La storia di Jillian

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La storia di Jillian

Messaggioda Jillian » gio mag 24, 2012 4:14 pm

Ciao a tutte,
è qualche tempo che vi leggo (anche se ho ancora un bel po' di roba da esplorare in questo fantastico forum) e purtroppo mi sa che è arrivato il momento anche per me di scrivere...purtroppo perchè è da poco che ho a che fare con la cistite e ogni volta ho sempre sperato fosse l'ultima, ma invece mi sa che non sarà così facile :( Dato che c'è un bellissimo ambiente qui, spero che possiate dare anche a me compagnia e sostegno in questo speriamo non tanto lungo "viaggio", e sono ansiosa di sentire i buoni consigli vostri e di Rossana, che ha tutta la mia stima per quello che è riuscita a creare. Sono davvero rimasta sorpresa nell'apprendere che la cistite è una patologia che colpisce così tante donne, e nel leggere la forza di molte di voi nell'andare avanti.
Per fortuna, io per ora non ho disturbi gravissimi. Ecco la mia storia:
Ho 26 anni, da 8 anni ho rapporti e prendo la pillola, e da 2 anni sto col mio attuale ragazzo.
il primo conclamato episodio di cistite avviene a fine novembre 2011. dico conclamato perchè mi era già successo di avvertire qualche fastidio leggero leggero alla minzione, ma non ci avevo mai dato peso, nè ricordo in che periodi avvenisse. A fine novembre una mattina sento continuo stimolo nell'andare in bagno, anche per poche gocce, e sempre più bruciore, tanto che il giorno dopo sto addirittura a casa da lavoro. Che possa essere cistite me lo suggerisce il mio ragazzo, dato che sua mamma ne soffre. Cerco velocemente su internet e i sintomi mi paiono quelli, quindi chiamo il mio ginecologo e mi faccio fissare un appuntamento il pomeriggio stesso.
Il ginecolo non mi prescrive nessun tipo di esami e mi dà il Monuril, da prendere per due sere. L'effetto è immediato e, come potete ben immaginare, penso di aver trovato la soluzione a tutto: dovesse tornarmi, c'è il Monuril!
Lascio passare una settimana in cui assumo anche gli ovuli vaginali indicati dal ginecolo (betaxene credo) e poi ho un rapporto. I sintomi ritornano e molto più forti, tanto che ho sangue nelle urine, per cui comincio la terapia di scorta prescrittami dal ginecolo: una settimana di Ciproxyn, e questa volta sparisce tutto per poco più di un mese.
Poi torna un fastidio a gennaio, sempre entro 48 ore da un rapporto sessuale, per cui comincio a capire che evidentemente c'è qualche collegamento, e cominciamo a usare sempre anche il preservativo (boh, magari non c'entra niente, ma mi dà più sicurezza, però è anche vero che "irrita" un po' di più"). In erboristeria mi danno delle pastiglie al cranberry (cystinat) e una tisana a base di malva-calendula-erica-uva ursina (che prendo tutt'ora). Io decido che non voglio più continuare a prendere antibiotici (terrorizzata dal rischio di provare anche la candida, per il momento mai successo, o di difentare assuefatta) e scopro il vostro forum. Ordino il mannosio, nel frattempo bevo molto, e prendo le pastiglie di cranberry e la tisana. Il fastidio un po' passa e un po' torna, e così arriviamo al 23-24-25 marzo, w.e. in cui avverto un bruciore veramente fastidiosissimo. In quel periodo mi era appena arrivato il mannosio e prendevo 3 dosi al giorno dal 24 marzo, e il bruciore sembrava diminuire per un po', per poi tornare sempre forte, sia durante la minzione che non.
Il 27 marzo torno da lavoro con 38 di febbre e mi metto subito a letto senza neanche cenare, pensando sia un po' di stanchezza per il periodo lavorativo strettante. La febbre sale in fretta a 39,4 e oscillerà fino a 40 per tutta la notte. La mattina ho acora 39,7 e un forte dolore al fianco sinistro, per cui mia mamma mi porta in pronto soccorso temendo per una peritonite. Coincidenza vuole, proprio quella mattina volevo fare la mia prima urinocoltura per vedere se la mia fosse cistite batterica o non, e per fortuna tra una cosa e l'altra riusciamo comunque a portare il campioncino. E menomale, perchè mi hanno ricoverato per cistopleite/pielonefrite e nessuno mi ha fatto fare un' urinocoltura prima della terapia antibiotica. Sono stata ricoverata 1 settimana intera, in cui mi hanno somministrato Ciprosol (credo abbia lo stesso principio attivo del Cyproxin) 2 volte al giorno e un altr antibiotico di cui non ricordo il nome altre 2 volte al giorno. Ho fatto i primi 3 giorni con la febbre a 40, poi gradualmente è