Testimonianza di guarigione (stipsi)
Inviato: mer nov 26, 2014 10:43 amBè, ragazze, io ci ho pensato un pò..prima di scriverlo sto post..se non altro perchè una si aspetta altri tipi di testimonianze...guarite dalla candida, dalla cistite..dalla vulvodinia..e no...io ci aggiungo pure questa. Perchè anche questo è stato un traguardo per me..e se il mio intestino, dopo 32 anni di stitichezza, gonfiori,crampi e dolori, oggi è un intestino diverso, lo devo anche a voi.
Premetto che ogni tanto ancora si ferma..ma mai più di due giorni. Ancora sto ascoltandolo, lo tengo sempre d'occhio, ma la situazione, rispetto una volta..bè, non c'è paragone. Se pensate che capitano giorni in cui non devo nemmeno spingere quel pochetto! basta rilassare e tutto fluisce in maniera naturalissima! (ecco questo sarebbe il traguardo massimo..) e questo mi aiuta a mantenere stabile la situazione ragadi/emorroidi (ne ho una di entrambe, ma se ne stanno buone, come non averle, finchè tutto fila liscio).
I passi che ho fatto sono stati tanti. A partire dallo scioglimento della contrattura (che secondo me incide, tanto, troppo, sulla stipsi....io ancora oggi, quando mi infiammo/contraggo, non essendo ancora guarita dalla vulvodinia, perdo lo stimolo, nel senso che sento le feci che si muovono a livello intestinale, ma quando arrivano all'ano, io non sento niente e quindi arrivano le ragadi, arriva lo spingere un pò troppo... e così via).Poi c'è stata una variazione nell'alimentazione (prima di trovare la strada giusta però...e devo ancora calibrala bene!) a favore di alimenti che assumevo poco prima, come la frutta secca, i vari semi (sesamo, lino...) l'associazione corretta dei pasti...poi sono arrivati integratori come il X-flor, il noni, le Goji, i fermenti che assumo ancora a cicli da parecchio tempo. Senza dubbio tanto è servito anche imparare a bere di più. (ed infatti, raramente le feci sono dure, anche dopo 2 giorni di pausa). Bevo di continuo..arrivo certo ai due litri (alle volte di più, dipende dalla richiesta) ma in maniera continuativa...non tipo mezzo litro alle 7 del mattino e il prossimo a mezzogiorno)...quindi un sorso ogni tanto lungo tutta la giornata..e non mancano tisane alla malva o al finocchio/cumino/anice ( questa assunta nel periodo di maggior gonfiore, dopo i pasti.)
insomma, io questo post sulla cacca, lo dedico al forum e al mio intestino...perchè tra i piaceri della vita e tra le gioie più grandi che si possano provare, io ci aggiungo pure questa. Fare la cacca. Senza dolore, senza bruciore, senza spaccarsi dallo sforzo. Questa è vita, per un'ex stitica!
Premetto che ogni tanto ancora si ferma..ma mai più di due giorni. Ancora sto ascoltandolo, lo tengo sempre d'occhio, ma la situazione, rispetto una volta..bè, non c'è paragone. Se pensate che capitano giorni in cui non devo nemmeno spingere quel pochetto! basta rilassare e tutto fluisce in maniera naturalissima! (ecco questo sarebbe il traguardo massimo..) e questo mi aiuta a mantenere stabile la situazione ragadi/emorroidi (ne ho una di entrambe, ma se ne stanno buone, come non averle, finchè tutto fila liscio).
I passi che ho fatto sono stati tanti. A partire dallo scioglimento della contrattura (che secondo me incide, tanto, troppo, sulla stipsi....io ancora oggi, quando mi infiammo/contraggo, non essendo ancora guarita dalla vulvodinia, perdo lo stimolo, nel senso che sento le feci che si muovono a livello intestinale, ma quando arrivano all'ano, io non sento niente e quindi arrivano le ragadi, arriva lo spingere un pò troppo... e così via).Poi c'è stata una variazione nell'alimentazione (prima di trovare la strada giusta però...e devo ancora calibrala bene!) a favore di alimenti che assumevo poco prima, come la frutta secca, i vari semi (sesamo, lino...) l'associazione corretta dei pasti...poi sono arrivati integratori come il X-flor, il noni, le Goji, i fermenti che assumo ancora a cicli da parecchio tempo. Senza dubbio tanto è servito anche imparare a bere di più. (ed infatti, raramente le feci sono dure, anche dopo 2 giorni di pausa). Bevo di continuo..arrivo certo ai due litri (alle volte di più, dipende dalla richiesta) ma in maniera continuativa...non tipo mezzo litro alle 7 del mattino e il prossimo a mezzogiorno)...quindi un sorso ogni tanto lungo tutta la giornata..e non mancano tisane alla malva o al finocchio/cumino/anice ( questa assunta nel periodo di maggior gonfiore, dopo i pasti.)
insomma, io questo post sulla cacca, lo dedico al forum e al mio intestino...perchè tra i piaceri della vita e tra le gioie più grandi che si possano provare, io ci aggiungo pure questa. Fare la cacca. Senza dolore, senza bruciore, senza spaccarsi dallo sforzo. Questa è vita, per un'ex stitica!
, bella Cles.
sinceramente, nella vita, avrei preferito essere ammirata per altro, invece che per essere capace di fare la cacca... ma va benissimo! 
