non riesco a capire se i miei sintomi siano riconducibili
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo?
Si, ho iniziato ad utilizzare intimo in cotone e a lavarmi solo con acqua, ho abolito jeans ed indumenti stretti, ho comprato e utilizzato gli assorbenti in cotone
Di quali altre patologie soffri?
Calcoli renali da 10 anni, tenuti a bada bevendo tanta acqua; ultimamente le coliche sono veramente sporadiche (erano 4 anni che non me ne veniva una)
Che sport pratichi?
Al momento nulla ma ho sempre ballato (danza classica) fino a qualche mese fa. Ricomincerò presto!

Re: storia di franci

Messaggioda 1PIMPI1 » lun lug 03, 2017 3:10 pm

Ciao Franci benvenuta!! :welcome:
Anche tu finita nel giro di medici che non risolvono la situazione anzi!!! Ho letto tutta la tua storia ma partiamo per gradi..sicuramente come hai già detto c'è da ricostruire la flora. Hai letto bene il protocollo Miriam? se vai sulla barra in alto con "cerca" trovi il post con elencati tutti i prodotti da procurarti. Puoi acqustarli anche sul sito natura diretta. Nel frattempo puoi provare ad inserire con una siringa senza ago e ben lubrificata, dello yogurt greco bianco naturale che è ricco di lattobaclli e cola meno di altri più liquidi...e vedere se lo tolleri.
C'è poi da capire questi fastidi da cosa potrebbero essere dovuti, se a contrattura o a neuropatia...visto che il tampone non evidenzia altro. Di dove sei? Non so se lo hai scritto, dal cel non lo vedo, ma nella sezione medici potresti provare a sentire uno di quelli consigliati che vai sul sicuro e non prescrivono medicine cosi...tanto per! Almeno da incominciare la nuova strada verso la guarigione :potpot:

Re: storia di franci

Messaggioda Francina » mer lug 05, 2017 11:19 am

Ciao Pimpi e grazie per la tua risposta!
Dunque... manco a dirlo in questa settimana sono peggiorati il fastidio ad urinare e la secchezza intima, e mi è comparso un dolore 'interno' in zona basso inguine, solo sul lato sinistro, dove batte l'elastico delle mutande per intenderci. Non capisco cosa l'abbia scatenato (forse un giro in bicicletta?), esternamente non c'è niente di visibile e anche alla pressione non mi sembra che il dolore si acutizzi, ma sta di fatto che tre giorni fa facevo fatica a camminare dal male. :hurted: Bevo come un cammello, acqua e tisane, e mi smutando il più possibile ma mi sa che i semplici accorgimenti non sono più sufficienti.
Quindi, piano d'attacco: ho ordinato tutto il necessario per il protocollo Miriam e stasera proverò per la prima volta con lo yogurt, sperando almeno di migliorare la situazione lattobacilli/lubrificazione.
Inoltre mi sono fatta prescrivere l'esame delle urine e ho anticipato tutta la mia serie di controlli urologici, che di solito faccio annualmente verso ottobre per monitorare la situazione calcoli.

Per quanto riguarda il medico da cui farmi seguire, chiedo ancora un consiglio. Io sono di origine piemontese ma al momento sto a Milano: sono indecisa se rivolgermi alla dott.ssa Luglio o se farmi vedere direttamente da Porru in modo che valuti anche la situazione urologica, che però non mi sembra così 'grave' nel mio caso, rispetto a tante situazioni di cui leggo.

Un'ultima domanda: considerando che il "kit Miriam" mi arriverà tra qualche giorno e le mestruazioni sono in agguato per il 17, mi conviene aspettare e partire direttamente dopo il ciclo? o provare a fare i primi 6 giorni di protocollo, e i successivi post ciclo? Ho le mestruazioni piuttosto lunghe e ho letto tra le testimonianze che bisogna aspettare che le perdite scompaiano del tutto, quindi per me vorrebbe dire circa 3 settimane :-::::

Grazie di nuovo e un abbraccio!