scesa, così come il dolore al fianco sinistro. Avendo problemi di anemia (portatrice sana di anemia mediterranea, ma sempre con globuli rossi al di sotto della media) l'emocromo mi scende a 8 e il dottore mi propone una trasfusione, che rifiuto. Ah, ovviamente tutti i dottori mi dicono che l'infezione è dovuta al fatto di non aver curato la cistite con antibiotici, e mi fanno una bella lavata di capo per aver usato un metodo "fai-da-te" trovato su internet (al pronto soccorso danno la colpa pure alla pillola). L'urinocoltura fatta la mattina del mio ricovero dice E.coli, mentre quella fattami dai medici la mattina dopo dà esito negativo. Bella notizia, sono guarita! in teoria...
Quando mi dimettono faccio un'eco di controllo, il rene è perfetto per fortuna, ma avverto ancora un leggero fastidio (quando mi hanno ricoverata sentivo male fortissimo anche solo a respirare). In tutto questo sono stata visitata da un urologo solo il giorno del mio ricovero, in quanto nella mia città non c'è il reparto di urologia e quindi ho avuto fortuna che quel giorno fosse lì. Ricontatto lo stesso urologo, che mi era sembrato molto valido, e faccio subuto una visita di controllo.
L'urologo mi prescrive (siamo al 4 di aprile): 1 settimana di ciprofloxacina (oddio, spero che i nomi siano giusti), fermenti lattici (Yovis) e cranberry (uticran), in quanto secondo lui bisogna acidificare le urine. Conosce il mannosio -anche se non il mannosio nello specifico- e mi dice di continuare a prenderlo. Ma il mannosio e il cramberry non si eludono a vicenda?? E quindi smetto di prenderlo e seguo solo la terapia del medico, complice lo spavento preso con l'infezione e le raccomandazioni della mamma. L'urologo mi dà anche una lista di cibi da evitare, sapone di marsiglia come detergente intimo e si raccomanda l'uso dell'intimo di cotone, bere tanto ecc..
Ho di nuovo un piccolo attacco di cistite il 24 Aprile, sempre a inizio a settimana (sempre legato ai rapporti, che ho solo nel w.e.). Decido di fare un'altra urinocoltura per vedere se è tornata l'E.coli, per cui non prendo nulla ma solo D-Mannosio. il 26 faccio l'urinocoltura, che risulta poi negativa e il fastidio mi passa. L'urologo dice che se non risultano batteri potrebbe trattarsi di una variazione "chimico-fisica" (????) delle urine, e bon. Mi dice di prendere sempre fermenti e cranberry 10 giorni al mese.
I primi 2 w.e. mi faccio furba e dopo ogni rapporto prendo subito una dose di D-Mannosio, e tutto fila liscio.
Lo scorso w.e. sono un po' pigra e dimentico questa accortezza. Non so se sia un caso, non so se sia collegato a questo o a un rapporto veramente lungo (notare però che non ho mai fastidi, bruciore o dolore durante il rapporto e usiamo sempre un lubrificante (della durex)), lunedì 21 maggio torna la cistite e questa volta ancora forte, con bruciore sia durante la minzione che non.
Purtroppo sono riuscita a fare solo oggi l'urinocoltura, quindi aspetto i risultati per martedì, e aspetto a chiamare l'urologo. Non so che fare e non so cosa prendere, sono confusa. Ma se ho la cistite e prendo del cranberry non succede niente, se prendo una dose di D-Mannosio mi sento meglio. Per cui da lunedì sto prendendo 4 dosi al giorno e cercando di bere tanto (tra lavoro e viaggio non sempre è facile). Oggi, al 4° giorno, il bruciore è decisamente diminuito, ma ancora non scomparso.
Anche se è da pochi mesi che ho la cistite, sono davvero preoccupata. Non so con che cosa curarla, ogni volta spero che sia l'ultima e invece continua a tornare, e soprattutto ho paura che questo rovini la mia relazione di coppia. Dato che è sicuramente legata ai rapporti sessuali, dobbiamo sempre stare attenti e il mio ragazzo ha sempre paura che io poi possa stare male, mentre fino ad adesso la vita sessuale andava alla stragrande e non voglio perdere questa cosa...e ho paura che mi venga di nuovo un'infezione al rene e di tornare in ospedale...mi sembra veramente di essere appena all'inizio di un tunnel senza fine, e non so neanche perchè a un tratto mi si sia presentata questa cosa. l'urologo dice che è collegata alla stitichezza; settimana prossima dovrò chiamarlo e se l'urinocoltura è batterica credo che mi darà ancora antibiotici, e onestamente non so se la scelta migliore sia di prenderli o di non prenderli...so che voi mi potete capire...
Non è ciò che hai, chi sei, dove sei o ciò che fai a renderti felice o infelice. E' ciò che pensi a riguardo.

