La candida di Alice

Quanto son felice di essere approdata in questo forum! Intanto mi presento...
Mi chiamo Alice, ho 22 anni e combatto la mia candida da ben 3 anni. Non ho ancora capito quando sia iniziato il tutto...ricordo che gli ultimi anni delle superiori mi lamentavo con mia madre di perdite e prurito vaginale, ma allora ero ancora vergine ed insicura, quindi la situazione era stata del tutto sottovalutata come ‘’un periodo adolescenziale’’ e mai sottoposta a controlli.
A 19 anni mi son trasferita a Londra,e ho iniziato ad avere i primi rapporti… i bruciori persistevano anche durante i rapporti, così mi son decisa a farmi visitare. Mi fu diagnosticato il papilloma virus, con condilomi interni ed esterni curati dopo diverse sedute di crioterapia senza problemi,e la maledettissima candida albicans. Ovviamente classica cura di clotrimazolo e fluconazolo, che mi dette breve beneficio. Solita terapia riseguita ad intervalli regolari al ripresentarsi dei soliti bruciori e fastidi.
Eseguii poi la colposcopia, visto che il mio papilloma era ad alto rischio positivo, ma risultò solo una displasia breve (CIN I), confermata anche dall’ultimo pap test fatto a febbraio 2016.
A settembre 2015,trasferitami a Padova, faccio di nuovo un tampone, e risulto avere la solita candida,ma anche l’Ureaplasma Urealitycum (carica inferiore ai 10.000).
Decido di rifare la cura di 3 mesi a base di fluconazolo e di seguire una dieta priva di zuccheri,lieviti e con un ridotto consumo di carboidrati come consigliato. Sembro star bene per breve periodo ma di nuovo ritorna.
Provo varie cure che sembravano aver dato beneficio ad altre donne,leggendo su internet, come semi di pompelmo e diversi fermenti probiotici,provato il lomexin,gli ovuli gse,ovuli di acido borico,il bacillo di doderlain ed infine il sertagyn (sertaconazolo nitrato). Così a fine maggio il mio ultimo tampone è risultato:
Negativo alla candida,presenza di lattobacilli, e crescita di ureaplasma superiore ai 10.000.
Il medico mi prescriva cura di antibiotico Bassado per 10 giorni,ma i sintomi dell’ureaplasma,che nel mio caso sono simili alla candida,con la differenza che le perdite più che essere a ricotta, sono lunghe e trasparenti,non spariscono.
Infine ennesima visita ginecologica,presso il dottor Becagli (cosiddetto luminare di ginecologia), che mi ha davvero buttata a terra.
Il dottore,decisamente dai modi sbrigativi, mi effettua (credo che fosse,leggendo il forum) lo swab test e mi diagnostica la vestibolodinia e una candida cronica. Mi viene detto da lui stesso di seguire la solita dieta e le solite regole igieniche e di prendere
Fluconazolo,canesten e gentamicina x 3 mesi e saginil per i rapporti sessuali. L’ureaplasma dovrebbe invece guarire da solo una volta sconfitta la candida,a detta sua…
Chiaramente ho deciso di non prendere più antimicotici.Ormai li ho provati tutti,associati sempre a fermenti e stando attenta alla dieta,e non ho mai avuto importanti giovamenti.
Ma come potete immaginare la mia situazione è parecchio disperata,anche dal punto di vista economico.Sono una studentessa lavoratrice e se penso a tutti i soldi letteralmente buttati in visite mediche e medicinali inutili mi vien davvero da piangere. Io voglio guarire,ho letto attentamente ogni singola pagina di questo forum e mi fa ‘’piacere’’ trovare qualcuno che possa capirmi. Ma non so neanche da dove iniziare,tra candida, ureaplasma e hpv...Ad ogni tampone fatto risulta la presenza di lattobacilli,mentre solitamente chi soffre di candida e hpv ne presenta ben pochi...quindi non so se imbottirmi di fermenti,se seguire il protocollo miriam per filo e segno o se andrebbe adattato alla mia situazione… Ho appena ordinato su ebay le cartine tornasole perchè in farmacia non le avevano.Spero arrivino al più presto per poter iniziare questa nuova battaglia
Mi chiamo Alice, ho 22 anni e combatto la mia candida da ben 3 anni. Non ho ancora capito quando sia iniziato il tutto...ricordo che gli ultimi anni delle superiori mi lamentavo con mia madre di perdite e prurito vaginale, ma allora ero ancora vergine ed insicura, quindi la situazione era stata del tutto sottovalutata come ‘’un periodo adolescenziale’’ e mai sottoposta a controlli.
