Crema Amitriptilina+ketamina, potrebbe funzionare?

Crema Amitriptilina+ketamina, potrebbe funzionare?

Messaggioda robertaX » mer dic 09, 2015 4:36 pm

Spero di inserirmi nella sezione giusta.
Stavo cercando delle info sul web riguardo al principio attivo del laroxyl in formato crema per utilizzo vulvare e sono incappata in un forum dedicato al pudendo, ormai chiuso, dove una utente ha trovato particolari benefici in un preparato galenico, purtroppo di non facile reperibilità, a base di amitriptilina (principio attivo del laroxyl) + ketamina.
http://forum.pudendo.it/archive/index.php/t-2330.html
Mi sono informata anche su questo forum trovando questo
viewtopic.php?f=26&t=2863&start=320

Ho letto che Pesce ha già sperimentato l'amitriptilina per uso locale ma non si sa molto sugli esiti. Suppongo che non abbia dato risultati apprezzabili, ma mi chiedevo se questa combinazione di amitriptilina 4%+ketamina2% (può essere prescritto solo da un medico specialista ed eventualmente preparato da una farmacia galenica) possa essere davvero di aiuto per chi non riesce ad uscire dal tunnel della vulvodinia con la terapia farmacologica ormai già nota.
Potrebbe essere argomento degno di approfondimento chiedendo anche parere a Pesce?
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.
Un abbraccio!

Re: Crema Amitriptilina+ketamina, potrebbe funzionare?

Messaggioda robertaX » sab dic 12, 2015 2:59 pm

Aggiungo link a degli studi effettuati in merito

http://www.epistemonikos.org/it/documen ... f6d6db9f4b
Uno studio in doppio cieco, randomizzato, placebo-controllato di 3 settimane studio ha valutato l'efficacia di amitriptilina topica al 2%, 1% ketamina, e una combinazione di entrambi nel trattamento di pazienti con dolore neuropatico.
CONCLUSIONE:
Questo studio randomizzato, controllato con placebo, l'esame di amitriptilina topica al 2%, 1% ketamina, e una combinazione nel trattamento del dolore neuropatico non hanno rivelato alcuna differenza tra i gruppi. Ottimizzazione delle dosi può essere richiesto, perché un altro studio ha rivelato che alte concentrazioni di questi farmaci in combinazione fanno produrre analgesia significativo.

http://www.progettoasco.it/numero-27-ar ... -topico-3/
L'obiettivo primario di questo studio è valutare l'efficacia dell'assunzione per via transdermica dell'amitriptilina al 5% confrontandola con quella della lidocaina al 5% anch'essa assunta per via transdermica nel trattamento del dolore neuropatico. I risultati hanno dimostrato la mancanza di efficacia dell'amitriptilina . I punteggi del questionario McGill (SF-MPQ) hanno rilevato una superiorità terapeutica della lidocaina rispetto all'amitriptilina quando assunte per via transdermica; il miglioramento del punteggio della scala analogica del dolore VAS-PI è risultato statisticamente significativo a favore della lidocaina ma inferiore ai 10 millimetri e quindi non rilevante dal punto di vista clinico; anche la maggior efficacia del placebo rispetto all'amitriptilina è risultata statisticamente significativa. Da parte dei pazienti la necessità di uso di farmaci aggiuntivi, la percezione della riduzione del dolore ed il livello di soddisfazione non risultarono differenti tra placebo, lidocaina ed amitriptilina.
Precedenti osservazioni derivate da uno studio pilota avevano dimostrato un miglioramento dl dolore con l'impiego di preparazioni topiche di amitriptilina al 2% associata a ketamina all'1% ma successivi studi condotti dagli stessi autori non dimostrarono l'efficacia di tale associazione nel dolore neuropatico.
Uno studio ha rilevato efficacia analgesica di una preparazione transdermica al 4% di amitriptilina ed al 2% di ketamina dopo tre settimane di trattamento. In base ai risultati di queste esperienze si può dedurre che l'amitriptilina quando somministrata topicamente in preparazioni al 5% da sola è insufficiente a produrre effetti analgesici mentre quando associata a ketamina ad alte concentrazioni potrebbe risultare efficace.



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