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Natina » gio mag 24, 2012 9:34 pm

ciao jillian! :welcome:
Jillian ha scritto:In erboristeria mi danno delle pastiglie al cranberry (cystinat) e una tisana a base di malva-calendula-erica-uva ursina (che prendo tutt'ora)

lascia stare tutto questo, sia il cranberry(irrita le mucose) e anche la tisana, l'unica erba efficacie è la malva a questa aggiungi equiseto e gramigna..
La pillola aumenta la predisposizione alla cistite, almeno una cosa sensata l'hanno detta al prontosoccorso, quindi ti consiglio di interromperla appena puoi, ci sono altri rimedi anticoncezionali naturali!
Jillian ha scritto:secondo lui bisogna acidificare le urine

:-no
Jillian ha scritto: Ma il mannosio e il cramberry non si eludono a vicenda??

certo! infatti lascia perdere il cranberry e vai solo di D-Mannosio!
Lascia stare i lubrificanti della durex, qui ne consigliamo alcuni specifici per i nostri problemi vedi xerem o D-Mannosio crema, i più tollerati..
Lascia perdere gli antibiotici e gli antimicotici, la tua flora è già stata distrutta abbastanza da tutte le zozzerie che ti hanno dato..
Vai di fermenti orali, e prendi D-Mannosio sia come mantenimento che come prevenzione dose dopo il rapporto e tre nel giorno successivo.. procurati anche gli stick delle urine, in modo tale da poter sempre tener d'occhio la situazione, se hai batteri o infiammazione e agire di conseguenza!
Ora non sei più sola!.. metti in atto tutti i consigli del forum e vedrai che ne esci! :potpot:

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Frens » gio mag 24, 2012 10:16 pm

ciao Jillian e benvenuta, come ti ha detto Naty è importante fare le tisane con malva gramigna equiseto, se vuoi puoi mantenere l'erica che ha un effetto antiinfiammatorio, l'uva ursina invece meglio evitarla.
quindi anche in fase acuta dicevi che prendevi 3 dosi di D-Mannosio al giorno? nel tal caso sono troppo poche, è consigliabile prenderne almeno 6, ottimale sarebbe circa 8 ma c'è chi qui è arrivato a 10-12.
ricorda sempre una dose di D-Mannosio dopo il rapporto e 3 il giorno dopo, come ti ha detto Naty il lubrificante della durex non va per niente bene, io ti consiglio o D-Mannosio crema, o xerem, o elageno a.
cmq se usi la funzione cerca per ogni dubbio vedrai che troverai molte info

