Candida persistente

Ciao ragazze, sono Didina e ho venticinque anni. Ho trovato questo forum praticamente per disperazione e nelle scorse settimane, ho avuto modo di leggere diverse conversazioni che mi hanno un po' rincuorata e un po' intimorita.
Ho un problema con la candida da circa quattro anni e ormai non so più che cosa fare o che cosa inventarmi. Cerco di spiegarvi un po' la situazione fin dal principio perché ci terrei molto ad avere un vostro parere. Scusatemi in anticipo per il megapapiro che ho scritto...
Credo che tutto sia iniziato circa quattro anni e mezzo fa, quando in seguito a dei problemi di gastrite, ho fatto una gastroscopia in cui è stata rilevata la presenza di Helicobacter. Il mio medico curante mi aveva prescritto una cura di antibiotici piuttosto pesante, ricordo ancora che prendevo tre pastiglie al mattino e tre alla sera.
Poco tempo dopo, durante i rapporti con il mio ragazzo - con cui sto tutt'ora - ho iniziato ad avvertire un fastidiosissimo bruciore. Pensavo che fosse la pillola che mi causava secchezza vaginale. Non avevo mai sentito parlare di candida e non parlavo con nessuno di questo problema (oltre che con lui ovviamente). In più, soprattutto nei primi tempi, avevo anche un forte prurito. Io, da brava scema, ho sottovalutato la cosa. Pensavo sì di avere qualcosa, ma pensavo anche che sarebbe passata da sé e dopo un po' il prurito è passato. Il bruciore invece no. Al che, mi sono decisa a fare la mia prima visita ginecologica presso un consultorio. La dottoressa che mi visitò, dopo aver ascoltato i miei dubbi e incertezze, mi disse che probabilmente era per colpa mia, perché mi innervosivo e mi disse anche che avevo il collo dell'utero corto - o una roba così - e che quindi bisognava essere delicati per non farmi male eccetera eccetera. Concluse dicendomi di provare con dei detergenti intimi - dato che le sembravo irritata - e dicendomi anche di provare con del lubrificante. Poi mi disse che qualora il bruciore non fosse passato, mi avrebbe cambiato pillola.
Io mi fidai e provai quanto aveva detto, ma risultati: zero. Un po' per pigrizia e un po' perché avevo rapporti davvero di rado - situazione complicata - lasciai perdere.
Questo, fino quando un paio di anni fa, non ne ho parlato con un'amica. Si parlava di pillole e di effetti indesiderati. Così, mi feci coraggio e le spiegai del mio problema e lei mi disse che era candida e che l'aveva avuta anche lei e che aveva risolto senza troppi problemi.
Andai così dal medico curante che mi scrisse il tampone per verificare se ce l'avevo davvero. Il tampone diede esito positivo per la candida glabrata. Sempre il mio medico curante, mi diede una cura con un paio di pastiglie da prendere e degli ovuli. Niente, non passava. Mi diede allora da fare delle lavande dicendo che le perdite che avevo erano soltanto rimasuglie e che era impossibile che la cura non avesse fatto effetto, ma invece la candida non era proprio passata.
Da allora ho provato ad andare da altre due ginecologhe diverse che mi hanno sempre fatto prendere ovuli e pastiglie o fatto fare lavande. Niente, non se ne va! Una mi ha persino detto "sarà che sei stressata... vedrai che appena ti calmi ti passa..." ma si può?!
A novembre allora, dopo aver sentito la storia di una persona che c'aveva sofferto a lungo e aveva risolto andando dal naturopata e seguendo una dieta speciale, ho provato ad andare anche io da un naturopata.
Purtroppo forse, per risparmiare un po' (non lavorando non posso permettermi di spendere follie) ho beccato uno che aveva poca esperienza. In ogni caso, mi sono fidata e ho seguito le sue direttive. Ho iniziato una dieta basata solo su proteine e verdure, senza mai mangiare altro al di fuori di questo per mesi. Ho preso tre (o quattro, non ricordo) tipi di fermenti lattici per purificare l'intestino e anche un'integratore naturale studiato per la candida.
E indovinate? Ovviamente non mi è passata. Al che, dopo aver cambiato medico base - purtroppo, al di fuori di questo discorso, il vecchio medico non mi prendeva mai sul serio per niente - ho fatto un altro tampone per vedere se, oltre alla candida, ci fosse qualcos'altro, ma è risultato negativo, se non proprio solo per la cara solita candida glabrata. Al che questo nuovo medico, mi ha fatto prendere un antimicotico in dosi abbastanza pesanti (pastiglie da 200 al giorno per tre giorni) ma la candida continua a non passare e io sinceramente non so più cosa fare.
