Ciao ragazze,
guardavo che vi ho scritto la mia storia nell’estate del 2015 e stavo già male da un paio d’anni..quindi sono almeno 6 anni che combatto e non mi fermerò certo ora.
.
Potendo scrivervi solo di sabato, a inizio settimana avevo scritto un post per aggiornarvi sul fatto che la mia situazione è sempre stabile e anche un po' noiosa, che ho visto Porru da poco che mi ha consigliato l’uso del T-flex (che ho iniziato ad usare da lunedì) e mi che mi ha detto che la vulvodinia è regredita ma permane la contrattura.. Mi ha proposto di cambiare farmaco, dal Lyrica alla Venlafaxina e vi volevo chiedere che cosa ne pensavate…e l’avrei pubblicato oggi..
Poi martedì mi viene un attacco di cistite bello intenso, con stimolo costante, e bruciore durante e al termine della minzione. Dolori forti al ventre..così ho preso il dmannosio puro che avevo in casa ma niente per due giorni. Intanto ordino stick, dimman flogo e richiedo le prescrizioni per esami urine e sento Porru che mi dice di prendere ibobrufene per calmare il dolore e di fare gli esami. Giovedì mi arriva il dimman flogo, lo prendo e sto subito bene, come per magia passa…e niente, scrivo un messaggio a tutte voi che come al solito mi avevate salvato la vita, da pubblicare oggi..
Poi ieri una ricaduta pazzesca verso sera, dolori da non stare in piedi. Prendo ibobrufene, dimman flogo, calore, e po' si calma ma che passione! Ho passato la notte sveglia tra dolori e bagno..
Oggi porto gli esami delle urine e tampone li ritiro la prox settimana ma già dagli stick risultano i leucociti molto alti ma non i nitriti. Quindi penso: è un’infiammazione e non una cistite…mi viene un dubbio: siccome mi è venuta da quando ho iniziato ad usare il tflex, non è che l’ho usato o pulito male? Che ne pensate? Come procedo?
Ed è arrivato oggi, sabato finalmente, e posso inviare il mio post…che settimana!
Hasta la victoria!
Laura