Re: storia di franci

Messaggioda flo67 » mer lug 05, 2017 1:11 pm

Ciao e benvenuta,
il ph vaginale ha un valore ottimo, hai solo la flora un pò scarsa quindi il mio consiglio è quello di iniziare subito il protocollo appena ti arrivano i prodotti ad esclusione del rephresh che non ti serve e della crema alla lattoferrina. Se dovessero venirti le mestruazioni smetti e riprendi quando ti finiscono. Ma, ripeto, non hai una situazione particolarmente complicata, anzi.
Francina ha scritto:ma a volte noto che devo spingere per svuotare del tutto la vescica.

Classico sintomo contratturale, ti consiglio oltre a fare tanti esercizi di kegel reverse di non spingere mai, ma al contrario, rilassare il più possibile.
Per la scelta dello specialista, sta a te decidere, il consiglio che ti posso dare vista la tua situazione che non è grave, è che puoi andare dalla Luglio perchè comunque ti aiuterebbe a smollare la contrattura che sicuramente è la causa del tuo malessere. Per una eventuale cura farmacologica faresti in tempo anche in seguito invece.
Francina ha scritto:Inoltre mi sono fatta prescrivere l'esame delle urine

Si ma fatteli fare con analisi del sedimento per via dei calcoli.
Leggi qui per la calcolosi.
Gli stick urine invece te li sei procurati?
Francina ha scritto:Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Non di norma

Ecco, invece deve diventare la norma, usa lubrificante ad ogni rapporto tra quelli che consigliamo nell'apposito thread.
Francina ha scritto:Soprattutto non tollero gli assorbenti

Hai preso in considerazione di usare la coppetta mestruale?
Francina ha scritto:Non capisco cosa l'abbia scatenato (forse un giro in bicicletta?),

Molto probabile e da evitare in questo periodo. Ti consiglio di optare per sport e attività che non vanno a sollecitare ulteriormente il pavimento pelvico, noi consigliamo lo hata yoga, camminate veloci e tutto ciò che appunto non costituisce un ostacolo per questo tipo di cose.
Tienici aggiornate

Re: storia di franci

Messaggioda 1PIMPI1 » mer lug 05, 2017 2:30 pm

Francina ha scritto:manco a dirlo in questa settimana sono peggiorati il fastidio ad urinare e la secchezza intima


il periodo prima delle mestruazione è sempre quello più complicato, di solito i sintomi si acutizzano, poi la bicicletta sicuramente non ha aiutato.

Per il resto ti ha detto tutto la Grande Flor :love1:

:potpot: attendiamo tuoi aggiornamenti

Re: storia di franci

Messaggioda Francina » mer ago 09, 2017 3:15 am

Rieccomi qui, dopo un mesetto, ad aggiornarvi.
Infine l’ordine dei prodotti ha ritardato, e con il ciclo di mezzo è finita che ho iniziato il protocollo “ridotto” il 25 luglio. Nel frattempo ho letto tanto sul sito riguardo la contrattura e ho trovato l’utilissima “guida al rilassamento pelvico”. Mi sono resa conto all’improvviso che, ultimamente, quando sono seduta a lavorare al computer tendo ad accavallare le gambe e a stringere gli adduttori (o comunque la muscolatura delle gambe), e anche i miei addominali sono spesso in tensione. Semplicemente concentrandomi su queste cose, provando con la respirazione diaframmatica e più semplici kegel reverse, mi sembrava di stare già un po’ meglio. Mannaggia a me, avevo euforicamente deciso di rimandare la telefonata alla dottoressa Luglio. Quindi ho iniziato con la prima settimana di cura, evitando Rephresh ed Elleffe come consigliato da Flo.
Peccato che, forse per via del caldo terribile dei giorni scorsi, venerdì mattina mi sono svegliata con i primi sintomi di un attacco di candida: un prurito pazzesco e il solito dolore/gonfiore ai genitali. :-::::
Essendo al quarto giorno della seconda settimana di protocollo, la sera ho pensato di mettere un po’ di crema alla lattoferrina, che mi era arrivata insieme a tutto il “kit” Miriam. Nonostante l’Elleffe, il sabato ero in una situazione pietosa (perdite come se non ci fosse un domani, prurito, dolore allo sfioramento, gonfiore esterno, sensazione di aghi e spilli, bruciore a fare pipì). Però mi sono imposta di provare a resistere in modo da riuscire a fare un tampone in piena fase acuta, così da capire una volta per tutto se imputare davvero alla candida tutti questi fastidi. Quindi non ho messo nulla per non falsare i risultati dell’esame, ho solo raddoppiato le dosi di Xflor (tornando alle 2 bustine al giorno). Ieri mattina ho fatto il tampone vaginale e avrò il risultato dopo ferragosto. Dopo il tampone sono stata peggio, e mi sono presa un colpo perché, tornata da lavoro, ero talmente gonfia lì sotto che da una parte si è formato un bozzo. Mi ha vista il mio medico che ha per fortuna escluso una bartolinite, però vedendomi così infiammata ha insistito per prescrivere il Diflucan a me per 7 giorni, e al mio compagno in unica dose. Ieri sera, presa dallo sfinimento, guardavo le ricette senza riuscire a decidermi se scendere in farmacia. Alla fine ho riaperto il vasetto di yogurt e mi sono detta che, se avevo resistito per 4 giorni, potevo farlo ancora e riprovare con quello. Quando mi sono svegliata stamattina non potevo crederci, i sintomi si erano davvero affievoliti. Se penso a tutti gli ovuli che ho infilato lì sotto negli ultimi mesi, quando ho ottenuto quasi lo stesso risultato con una siringa di yogurt greco… mi viene quasi da ridere. Stasera ho inserito ancora una dose, ma qui vi chiedo una mano: come proseguire in seguito? In teoria, avrei finito i 15 giorni di trattamento, però vista la fase acuta (ho ancora parecchio prurito e bruciore) non so se mi conviene proseguire ancora qualche giorno con il solo yogurt, o se fare una lavanda con il D-mannosio per “concludere” il protocollo e aspettare il ciclo.
Altra questione: ho letto la sezione dedicata ai partner e, visti i pareri discordanti, sono confusa. Questa volta il mio lui non ha alcun sintomo, rapporti ne abbiamo avuti pochissimi. Che faccio? Lo lascio in pace?
Per rispondere a Flo: con il prossimo ordine mi arrivano stick urine e Xanagel, invece per il discorso coppetta: anche la ginecologa me la consigliò mesi fa. Ero frenata dai continui fastidi a causa delle recidive di candida e dal timore che fosse poco pratica, dato che per lavoro (quando non passo le giornate al pc…) sto spesso fuori tutto il giorno e l’idea di dovermela vedere con le operazioni di estrazione/inserimento in bagni non propriamente confortevoli mi scoraggiava parecchio. Beh, mi sono letta quasi tutte le 43 pagine di discussione in merito, e mi avete convinta a provare! XD Per iniziare, e visto che fino a settimana scorsa stavo molto meglio, pensavo di ordinare una Yuuki... Visto l’evolversi della situazione però non so se riuscirò a fare qualche tentativo già alle prossime mestruazioni, temo sarò ancora troppo dolorante. Vi aggiornerò anche su questo.
Intanto…un grazie gigante e un abbraccio! :ciao:

Re: storia di franci

Messaggioda 1PIMPI1 » mer ago 09, 2017 12:53 pm

Ciao Franci,
ma che bell'aggiornamento!!!! :cup:

Sei stata bravissima a resistere alla tentazione di prendere il Diflucan, avresti distrutto quello che pian piano stai ricostruendo e ti saresti ritrovata punto e a capo. Anche perché non sappiamo se questo gonfiore sia dovuto solo dalla candida.
Per questo ti chiedo....Hai telefonato poi alla Dott. Luglio? Fatti coraggio!!
Francina ha scritto:non so se mi conviene proseguire ancora qualche giorno con il solo yogurt, o se fare una lavanda con il D-mannosio per “concludere” il protocollo e aspettare il ciclo

Se lo yogurt ti ha giovato, e hai notato miglioramenti, magari continua ancora qualche gg.

vediamo poi cosa ci dirà il tampone :baci:

Re: storia di franci

Messaggioda Francina » mer ago 09, 2017 10:06 pm

Grazie Pimpi, sei carinissima!
Allora continuo con lo yogurt, sembra proprio che mi faccia bene e mi pare di tollerarlo alla grande (a parte quando esce, ho notato che se ne rimane un po' "esternamente" mi causa bruciore....). Spero che mi arrivi presto lo Xanagel perchè ho letto che a tante dà sollievo per il prurito.
E domani, deciso, chiamo la Luglio. Lo confesso, continuo a rimandare... un po' perchè forse, inconsciamente, non voglio accettare che ci sia "altro" dietro a questa benedetta candida. Ma devo affrontare la situazione e per fortuna ci sono tutte le vostre storie che mi sostengono.
A presto per gli aggiornamenti e...un abbraccio grande! :):