Una cosa che non ho detto è che a metà dicembre ho smesso di prendere la pillola e non ho il ciclo da allora! Infatti la settimana scorsa ho fatto delle analisi per vedere i dosaggi ormonali. Ho ritirato i risultati qualche giorno fa, ma non ho ancora avuto tempo di andare dal medico a farglieli vedere. Comunque non ci sono valori fuori specifica (con gli asterischi, per intenderci).
Avevo anche smesso di prendere la pillola un anno e mezzo fa, per circa sei mesi, ma dato che avevo il ciclo una volta ogni due mesi e la cara ginecologa che mi seguiva allora non era sto gran genio, mi ha fatto iniziare a riprenderla. Questo è il risultato... tre mesi e mezzo senza ciclo. E se ve lo state chiedendo, non c'è pericolo che sia incinta, perché non riesco ormai ad avere dei rapporti normali da anni. Quasi non ricordo più com'era prima ed è una tristezza. Il mio ragazzo poveretto, ha pazienza da vendere, ma io mi sono scocciata di stare così.
Ultimissima cosa: sto continuando a mangiare soltanto verdure e proteine. Una cosa positiva c'è almeno: ho perso sei chili!
Dimenticavo di dire che, ormai da qualche mese a questa parte, mi lavo solo con acqua e bicarbonato in zona vagina esterna e uso un sapone biologico invece per l'ano.
E questo è tutto... cosa mi consigliate? C'è qualche metodo particolare che posso seguire? Cosa devo fare? Io so solo che non ne posso più... e leggere che alcune di voi ci hanno combattutto anche per sette o dieci anni mi ha scoraggiato non poco :(
Certo, è stato bello anche leggere che alcune di voi sono anche guarite, ma proprio non riesco a essere ottimista ultimamente. Ho letto poi che la candida, a lungo andare, può causare danni non da poco. Poi ovviamente su internet si trova di tutto, dunque nemmeno se quanto dare retta a certe cose.
Spero che i vostri consigli possano illuminarmi! Vi ringrazio di cuore in anticipo... ormai sono praticamente disposta a provare di tutto.
L'ultimo tentativo che volevo fare, era andare dalla ginecologa dell'amica di un'amica che ha sofferto parecchio tempo di candida e che è guarita grazie a lei, ma non so nemmeno se sia il caso. Sono francamente stanca di spendere una barca di soldi e di riempirmi di medicinali che poi non mi fanno effetto.
Mi auguro davvero che voi possiate aiutarmi a trovare la retta via per uscire da questo tunnel senza fine e vi ringrazio in anticipo!
Ecco infine anche il famoso questionario... lo metto sotto spoiler!
Ho un problema con la candida da circa quattro anni e ormai non so più che cosa fare o che cosa inventarmi. Cerco di spiegarvi un po' la situazione fin dal principio perché ci terrei molto ad avere un vostro parere. Scusatemi in anticipo per il megapapiro che ho scritto...
Credo che tutto sia iniziato circa quattro anni e mezzo fa, quando in seguito a dei problemi di gastrite, ho fatto una gastroscopia in cui è stata rilevata la presenza di Helicobacter. Il mio medico curante mi aveva prescritto una cura di antibiotici piuttosto pesante, ricordo ancora che prendevo tre pastiglie al mattino e tre alla sera.
Poco tempo dopo, durante i rapporti con il mio ragazzo - con cui sto tutt'ora - ho iniziato ad avvertire un fastidiosissimo bruciore. Pensavo che fosse la pillola che mi causava secchezza vaginale. Non avevo mai sentito parlare di candida e non parlavo con nessuno di questo problema (oltre che con lui ovviamente). In più, soprattutto nei primi tempi, avevo anche un forte prurito. Io, da brava scema, ho sottovalutato la cosa. Pensavo sì di avere qualcosa, ma pensavo anche che sarebbe passata da sé e dopo un po' il prurito è passato. Il bruciore invece no. Al che, mi sono decisa a fare la mia prima visita ginecologica presso un consultorio. La dottoressa che mi visitò, dopo aver ascoltato i miei dubbi e incertezze, mi disse che probabilmente era per colpa mia, perché mi innervosivo e mi disse anche che avevo il collo dell'utero corto - o una roba così - e che quindi bisognava essere delicati per non farmi male eccetera eccetera. Concluse dicendomi di provare con dei detergenti intimi - dato che le sembravo irritata - e dicendomi anche di provare con del lubrificante. Poi mi disse che qualora il bruciore non fosse passato, mi avrebbe cambiato pillola.
Io mi fidai e provai quanto aveva detto, ma risultati: zero. Un po' per pigrizia e un po' perché avevo rapporti davvero di rado - situazione complicata - lasciai perdere.
Questo, fino quando un paio di anni fa, non ne ho parlato con un'amica. Si parlava di pillole e di effetti indesiderati. Così, mi feci coraggio e le spiegai del mio problema e lei mi disse che era candida e che l'aveva avuta anche lei e che aveva risolto senza troppi problemi.
