come voi avete aiutato me io spero di aiutare qualcun altro

come voi avete aiutato me io spero di aiutare qualcun altro

Messaggioda chiccablue » mer apr 23, 2014 3:10 pm

salve ragazze, scrivo su questo forum dopo tanto tempo dal mio primo accesso e dopo tante volte in cui volevo scrivere la mia esperienza e poi non l'ho fatto. spero con il mio contributo di poter aiutare qualcuno che come me all'inizio è alla disperata ricerca su internet di una soluzione a quella che è una seria patologia talvolta notevolmente invalidante. la mia storia comincia quando ero piutttosto piccola, più o meno a 12-13 anni (ore ne ho 24) quando sono cominciati i primi episodi di cistite. inizialmente erano sporadici e apparte un po' di sofferenza e fastidio prendevo il classico antibiotico e tutto in poco tempo passava; poi pian piano, crescendo, le cose hanno cominciato a peggiorare fino ad arrivare ad un punto di non ritorno quando mi sono fidanzata e ho cominciato ad avere rapporto sessuali. inizialmente in questo periodo la cistite si presentava ogni 4-5 mesi e ovviamente ricorrevo al solito antibiotico. questo per me significava problemi nei rapporti poichè, a causa di seri fastidi provocati dai preservativi, sono costretta a prendere la pillola anticoncezionale; notoriamente gli antibiotici contrastano l'azione della pillola, quindi vi lascio immaginare le notevoli paure ogni volta che prendevo l'antibiotico; purtoppo però non potevo farne a meno. le cose poi sono precipitate: la cistite si presentava mediamente ogni due settimane, ovvero si presentava, giusto il tempo di finire la cura antibiotica che eccola che tornava più forte di prima. la mia disperazione saliva alle stelle; non riuscivo ad avere rapporti con il mio fidanzato, che poverino mi scriveva dalla cucina mentre io ero in bagno ancorata alla tazza per l'atroce sofferenza. stavo arrivando a livelli di esasperazione acutissimi, i dolori aumentavano e sono addirittura arrivata a farmi fare siringhe di antibiotici e antispastici (io ho la fobia assoluta delle siringhe) in lacrime con la disperazione negli occhi e nel frattempo navigavo su internet in cerca di una qualche soluzione miracolosa che potesse aiutarmi. più volte negli anni sono finita su diversi siti che parlavano delil mannosio, ma purtroppo non lavorando per me comprare il mannosio e fare una cura alungo termine era per me impossibile. anche qui quindi devo ringraziare il mio fantastico fidanzato che, vedendo il dolore e l'esasperazione nei miei occhi decise di accollarsi la spesa. quando arrivò la prima confezione di D-Mannosio ovviamente ero scettica ma tanto disperata da ritenere di non avere niente da perdere. inizialmente le cose non andavano poi meglio ma non dandomi per vinta ho continuato con costanza ad assumere le mie dosi giornaliere fino a che senza neanche rendermene conto il tempo passava e l'innominabile non si ripresentava. da quando ho cominciato con l'assunzione delil mannosio i tempi tra una crisi e l'altra si sono allungati sempre più. ad oggi sono 7 mesi che non ho un attacco. certo ancora oggi certe volte nominarla mi terrorizza, come se mi portassi sfortuna da sola. per aiutare qualcun'altro nel combattere questa infame malattia cosiglio una serie di piccole precauzioni che senza grossa fatica aiutano molto: ovviamente (banalmente) bisogna bere molta acqua, anche di notte se ci si trova svegli, così da favorire la naturale eliminiazione dei batteri, inoltre assumete come consigliato il mannosio perchè seguendo le dosi consigliate le possibilità di non incappare di nuovo nella crisi diminuiscono notevolmente, andate a fare pipì ogni volta dopo il sesso (so che certe olte sarebbe estremamente piacevole rimanere a coccolarsi a letto e magari addormentarsi ma fidate che è meglio sacrificarsi in questo senso che avere una crsi), inoltre nel post-sesso fate una lavanda con betadine vaginale, anche quella fa miracoli perchè elimina eventuali batteri che possono essere rimasti all'esterno. sono tanti piccoli accorgimenti per niente faticosi che però ti possono evitare la reclusione in manicomio per isteria e depressione da cistite. ancora oggi ho paura a pensare e a nominare la cistite e talvolta tremo ma penso sempre che indietro non tornerò perchè anche qualora mi venisse ogni otto mesi sarebbe un enorme traguardo, perchè chi ne soffre in maniera recidiva sa che sembra quasi un iracolo non averla tutte le settimane. so che la mia testimonianza è un po' lunga ma volevo raccontare così da poter aiutare qualcuno che è disperato come lo sn stata io. baci e in bocca al lupo.

Re: come voi avete aiutato me io spero di aiutare qualcun al

Messaggioda Rosanna » mer apr 23, 2014 6:03 pm

Ti ringrazio per questa testimonianza.
Un unico appunto sui consigli che hai dato nel tuo post: la lavanda di Betadine è tremenda per la salute delle mucose vulvo-vaginali. Essendo un potente disinfettante a lungo andare ti rovinerà la tua flora batterica fisiologica, quella che ti proteggerebbe da nuove recidive. Inoltre ti sensibilizzerà le mucose irritandotele.
A molte donne la cistite è insorta proprio dopo queste lavande di Betadine.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: come voi avete aiutato me io spero di aiutare qualcun al

Messaggioda Natina » ven apr 25, 2014 2:16 pm

Rosanna ha scritto:A molte donne la cistite è insorta proprio dopo queste lavande di Betadine.

Presente!
Dopo un lungo periodo di benessere feci un ciclo di 10 gg di lavande, datemi dalla ginecologa (parliamo ormai di quasi 4 anni fa) ero a Parigi e dopo un anno di pace ricominciai a stare male ed eccomi ancora qui.
Quindi grazie anche da parte mia per la testimonianza, ma Betadine da eliminare!
:ciao:



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