Re: storia di franci

Messaggioda flo67 » mer ago 09, 2017 10:28 pm

Bravissima Francina!
Senti, ma oltre agli stick urine hai preso per caso anche quelli per il ph vaginale? Perchè risultano davvero utili in caso di problemi vaginali e vuoi sapere all'istante se il ph è giusto oppure no. Comunque aspettiamo il risultato del tampone, perchè la candida non si diagnostica ad occhio, succede spessissimo che ci si sbagli proprio su questo.

Io pure ti consiglio di insistere con il solo yogurt a giorni alterni per non sensibilizzare le mucose. Ti consiglio di togliere gli slip appena puoi, e usare un bel cuscino a ciambella per le sedute.
Per la coppetta io direi che hai fatto una scelta molto buona. La Yuuki, volevo prenderla anch'io, poi non so perchè mi sono "spostata" sulla mooncup.
Francina ha scritto: un po' perchè forse, inconsciamente, non voglio accettare che ci sia "altro"

Magari con poco di quell'altro, puoi risolvere totalmente i tuoi problemi una volta individuati. E' anche un modo per affrontare il problema a 360 gradi, quindi vai tranquilla. In autonomia continua quello che stai facendo, kegel reverse e respirazione diaframmatica.
:coool:
Facci sapere.

Re: storia di franci

Messaggioda Francina » mer ago 16, 2017 3:25 am

Ciao ragazze, e buon Ferragosto! :beer:
Spero che tante di voi se lo siano godute in vacanza. Io mi sono concessa un paio di giorni di (quasi) relax, che per fortuna mi hanno un po’ distratta dai risultati sconfortanti del tampone fatto una settimana fa. Tra l’altro, se può essere utile a qualcuna, anche io come altre ultimamente mi rivolgo al CDI e riesco a visualizzare gli esiti online veramente in poco tempo, questa volta a distanza di 6 giorni esatti.
La situazione è questa:
ph vaginale: 5.4
lattobacilli: RARI
leucociti: ALCUNI
presenza di STREPTOCOCCO BETA-EMOLITICO DI GRUPPO B (streptococcus agalactiae)
presenza di RARO SVILUPPO DI CANDIDA ALBICANS

... insomma, un bel disastro. :na: So che lo Streptococco è pericoloso al termine della gravidanza, ma cercando qui un po’ di informazioni mi sembra di capire che sia legato al ph alto e che non sia così preoccupante in condizioni “normali”. Al netto dei fastidi ovviamente… Giusto?

In questi giorni ho messo yogurt a giorni alterni, ieri sera per l’ultima volta dato che domani/dopodomani dovrebbe venirmi il ciclo. I disturbi sono leggermente attenuati ma ho comunque perdite, prurito, arrossamento e i soliti bruciori. La mia idea è quella di ricominciare con il protocollo Miriam dopo la fine delle mestruazioni, questa volta però immagino di doverlo fare completo visto che il ph non è a posto e c’è un po’ di candida. Per fortuna avevo ordinato tutti i prodotti, quindi ho Rephresh e tutto quanto. Approvate o avete consigli migliori?

flo67 ha scritto: Senti, ma oltre agli stick urine hai preso per caso anche quelli per il ph vaginale?


Flo, questa seconda volta ho veramente ordinato… TUTTO! Quindi si, anche gli stick per il ph vaginale. Tra l’altro, mi è arrivato il pacco e domattina sperimenterò lo stick urine per vedere se è tutto a posto. Per ora invece pensavo di non mettere lo Xanagel per non andare a scombussolare la situazione già precaria.

flo67 ha scritto: Ti consiglio di togliere gli slip appena puoi, e usare un bel cuscino a ciambella per le sedute.


Le mutande le metto solamente quando esco, per le sedute non avevo proprio pensato alla ciambella. Ne recupero una appena possibile...