Andai così dal medico curante che mi scrisse il tampone per verificare se ce l'avevo davvero. Il tampone diede esito positivo per la candida glabrata. Sempre il mio medico curante, mi diede una cura con un paio di pastiglie da prendere e degli ovuli. Niente, non passava. Mi diede allora da fare delle lavande dicendo che le perdite che avevo erano soltanto rimasuglie e che era impossibile che la cura non avesse fatto effetto, ma invece la candida non era proprio passata.
Da allora ho provato ad andare da altre due ginecologhe diverse che mi hanno sempre fatto prendere ovuli e pastiglie o fatto fare lavande. Niente, non se ne va! Una mi ha persino detto "sarà che sei stressata... vedrai che appena ti calmi ti passa..." ma si può?!
A novembre allora, dopo aver sentito la storia di una persona che c'aveva sofferto a lungo e aveva risolto andando dal naturopata e seguendo una dieta speciale, ho provato ad andare anche io da un naturopata.
Purtroppo forse, per risparmiare un po' (non lavorando non posso permettermi di spendere follie) ho beccato uno che aveva poca esperienza. In ogni caso, mi sono fidata e ho seguito le sue direttive. Ho iniziato una dieta basata solo su proteine e verdure, senza mai mangiare altro al di fuori di questo per mesi. Ho preso tre (o quattro, non ricordo) tipi di fermenti lattici per purificare l'intestino e anche un'integratore naturale studiato per la candida.
E indovinate? Ovviamente non mi è passata. Al che, dopo aver cambiato medico base - purtroppo, al di fuori di questo discorso, il vecchio medico non mi prendeva mai sul serio per niente - ho fatto un altro tampone per vedere se, oltre alla candida, ci fosse qualcos'altro, ma è risultato negativo, se non proprio solo per la cara solita candida glabrata. Al che questo nuovo medico, mi ha fatto prendere un antimicotico in dosi abbastanza pesanti (pastiglie da 200 al giorno per tre giorni) ma la candida continua a non passare e io sinceramente non so più cosa fare.
Una cosa che non ho detto è che a metà dicembre ho smesso di prendere la pillola e non ho il ciclo da allora! Infatti la settimana scorsa ho fatto delle analisi per vedere i dosaggi ormonali. Ho ritirato i risultati qualche giorno fa, ma non ho ancora avuto tempo di andare dal medico a farglieli vedere. Comunque non ci sono valori fuori specifica (con gli asterischi, per intenderci).
Avevo anche smesso di prendere la pillola un anno e mezzo fa, per circa sei mesi, ma dato che avevo il ciclo una volta ogni due mesi e la cara ginecologa che mi seguiva allora non era sto gran genio, mi ha fatto iniziare a riprenderla. Questo è il risultato... tre mesi e mezzo senza ciclo. E se ve lo state chiedendo, non c'è pericolo che sia incinta, perché non riesco ormai ad avere dei rapporti normali da anni. Quasi non ricordo più com'era prima ed è una tristezza. Il mio ragazzo poveretto, ha pazienza da vendere, ma io mi sono scocciata di stare così.
Ultimissima cosa: sto continuando a mangiare soltanto verdure e proteine. Una cosa positiva c'è almeno: ho perso sei chili!
Dimenticavo di dire che, ormai da qualche mese a questa parte, mi lavo solo con acqua e bicarbonato in zona vagina esterna e uso un sapone biologico invece per l'ano.
E questo è tutto... cosa mi consigliate? C'è qualche metodo particolare che posso seguire? Cosa devo fare? Io so solo che non ne posso più... e leggere che alcune di voi ci hanno combattutto anche per sette o dieci anni mi ha scoraggiato non poco :(
Certo, è stato bello anche leggere che alcune di voi sono anche guarite, ma proprio non riesco a essere ottimista ultimamente. Ho letto poi che la candida, a lungo andare, può causare danni non da poco. Poi ovviamente su internet si trova di tutto, dunque nemmeno se quanto dare retta a certe cose.
Spero che i vostri consigli possano illuminarmi! Vi ringrazio di cuore in anticipo... ormai sono praticamente disposta a provare di tutto.
L'ultimo tentativo che volevo fare, era andare dalla ginecologa dell'amica di un'amica che ha sofferto parecchio tempo di candida e che è guarita grazie a lei, ma non so nemmeno se sia il caso. Sono francamente stanca di spendere una barca di soldi e di riempirmi di medicinali che poi non mi fanno effetto.
Mi auguro davvero che voi possiate aiutarmi a trovare la retta via per uscire da questo tunnel senza fine e vi ringrazio in anticipo!
Ecco infine anche il famoso questionario... lo metto sotto spoiler!