A 19 anni mi son trasferita a Londra,e ho iniziato ad avere i primi rapporti… i bruciori persistevano anche durante i rapporti, così mi son decisa a farmi visitare. Mi fu diagnosticato il papilloma virus, con condilomi interni ed esterni curati dopo diverse sedute di crioterapia senza problemi,e la maledettissima candida albicans. Ovviamente classica cura di clotrimazolo e fluconazolo, che mi dette breve beneficio. Solita terapia riseguita ad intervalli regolari al ripresentarsi dei soliti bruciori e fastidi.
Eseguii poi la colposcopia, visto che il mio papilloma era ad alto rischio positivo, ma risultò solo una displasia breve (CIN I), confermata anche dall’ultimo pap test fatto a febbraio 2016.
A settembre 2015,trasferitami a Padova, faccio di nuovo un tampone, e risulto avere la solita candida,ma anche l’Ureaplasma Urealitycum (carica inferiore ai 10.000).
Decido di rifare la cura di 3 mesi a base di fluconazolo e di seguire una dieta priva di zuccheri,lieviti e con un ridotto consumo di carboidrati come consigliato. Sembro star bene per breve periodo ma di nuovo ritorna.
Provo varie cure che sembravano aver dato beneficio ad altre donne,leggendo su internet, come semi di pompelmo e diversi fermenti probiotici,provato il lomexin,gli ovuli gse,ovuli di acido borico,il bacillo di doderlain ed infine il sertagyn (sertaconazolo nitrato). Così a fine maggio il mio ultimo tampone è risultato:
Negativo alla candida,presenza di lattobacilli, e crescita di ureaplasma superiore ai 10.000.
Il medico mi prescriva cura di antibiotico Bassado per 10 giorni,ma i sintomi dell’ureaplasma,che nel mio caso sono simili alla candida,con la differenza che le perdite più che essere a ricotta, sono lunghe e trasparenti,non spariscono.
Infine ennesima visita ginecologica,presso il dottor Becagli (cosiddetto luminare di ginecologia), che mi ha davvero buttata a terra.
Il dottore,decisamente dai modi sbrigativi, mi effettua (credo che fosse,leggendo il forum) lo swab test e mi diagnostica la vestibolodinia e una candida cronica. Mi viene detto da lui stesso di seguire la solita dieta e le solite regole igieniche e di prendere
Fluconazolo,canesten e gentamicina x 3 mesi e saginil per i rapporti sessuali. L’ureaplasma dovrebbe invece guarire da solo una volta sconfitta la candida,a detta sua…
Chiaramente ho deciso di non prendere più antimicotici.Ormai li ho provati tutti,associati sempre a fermenti e stando attenta alla dieta,e non ho mai avuto importanti giovamenti.
Ma come potete immaginare la mia situazione è parecchio disperata,anche dal punto di vista economico.Sono una studentessa lavoratrice e se penso a tutti i soldi letteralmente buttati in visite mediche e medicinali inutili mi vien davvero da piangere. Io voglio guarire,ho letto attentamente ogni singola pagina di questo forum e mi fa ‘’piacere’’ trovare qualcuno che possa capirmi. Ma non so neanche da dove iniziare,tra candida, ureaplasma e hpv...Ad ogni tampone fatto risulta la presenza di lattobacilli,mentre solitamente chi soffre di candida e hpv ne presenta ben pochi...quindi non so se imbottirmi di fermenti,se seguire il protocollo miriam per filo e segno o se andrebbe adattato alla mia situazione… Ho appena ordinato su ebay le cartine tornasole perchè in farmacia non le avevano.Spero arrivino al più presto per poter iniziare questa nuova battaglia