Infine, ultima/unica buona notizia: ho finalmente contattato la dottoressa Luglio, ci vedremo tra circa 4 settimane, sperando di battere sul tempo le prossime mestruazioni.
Intanto mi impegnerò a provare a stare meglio.
Un abbraccio care!

Re: storia di franci

Messaggioda 1PIMPI1 » mer ago 16, 2017 1:56 pm

Cia Franci,
come hai detto bene appena ti finisce il ciclo io partirei con il protocollo completo. Bisogna aumentare le difese, più
che fissarci di quale tipo di patogeno hai. Una volta aumentata la flora e sistemato il PH dovrebbero sloggiare. E poi con il parere della Dott Luglio avremo la situazione ancora più chiara.... Sei stata bravissima a Chiamare...so quanto coraggio ci vuole...perché si ha paura di scoprire altro e si tende a rimandare...ma in realtà è nel momento che ci facciamo coraggio e superiamo questi ostacoli che comincia la strada verso la guarigione! :love1:

Se cmq hai fastidi e lo xanagel ti dà sollievo, usalo! Ma solo esternamente e non con le cannucce. A presto!

Re: storia di franci

Messaggioda flo67 » gio ago 17, 2017 6:01 pm

Bravissima Franci, vai come una spada, e questo ci piace. Facci sapere come procedi col protocolloe tutto il resto.

Re: storia di franci

Messaggioda Francina » mer set 13, 2017 1:26 pm

Ciao a tutte, spero stiate bene!
Un rapidissimo aggiornamento. L'ultimo ciclo è stato sballatissimo, quindi ho avuto le mestruazioni in super ritardo e ho finito solo ieri con il protocollo Miriam, che questa volta sono riuscita a fare in modo completo. Per il momento i sintomi rimangono, qualche giorno più acuti, qualche giorno meno; ma almeno non ho avuto forti ricadute. Domani (finalmente!) ho la visita con la dott.ssa Luglio e spero ci saranno sviluppi. Vi aggiornerò appena possibile... Intanto vi abbraccio forte! :ciao:

Re: storia di franci

Messaggioda flo67 » mer set 13, 2017 2:22 pm

Vai di esercizi di rilassamento e aspettiamo l'aggiornamento sulla visita :ciao:

Re: storia di franci

Messaggioda Francina » mer set 20, 2017 2:45 am

Ciao a tutte ragazze!
Eccomi ad aggiornarvi dopo l’incontro di giovedì con la dottoressa Luglio. Anche io ho avuto un’impressione davvero positiva e, nonostante lo sconforto, con lei mi sono sentita molto a mio agio per tutta la visita. Abbiamo ripercorso insieme tutta la mia storia e mi ha fatto notare che probabilmente i miei problemi di contrattura sono iniziati molto prima di quanto io non credessi. Quindi la situazione non è buona, la dottoressa mi ha diagnosticato un ipertono del pavimento pelvico con una contrattura più forte sul lato sinistro, probabilmente da relazionare anche alla colica renale che ho avuto a fine aprile (Infatti il calcolo era nel rene sinistro ed essendo sceso attraverso l’uretere può aver contribuito a peggiorare la situazione della pelvi. Ho trovato molto interessante questa relazione anche perché in effetti è proprio da maggio che i miei sintomi sono degenerati notevolmente). Abbiamo provato insieme ad eseguire alcuni Kegel reverse ma ci devo lavorare molto, non riesco ancora a rilassare fino in fondo e soprattutto se non mi concentro al massimo non riesco a mantenere il rilassamento, ma torno a contrarmi o a contrarre i muscoli addominali. :-::::
Per ora quindi la dottoressa mi ha spiegato un esercizio semplice per prendere bene coscienza della muscolatura pelvica e rilassare e mi ha consigliato di utilizzare il calore. Non sono preoccupata per l’aspetto muscolare, so che lavorandoci potrò migliorare, inoltre le prossime tre settimane vedrò regolarmente la dottoressa per poi diradare successivamente. Purtroppo però secondo la Luglio c’è anche una componente neurologica: in particolare a livello del vestibolo solo lo sfioramento mi causa dolore e fastidio. Alla fine senza troppi giri di parole mi ha raccomandato di chiamare subito Pesce per fissare un appuntamento, perché la situazione non può più essere presa sottogamba. Ovviamente questo mi ha inizialmente abbattuta tantissimo, mi sono chiesta come sia possibile che io non mi sia resa conto della “gravità” della situazione e mi sono tirata metaforicamente una martellata sui denti per aver rimandato così a lungo un incontro con lei! Questa volta però ho immediatamente chiamato la segretaria di Pesce e sono riuscita a fissare un appuntamento per inizio novembre, quando già dovrò essere a Roma per altri motivi.
Nel frattempo sto cercando di attuare tutti gli accorgimenti possibili, tra l’altro mi sono resa conto di quante volte io inconsciamente assuma la posizione a gambe incrociate, stringendo e contraendomi su me stessa; mi sto sforzando di non farlo, di respirare di diaframma e di dare il comando “rilassa”, ma a lavoro mi risulta quasi impossibile, quindi la sera è il momento peggiore perché vengono fuori dolori e fastidi che “rimuovo” (o accumulo) durante la giornata. I sintomi sono variabili ma ricorrenti: pruriti, fastidio al contatto con gli indumenti, dolore generalizzato dei genitali esterni.
Per quanto riguarda il fronte Miriam: ho finito il secondo protocollo domenica 10. Al momento non sto prendendo niente, anche perché dopo la fine del protocollo ho avuto perdite abbondanti e bruciori, che si sono però attenuati da circa tre giorni. Stamattina ho provato il ph vaginale e quasi non ci credevo, si è abbassato da 6.5 (preso il 31 agosto, prima del protocollo) a 5! Avrei intenzione di ripetere un terzo ciclo completo di protocollo Miriam dopo le prossime mestruazioni, anche la Luglio mi ha consigliato di insistere su questa strada per quanto riguarda il fronte infezioni/ricostruzione delle difese. Se andrà bene, penso passerò poi alla fase di mantenimento, ma vediamo come procede dopo le prossime mestruazioni.
Infine, come potete vedere anche io mi sono decisa a diventare “rossa”… appena uscita dallo studio della dottoressa Luglio ho realizzato fino in fondo quanto sia stato prezioso per me incontrare questo forum, e associarmi mi è sembrato il minimo per dimostrarvi la mia gratitudine. Adesso vediamo come evolverà la situazione, intanto cerco di concentrarmi su quello che posso fare in modo attivo per migliorare, perché se mi soffermo a pensare a quanto potrebbe essere lungo il mio percorso mi viene l’angoscia…
Ma so che ognuna di voi può capire. Un abbraccio!

Re: storia di franci

Messaggioda Laulaura » mer set 20, 2017 9:32 am

Francina ha scritto:Abbiamo provato insieme ad eseguire alcuni Kegel reverse ma ci devo lavorare molto, non riesco ancora a rilassare fino in fondo e soprattutto se non mi concentro al massimo non riesco a mantenere il rilassamento, ma torno a contrarmi o a contrarre i muscoli addominali.

Ti capisco, succedeva anche a me, persino dopo aver fatto qualche seduta, ci ho messo un po' ad imparare, vedrai che pian piano imparerai ad addomesticare il muscolo. Non ti scoraggiare se ci metterai un po', il prof Pesce mi disse: potrebbe volerci più tempo ma ce la farai. Segui i consigli della terapista e dedicati agli esercizi che ti suggerisce, vedrai che pian piano andrà sempre meglio. Già rendersi conto di contrarre secondo me è importante perché puoi porre rimedio.
Francina ha scritto:mi sono chiesta come sia possibile che io non mi sia resa conto della “gravità” della situazione

Una domanda che ci siamo poste in tante, ma tu hai subito reagito prenotando da Pesce, brava e mi raccomando con tenacia, fiducia e senza angoscia! Non sei sola.

