Ciao a tutte,
posto qui un'informazione che ho appena ricevuto dal mio fidanzato freschissimo da visita urologica.
Quanto vi riferirò mi ha fatto arrabbiare e indignare

Il mio compagno ha ripreso ad avere leggero bruciore nella minzione e urgenza di fare pipì. Gli ho fatto prendere D-Mannosio forte e 'sta volta gli ho detto che doveva proprio farsi fare una visita urologica. E così ha fatto. Proprio stamattina è andato alla sede
Asl di Milano di Via Sassi (zona Cadorna) e lo ha visitato tale
Dott. Claudio Marino, che gli ha riscontrato una prostatite sub-acuta e quindi gli ha prescritto una pastiglia al giorno per un mese di Idiprost. Il mio ragazzo gli ha detto che non voleva medicinali tradizionali se possibile e lui gli ha assicurato che si tratta di erbe per lenire l'infiammazione.
Poi the boyfriend gli ha anche detto che aveva assunto D-Mannosio e che io ho sofferto ripetutamente di cistite e - ecco la riposta

- quello gli ha detto che il mannosio è totalmente inutile e che si dà giusto ai bambini
CI RENDIAMO CONTO?!

E questi lavorano nel settore pubblico, ossia ambulatori dove va la maggior parte della popolazione. Come è possibile poi far cambiare idea o almeno provare a fare vedere le cose da un punto di vista diverso a chi si rivolge a questi medici che non sanno neppure quello che dicono?! E' ovvio che una persona poco informata si mette completamente nelle mani di uno specialista con la convinzione che è una persona preparata, che ha studiato esattamente quell'argomento e quindi "ne sa", ma affermare che il mannosio (e se non lo sa un urologo!) è inutile e si dà ai bambini tipo latte e miele, be', lo trovo davvero deprecabile.
Quindi, amici e amiche milanesi, se dovete fare una visita urologica e sarete visitate da questo dottoruncolo, fategli una pernacchia da parte mia!!!
Bacioni e buona giornata!