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Stefania 69 » gio mag 24, 2012 10:26 pm

:welcome:

Benvenuta anche da me. Parti con i consigli che ti hanno dato e ti consiglio di cominciare a leggere anche come ripristinare la flora vaginale :book:

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Rosanna » sab mag 26, 2012 12:19 am

Jillian ha scritto: sono ansiosa di sentire i buoni consigli vostri e di Rossana

:-::::

Jillian ha scritto: i dottori mi dicono che l'infezione è dovuta al fatto di non aver curato la cistite con antibiotici, e mi fanno una bella lavata di capo per aver usato un metodo "fai-da-te" trovato su internet (al pronto soccorso danno la colpa pure alla pillola)

Non avevano tutti i torti! Sia per quanto riguarda la pillola, sia per non essere ricorsa agli antibiotici non appena vista la febbre. Siamo le prime a consigliare l'antibiotico in caso di sospetta pielonefrite (dolore al fianco, febbre, malessere, stanchezza, inappetenza).
In fase acuta cmq 3 dosi sono troppo poche.

Per l'anemia ti consiglio di leggere tutte le info presenti nel forum inerenti la lattoferrina e il X-flor in particolar modo.

Leggi più che puoi le varie sezioni del forum e gli articoli dell'home page del sito.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Rosanna » sab mag 26, 2012 12:24 am

Dimenticavo: sei di Pavia, io prenoterei immediatamente una visita dal Dr Porru al San Matteo. Ti guarirà!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Jillian » sab mag 26, 2012 8:30 pm

Grazie a tutte per il benvenuto e gli ottimi consigli.

Per la pillola vi ringrazio del consiglio ma ora non me la sento di smetterla, è l'unica cosa che mi ha fatto passare l'acne, ho provato a smetterla due anni fa per qualche mese e mi sono riempita di nuovo :-::::
Per la pielonefrite non ho preso antibiotici perchè è successo tutto nel giro di una notte, onestamente non pensavo neanche di avere in ballo un'infezione.
Quindi devo comunque andare in cura da un medico? Speravo che bastasse solo prendere il mannosio con cura...non riesco ancora a realizzare che la cistite non è una cosa temporanea e che dovrò conviverci...Cercherò di prenotare una visita col dott. Porru al più presto!
Non è ciò che hai, chi sei, dove sei o ciò che fai a renderti felice o infelice. E' ciò che pensi a riguardo.

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Frens » sab mag 26, 2012 9:34 pm

ci sono altre cure per l'acne, anche perchè la pillola non la potrai prendere a vita e come la interrompi torna ancora peggio di prima, senza contare che io preferirei (e mi tengo anche) l'acne piuttosto che tutti gli effetti indesiderati che ha..e io l'ho presa bella contenta per 8 anni..come si dice..cogli0na e contenta.
non è che per guarire serve al 100% il medico ma è davvero importante (e in molti casi necessario) avere un valido riferimento, almeno per un primo consulto, poi si valuterà.
come per tutti i disturbi di salute bisogna affidarsi al medico..se avessi avuto una gastrite o una infiammazione alla cervicale non ti saresti rivolta al medico? il problema se mai è imbroccare quello giusto

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Jillian » dom mag 27, 2012 10:55 am

Hai ragione Frens, sono io che tendo sempre a minimizzare tutti i "disturbi" fisici, pensando che non sia nulla di grave, quindi effettivamente lo faccio un po' con tutte le questioni di salute. Ripeto, devo ancora entrare nell'ottica che non è una cosa passeggera. In questi mesi molte persone mi hanno detto "ma sì, le donne sono soggette a cistite, quando ti viene prendi il monuril e via", e io ingenuamente ci avevo creduto. Ora sto cominciando a realizzare che non è proprio così. Vi ho scritto apposta per avere un confronto, quindi fate bene a farmi capire che ho una prospettiva sbagliata. Grazie!
Non è ciò che hai, chi sei, dove sei o ciò che fai a renderti felice o infelice. E' ciò che pensi a riguardo.

