CISTITE.INFO APS

Grazie Ros.. vediamo come procede l'urinocoltura! nella mia storia ho messo anche un po' del mio decorso con i batterini

Ragazze..... ci ho messo un po' ma vi racconto la mia urodinamica per bene.. così che possa servire!

Appurate le mie urine positive, si è comunque deciso di procedere se no potevamo anche aspettare l'anno del MAI..
Inizialmente mi hanno fatto un test con domande su come urino, quando, quanto... e altre domande relative alla mia salute.
Poi mi hanno fatta sedere su una poltrona con un "buco" in mezzo dove era appostato un enorme imbuto con un recipiente inserito nella sua estremità terminale. Mi hanno fatto svuotare la vescica (io non ci sono riuscita quindi mi hanno inserito un catete per svuotare).
Dopo mi hanno inserito un minuscolo catetere (diverso da quello di prima) nella vescica e uno leggermente più largo nel retto (ma vi assicuro che non si sente nulla). Inoltre mi hanno "appiccicato" 3 ventose con dei fili, collegate ad un apparecchio, 2 nella piegatura interna delle cosce attorno alla vagina e 1 sul ginocchio.
A quel punto mi hanno riempito la vescica gradualmente... in quel momento dovevo dire 3 cose:
- quando avevo un piccolo stimolo
- quando avevo un forte stimolo
- quando non ce la facevo più.
Finito tutto ciò dovevo urinare da sola con il catetere inserito (non vi dico gli scongiuri... ho chiuso gli occhi, mi sono concentrata per bene e sono riuscita per fortuna ad urinareeee!! per me è stata una gran gioia). L'infermiera è uscita, quindi ero sola soletta.

L'esame è finito

Io però ho dovuto fare anche un'elettromiografia (cioè mi hanno registrato l'attività del muscolo dello sfintere) che si effettua togliendo piano piano il catetere dalla vescica attraverso uno strumento. Quando il catetere passa dallo sfintere si sente un gran bruciore, ma dura proprio poco. Bisogna stare rilassati al massimo.

E' un esame molto semplice, per persone che non hanno problemi di vescica timida, non c'è problema.. per chi, come me, ha questo problema..... ragazze fidatevi di me, se ce l'ho fatta io.. ce la farete tutte! Chiudete gli occhi e concentratevi... oppure fissate un punto.. aiuta!!!!

Grazie carissima e grazie per la testimonianza utilissima per tutte quelle che si dovranno sottoporre a questo esame.

Grazie a te di tutto... figurati, sempre con piacere!!!!

Allora alla sera io ho fatto una peretta come preparazione e prima di dormire ho preso un disiffettante urinario, che ho ripreso alla mattinadopo colazione.
Eccomi qui a spiegarvi la mia esperienza con l'urodinamica (positiva)
Allora l'ho fattoa Pordedone col il Dottor Ostardo e una infermiera ( Signora Luisa gentilissima che mi ha fatto parlare e tranquillizzare tantissimo, l'avrei abbracciata a fine esame )
Prima g ho fatto pipì da su un finto Water credo per l'uroflussometria, loro sono usciti porpio in unaltra stanza e mi hanno dato anche un telo per coprirmi le gambe.
Poi finito sono tornati e mi hanno stesso su un letto tipo ginecologia, l'infermiera sempre parlandomi mi ha messo catetere e sonda spiegandomi sempre tutto in maniera calma e precisa ogni tanto mi metteva anche una mano sul ginocchio quasi per rassicurarmi, naturalmente sopra mi hanno meso sulle gambe un telo.
Poi mentre erano lì abbiamo parlato del più e dle meno facendo qaulche battuta...
Linfermiera mi ha spiegato anche come funzionava il lettino che si alzava automaticamente per il momento in cui avrei dovuto fare pipì. Ostardo mi ha anche detto che una volta in posizione sedut potevo mettere anche il busto in avanti se mi facilitava il fare pipì.
Poi loro hanno tirato le tende e l'infermiera mi ha anche aperto un rubinetto dell'acqua. Poi sono usciti.
Ci ho messo molto tempo a fare pipì, ma nessunno è venuto a dirmi parole o a dirmi di darmi una mossa.
Dopo vari minuti penso cinque a forza di spingere sono uscite le prime gocce fino a sentitre la pipì che usciva.
La visita poi è proseguita sempre in toni gentili.
Finito il tutto sono andata a fare un po' di pipi e lì dopo la minzione per mez'ora ho sentito bruciore, poi tutto ok.
Ancora un grazie alla Signora Luisa, senza di lei avrei avuto il doppio della paura.
Per quanto riguarda la mia situazione e i risultati dell'esame metterò il tutto nella mia storia.