Bene per il pH più basso e per il piano di proseguire con il protocollo, ci vuole tempo ma come vedi la costanza premia! :ciao:

Re: storia di franci

Messaggioda 1PIMPI1 » mer set 20, 2017 7:02 pm

Francina ha scritto:come potete vedere anche io mi sono decisa a diventare “rossa”…


Benvenuta tra noi rosse Francina :t , hai fatto benissimo a diventare socia, anche perché avrai tante agevolazioni, tra cui lo sconto alla visita di Pesce!!
Stavolta sei stata bravissima a prenotare subito e l'appuntamento non è neanche tanto lontano, perché solitamente le attese da lui sono molto lunghe. Ora sei un po' abbattuta e spaventata...ma in realtà si è finalmente aperta una strada che ti porterà al benessere, con pazienza costanza e tanta tanta forza.....e poi noi siamo qui!! :consola:

Francina ha scritto:mi ha consigliato di utilizzare il calore

Vedrai che non riuscirai più a farne a meno, io ho borsa dell'acqua calda in camera e anche in ufficio e poi sono sempre attrezzata di cerotti riscaldanti se sono in giro e fa freddo, alcune di noi usano anche le calida! Se vai su cerca trovi tutti i papiri!! :book:

Francina ha scritto:tra l’altro mi sono resa conto di quante volte io inconsciamente assuma la posizione a gambe incrociate,

Mamma mia come ti capisco, io ancora adesso sai quante volte mi viene naturale e mi correggo! Sono abitudini difficili a morire...ma noi siamo più toste!! :mrgreen:

Per quanto riguarda il PH direi che ci vuole una bella hola :::::
A presto!!! :love1:

Re: storia di franci

Messaggioda alexsandra » mer set 20, 2017 11:58 pm

Ciao Francina!
Sono alessandra ed è la prima volta che scrivo nella tua storia!
Intanto come ti hanno detto anche le altre bravissima per aver prenotato da Pesce! Vedrai che con la sua terapia andrà sempre meglio!

La strada sarà lunga ma mi raccomando non mollare!
Insisti con tutti gli accorgimenti e tieni duro!
Ti mando un abbraccio
Alessandra

Re: storia di franci

Messaggioda Francina » sab set 23, 2017 1:54 am

Grazie a tutte voi ragazze per il sostegno, non sapete quanto conforto mi date!
Piano piano sto cercando di leggere le vostre storie, che mi insegnano tanto. E capisco quanto siate toste!
Un piccolo aggiornamento positivo ce l'ho anche io: ieri la dottoressa Luglio era soddisfatta perchè dopo questa settimana di "allenamenti"...sono riuscita a controllare meglio la muscolatura della pelvi e a dare il comando "rilascia" in modo corretto! Un minuscolo successo che però mi ha decisamente dato più fiducia in me stessa.
Adesso passerò la serata a leggermi la sezione sull'abbigliamento... appena la temperatura è scesa un pochino mi è venuto il panico da "ma come mi vesto???". Il peggioramento dei miei sintomi ha coinciso con la stagione calda e da mesi ormai non so cosa sia un paio di pantaloni. In questi giorni ho messo gonne con le collant, ma mi danno un fastidio tremendo lì sotto, e su tutto un arsenale costruito negli anni forse se ne salva giusto qualche paio senza cuciture, uff. :cavoli:
L'armadio autunnale mi sembra un altro nemico da affrontare...ahah! Poi col fatto che sono minuscola (ovvero bassina e col giro vita di una dodicenne - e anche il giro seno non se la cava meglio...ihih) faccio una fatica immensa a trovare pantaloni morbidi che mi vadano bene e non mi facciano sembrare Superpippo. Grazie comunque per la dritta delle Calida, ora vedo se fanno al caso mio. Intanto mi spulcio i vostri consigli!
Abbracci a tutte e a prestissimo...
e di nuovo un mega :thanks:

Re: storia di franci

Messaggioda signo » sab set 23, 2017 9:11 am

:welcome: anche da parte mia Franci! Brava per essererti esercitata, la costanza paga sempre e quindi vai avanti così!!! Leggere le storie altrui è di grande aiuta perché si scoprono tanti dettagli che magari erano sfuggiti ad una prima lettura. Io a suo tempo avevo trovato utilissime le storie di Laura69, Kohrel (archivio), Stefania 69, Flo67 e Rossa.
Nel frattempo avrai letto per conto tuo che i collant sono sconsigliati: io ad esempio mi trovo molto bene con le autoreggenti da indossare con le Calida. Non sarà il massimo della bellezza ma non mi importa proprio. Io uso prevalentemente abitini oppure pantaloni elasticizzati. Tante ragazze usano leggins o jeggins. Devi solo sperimentare e troverai anche tu l'abbigliamento ideale. Facci sapere! :ciao:


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