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Jillian » dom mag 27, 2012 11:26 am

Rosanna ha scritto:
Jillian ha scritto: sono ansiosa di sentire i buoni consigli vostri e di Rossana

:-::::



ops...l'ho capita adesso! che dire, saranno 2 mesi che leggo questo forum e son convinta che ti chiami Rossana XD
PERDONO! :flower:
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Re: La storia di Jillian

Messaggioda Frens » dom mag 27, 2012 8:57 pm

scusa Jillian mi ero dimenticata una cosa importantissima..si guarisce percui non dovrai conviverci a vita..certo il percorso di guarigione non è semplice ma si affronta

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Jillian » gio mag 31, 2012 5:11 pm

Ragazze ieri ho ritirato l'esito dell'urinocoltura. mi dà salmonella spp!
ma è possibile avere questo battere nelle urine e non aver accusato nessun sintomo della salmonella (niente dolori allo stomaco, diarrea, vomito, febbre)? Oltre al fatto che non credo di aver mangiato nulla di avariato (anche se mangiando spesso fuori non si può mai dire). Io non so cosa pensare di questo esito, mi risulta un po' strano. Ho chiamato l'urologo e mi ha detto che secondo lui è un risultato falsato e che la salmonella non può passare solo con il mannosio, e di ripetere le analisi. Andrò lunedì perchè purtroppo domani non riesco, e a questo punto le farà anche il mio ragazzo.
Per il resto l'analisi delle urine era perfetta, con un ph 7 (probabilm dovuto all'uso del mannosio). Oggi mi è arrivato il pacco della ditta con D-Mannosio, D-mannoro (finalmente potrò assumerlo anche a lavoro e nei viaggi) e gli stick per le urine. Nel frattempo sto anche usando la crema D-Mannosio e mi trovo molto bene.
Tramite la funzione "cerca" qui sul forum ho trovato che comunque il mannosio è efficace anche contro la salmonella, ma non ho capito se la salmonella può essere causa di cistite. Altra domanda: che voi sappiate, è trasmissibile sessualmente? ho cercato un po' su internet ma ho trovato riferimenti discordanti.
Nel frattempo i bruciori mi sono passati e ora sto prendendo 3 dosi al giorno, va bene così secondo voi?
Grazie infinite per la vostra pazienza!
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Re: La storia di Jillian

Messaggioda Natina » gio mag 31, 2012 5:44 pm

ciao Jillian, riguardo all'argomento Salmonella non sono molto informata, però posso consigliarti domani mattina di fare uno stick, e verificare se ti dà nitriti, se così fosse vuol dire che un batterio c'è e quindi potrai ripetere le analisi tranquillamente per vedere se risulta ancora Salmonella..
Per quanto riguarda il mannosio, se con tre dosi ti trovi bene, continua così.. e se vedi che i benefici perdurano allora puoi provare pian pianino a scalare.. ma ripeto solo quando te la sentirai!..

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Rosanna » ven giu 01, 2012 9:49 pm

Anche io ti consiglio di ripetere le analisi. Ad ogni modo la salmonella può creare cistite. Ma appunto, il mannosio è efficace prevalentemente su E. coli, klebsiella e salmonella!
Trasmissione sessuale? Solo se hai avuto un rapporto con un uomo infetto, che dopo aver defecato non si è lavato e ti ha amata coi tarzanelli penzolanti. Insomma: difficile!
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Re: La storia di Jillian

Messaggioda Natina » sab giu 02, 2012 2:29 am

Brutta immagine!!! :wc:

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Jillian » sab giu 09, 2012 4:19 pm