Accidenti! Contrattissima!
Grazie per la testimonianza Astrid!

ma non hai sentito dolore durante l'immisione del catetere e della sonda? Adesso mica devi prendere antibiotici ?

ho setito fastidio nll'inserimento del ctetere, ma sai io stringo i denti, pur di sapere che diavolo ho... anche la sonda dava fastidio....
Io ho preso il disinfettante orale alla sera prima e poi al mattino dopo colazione. Quando mi ha tolto il tutto ancora fastidio ma i peggio è stato quano ho deciso di fare pipì prima di uscire dall'ospedale. Verso la fine della minzione ho iniziato a sentire bruciore e poi è venuta fuori come dell'aria e lì è iniziato il forte bruciore durato mezz'ora. poi per molto non sono abndata in bagno. quando sono tornata avevo i miei soliti fastidi ma non quelli da catetere.

Confermo che il dott. Ostardo e l'infermiera sig.ra Luisa, sono gentilissimi. Quando ho fatto l'esame, a suo tempo, erano stati molto umani e l'infermiera mi spiegava tutto per filo e per segno, man mano che procedeva.

dalla serie "A volte ritornano"... eccomi qui... a portare la mia testimonianza con l'Urodinamica che sono riuscita a fare visto che finalmente avevo le urine negative.
Dunque: il processo step by step nel quale mi riconosco di più è quello descritto da The Dreamer per cui non ripeterò i passaggi. Preciso di avere cominciato la sera prima ad assumere un antibiotico che ho continuato a prendere fino a due gg dopo dall'esame. Dunque, durante l'esame, inizialmente eravamo solo io e l'infermiera, la quale ci tengo a dire è stata meravigliosa, NON HO SENTITO MAI DOLORE nè all'inserimento del catetere (vabbè io ed il catetere ormai siamo frat e sorella..) nè all'inserimento della sondina nell'ano (solo un leggero fastidio ma del tutto tollerabile) poi, siccome io sono un "caso da manuale"..., a metà esame l'infermiera l'ha dovuto interrompere perchè era un po' confusa sull'interpretaz del diagramma (quasi "piatto"...) a quel punto ha chiamato l'urologo con il quale è stato ripetuto tutto l'esame. Tralascio il mio imbarazzo mentre l'urologo (che tra l'altro conosco abbast bene) entrava tt trafelato nella stanza (spalancando la porta) e ci salutavamo mentre io (patonza all'aria) ero seduta sul "w.c.".... con tt quei tubicini attaccati avanti e dietro... (e solo a quel punto l'infermiera stordita mi ha coperto le gambe con un lenzuolino di carta... . Non ho avuto nessun fastidio subito dopo l'esame nè nei giorni successivi per cui, almeno per quanto riguarda la mia esperienza, posso tranquillizzare tutte in questo senso. Ci tenevo a ringraziare l'infermiera Lucia del S.Eugenio per la sua disponibilità e professionalità, è stata veramente molto dolce e rassicurante (persino quando è schizzata fuori a chiamare l'urologo minimizzando che si trattasse di un problema al p.c. ...). Magari l'esito lo riporto in "storie personali" così non divago...e come sempre ho lasciato una testimonianza un po' confusa ma sostanzialmente confermo gli stessi passaggi di The Dreamer e Astrid (con la differenza che io non avevo un lettino che si muoveva ma solo una sorta di w.c. dove sono sempre rimasta seduta).

Aku, mi fai morire!