Eccomi di nuovo qua, dopo un'intensa settimana di lavoro in cui non sono riuscita a passare di qui...ho rifatto gli esami delle urine in un altro laboratorio e il risultato è sempre salmonella :-::::
stavolta non più spp ma gr b (non so se questa possa essere una differenza rilevante)
ho chiamato il mio urologo che mi ha detto di inviargli l'esito via fax lunedì, in modo da prescrivermi una cura antibiotica in base all'antibiogramma.
Dice che è una cosa rara avere la salmonella nelle urine (che sfiga!!!), e mi ha detto di fare una coprocoltura per sicurezza.
Nel frattempo ieri il mio ragazzo ha fatto le analisi, siamo in attesa dei risultati, speriamo di non avergliela attaccata.
Questo risultato un po' mi rincuora, vuol dire che anche l'ultima cistite aveva una causa batterica. Però non capisco come ho fatto a prenderla (e va bè, lo so che è impossibile riuscire a capirlo) nè tantomeno come mai io non senta più i sintomi della cistite. E' dall'ultima volta che ho scritto che sto piuttosto bene. Non ho mai smesso l'Ausiulium, prendendone 3 dosi un giorno e 2 il giorno dopo (o a volte il mannoro, quindi è come se prendessi 2 D-Mannosio, giusto?). Purtroppo nelle mie analisi non c'è scritto il numero di colonie, ma data l'assenza di sintomi posso immaginare che il mannosio stia facendo il giusto effetto.
Tornerò a prendere 3-4 al giorno e speriamo che, passata questa, riesca a stare tranquilla per un po'.
domandona da 100 punti, giusto per essere sicura di aver capito bene: nel momento in cui l'infezione da battere passa, è possibile che l'infiammazione resti ancora per un po' (e quindi solita profilassi tutti i giorni + nel post rapporto), però a un certo punto tutto dovrebbe scomparire e io "guarire" (a meno di ricontaminazione batterica)... ho capito bene? :S:
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Re: La storia di Jillian

Messaggioda Natina » sab giu 09, 2012 5:08 pm

Andiamo per gradi, dato che tu non hai sintomi non è assolutamente il caso di prendere l'antibiotico, non so se hai letto l'articolo dove si parla della batteriuria asintomatica da non curare, se tu hai batteri = infezione e non hai infiammazione il problema non si pone, ci pensa il mannosio a tenere a bada i batteri proprio come tu hai notato; c'è chi convive con moltissimi coli in vescica, non so se hai letto la storia di Stefania69.. inoltre per vedere la presenza di batteri ti consiglio di munirti degli stick per le urine con i quali puoi monitorare se c'è infezione=nitriti, infiammazione=leucociti, sangue, ph ecc.. senza dover ogni volta andare in laboratorio.. questi stick li puoi trovare sul sito della ditta..
Sì una dose di mannoro equivale a 2 dosi di D-Mannosio con la differenza che D-Mannosio abbassa anche il ph se dovesse essere acido, grazie alla presenza di bds, mentre il mannoro non ce l'ha.. ma se non hai questi disturbi il problema non si pone, rimane il fatto che se la tua è solo una cura preventiva allora è più indicato il mannosio..
Per quanto riguarda la domanda specifica che hai fatto sulla salmonella non saprei, aspettiamo le altre..

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Jillian » dom giu 10, 2012 6:08 pm

Grazie Naty sei un tesoro!
Sì ho letto il post sulla batteriuria asintomatica, e ho anche già comprato gli stick della ditta e li uso. Sia lo stick di stamattina che le analisi delle urine fatte dal laboratorio indicano assenza sia di nitriti che di leucociti, e infatti io sto bene.
E' solo che avere la salmonella nelle urine mi pare un po' più "preoccupante", non vorrei generare salmonellosi e contagiare tutti...magari le mie sono solo pare mentali, e vi chiedo scusa...ma non avendo mai avuto esperienze di malattie e avendo fatto studi in tutt'altra direzione mi sento veramente un pesce fuor d'acqua a parlare di queste cose!
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Re: La storia di Jillian

Messaggioda Natina » dom giu 10, 2012 9:37 pm

non preoccuparti cara è normale essere confuse, se tu stai bene allora non aver paura per la salmonella una soluzione si troova.. aspettiamo il parere delle più esperte in materia!! :potpot:

Re: La storia di Jillian

Messaggioda Natina » lun giu 11, 2012 9:19 pm

Ho appena letto che il succo di Noni è efficacie per la Salmonella!.. Aspettiamo comunque il parere di Rosanna..


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